Hai ragione, questo era un video sperimentale, volevo fare tanti mini video che rispondessero il più velocemente possibile ad un'eventuale ricerca degli utenti e ho dato la risposta più veloce che magari poteva servire in un caso specifico. Solo che ne ho fatto qualcuno e poi mi sono fermato.

Ciao Antonio. Per le batterie al litio è necessario un alimentatore "intelligente", apposito per le batterie al litio. Il voltaggio deve essere pari al totale della carica massima del pacco, nel caso del video 12.6V. Altri alimentatori non funzionano. Le batterie al litio hanno bisogno di un alimentatore che diminuisca il voltaggio man mano che la batteria si avvicina al massimo della carica. Con caricabatterie diversi ti scontrerai con le protezioni della BMS e non riuscirai a caricarlo al meglio. Usare un caricabatterie con un voltaggio più alto non l'ho mai fatto. Mi verrebbe da pensare che può funzionare, ma vai a stressare inutilmente la bms, accorciandogli la vita. Ma questo è un mio pensiero, non sperimentato, non ne ho certezza.

@inventitalia Ciao Inventitalia. Grazie di cuore per la risposta. Buone cose.. per le giornate a venire. Antonio

@inventitalia Ciao Inventitalia. Sto studiacchiando quà e là... Mi sono sorti alcuni dubbi, uno in particolare che ti sottopongo. Da una tua frase precedente, affermi "..... Le batterie al litio hanno bisogno di un alimentatore che diminuisca il voltaggio man mano che la batteria si avvicina al massimo della carica....". La mia domanda: E' il Voltaggio o è l'Amperaggio che deve diminuire man mano che la batteria si avvicina al massimo della carica... ? Grazie davvero di cuore se vorrai rispondermi. Colgo l'occasione per augurarti un Buon Anno 2025. Antonio

@@AntonioANT-z7c prendi con le pinze quello che ti dico perché non ho approfondito ma sò che riducono la "corrente" quindi immagino sia gli ampere che il voltaggio. I caricabatteria intelligenti mantengono un flusso di corrente costante e decrescente man mano che la batteria si avvicina alla sua massima carica, in modo da caricare velocemente all'inizio e poi sempre più piano quando la batteria è quasi carica. Cosi da evitare surriscaldamento e sovraccarica.

@inventitalia Grazie.

Ciao Antonio. Mi spiace non poterti dare una risposta completamente esaustiva ma onestamente, non conosco motivi del perché non arrivino a 4.2v se non per il fatto che possano essere danneggiate. Il danneggiamento può avvenire per un frequente uso nel tempo, o per il non uso, per un breve corto delle batterie, per una bms non adeguata o danneggiata... ci sono molti motivi... anche delle batterie vecchie possono perdere voltaggio. Questa è la mia risposta quanto ne so.

@@inventitalia Ciao Inventitalia. Grazie per la cortese risposta. Seguendo l'indicazione di un altro KZbinr ho risolto. Col mio caricabatterie LiitoKala Li-500 non ho più rifatto il ciclo completo "NOR TEST" che Carica/Scarica/Ricarica ma ho rifatto solo il ciclo Carica (CHARGE) e tutto è tornato nella norma: 4,2V e 1900mAh. Secondo lo KZbinr che mi ha aiutato era un errore del mio caricabatterie: dava "END" (fine operazione) senza aver terminato l'operazione. E' anni che uso questo caricabatterie e non mi è mai successa una cosa simile. Sono rimasto di stucco! Buona giornata. Antonio

@@AntonioANT-z7c Buono a sapersi. Grazie per l'informazione.

devi disegnare uno sketch sul piano del solido e prendere le misure tramite il disegno.

ciao. grazie per i complimenti. No, mi sto informando per fare un video al riguardo ma non è cosi semplice. La corrente in entrata deve essere gestita, sia per evitare i picchi, sia per limitare nel modo corretto la ricarica, quando le batterie sono quasi completamente cariche. Saprò dirti meglio quando avrò un quadro chiaro. Ci sto lavorando.

