Io ho una lettera 22❤

Un’Italia fantastica!!

Sono Ugo Guzzi, anch'io ho avuto l'onore e la fortuna di aver lavorato per 35 anni in questa meravigliosa, grande e unica Azienda.

Buona sera, sono alla ricerca del libretto istruzione della olivetti lettera 22. Potete aiutarmi dove è possibile trovarlo...

molto molto interessante. Grazie

Tutti gli Italiani, in quel famoso 20 Lug 1969, erano orgogliosi del fatto che il Personal Computer a bordo dell'Apollo 11 fosse l'Olivetti P101. Tito Stagno che era il giornalista RAI che seguiva quell'impresa, ne parlava in continuazione.

La Olivetti lettera 22 penso sia l'unica macchina che chiunque la vede dice macchina da scrivere

💞

Essendo possessore di 2 Olivetti lettera 22 quando vedevo video del genere mi viene sempre da piangere

Olivetti vero imprenditore sociale, a favore degli operai, e per questo distrutto dalla peggiore finanza capitalista..❤

complimenti bellissimo!

👍Ciao. Bellissimo video, Olivetti quando" l Italia Contava".... ancora. Grazie

si sente malissimo

Acompanhando do Brasil

Buon giorno, posso dire che sono stato Tecnico della P.101, ho lavorato alla Olivetti di Argentina, e sono diventato capo Tecnico S.T.A.C. Grazie

Buona sera, sono Claudio. È interessante questa rubrica, l'ho scoperta, grazie ad un link che mi è stato inviato da un caro famigliare. Qualche tempo fa, mi sono imbattuto in un filmato di circa un'ora, che raccontava della nascita del progetto 101, della general electric e della storia e vicissitudini di quel periodo. Noi, o meglio, voi, avete veramente "rischiato" di essere al pari della silicon valley d'oltre oceano... Non ho vissuto quell'epoca, ma, ogni volta che mi vengono raccontati gli aneddoti, mi brillano gli occhi. Purtroppo vi e ci hanno portato via tutto. Tuttavia, tutto può succedere, ma, mai come ora, mancano i presupposti. In bocca al lupo. Grazie Cordialità Claudio

Penso che quando uscì sul mercato, era come avessero commercializzato una astronave per tutti.

promosm

Bravo, sei un ottimo lettore. Vorrei che la prossima volta sceglieste un qualcosa che ricordi Roberto Olivetti. Dopo la morte del padre e dell’amico Mario, restò solo, voce di uno che grida nel deserto, a chiedere di non uccidere il futuro della grande elettronica, poi della piccola. Niente. Silvia Olivetti, Visentini, Jarach, Cuccia, e una fila di altra gente senza immaginazione, hanno impedito che quel sogno si realizzasse. Vergogna per loro, e onore a Roberto. Per sempre

mani antiche che rivangano ricordi, parole sagge di successo. Quella di Adriano Olivetti non è stata un’utopia perché è stata vissuta. Si potranno vivere ancora questi nobili valori ! Ci saranno imprenditori che vedranno rimbalzare quei colori nella propria anima. Si sentiranno bene e ci sarà ancora amore

Tutto bello e giusto. E grande condivisione per una persona come me che ha lavorato nel Gruppo Olivetti per 22 anni.... ma per favore "impresa gentile" nooo... Lo sappiamo che oggi nel management va di moda la "gentilezza", ma la Olivetti non aveva bisogno di dirsi gentile, perche' tante delle cosidette "soft skill" (competenza e bravura senza doverselo ripetere continuamente,, leadership e cultura della modernita', gentilezza, rispetto dei collaboratori di lavoro, onesta' intellettuale, cc.) di cui tutti oggi vanno alla ricerca vana spasmodica, l'azienda le aveva nel suo dna gia' dalla fondazione di Camillo Olivetti.

