Erano tutti gruppi manipolati e pesantemente infiltrati da poteri trasversali e agenti segreti della CIA : ANCHE NELLE BRIGATE ROSSE. Questa versione edulcorata poi non aggiunge nulla alla storia "classica" che ci è stata raccontata. Alcuni avevano interesse che venissero creati gruppi contrapposti in guerra fra loro, approfittando delle tensioni sociali dell'epoca. Mi spiace ma anche le Brigate rosse (che non erano per nulla "eroici", anzi erano criminali) erano, in modo più o meno consapevole, manovrati da agenti della CIA.

Nessun cenno ai militanti assassinati per mano dello Stato.

Cosa volete commentare Pinelli o Valpreda? Che dicano la verita' i veri responsabili si mettano la mano sulla coscienza se c'e' l'anno mai avuta.

Orgoglioso di essere meridoniale

Certo a quei tempi c'erano uomini al governo , che erano gente che ci teneva al benessere del paese , e di noi italiani , non come quelli che ci ritroviamo al momento , che sono tutti indagati e con processi a carico 12:29

In Italia il periodo "caldo" duro' più che altrove probabilmente perché PIU' CHE ALTROVE ci fu un coinvolgimento totale nella vicenda da parte di TUTTI i rappresentanti politici riconosciuti nell'arco costituzionale d'allora. Con tutto il doveroso rispetto nei confronti di chi CREDETTE nella forza dell'ideologia va altresì detto che costoro furono USATI ed ABILMENTE PILOTATI da "QUELLI" che stando comodamente seduti nella "Camera dei bottoni" , s'occupavano di dividere fra TUTTI LORO gli "utili" che CERTI SERVIZI stranieri versavano al ns governo affinché provvedesse ad organizzarsi per contrastare la "IMMINENTE INVASIONE BOLSCEVICA" , con buona pace di tutti quelli che si "scannavano" a vicenda nelle strade , durante le manifestazioni di protesta nelle fabbriche ed organizzaandosi in "gruppi" armati con l'intento di "cambiare le cose" ma in realtà al solo scopo di far allargare ancora di più i "cordoni della borsa" di chi continuava a "cacciare danaro " per fermarli e permettendo a chi li "manovrava" d'incassare sempre di più ..... altro che SORPASSO STORICO .... era molto meglio dividersi la TORTA con TUTTI gli altri "TORTAI" piuttosto che "RISCHIARE" di VINCERE le ELEZIONI e ritrovarsi con i SEALS dalla porta di casa dopo nemmeno un giorno dallo spoglio delle schede elettorali .....

1:12 messaggio!!!

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La mia lavatrice Zanussi ha piu` di venti anni e lavora ancora benissimo. Inoltre, e` piu` comoda di quelli moderni. I produttori italiani sono molto bravi!

Bel video molto interessante, che ripercorre le tappe salienti di un periodo eccezionale e unico. A mio avviso manca solo un altro passaggio fondamentale di esodo,oltre a quello tra nord e su: la rivoluzione urbana con lo spostamento delle masse dalle campagne alle città, luoghi in cui si riversavano la modernità, la moda, i servizi, i nuovi stili di vita e le novità apportate dallo sviluppo industriale, economico e sociale, meraviglie irresistibili per chi tra le campagne poteva permettersi di abbandonare tutto e seguire una nuova vita, complice anche la televisione che diffondeva le meraviglie moderne e le faceva arrivare anche alle più recondite zone sperdite nelle campagne..

Vede fascisti ovunque..... Ci parli delle brigate rosse o se delle frange di partigiani assasini o delle foibe o se no della svendita dell'Italia da parte dei post comunisti dal 1992:in poi ci dica del consociativismo del Pci ce n'é da dire ma lei non dice

E dopo il 68 fu una discesa inesorabile in tutti i rami della societa con l'arrivo del femminismo pillola aborto e divorzio oltre che ai nuovi futuri rampolli istruiti dagli americani come i draghi i prodi e i monti..il resto lo sappiamo.

siamo partiti con il piede giusto,ma non ci domandiamo dove stiamo andando a sbattere.......povera Italia in mano a dei politici. CRIMINALI......

A che cassio è servito tutto questo? Arrivare ad un certo livello di benessere, comodità ecc... e poi dover tornare indietro xchè c è inquinamento globale voluto e provocato dagli stessi che ci hanno dato benessere e comodità??

