Grazie Angelo del tuo commento. Buona giornata ALEX AutomotivE TechnologieS

Ciao e grazie per la domanda, molto attento e perspicace! Giusta osservazione. Il reset olio è accomunato al service tagliando ma sebbene in molti casi sia la stessa cosa in altri non è cosi. Cercherò di spiegarmi meglio. Gli autoveicoli di moderna concezione segnalano (per motivi vari) l'invecchiamento dell'olio lubrificante motore e di conseguenza lo segnalano per tempo, più o meno con insistenza, all'utente del mezzo. Tutto questo avviene fino a che il mezzo calcola il grado di usura dell'olio in base a diversi parametri preimpostati da casa madre e certamente lo comunica all' utente quando il cambio deve tassativamente essere effettuato, pena l'usura prematura del propulsore e l'incremento delle emissioni inquinanti. spesso si sente parlare appunto di reset olio e non di service poiché l'olio va solitamente cambiato ad ogni intervallo manutentivo, a differenza delle altre sostituzioni che invece (comprendendo sempre il cambio olio) hanno una frequenza e una tempistica differente e le case cercano di unirle (ma non sempre) agli intervalli del cambio olio. Quindi riassumendo: la spia reset sostituzione olio segnala il cambio ogni qualvolta questo vada effettuato; la segnalazione invece del service potrebbe comprendere interventi manutentivi in aggiunta alla sola sostituzione dell' olio (ad esempio filtro olio, filtro aria, cinghie, rabbocchi o altre sostituzioni o regolazioni varie di giochi, registri o quant'altro ivi comprese verifiche di vario genere su particolari di tutto il mezzo). Comunque tutte queste sostituzioni, verifiche, registrazioni e controlli sono solitamente indicate all'interno del libretto di uso e manutenzione in dotazione del mezzo di trasporto e si trovano (fai attenzione) in maniera distinta per ogni singolo modello e/o allestimento e/o motorizzazione che equipaggiano e caratterizzano il mezzo in questione. Spero che con questa mia prolissa risposta abbia potuto sviscerare i tuoi dubbi, le tue perplessità e/o curiosità. Fammi sapere!👍 Un cordiale saluto ALEX AutomotivE TechnologieS

Ciao, nel canale per il momento ho scelto di non mettere alcunché di commerciale, compresi eventuali link o rimandi a marche e brand. Ciò detto posso consigliarti di cercare bene in rete, anche, ma non soltanto negli store online dove sicuramente potrai recuperare quanto cerchi (equilibratrice a lancio manuale). Inoltre se scegli il NUOVO fatti consigliare dal venditore/commerciale; se invece opti per un USATO controlla sempre prima le caratteristiche tecniche del prodotto e verificane il buon funzionamento e lo stato di usura. Poni particolare attenzione alla tensione di alimentazione ( 220 o 380v ) e soprattutto da quante fasi è alimentata ( 1-3 ), alla potenza assorbita dal prodotto ( KW ) e allo stato del mozzetto di montaggio della ruota. Ringraziandoti per avermi posto questo quesito spero di esserti comunque stato utile. Un saluto ALEX AutomotivE TechnologieS

Ciao, grazie per gli apprezzamenti rivolti al mio umile canale. ALEX AutomotivE TechnologieS

Grazie Vittorio, gentilissimo, ti preannuncio l'arrivo di un nuovo video inerente alla verniciatura completa di un'auto... mi serve solo ancora qualche tempo poiché in questo periodo ho molta carne al fuoco e sono oberatissimo... un caro saluto ALEX AutomotivE TechnologieS 😊😊😊

Buonasera Milena, ho finito di lavorare da poco, sono rincasato ed ora riesco a risponderti. Ti invito a recuperare il mio indirizzo e-mail direttamente dalla pagina del mio canale youtube, dalla pagina principale vai su informazioni, visualizza indirizzo e-mail, c'è scritto per richieste commerciali, ma ignoralo, poiché ti autorizzo io ad utilizzarlo per contattarmi. Nel frattempo ti auguro un buon proseguimento di serata. ☺