Ok, grazie

certo che si

spero di riuscire quest'inverno a fare altri video, ci vuole veramente molto tempo per montarli. Avevo pensato ad un video simile ma prima di farlo devo informarmi bene e soprattutto capire benissimo ogni cosa, cosi da poterla spiegare in modo semplice, come ho fatto in questo video.

Probabilmente si, infatti si chiamano video tutorial e sono dedicati a chi vuole imparare passo passo, non a chi sa già farlo.

la telecamera se utilizzava lo stesso pacco batterie dovrebbe funzionare se fai solo la sostituzione. Non ti consiglio di cambiare il tipo di batterie. Comunque, rispondendo alla tua domanda, per abbassare il voltaggio devi mettere un modulo step down subito prima del collegamento con l'utilizzatore. Ricordati prima di utilizzarlo di regolare l'uscita del modulo utilizzando un cacciavite ed un tester. per la ricarica delle batterie dovrai utilizzare altri cavi. il diodo ti serve per controllare la direzione della corrente.

@@inventitalia Grazie mille per il tuo aiuto. Quindi mi consigli semplicemente di rigenerare le celle NiCd con quelle NiMh e di non cambiare verso il litio?

@@astore3757 ti consiglierei, come si fa per le batterie degli avvitatori di sostituire le batterie esistenze con altre batterie nuove ma uguali.

ce ne sono diversi, ti consiglio di cercare in base alle tue necessità. se ne cerchi uno simile ti basta fare la ricerca utilizzando "caricabatterie litio 12.6v". importante 12.6 e non solo 12v.

Successa anche a me la stessa cosa. All'inizio mai nessun minimo problema, con il passare del tempo qualche volta ho dovuto smontare l'ams per recuperare parti di filamento spezzate (ma potrebbe essere più colpa del filamento un po' vecchio, che della stampante). Comunque ci ho messo meno tempo a smontarlo e rimontarlo che a effettuare la pulizia completa della gola e del nozzle della ender3. :D Ho dovuto cambiare il termistore e non ricordo se qualche altro pezzo ma rispetto le vecchie stampanti, il paragone di tempo perso per la manutenzione non è nemmeno da fare.

forse ti converrebbe usare un altro tipo di batteria se ti servono tutti quegli ampere

@@inventitalia cioè, quale tipo di batteria?

@@aplures-MI anche una semplice batteria al piombo. Le trovi pronte 12v 50A. ti occupa anche meno spazio rispetto a fare un pacco batterie al litio probabilmente

Ciao Grazie. Devi impostare il gcode dallo slicer. C'è un campo apposito dove scrivere il codice prima di elaborare il file di stampa, ci troverai già il codice con gli spostamenti "standard" e dovrai modificarlo. Per i codici da inserire ti conviene fare un po' di ricerche sui forum, anche perché spesso, se è la prima volta, dovrai fare un po' di tentativi. Io sinceramente non l'ho mai fatto, non credo sia molto complicato, c'è da perderci un po' di tempo. Ricorda di salvarti il codice preesistente su un file di testo, prima di iniziare a modificarlo.

Ciao, a meno che tu non riesca a sfilarlo direi di si. Non conosco quel modello nello specifico quindi non posso darti consigli mirati, mi dispiace

​@@inventitalia Ciao, grazie davvero per la risposta! Ho risolto il problema smontando l'hotend e sfilando il filo di PLA a freddo. Mi sono aiutato con un chiodino dello stesso diametro, battendoci delicatamente con un martello. È stato abbastanza semplice e non ho arrecato danni. Ora, nel caso si ripresentasse il problema, so già come procedere! 😇🫶

comunque grazie per i video sono stati di aiuto

Ciao, essendo prodotti non di fascia alta sarebbe impossibile creare una tabella che vada per tutte le macchine perché le caratteristiche, seppur simili, non saranno mai tutte uguali. Inoltre materiali apparentemente simili, come legni o plastiche, possono avere tipi/mescole diverse e quindi reagire in modo diverso una dall'altra. L'unica cosa è fare dei test specifici.

