Più che sono, direi saranno. Io credo, guardando al futuro, che possano essere applicazioni in ambito di medicina rigenerativa, un po' come ho tratteggiato nell'ultimo episodio della seconda stagione de La Fisica che Cura. Questo tipo di approccio potrebbe avere in futuro degli sviluppi poliedrici, portando ad applicazioni in ambiti differenti (faccio un solo esempio riferendomi a uno studio in vivo fatto a Tel Aviv sulle lesioni spinali). Non mi sbilancio oltre perché non voglio creare né vane speranze, né sembrare eccessivamente visionario. Tuttavia io reputo che la strada possa e debba essere questa.

Affaticamento e infiammazione muscolare sono 2 tra le cause di infortunio muscolare. La riduzione dello stato infiammatorio del muscolo, come riportato nel video, e il miglioramento del flusso ematico a livello sempre del muscolo (come testimoniato in un altro studio che non ho citato nell'intervista), dovuti al trattamento con la ionorisonanza, sono i 2 effetti principali con cui si ottiene un effetto protettivo. Inoltre quest'ultimo aspetto, oltre che altri effetti (ad esempio sul sistema nervoso vegetativo) agevolano il recupero post attività fisica. Spero di aver risposto in maniera esaustiva.

@@lafisicachecura Può essere d'aiuto anche dopo un combattimento per garantire un recupero adeguato da traumi e contusioni riportate durante l'incontro?

@@martialphilosophytvwebseries il recupero post trauma è uno degli aspetti in cui viene utilizzata da tantissimi anni, quindi direi assolutamente sì. Se c'è infiammazione e/o dolore, c'è indicazione al trattamento con ionorisonanza.

It’s different pain for the little animal. Your bigger.

It’s the same as if you fell 20

@@Helios12340 false, an ant can fall many feet which would kill a human if the proportions were the same. Gravity has a formula which gains speep as you fall.

Nope, Australian Death Adder is...😁😁

Nope, Australian Death Adder IS...🙄🙄