Ciao, solitamente i differenziali hanno un tappo di ingresso del liquido lubrificante ed uno più in basso per scolare il lubrificante. Nella fattispecie ti suggerisco di recuperare l'informazione comodamente dal libretto di uso e manutenzione in dotazione al mezzo in questione, se non altro per le specifiche in esso contenute, ergo coppia si serraggio dei tappi, loro ubicazione, specifiche dell' olio lubrificante e se vi sono ulteriori raccomandazioni su sostituzione rondelle (guarnizioni) e/o varie ed eventuali come la quantità del prodotto lubrificante da inserire all'interno del differenziale in fase di sostituzione. Non ho database specifici sottomano ora e mi risulta impossibile dirti di più non avendo ulteriori specifiche del fuoristrada in questione come ad esempio, cilindrata, anno di prima immatricolazione, codice motore e allestimento ma, solitamente la sostituzione dell' olio si effettua come nel video. Come dico spesso nei miei video sarebbe buona norma e regola fare affidamento ad un professionista deputato all'intervento in questione o quantomeno ai suoi suggerimenti dopo che il professionista ha potuto visionare e verificare il mezzo. Spero comunque di esserti stato utile con questa risposta, vedendo il mezzo naturalmente un professionista riesce con facilità a stabilire il da farsi. Ti auguro una buona serata nella speranza di ricevere da parte tua ulteriori interazioni con il mio umile canale.

Ciao, grazie per il tuo commento, mi baso sulle indicazioni fornite da casa madre, e mi baso sulle specifiche di ogni singolo motore, ovvio che poi stabilisco l' olio da inserire nel motore (marca, gradazione e/o ulteriori additivazioni) in base ad una serie di ulteriori parametri. Un mio professore diceva che non aveva grande importanza la gradazione o il tipo di olio nella coppa ma una sua frequente sostituzione in abbinata a filtro aria e olio in condizioni ottimali. Questo nei vecchi motori, oggi sono cambiate un po' le cose poiché a causa di accoppiamenti (nel motore) di tipologia differente è buona norma e regola utilizzare un olio meno viscoso che uno più viscoso, ovvio che la discriminante sono le basse temperature ambientali e non le alte temperature poiché l' olio all' interno del motore raggiunge un valore in gradi proprio del motore stesso. Un buon modo per non sbagliare è seguire e consultare le tabelle presenti anche nel libretto di uso e manutenzione del mezzo. Spero di aver risposto esaustivamente al tuo interessante quesito e ti saluto cordialmente.

Ciao Carlo, hai detto bene! Questa boiata piuttosto che chiacchiera da bar l' ho sentita anche io assieme ad olio dei freni e non liquido idraulico per l' impianto frenante e acqua del radiatore e non liquido di raffreddamento, unite ad un milione di altrettante boiate! Ti volevo ringraziare per il tuo simpatico e gradito commento! Mi auguro che in futuro proseguirai facendone altri! Mi scuso per la telegrafica risposta ma sono alle prese con la meccanica di un decespugliatore e ho le mani ricoperte di grasso! Ti spoilero però che a breve uscirò con un video ancora sulla carrozzeria e parlerò dello stucco. Per NOI amanti dei motori!!!! 😉

@@alexautomotivetechnologies🫂💪🏻😎

Grazie, sei molto gentile 😊

Ciao Sergio, grazie per le tue parole, ricordi di un mondo che purtroppo (per molti aspetti)non esiste più. Tanti (da me ancora oggi amati e smanettati) motori a carburatore sia 2 che 4 tempi soffrivano delle problematiche da te menzionate, magari prima di bucare, grippavano a causa di camere di scoppio dove a causa di candela troppo calda che non "drenava" a sufficienza calore, a pompe acqua cavitate ed usurate ed a scarsa sostituzione di olio lubrificante e di liquido di raffreddamento in unione a carburanti a basse prestazioni e numero di ottani ed in aggiunta a filtri aria intasati e carburazioni starate o ballerine comunque rompevano, eccome se rompevano... Nonostante siano passati più di 30 anni e l' elettronica si sia inserita con forza tante problematiche sono ancora attuali e sono spesso amplificate dalla presenza della suddetta elettronica che vi si aggiunge. Ti porgo un cordiale saluto e ti invito a continuare ad interagire ancora con il mio umile canale 😊