Peccato questo violino lamentoso e troppo alto per essere un sottofondo. Il resto bello.

Grazie davvero…interessantissimo

Bella cosa bisognerebbe ripeterlo

👏👏👏👏👏

È un riassunto fatto benino del programma “Correvano gli anni… Il boom” di qualche anno fa…

È la storia dell'Italia cresciuta autonomamente. Dall'entrata in Europa c'e' stato un pazzesco regresso su tutti i settori. Ridateci l'Italia di una volta......

Grazie per i filmati e relativi commenti, sono un ottantacinquenne che ha goduto del benessere di quegli anni per merito dei propri sforzi e sacrifici di tutti noi italiani e delle istituzioni hanno fatto nel dopoguerra. Un saluto cordiale da Luciano il perugino 🍀🍀😀

e adesso siamo nel flop economico

Poi si e messa di mezzo la politica e il giocattolo creato dagli italiani lavoratori e ingegnosi si e rotto. Grazie.

Al minuto 10,8 c'è Monica Vitti nel film deserto rosso.

C'e' stata di fatto una guerra civile, sottile esilenziosa, durata daldal77

Si aveva la certezza che il domani sarebbe stato migliore dell'oggi. Intendiamoci i problemi erano tanti ma c'era una grande fiducia nel futuro.

Il Nord è cresciuto grazie ai Meridionali. Io sono del nord posso affermarlo. Grazie a queste persone che sono emigrate in Lombardia, hanno fatto crescere l'economia. I settentrionali Ringraziano sempre a Garibaldi che ha Derubato oro e soldi al Regno delle due Sicilie. Se non era per lui a quest'ora il nord era una massa di poveri contadini.

Anni 2000 gli anni della stupidità di massa generazione nata nei anni 50-60-70 nati del benessere..questi che oggi hanno 60-80 anni hanno dimenticati i veri valori della vita forse perché non si sono mai preoccupati di nulla vederli oggi che fanno ogni cosa che dice la TV e triste Schiavi dei media imbroglioni

boom economico che fecero tutti grazie alla crescita della produttività legata all'innovazione tecnologica, e non come pensano in tanti alla partitocrazia, che al contrario ha generato un debito dello stato tra i piu alti del mondo,che ancora oggi paghiamo le conseguenze.

Stupendo servizio, serve a tutti ascoltarlo e capire da dove siamo partiti, una considerazione però è d'obbligo: Non eravamo in Europa come ora, e più importante ancora avevamo la Nostra Banca D'Italia che stampava moneta senza nessun problema.

Ineccepibile. Chapeau !

Ci vuole un bel coraggio per parlare di miracolo economico, invece di dire che gli operai compravano l'utilitaria o il frigo a rate facendo fior di debiti con le cambiali! Per non parlare dei sessantottini stronzi che hanno goduto delle conquiste sociali pagate a credito, nel senso che le pagano i babbei che non possono emigrare all'estero nel 2023!

Complimenti per la sintesi generale ed il commento. Molto utile per avere una panoramica da cui partire per i necessari approfondimenti di un periodo storico che, nonostante le sfide, le difficoltà e la scarsità di risorse, ha rappresentato una svolta per il nostro Paese. Paradossalmente, oggi stiamo ancora godendo del benessere che affonda le sue radici in quel momento storico ma a differenza di allora, le nuove generazioni di oggi non hanno quella speranza e quell'entusiasmo verso il futuro che si respiravano in quegli anni e che hanno rimesso in piedi l'Italia, fino a portarla tra i leader europei come economia, creatività, innovazione, qualità. Speriamo che presto le nuove generazioni possano trovare le motivazioni e l'entusiasmo, con l'appoggio di una politica di qualità, per accendere un nuovo sviluppo, nel rispetto delle risorse disponibili e dell'ambiente.

e da quel momento sono iniziati i debiti.........

e l'inglesi ma sopratutto gli americani erano gelosi del passo di gigante che l'Italia faceva..

Visto Mercoledì 28.12.2022

Seguite anche le altre pillole di storia. Le trovate nelle playlist

Bravo all'autore e alla voce recitante! é la storia della nostra vita, da dove siamo arrivati.