Il signor Mario, morì in un incidente stradale a Santhià..Si stava recando a presentare un progetto. Ad alcuni risulta veritiera questa informazione? Grazie

Per me, che sono ingegnere, se c’è una cosa che l’impresa Olivetti-Tchou, più di ogni altra, ha insegnato, è che non esiste traguardo tecnico-scientifico che un gruppo di giovani ben selezionati non possa affrontare e risolvere. Questa, per noi poveri Italiani, è una grande notizia. Di più, è l’unica vera notizia. Non parlo di titolari di dottorati o di menti eccelse, ma di giovani - come Mario in una sua dichiarazione diceva di preferire - curiosi, non troppo isolati nè troppo connessi, leggermente disadattati, che si sentono protagonisti di una rivoluzione tecnologica, guidati da un leader come Mario, nel giusto ambiente e, per una volta, supportati dalle istituzioni. Mentre ascolto questi due ottimi artisti, e mi unisco all’auspicio di Enrico Bandiera che si possa un giorno ricreare la stessa magia, mi sovviene il fatto che la sfida esaltante e terrorizzante che i ragazzi di Barbaricina si trovarono davanti nel 1957, con molte analogie e qualche differenza, si ripropone oggi. Sto parlando della realizzazione del primo computer quantistico commerciale degno di questo nome.

son riusciti di nuovo, gli eporediesi, a vendere il cadavere della nonna morta da anni (l'olivetti) mostrando a gente che non passa mai da queste parti le foto della nonna a 18 anni. andate a vedere dove son finiti i soldi avuti per essere città UNESCO.

Carlo Torchio, profundo conhecedor dos modelos Olivetti.

Nel 1974 Olivetti annunciava TC800 al Salon de l'informatique et de la bureautique di Parigi. A quei tempi c’erano ancora persone di grande rilievo come Marisa Bellisario e Piergiorgio Perotto. Ma a quanto pare Olivetti era anche in prima linea nel promuovere iniziative volte alla tutela dell’ambiente. Incredibile. Poi il nulla.

ma sei scemo ? Mozart ,, Bob Marley ? questi sono Beetoven e Jimi Endrix ... alla faccia della cultura ...

La regina in assoluto resta la tetractys, la divisumma ne è la versione "povera", 2 ettogrammi in meno di leveraggi in ferraccio per farla costare un po meno.

Emozionante!

Muy bien, mi abuelo me enseño "dar Honor a quien Honor merece", así que en mis clases en la universidad mandaré mis alumnos a reconocer a los Ingenieros: Giovanni De Sandre, Pier Giorgio Perotto y al grande, grande Adriano Olivetti, quien pensaba que: "los sueños de un hombre, con el trabajo, se convierten en la realidad del mundo". Bravo Olivetti. desde méxico.

Olivetti non capisce che con la 101 mette paura agli Americani e IBM.

Natale Capellaro. Gênio autodidata. Recebeu grau honorário de engenharia pela Universidade de Bari - Itália, em 1962, em reconhecimento a sua genialidade pelos projetos Divisumma 24 e Tetractys. Dr Natale Capellaro. O responsável pela Olivetti ser o que foi. Este mérito é dele. Podia muito bem ter montado a sua fábrica e não o fez. Ficou servindo a família Olivetti. Dr Capellaro na engenharia mecânica, mesmo nivel de Steve Jobs e Bill Gates na eletrônica. Um viva a Dr Natale Capellaro. Viva!!

Grazie per aver condiviso questa talk. È possibile reperire una copia .pdf del manuale d’istruzioni della lettera 22 in lingua italiana? Ho fatto delle ricerche su internet e sono stato capace di trovare solamente la copia in lingua inglese.

Fate una grande opera di divulgazione sperando che sorgano sempre più "fabbriche di bene"...

Complimenti! Spero di visitarvi presto.

Ma la storia nota è ben diversa, Capellaro si porto dei pezzi a casa per costruire una tastiera che simulasse le macchine da scrivere, per poter allenare le operatrici di collaudo senza usare una macchina da scrivere intera

So cute