Ciao, innanzitutto grazie per il questo, ma così su due piedi non ti saprei dire, solitamente per il tipo di veicolo e per una guida piuttosto allegra potenzialmente più fredda ma non di tanto non dovrebbe rappresentare grossi problemi, carburatore ok e ben carburato, controllino temperatura gas di scarico ottimale, filtro aria pulito , olio giusto e compressione ok, però prendimi con le pinze perché sarebbe bello poter vedere il mezzo e analizzarne la motoristica in maniera globale... Sono piuttosto pratico di carburatori poiché il mio maestro è un famosissimo carburatorista della Bergamasca, la cui autofficina nel suo nome ha la parola Carb...tori.... Ti ho spoilerato molto della mia esperienza professionale dicendoti ciò... Ma bada che ogni modifica va intesa come modifica, diciamo tuning, quindi bisogna affidarsi a un esperto carburatorista e preparatore, anche per variare il grado termico delle candele. Vorrei poterti aiutare Antonio, magari se tu mi dicessi cortesemente di dove sei, poi, così, potremmo ragionarla meglio, sentirci ancora in maniera tale da poter soddisfare il tuo quesito al meglio delle mie possibilità, ancora grazie e a risentirci, buona serata 😉.

Ciao, si deve optare per la candela di grado termico corretto fin dall'inizio dell' utilizzo del motore dopo averlo elaborato. Si riesce a determinare il grado giusto partendo solitamente da una candela molto fredda che si imbratterà molto rapidamente per poi salire verso altre, via via più calde; per determinare il grado corretto si deve per forza fare riferimento ad un preparatore motoristico esperto che tramite diversi sistemi di analisi e monitoraggio sarà certamente in grado di stabilire quale candela risulti essere la più idonea ad un propulsore modificato. In officina poi oltre ai sistemi di analisi spesso ci si basa anche sulla "lettura" dei depositi carboniosi presenti sugli elettrodi dopo che il motore ha girato un po'.... Mi raccomando dunque di fare riferimento ad un professionista di fiducia e di risaputa competenza al fine di minimizzare anche se non scongiurare nella totalità possibili ed onerosi danneggiamenti al propulsore modificato ed oggetto della variazione di gradazione termica della candela. Ti ringrazio tanto per il questo sottopostomi e ti saluto cordialmente.

@@alexautomotivetechnologies grazie a te

Ciao, si determina tutto da tabelle comparative che trovi on line, ti può aiutare anche un ricambista serio. Vi sono diversi modi per determinate se una candela brucia bene ed ha un grado termico e un profilo dimensionale idoneo al motore., sia che esso sia stock o elaborato. Tieni presente che è sempre consigliato partire montando una fredda, più fredda dell' originale se il motore gira alto e spesso o se intervengono altri cofattori, carburazione più o meno magra, modifiche varie a testa, aspirazione e/o tipologia del carburante, poi via via si vede se montare leggermente più calda ma ogni caso è a se e in qualsiasi caso e sempre bene fare riferimento ad un esperto e competente preparatore che sarà sicuramente in grado di consigliarti al meglio sia per quanto riguarda la scelta della marca e del grado termico più congeniale al motore e alla tipologia di utilizzo. Un saluto 😊👍

Ciao Pierfrancesco, innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento/quesito, ti risponderò a breve facendoti però una sorpresa... Rimani in attesa.... A prestissimo!!!

Grazie Mario, come sempre gentilissimo.