Certo non in questi anni in cui i governanti italiano sta portando la misera. E poi l Italia ha preso il modello americano, perché dal dopoguerra è l' Italia,una provincia dei stati uniti America,si può dire una colonia. Perché ancora tutto oggi l' Italia paga la tassa sulla liberazione.Essendo stati liberati dai tedeschi idagli Stati Uniti. d'America . Ora che Italia è nella Unione Europea . Unione Europea una copiatura degli Stati Uniti d'America ,con gli stati confederati in unico stato. E Italia dentro al Unione Europea cadrà sempre in rovina,in cui in Italia vi sarà lo sfruttamento dei lavori, difficoltà economiche, miseria, disoccupati in aumento, mendicanti,il popolo italiano verrà un giorno che non riuscirà pagare un affitto, mangiare,ecc. Ecco la nazione Italiana che vedremo dal 2014 ed oltre 2025.

VOLEVO FARE I COMPLIMENTI per il video , una bella e importante lezione di storia dell' Italia del dopoguerra . Una nazione che ha saputo distinguersi per capacità di progresso economico in modo esemplare . Una lezione di Storia , di Economia Politica , di Etica e di Serieta' nel confidare al valore trainante dei principi democratici. Personalità politiche e imprenditoriali come Mattei , Olivetti e altre ancora , con una base culturale , intelligenza e mentalità superiori alla media , derivanti anche dalla conoscenza dagli sviluppi sociali che avvenivano in Europa e in America dalla Rivoluzione Industriale. Questa insieme di aspetti culturali che io ritengo siano stati molto importanti per il progresso in Italia in quel periodo assieme alle personalità politiche che erano a competenza dei ruoli che assumevano. Al contrario del nostro periodo che dagli anni 70 - 80 fino ad oggi hanno interpretato spesso la politica principalmente come un mezzo di arricchimento personale e non di condivisione e sviluppo sociale . Alla fine penso che i problemi economici , sociali e il diverso ruolo delle istituzioni democratiche attuali siano da imputare principalmente alla carenza culturale delle classe dirigente . Proprio la non conoscenza dei movimenti filosofici e sociali europei e d'oltre oceano da parte dei politici attuali siano alla base degli scarsi risultati che stanno ottenendo.

Si deve convertire in economia sostenibile per il pianeta non siamo nel dopoguerra, ora e la natura che e in pericolo e non c e più tempo...

L'esposizione torinese di Italia 61, più che la celebrazione del centenario dell'Unità d'italia, ,lo fu proprio del boom, con tutti i suoi pregi e difetti; infatti, una volta sgonfiatosi il boom, tutto andò lentamente in rovina...

Non è stato terrorismo ma lotta armata!!!!B.R

👍🙏

Da appassionato di Storia, ho ascoltato questa sintesi di 18 minuti con mente aperta e, serenamente, vorrei darne un giudizio. Trovo che questo racconto possa essere un utile "Bignami" per chi approccia l'argomento e trovo sensate le esortazioni a rimanere con i piedi per terra anziché impantanarsi in fantasticherie che impedirebbero di capire il perché della lotta armata con annessi e connessi. E tuttavia, quando ci si addentra di più nella materia emergono una quantità di misteri, fatti(non teorie) non spiegati, possibili "intromissioni esterne nel gioco" , probabili coperture a vari livelli, specialmente in relazione al caso Moro, impossibili da evitare. Impossibile dunque è accontentarsi delle sole dichiarazioni giurate di chi è stato preso e processato. Impossibile negare che P2 e Gladio fossero influenti ed attive. Impossibile non tenere conto del semplice fatto che allora il Mondo fosse diviso in due blocchi contrapposti, con interessi enormi in ballo e tutte le pressioni politiche che ciò comportava. Molti fatti sono stati acclarati solo in anni recenti attraverso le Commissioni Moro, solo per citare la fonte più autorevole. 50 anni sembrano ancora pochi per scrivere, dal punto di vista storico, la parola "fine".

Ritorneranno più agguerriti di prima

Bei tempi...speriamo che ritornino presto...w la rivoluzione....

Complimenti! Ho ascoltato il documento sugli anni do piombo con estrema attenzione e coinvolgimento. L'ho trovato estremamente interessante. Grazie.

@radiomirinternational

Il cessate il fuoco è condizione decisamente auspicabile ma non sufficiente.bisogna ristabilire rapporti di equilibrio tra le potenze, quell'equilibrio che è stato compromesso dall'allargamento della Nato a est e che è stato il vero inizio del conflitto. In mancanza di tale equilibrio la pace non può essere stabile e andremo prima o poi alla guerra nucleare di sterminio, poiché i meccanismi e le logiche della geopolitica non sono eludibili.