Ciao Federico! Si, sono io! Personalmente non ho mai provato la tenuta dei fittoni presenti lungo il percorso. Ti posso dire però che conosco persone che l'hanno affrontata più in sicurezza facendo proprio come dici tu, assicurandosi fra anelli e chiodi, un margine di sicurezza sicuramente migliore. Ogni perno avrà sicuramente la sua storia e la sua condizione, non posso assicurarti la totale tenuta del percorso. Se prossimamente tornerò a ripercorrerla ci darò un'occhiata =) .

esagerato... È una tratta frequentata, mica sono stato l'eroe folle che ha fatto una cosa speciale.

@@SebastianoBiagini... un bel cavo in acciaio ben ancorato alla parete ogni max 5,00 m e divieto assoluto di percorrerlo il cosiddetto 'sentiero' senza imbragatura da ferrata e annessi e connessi, questo sì sarebbe auspicabile e la cosa in sè non sarebbe nulla di speciale !!! 💁

😂😂😂😂 "Apuani senza paura"

Grazie Angelo!

Fare un sentiero così significa tentare il suicidio :)

È più larga di quello che si vede nei video. A destra versante Campocatino, sul primo tratto di cresta orizzontale, ci si può un pochino aiutarsi mettendo i piedi e la roccia è buona. Il più è scendere una volta saliti. Ma si fa.

No, il 32 è un altro sentiero (in parte attrezzato), sempre su questo versante, che collega Passo della Greppia a Foce dell'onda.

@@SebastianoBiagini ok grazie ma quindi da questo non arrivo in vetta?

@@filipopippolo si, arrivi al Passo del Vaso Tondo, a quel punto andando a sinistra sali fino alla vetta.

Ciao! Mediamente servono tre ore / tre e mezza partendo da Resceto. È cmq un dato indicativo, dipende dalla preparazione del singolo escursionista. (Sto parlando della sola salita)

@@SebastianoBiagini quindi andata e ritorno circa 6 ore. grazie!

@@yolima4202 si, prendi in considerazione un tempo minimo di 6 ore. Soprattutto con eventuali soste lungo il percorso, al rifugio o in vetta.

Mi gasi anche te con questa foto stra - professional! Se poi vuoi andare qui, fammi sapere :P

@@SebastianoBiagini ahahahah almeno sui servizi Google fammela avere una parvenza di serietà. Per andare lì non saprei, però posso dirti che mi è venuto il giramento di testa solo a guardare il video!

Difficoltà tecniche non ce ne sono. Inutile descriverti la tratta, non riuscirei a parlare meglio del video =) Posso dirti che se non si ha problemi di vertigini o esposizione il tragitto è alla portata di chiunque abbia un pò di esperienza, importante è riuscire a mantenere la concentrazione, piede fermo e godersi con calma il tragitto. Non l'ho mai percorso in coppia, ma mi è stato detto che grazie anche ai vecchi pali di ferro che si incontrano lungo il percorso, si riesce a fare una salita abbastanza "assicurata", una doppia da ferro a ferro. Meglio farla col casco, ed evitare giornate troppo ventose. Le pareti verticali sopra di noi possono scaricare piccoli frammenti di roccia, come si vede in fondo può capitare anche di trovare gruppi di capre, attenzione anche ai loro spostamenti, se ti girano sopra velocemente c'è rischio di caduta detriti.

@@SebastianoBiagini grazie del feedback !

Ero sulla Tula poco prima della centrale elettrica (se non ricordo male). Per essere più preciso devo ricontrollare, so però che quella piccola tratta non si è ripetuta nelle edizioni successive.

Sarebbe bello! Molto bello! Come sarebbe altrettanto sensazionale installare una passerella in vetro sul vecchio sentiero dei tavoloni (ma qui sto sto sognando ad occhi aperti). Purtroppo dal CAI mi aspetto poco, per le ferrate ci sono dei costi da sostenere abbastanza importanti, vedo che non riparano nemmeno quelle interrotte... La Ferrata del Contrario è un evidente esempio di quello che voglio dirti, dichiarata chiusa da molto tempo, nonostante non abbia bisogno di interventi straordinari per la messa in sicurezza. Potresti percorrere interamente il sentiero 32, c'è un bel pezzo attrezzato con esposizione simile, li puoi tenerti in sicurezza (chiaramente nella sua stagione).

Sarebbe fantastico!

Ahahahahha prima di farlo lo dicevo anche io 😁

Ciao! Sarebbe stato errato perché solo il primo tratto del video (fino a metà circa) percorre la Via Vandelli, da Passo Tambura infatti si devia su 148 fino in vetta.

Grazie Daniele!

Grazie Gabriele!