Grazie, sei sempre gentilissimo.😊

Grazie di cuore Mario, per ora ci sto provando e mi barcameno... col tempo (e con ulteriore pratica e studio) cercherò di migliorare ulteriormente. Ti saluto cordialmente. Al prossimo commento... ALEX

Ciao Mario, io le ho acquistate on-line ma non ricordo la marca; per non preferire un brand rispetto ad un altro mi baso sulle caratteristiche intrinseche del prodotto in relazione anche all'importo che voglio/posso sostenere. Valuto sempre che il set o il singolo utensile abbia un buon, se non il miglior, rapporto qualità/prezzo. Per non sbagliare prediligi un buon utensile costituito di acciaio al cromo-vanadio, più che sufficiente per un sereno utilizzo. Mi pare di ricordare che sul web un set è venduto attorno a cifre modiche (30-40€). Ti saluto cordialmente e... se hai necessità di ulteriori info, non esitare a contattarmi nuovamente. ALEX

@@alexautomotivetechnologies Grazie Alex Sempre velocissimo nelle risposte e nella gentilezza. Nel smontare un ammortizzatore mi sarebbe stato di grande aiuto per usufruire di una chiave a zampa di gallo. Le mie serie di chiavi sono usag e beta. Le Cclife o le BGS in questi casi possono essere accettabili non dovendole usare tantissimo?

Grazie a te! Posso dirti che sei un vero intenditore di utensileria; secondo me le tue scelte sono eccellenti. Quando smonto gli ammo. ci sono poche alternative: o bussola lunga o zampa di gallo, da preferire rispetto a tutte le altre. Comunque per quanto riguarda le chiavi a zampa quelle da te individuate vanno più che bene. Ti auguro buon lavoro, cordialmente ALEX

Ciao Marco, ti ringrazio tanto per il tuo commento; sono i complimenti delle persone che mi seguono a darmi l'entusiasmo di fare sempre meglio. Continua cosi! Ancora grazie. ALEX

Ancora tante grazie Mario per i tuoi complimenti e suggerimenti. Alex

Grazie mille, per il tuo giustissimo suggerimento, mi sto proprio organizzando in questi giorni in cui sono alla ricerca di attrezzature audio/video più professionali. Ti saluto cordialmente e ancora ti ringrazio tanto. Alex

Grazie a te per tutto l’impegno profuso nei tuoi video.

@@mariopaladino413 Ancora grazie, sei gentilissimo.La mia mission è improntata alla soddisfazione degli utenti del mio umile canale. Buona serata Alex

Ciao Roberto, innanzitutto complimenti poiché si evince che ci sai fare visto che accorgendoti del problema di inserimento dei rebbi della pinza l'hai adattata molandola. No panic! Per l'inserimento dell'anello nella boccola devi solamente trovare la "chiave" adatta e corretta al diametro appunto dei fori presenti sull'anello che ti stai accingendo a rimontare; le pinze che vedi all'interno del mio video sono specifiche per anelli in esterno ma ti serve solo una delle loro sorelle per la movimentazione (inserimento ed estrazione) di anelli però per interni. Non vedo miglior soluzione che recarti presso uno store o una ferramenta fisica per sottoporgli il problema con una fotografia o, meglio, con il pezzo e chiedere loro di fornirti l'utensile (pinza) necessario per il riposizionamento dell'anello. Ti ricordo che esistono anche pinze con becche intercambiabili e multiple per i vari adattamenti e diametri dei fori presenti sugli anelli e ve ne sono addirittura di universali ovvero adatte sia ad anelli interni che esterni. Inoltre ricorda che, in certi casi, l'ultimo pezzo di inserimento dell'anello deve essere agevolato (una volta inserito nel foro della boccola) ma, prima che sia avvenuta la sua espansione all interno della gola, aiutandolo con lubrificante ed eventualmente un cilindro metallico (va bene anche una chiave a bussola di diametro appena inferiore a quello interno della boccola). La bussola poi andrà colpita leggermente da un martello in maniera da guidare il seeger; in alcuni casi ci si può aiutare con l'abbinamento pinza per anelli e dall'altro lato con la spinta fornita manualmente di un grosso cacciavite o scalpello (con le punte coperte da nastro o straccio) per agevolare delicatamente l' inserimento nella gola deputata alla ritenuta dell'anello ove esso si espanderà e scatterà in posizione. Nella speranza di esserti stato di aiuto ti invito, qualora avessi ancora necessità di ulteriori chiarimenti, a scrivere nuovamente nei commenti... A presto ALEX

Gentilissimo Saverio io ti ringrazio tanto per il tuo commento 😊. Ti anticipo che nei prossimi giorni arriveranno anche i video sul rimontaggio e sull' equilibratura / bilanciamento. A presto 😉👍...