poco si trova su amazon, altrimenti su altri siti di e-commerce cinesi o su ebay. Se cerchi prodotti buoni ti consiglio il sito batterieitalia

scalda un po' di più il contatto della batteria. Poggiaci per qualche secondo la punta calda del saldatore e dopo poggiaci sopra lo stagno.

i motori sono tarati ad un certo voltaggio, se lo aumenti probabilmente lo bruci. Puoi aumentare le batterie in parallelo e avere più durata ma non ti consiglio di aumentare i volt

Ciao Antonio, grazie. Ma, in realtà anche questa viene venduta come portatile ma se poi stacchi l'alimentazione usb non va. Però basta lasciarla collegata, non è il top ma funziona e non costa troppo. La stessa non la trovo più, prendine una simile spenderai tra le 30 e le 50 euro. Se devi farci solo pacchi batteria simili a quello del video va bene.

con le batterie litio se non usi la bms le rovini al primo uso/ricarica

ciao. scusa il ritardo ma ho visto ora il tuo commento. puoi farlo ma devi cercare una bms che sia apposita, che non abbia quindi solo 2 poli ma 4, 2 per il positivo e 2 per il negativo. Si chiamano bms separate port.

@@inventitalia belin grazie! Cerco subito!

spiegami meglio per favore.

Grazie ma devo ricontrollare per spunti su b m s grazie a dopo

Buona Domenica

Ciao, grazie. In realtà le BMS sono di 2 tipi: common port (porta comune, come quella che ho usato io) e separate port (porte separate). Nel mio caso si usano gli stessi poli sia per la scarica che per la carica, questo perché mi serve per un'attrezzatura che carico a casa ma uso all'esterno. Sono le più comuni. Le separate port (con porte separate) sono ad esempio quelle che si usano sui monopattini elettrici o le bici elettriche. Questo ultime si applicano in quel contesto perché mentre l'utilizziamo e quindi siamo in fase di scarica, durante una frenata il sistema prende l'energia della frenata e lo usa per ricaricare le batterie. In questo caso la scheda gestisce sia la ricarica che la scarica.

@@inventitalia Ciao Giuliano. Grazie per la risposta. Se puoi, per favore, puoi rispondere anche al già proposto punto 3) ? Lo ripropongo qui: mettendo sull'uscita della BMS doppi fili sul "+" e doppi fili sul "-", poi si possono utilizzare in simultanea entrambi ? (scarica con lampadina e carica con l'alimentatore) ? O vanno usati singolarmente (o si carica o si scarica) ? Buona giornata. Antony

@@AntonioANT-z7c tendenzialmente non si possono usare nello stesso momento. .

ciao, grazie per il consiglio, come mi ricapita provo a fare cosi. Per i 2A è vero, ho sbagliato mentre parlavo e non me ne sono accorto.

si, cambia solo che ti dura un po' di più

Sicuramente la componente elettronica all'interno regola i volt in entrata. Un esempio sono i moduli di ricarica che puoi vedere su amazon (cerca modulo tp4056). Si ricaricano tramite porta usb a 5v ma sono creati per ricaricare una batteria litio da 4.2v.

l'ho trovata su amazon, ce ne sono diverse simili. unica pecca che lo vendono come "tascabile" ma se non si tiene il cavo usb collegato non funziona

non ti so dire quale sia la migliore, anche perchè dalla cina arrivano sia prodotti di fascia alta che di fascia bassa. Il mio consiglio è di prendere batterie non superiori a 3500mh, inoltre prima di acquistare controlla che nella descrizione del prodotto ci sia un datasheet completo con anche la capacità massimo di carica e scarica delle batterie in Ampere

3791409511

si

@@inventitalia mi puoi dire i parametri o come fare perché ho provato ma senza esito... Grazie mille

@@raffaeletrasacco9216 devi fare delle prove, anche perché dipende dal risultato che vuoi ottenere. metti del nastro nero (non sovrapposto) sul plexiglass prima di usare il laser

ciao. Ho messo dei link ma ormai sono scaduti. Se cerchi "incisore laser" su un e-commerce lo trovi, ti basterà vedere quelli di forma simile, l'origine è sempre la stessa, cambierà solo il nome. Io ho preso quello del video su bangood ma li trovi anche su amazon.

