Salve, il motivo del suo sperare è senz'altro un buon motivo. Tuttavia vorrei passare il concetto che non esiste un "modo giusto" universale di vivere la vita, in nessuno dei suoi aspetti, alimentazione compresa. Le scelte che ciascuno fa sono il riflesso di quanta consapevolezza si è acquisita sul proprio esserci. La consapevolezza è legata a quanto siamo liberi da condizioni e condizionamenti interni, il che può richiedere un grande lavoro in base alle esperienze di vita incontrate. Vorrei si diffondesse la conoscenza che ogni scelta va promossa e nasce dal contatto con sé stessi. Spesso si possono fare anche scelte all' interno di conflitti interni che alla fine non fanno bene a nessuno. Da me arrivano molte persone che vivono in una grande rabbia verso gli altri o una grande paura della vita all' interno delle loro scelte. Non amo parlare delle mie scelte perché non voglio costituiscano un esempio a prescindere, dato che sono solo il riflesso del mio stato di consapevolezza. Però se avere questa informazione ha senso per lei mi scriva in privato alla mail [email protected] e le rispondo molto volentieri.

La sensibilità di per sé è una caratteristica, con cui riceviamo e scambiamo informazioni. L' intensità di scambio varia da soggetto a soggetto, anche nei vari canali, ci possono essere sensibilità olfattive, uditive, percettive aumentate o comunque con un funzionamento particolare. Diventa disturbo o allontanamento in base a come ciascuno vive la propria sensibilità. Questo dipende da quanto la si conosce (non solo negli effetti ma nel funzionamento soggettivo), da come la si utilizza come sistema di orientamento per fare le proprie scelte e da quanto mi oppongo o resisto all' essere sensibile. Perché sensibili ci si nasce, la relazione che stabiliamo con come siamo fatti la costruiamo con esperienza e conoscenza. Non è quindi qualcosa da curare bensì è una caratteristica da esplorare ed entrarci in collaborazione efficace.

ieri mi invitarono pranzo ,mi sn alzato perché non sopportavo la puzza di formaggio (ho fatto finta di chiamare qualcuno )poi lo schifo di pranzo e terminato guardando un programma tipo grande fratello( mai visto una sola puntata di questi intrattenimenti )mi dicono se non guardi come fai a giudicare che sn brutti! Sono una persona terra terra eppure mi sento come se facessi lo snob a schifare quasi tutto cio che mi circonda !

​@@giulianocostantini7832il contesto in cui ci troviamo è importante. Ci sono persone con gusti e sensibilità molto diversi dai nostri, tanto diversi che possono risultare incomprensibili o intollerabili. Non occorre tuttavia paragonarsi a chi è diverso da noi. Si è ciò che si è, da conoscere e vivere , altrimenti il rischio è di vivere nel giudizio di sé e degli altri e gli effetti sono a carico solo di chi li vive. Personalmente ho creato i gruppi dedicati alla sensibilità e ci sono sul sito dell'associazione alta sensibilità degli incontri chiamati dialoghi sensibili che puoi trovare in varie sedi italiane.

@@saradesantimediazionespecie giusto sarà,e grande se sei riuscita a creare vari gruppi❤️

​@@giulianocostantini7832ti aspetto, ci meritiamo di vivere al meglio 🎉

Ci sono lupi in zona ma abbiamo trovato una coesistenza pacifica

Amo gli asini sono meravigliosi amori