Ciao, ti ringrazio per il complimento. Mi prodigo in ogni video per fare del mio meglio e meritarmi così gli apprezzamenti di quanti mi seguono.

Ciao, mi hai posto un ottimo quesito che a mio avviso denota interesse nei confronti dei miei contenuti e una buona dose di attenzione e capacità di osservazione da parte tua, quindi, fin da subito, ti faccio i miei complimenti. Ti risponderò a breve facendolo nel modo più esaustivo e completo che conosco ovvero dedicando il prossimo video che realizzerò (tra poco) alla tematica della tua domanda. Adoperandomi per la pubblicazione di questa "videorisposta" nel più breve tempo possibile colgo l' occasione per augurarti una buona giornata invitandoti a seguire e ad interagire ancora con il mio canale.

Ciao. Mi sapresti dire se la valvola di ritegno va lasciata aperta quando non si usa il sollevatore ? Grazie e complimenti per il video

Ciao, si, solitamente va mantenuta aperta quando il sollevatore è a riposo. Io la ruoto fino a che risulti essere completamente aperta ma non oltre la metà del suo svitamento onde evitare che si sviti completamente (in alcuni sollevatori potrebbe far uscire anche l'olio!!) comunque il sollevatore è un mezzo di sollevamento temporaneo del mezzo e non va mantenuto in funzione continuata nel tempo. Ti ringrazio per i complimenti e ti saluto cordialmente. @@giorgiocp

Grazie per il tuo commento; ne farò tesoro per il futuro, ogni suggerimento è ben accetto poiché mi aiuta a perfezionare sempre di più il mio canale...

Ciao Carmine, posso suggerirti di verificare in primis sul libretto di uso e manutenzione o in alternativa, munito di numero targa / telaio / VIN con un semplice colpo di telefono ad un dealer o ad una autofficina SMART. Cosi facendo potrai risalire in maniera inequivocabile e certa alle specifiche postemi nel tuo quesito. Inoltre sincerati nella tua ricerca se oltre all'/agli olii sia necessario effettuare la sostituzione o la pulizia di eventuali filtri su cambio e differenziale. Spiacente per non averti potuto aiutare di più ti ringrazio e ti saluto cordialmente.

@@alexautomotivetechnologies grazie dell'informazione prima di tutto, sono iscritto e guardo i tuoi video, e l'altra sera, vedendo il video della sostituzione dell'olio, mi è venuto questo dubbio. Giusto per essere sicuro ho voluto farti questa domanda, perché di motori non mi intendo per niente. Farò come mi hai consigliato, per essere sicuro. Grazie e buon pomeriggio.

Ciao, innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento, risponderò subito al tuo quesito... Presto non mancherò di pubblicare diversi video in cui potrai trovare anche esempi pratici, direttamente sulle auto e con diverse autodiagnosi OBD2 low-cost, quelle che utilizzo io (comunque professionali) Ci sarà teoria ma anche pratica! Solitamente cercò di applicarmi affinché i miei video risultino essere il più semplici e comprensibili ma anche completi ed esaustivi possibile. La tua osservazione è giusta, ti chiedo di pazientare ancora un po', vedrai che mi adopererò per non deludere le tue aspettative e anche quelle di quanti seguono il mio umile canale. Un saluto ALEX