Guarda, posso dirti che non ho avuto mai problemi. Attualmente ha 926 ore di stampa e le problematiche affrontate sono state: cambiato una volta l'adesivo del piatto (colpa mia che ho tirato un pezzo caldo) e una volta si è rotto un pezzetto di 5mm di filamento dentro l'ingranaggio dell'ams (quindi nel punto più rognoso possibile) l'ho smontato e rimontato in un'oretta, ci ho messo meno che a pulire la gola della ender3. Stop, incrociando le dita per ora solo questo. Penso di essere stato anche fortunato, come per le vetture, se ti capita quella difettosa poi ogni tanto qualche problema esce. Ma io non posso che parlarne bene. Mai più perso tempo nella manutenzione come facevo quando usavo le ender o la sidewinter. Disegno e stampo, imposto materiali generici, marche diverse, pla, abs... per me che ho poco tempo la sera per fare tante cose mi ha fatto risparmiare non so quante ore di lavoro.

grazie!

no. La bms è l'uscita del pacco batteria, da li escono il positivo ed il negativo e questi vanno collegati alla presa per il caricabatterie. La scheda bms serve proprio a gestire la ricarica delle singole celle del pacco e a proteggerle da una sovraccarica.

@@inventitalia grazie

bravissimo perché per collegare le batterie hai usato una stri scia di nichel puntato invece hai saldato a stagno i terminali più e meno del pacco batterie? Avresti dovuto anche lì puntare una striscia di nichel per saldare i fili del pacco batterie

ciao. no, si può fare anche a mano. Io per essere più preciso preferisco usare i comandi da display. Se ti trovi bene non crea problemi.

ciao. Devi utilizzare innanzitutto una bms da 48v 13s, le trovi anche su amazon. Per il caricabatterie non prenderne uno maggiorato, deve essere corretto per la dimensione del tuo pacco batterie e specifico per le litio, perchè fornirà energia maggiore all'inizio e minore quando il pacco sarà quasi carico. Anche questi li trovi su amazon, ti basta cercare caricabatterie litio 48v 13s, sono quelli comuni per i monopattini elettrici. Quale display usi? Sei sicuro che sia stato impostato correttamente? Te lo chiedo perchè ci sono dei display che verificano la carica ma devono essere impostati correttamente sia per il tipo di batterie che per il voltaggio. C'è anche la possibilità che una o più celle siano danneggiate, se hai modo dovresti caricarle singolarmente e poi verificarne il funzionamento con un tester.

ciao e grazie. si. se vai su thingiverse e digiti "bambu trash" te ne escono diversi.

Bene allora provo a guardare. Pensavo fosse tra i file della bambu 🙂 P.S. Curiosità. La barchetta che hai stampato e che mostra qualche piccolo difetto a che velocità l'hai stampata?@@inventitalia

@@luke752010 non ti so dire nello specifico perchè ho usato il file già presente sulla stampante ma immagino che sia stata impostata molto veloce proprio per stupire l'acquirente che al 90% la prova come prima stampa.

Ciao. Ti consiglierei di prendere un caricatore per batterie litio e con voltaggio esatto ( se il pacco è come il mio, da 12.6v).

Perfetto,grazie dei consigli😊

Ti dico 2 modi: o fai la scritta e al momento di estrudere dalla tabella spunti "estrudi da corpo" (ma non sempre funziona) oppure estrudi la scritta oltre quello che ti serve come sporgenza, attaccala al corpo e poi elimini la parte restante; disegni un cerchio nella parte superiore, più grande della circonferenza del corpo tanto quanto vuoi che la scritta sia spessa, e poi fai un'estrusione di taglio per eliminare l'estrusione in più.

questo se vuoi far sporgere la scritta da un cilindro, altrimenti se devi fare una scritta che ha una forma sagomata su un piano devi fare uno schizzo con la riga che vuoi che il testo segua e poi da tabella c'è l'opzione per far seguire la linea alla scritta