Grazie a te 😊❤

La seconda che hai detto! Stesso pensiero che mi sono fatto 20 anni fa quando li imbustato. Lasciavo la per la poca voglia di riprenderlo e toglierlo dalla busta. Sono 20 anni che sono fuori dalla busta e non ho volumi che si sono disintegrati in libreria, qualcuno si è ingiallito? Può essere ma li ho anche letti più volte. Aldilà di tutto questi volumi gazzetta consiglierei di fargli prendere per qualche mese aria, perché il puzzo che senti sono ancora l'evaporazione delle carte e inchiostro di stampa che evaporano, se li chiudi ora nelle buste rischi che si macchiano perché il vapore rimane all'interno delle buste

In che senso? 🤔

@ilmondodifrog mi sono ritrovato eliminato e mi dice che il link d'invito non è più valido

Hey Tsubaki, oggi c'è la live se ti va di passare (ore 20:30/ forse rimandiamo a ore 21:00).

😊😊😊😊😊

Grazie Roberto,mi fa piacere che sei sempre presente qui sul Canale ❤❤❤

@robertodepasquale3419 ☺️👋👍👏🎊

Se posso contribuire al tuo commento, non va sottovalutato il problema della retrocompatibilità dei formati: anche ammesso che la nostra civiltà continui ad utilizzare l'elettricità anche in un futuro lontano, ci sarà comunque il problema della difficoltà di leggere i formati digitali, i formati delle interfacce e dei supporti fisici attualmente utilizzati perché il progresso tecnologico e i gusti del mercato li rendono via via obsoleti: basti pensare a CD e DVD, che per poter essere letti con un PC oggi necessitano ormai l'acquisto di una periferica esterna perché il salvataggio su chiavette USB è diventato pratica comune e il mercato chiede PC sempre più piccoli. Perciò i produttori si risparmiano volentieri l'inserimento del lettore CD-DVD nei PC e del resto sempre più persone non hanno nemmeno quello in casa. Tra vent'anni per leggere un CD bisognerà andare dal rigattiere o andare alle ferie di retrocomputing per trovare un lettore CD e nel caso in cui anche le porte USB siano state nel frattempo rimpiazzate da uno standard più veloce e performante, servirà anche un adattatore per la nuova interfaccia. In altre parole, il costo di lettura dei formati elettronici è destinato per sua natura ad aumentare. Il caro vecchio libro invece ha proprio questo di bello: se ben conservato e stampato su carta decente, tra cinquecento anni potrà intuitivamente essere fruito semplicemente aprendolo e sfogliandone le pagine, anche da una civiltà che lo avesse nel frattempo abbandonato in favori della completa digitalizzazione.

Super d'accordo,c'è da capire però quante sono le persone definibili "collezionisti" sul totale, è difficile da definire.

@robertodepasquale3419 eh bella domanda, sarebbe davvero utile poter avere una risposta ... io boh, penso cmq i collezionisti siano abbastanza, lo dimostrano le tante iniziative dedicate a loro e a praticamente nessun altro che sovente sorgono ... ma non so, anche KZbin un po' lo mostra, io per esempio vedo tanti canali di Dragon Ball o di One Piece che praticamente parlano solo di quello e non di che ne so, l'ultimo manga che esce. Aggiungo: facendo l'agente immobiliare ogni giorno entro in un sacco di case ed essendo appassionato di fumetti ovviamente se ce n'è qualcuno lo noto. Ecco, mi capita direi anche relativamente spesso di trovarmi dinanzi a delle effettive collezioni (più o meno bella a seconda dei casi) che però riguardano solo e soltanto un'unica cosa: chi sfoggia i Dylan Dog, chi ha le action figure di Naruto, chi i manga e i DVD di Slam Dunk, chi lo scaffale zeppo di Diabolik e così via. Ma raramente mi capita di vedere roba tipo la libreria che ha alle spalle Beppe. 😅

Ti lovvo

Si dandadan con l'entrata anche dell'anime è stata una grande acquisto x Jpop, vediamo se non è fuffa con il tempo

Già da tempo da recuperare. Come dici tu a mio avviso un successo che potenzialmente potrebbe dare alla casa maggior respiro ma non sfruttata al meglio

Basta guardarle le card e capire che a prescindere sono un flop 😂. Comunque la Bonelli con Tex e Dylan ancora fa numeri alti rispetto a molte altre pubblicazioni. Il calo di lettori è generale per tutti

Penso che gli sia rimasto solo più Dago da spremere. La vedo molto in difficoltà, ha perso molte delle licenze Historietas che era uno dei fondamenti della casa editrici che sono passati alla Cosmo ( edizioni tra l'altro carissime che rischiano di affossare definitivamente il mercato). Molti suoi fumetti ultimamente sono saltati senza dare spiegazione... Brutta cosa!

Operazioni che verranno se questa va bene. A mio avviso se questa regge x 50 numeri ci può essere la base anche x le altre due

@ speriamo perché le ristampe della gazzetta sono state veramente pessime..come avvilire il grande pregio di due super fumetti come Kriminal e Satanik

❤❤❤❤❤

😎😎😎❤❤❤

" un oretta e stacchiamo "

​@@ilmondodifrogcome al solito 😂😂😂

Io la prendo ma dirti quando la droppo ancora non so. Mi piacerebbe fare almeno i primi 100 e poi cercare i numeri dopo ai mercatini. Anche perché stanno uscendo altre belle cose in edicola

@@ilmondodifrog da un certo numero in poi (penso dal 20 circa) puoi pensare di comprarti gli originali anche se ho notato un certo aumento negli ultimi anni. Nel 2018 comprai la fascia 11-20 a circa 12-15 € e dal 20 sotto i 10 € mentre ora la fascia 11-20 sembra su20-30€ l'uno su ebay.

e ma si vede che sei furbo tu...

Gran bel personaggio Fan, peccato che l'hanno snobbato. Ora il problema e che voglio leggermi il finale e mancano ancora 4 numeri... lo faranno uscire?

@@ilmondodifrog dipende se il numero uscito con l aumento ha venduto ( io mi sono fermato al 3 )

Forse neanche lo chiudono

In effetti! ne stavamo parlando sul gruppo telegram con Preacher pochet, forse meglio la versione gazzetta più grande. A questo punto speriamo in Sandman versione gazzetta

Gli edicolanti vivono di ricordi, molti di loro hanno ritirato i numeri per rivenderli a 20 euro su Vinted. Per pochi euro sto citrulli perdono l'occasione di vendere l'intera serie ai suoi clienti. Alan Ford la serie regolare vende pochissimo e questa operazione non sposterà di molto le vendite della serie regolare. Tra 10 numeri probabilmente si dimenticheranno di questa collana e la colpa sarà anche dell'edicolante

Tanto di cappello per i titoli che ci porta ( secondo me portava ) però il loro modo di confezionare l'albo, da ex tipografo e grafico, non posso non criticarlo. Ha lanciato a suo tempo questa morbosità delle pagine bianche nei volumi soprattutto in opere dove non c'è n'era bisogno tenendo su i prezzi. Ora i prezzi sono cambiati ma la carta scarseggia ed è di qualità bassa

@@robertodepasquale3419 più lo mandi giù più ti tira su