Ciao, innanzitutto ti ringrazio per il quesito molto interessante e stimolante; premetto che in 30 anni di pratica non mi è mai capitato il terzo serraggio in gradi e Nm, l' esperienza mi fa propendere per il serraggio ad 85Nm che è oltretutto riportato non fra parentesi. Il serraggio in Nm risulta essere quello di riferimento anche perché se superiamo il serraggio massimo di 85Nm un serraggio in gradi non è in grado di darci alcun riferimento, ma si può utilizzare comunque in alternativa (se questo è riportato nelle specifiche di montaggio). Vi sono vari motivi che posso ipotizzare per il riferimento "doppio"; uno fra i tanti è che il valore di coppia e il tiraggio angolare menzionato possono sortire effetti simili sul serraggio dei particolari in oggetto anche se, per esperienza personale, terrei in riferimento il primo in Nm a prescindere dall' angolo. Penso che prima del raggiungimento dei 90° o comunque in prossimità (poco più 95° o poco meno 85°) tu abbia raggiunto il valore di serraggio prescritto, a meno che non vi siano altre problematiche di difficile determinazione da parte mia. Per quanto riguarda il contro-riferimento sopra menzionato (dinamo+goniometro) si può fare ma fermati AL RAGGIUNGIMENTO di 85Nm a prescindere dalla rotazione (10° o 250°) o rischi una rottura o uno scorretto serraggio. Non vedendo il lavoro non posso avere la certezza matematica del consiglio che ti do ma credo di averti indirizzato correttamente. Inoltre se stringi particolari multipli ricorda di rispettare la sequenza o l' ordine di serraggio e procedi per gradi: tutti a 20Nm, poi a 50Nm, ecc. Raccomando scrupolosa pulizia (filetti, pezzi, ecc.). Suggerisco sempre di serrare i particolari alla temperatura prossima ai 20° CELSIUS e dove previsto delicatamente lubrificati. Aggiungo che in alcuni casi fra uno step di serraggio ed il successivo, specie se fra i pezzi da serrare ve ne sono di più morbidi (ad esempio guarnizioni), i costruttori prevedono anche una distanza TEMPORALE per permettere l' assestamento dei suddetti particolari. Se non hai fretta rifletti su questo, io aspetto sempre qualche ora... Ti saluto cordialmente ALEX AutomotivE TechnologieS P.S. ti chiedo cortesemente un commento di riscontro sull utilità di quanto ti ho scritto. Grazie

Penso anche io che il valore di riferimento da tenere in maggiorconto è quello dei Nm, quindi indipendentemente dal valore angolare ci si ferma alla coppia desiderata. Credo che quel valore angolare sia più un riferimento supplementare che può darci informazioni sullo stato dei perni/filetti/pulizia ecc che andiamo a serrare. In pratica lo interpreto come se dicesse: "se tutto è ok, raggiungerai la coppia di 85Nm entro un angolo di 90 gradi, altrimenti qualcosa non quadra". Se qualcuno ha più informazioni è il benvenuto. Grazie per aver espresso dettagliatamente il tuo punto di vista

​@@alexautomotivetechnologiesdopo il serraggio completo con dinamometrica, poi si aggiunge una stretta in gradi che consiglia casa madre o il kit della guarnizione di testa .

Ciao Antonello, in merito al tuo commento ti dirò come procedo io; se previsto si attua il serraggio -se indicato- anche angolare purché ciò sia specificato dal produttore del propulsore, da casa madre o sia indicato nelle schede dati presenti in sistemi informativi e/o banche dati (solitamente non gratuite) dedicate a meccanici autoriparatori oppure in autodiagnosi professionali (blasonate, aggiornate e di cui ci fidiamo) che li riportano spesso. Se il dato viene rilevato sul componente da rimpiazzare (ad es. guarnizione della testata) risulta esser buona norma verificare che i dati di serraggio collimino con quelli "ufficiali" in nostro possesso altrimenti, prima di procedere, occorre effettuare ulteriori approfondimenti o verifiche che precedano il rimontaggio. Fatta eccezione per le guarnizioni speciali che diversamente da quelle originali o compatibili potrebbero necessitare di differenti accorgimenti per la loro installazione corretta. Ti ricordo inoltre che, se di guarnizioni si tratta, spesso viene contemplata la loro sostituzione come anche quella della relativa bulloneria ad ogni rimontaggio. Io faccio sempre così anche ove non è obbligatorio sostituire e anche se i componenti sono onerosi. Ti saluto cordialmente. ALEX AutomotivE TechnologieS

@@alexautomotivetechnologies abbiamo detto la stessa cosa 😅😅😅. Se la casa madre per esempio vuole bulloni di testa stretti a 100 Nm + 45 gradi io prima stringo i bulloni e poi do ad ognuno + 45 gradi . 😉

Ciao Marco e grazie per avermi posto un interessante quesito ed avere chiesto la mia opinione. Anche il mio cacciavite porta solo inserti, ma a breve, dovrei dotarmi di quello con innesto 1/2 pollice,(di solito uso quelli che trovo nelle officine). La mia opinione è la seguente: 1)Molto pratico, professionale e comodo sarebbe dotarsi di un cacciavite a percussione con innesto da 1/2 pollice da utilizzarsi anche con bussole e quant' altro l' innesto da 1/2 possa permettere, quindi ti consiglio di comprarne uno, da abbinare a quello che sia tu che io abbiamo già. 2)Sebbene il cacciavite a percussione sia molto comodo per le sue caratteristiche di accessibilità in vani ostici ed in posizioni scomode il suo utilizzo termina nel momento in cui il particolare da svitare si sblocca, poi toccherà a noi rimuoverlo svitandolo con un altro utensile (chiave, avvitatore, mano, ecc..)quindi ti consiglio di dotarti di un avvitatore a massa battente(consiglieri a batteria) di buona potenza, attorno almeno ai 500/600 Nm. 3)Ti ricordo, che se non l' hai ancora visto, sul mio canale trovi un video su avvitatori ed avvitatori a percussione che tratta l' argomento ed in cui potresti intuire quale modello posseggo.(difficile che al momento possa consigliati alternative anche se qualcuna c'è). Nella speranza di essere stato utile ed esaustivo colgo l' occasione per salutarti. ALEX AutomotivE TechnologieS P.S. Giusto per chiarire anche gli avvitatori ad aria vanno bene, solo che sono meno comodi di quelli a batteria per via del tubo aria e del compressore, (che dev'essere di buon litraggio e con tanto di lubrificatore aria e di alimentazione elettrica 220/380).

Ciao Nunzio, che piacere ricevere nuovamente un tuo commento. Invero mi aspettavo che prima o poi qualcuno degli spettatori avrebbe posto domande inerenti ai trattamenti legati alla sostituzione dell'olio motore...ti faccio i miei complimenti per essere arrivato per primo!!! Ci terrei tantissimo a risponderti nell'immediatezza ma conscio della complessità dell'argomento da trattare preferirei esaudire questa tua richiesta realizzando un video ad esso dedicato che pubblicherò a breve dove mostrerò anche diverse tipologie di detergenti ed additivi spiegandone le caratteristiche, le modalità di utilizzo ed alcuni trucchi del mestiere. Ci tenevo però a fare alcune considerazioni con te: 1)Apprezzo il tuo modo gentile e chiaro di porre le domande e di questo ti ringrazio; 2)Ti anticipo che nella mia esperienza nel settore e che attraversa tre decadi, ho avuto modo di approfondire moltissimo l'argomento che mi chiedi di trattare e quindi potrò a breve esprimere il mio giudizio tecnico e le mie opinioni in merito. 3)Nel video dedicato all'argomento intendo inserire una sorpresa...ma non posso dirti di più... Grazie ancora Nunzio, farò in modo di esaudire presto la tua richiesta... Con simpatia ALEX AutomotivE TechnologieS

Grazie, mi adopero sempre per cercare di offrire il meglio, al massimo delle mie possibilità.

Ciao, grazie per il tuo commento; terrò conto anche del tuo suggerimento, adoperandomi per migliorare anche questa mia lacuna. Spero di ricevere ancora da te, come da tutti quelli che mi seguono, commenti, suggerimenti, precisazioni, quesiti e quant'altro mi permetta di migliorare sempre.

Molte grazie; uno dei miei obiettivi primari è quello di fornire, nel limite delle mie capacità, spiegazioni chiare, complete ed esaustive pur adottando terminologia specifica ma, contemporaneamente, comprensibili e semplici.

E' come sempre un piacere, oltretutto ricevere dei ringraziamenti mi dà grande soddisfazione, mi motiva e premia l' impegno che ci metto. Grazie Nuzio per il tuo commento.

Pardon Nunzio (maledetta tastiera)!!!!

@@alexautomotivetechnologies Sei veramente un grande. È molto raro trovare su KZbin una preparazione tecnico-pratica, una dedizione e una precisione così, praticamente da corso fi formazione. Spero che tu venga ricompensato dell'impegno che ci metti e che possa crescere questo canale.

@@nunzioscevol Ciao, ho riflettuto molto ieri sera sul tuo commento ricco di bellissime parole nei miei confronti e relative ai miei video. Avrei voluto risponderti in serata ma ho finito molto tardi, quindi ho deciso di farlo stamattina. Ci tenevo a dirti innanzitutto ancora grazie, inoltre voglio che tu e tutti quanti quelli che mi seguono sappiano che mi piace trasmettere le mie conoscenze maturate nelle mie esperienze formative teorico-pratiche di tutta una vita, con il proposito di poter crescere insieme a te e a tutti quelli che mi seguono e che vogliono imparare, capire e apprendere sempre di più e sempre meglio. Un caro saluto e... al prossimo video che spero commenterai ancora.

Ciao Antonio, volevo ringraziarti per il complimento, inoltre, ho visto che ti sei iscritto al mio canale e quindi ringraziandoti anche per questo, ti do il benvenuto.

Anche io sono molto visivo, ma nel fare le cose bisogna metterci anche l' intuito, il tatto e l' udito. Beppe Net ti ringrazio per aver commentato, ti ricordo che se vuoi puoi iscriverti al mio umile canale in modo da poter essere sempre tempestivamente avvisato quando pubblico dei nuovi contenuti, grazie per il commento.🙂

Ciao Dario, grazie per i complimenti, colgo l' occasione per ringraziarti anche di aver commentato questo mio video. Mi auguro continuerai a commentare anche i prossimi video che arriveranno a breve, ti anticipo che vi saranno delle sorprese inaspettate, continua a seguirmi...

Ciao Massimiliano, mi fa' piacere, ci tengo a rivolgerti un sentito ringraziamento per il tuo commento, nell' attesa che ne farai altri anche ai video che presto pubblicherò.

Ciao, grazie dell'iscrizione e per il quesito; ti posso dire che nella scelta delle dotazioni non vi sono differenze se si è o non si è meccanici, ma bensì su quali componenti dobbiamo disassemblare/assemblare. Puoi cominciare da due chiavi T a snodo con innesto una da 1/2 e una da 3/8 con relativo assortimento di bussole ma se riesci a fare un minimo investimento in più vorrei consigliarti un SET/KIT così composto: T di manovra, 2 prolunghe, (corta, lunga), innesto a snodo separato e bussole (corte e con tutte le misure da 10 a 19mm) tutto con innesto 1/2 pollice ed uno da 3/8 molto simile con relative bussole (corte e con tutte le misure da 5/6 a 13/14mm), possibilmente aggiungendo un impugnatura dritta a cacciavite sempre innesto maschio da 3/8 e con bussola adattatore per Bit e set di Bit a corredo. Con questo assortimento potrai effettuare una grande quantità di interventi diversi. Come andrebbero scelte? Solitamente io tengo conto dei seguenti criteri di scelta: 1)MATERIALE (CROMO/VANADIO) 2)MARCA (BLASONATA/CONOSCIUTA) 3)CONFRONTO PREZZI (OFFERTE COMMERCIALI, PROMOZIONI NEGLI STORE FISICI E/O ONLINE) 4)BUDGET PERSONALE DI INVESTIMENTO/SPESA (IN BASE ALLA TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI CHE PREVEDO DI EFFETTUARE) Spero di esserti stato utile, se hai bisogno di altro scrivimi pure quando vuoi. A presto. ALEX AutomotivE TechnologieS