Questa intervista mostra il livello intellettuale dell'epoca, qualcosa che oggi è completamente inesistente e sconosciuto. Qualsiasi fosse la professione (attore, giornalista, politico, conduttore) c'erano formazione e preparazione, caratteristiche che oggi vengono considerate "da boomer", a vantaggio dell'esercito di sciampiste che attualmente imperversa e prospera facendo grasso sfoggio della propria abissale ignoranza .

film sottovalutato, un capolavoro

Due colonne portanti dello spettacolo italiano...... Quando la televisione era un piacere guardarla... Era uno spettacolo elegante, garbato, divertente, interessante, mai volgare.. Uno spettacolo fatto da grandi artisti, da veri professionisti.......... Quanta nostalgia 😢😢

Dizione inarrivabile. L'italiano standard che non esiste nella realtà ma solo nelle voci degli attori, nel toscano Cigoli è perfetto e dalla sua laringe si ascolta musica splendida.

Grandissimo Fiorello che ridere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La Fenech bellissima discreta ed elegante...se penso a quella vecchia baldracca di Mara Venier...

Il numero uno per sempre . Grande sottile sopraffino intelligente grande faber

Queste canzoni anni 70 80 resteranno sempre le migliori di sempre

Madonna che bravo che siete asino. Praticamente un offesa involontaria 😂

Deliziosi hanno rallegrato la mia infanzia, indimenticabili ❤❤

😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭

Solo la sigla finale vale più di tutto l'oro di questo dannato mondo!!!

Grazie silvio per avere distrutto la televisione...Che tu possa arrostire all'inferno dove meriti di rimanere per tutta l'eternità insieme ai tuoi complici immondi!!!

Grande Alberto Sordi, grazie di tutto

Inarrivabile

Non me ne vogliate,forse erano altri tempi altre coreografie ecc. ecc . comunque io questa ballerina eccelsa non riesco a vederla ,senza offesa minima per lei però vedo coreografie basiche,elementari….

Grande donna ❤️

La cultura terrona si è mangiata anche il piemonte....tra 10 anni anche il veneto è slla canna del gas.....sismo africanj

Graaaandiiii❤❤❤

La Mondaini 🎉🎉🎉 fantastica ❤

Anni 60 mio padre a Torino da suo fratello in città aveva letto affittasi a no meridionali aveva15 anni li chiamavano terroni almeno erano italiani guarda Torino 2024

Tranne Enrico Montesano gli altri Sono molto bravi

che schifo. Razzismo, pregiudizi, speculazione e sfruttamento.. trasferimento di manodopera imposto di fatto dallo stato per arricchire il nord a discapito del sud. e abbiamo pure i nostalgici... ma va va...

"Suppuri"

FABRIZIO ❤SARZANA

Anna Teresa Eugeni è una grande gnoccolona.

Un Poeta❤

Mammamia...si fumava in TV dentro uno studio.

I cacodemoni. L'atroce agonia di Aldo Moro Copertina flessibile - 1 luglio 2024 di Danilo Fabbroni (Autore) DISPONIBILE SU AMAZON FELTRINELLI IBS HOEPLI IL LIBRACCIO MONDADORI ECC. ECC. Un giallo intriso in una opaca tinta psicologica che prende avvio da un tragico episodio, il "Settembre Nero" della Strage alle Olimpiadi di Monaco nel 1972 e dalla sua epifania, l'Atroce Agonia in cui per l'ennesima volta - 1978 - si è siglato l'assoggettamento dell'Italia alle Potenze Straniere: Il Sacrificio Rituale di Aldo Moro. Nel turbinio incessante del racconto, con una scrittura che pare un taglio-laser, sequela senza soluzione di continuità di lampi, di stralci violentissimi, assomma a galla come fosse un antico reperto di ere dimenticate, una folta ridda di personaggi di ogni risma, dai figli dei fiori fino a rivoluzionari armati, il tutto condito a iosa dai cosiddetti "agenti di influenza". Narrazione insospettabilmente epistolare, telegrammatica, a tratti quasi tragicomica ma per lo più tremenda, dai contorni miserevoli, in uno sconcertante quadro narrativo privo di ogni coerenza prospettica, ove fatti, figuri, individui, accadimenti vengono squadernati su un piano privo della terza dimensione, cassato da ogni coerenza temporale, miscelato in un tourbillon ove si affastellano l'una all'altra ideologie e credenze prive di senso.

Tot'o amava gli animali e aveva fatto persino un rifugio per i randagi, come si può dire il contrario?

Bella persona la signora Faldini, non la conoscevo.

19:58 notare l'espressione di Verdone alla domanda, perché in realta andò un po' diversamente da come lo racconta qui e Verdone lo raccontò molto bene, in una sua intervista presente nei contenuti speciali del DVD del film. In verità Sordi chiese a Verdone di andare a largo per nuotare in mare aperto. Era inverno e faceva freddo. Glielo chiese talmente insistentemente e a più riprese, che Verdone stremato perse la pazienza e disse a Sordi "E mo' mi hai rotto il caxxo!". Sordi si arrabbiò e lo lascio lì da solo, portandosi via tutta la troupe. Quando Verdone rientrò in albergo, Sordi andò a trovarlo e gli disse: "Dai famo la pace".

Спасибо тебе Марко! Ты для меня легенда! ❤

Capolavoro. Dall' inizio alla FINE. La fine e' sbalorditiva.

Sei musulmano ? 😂😂😂😂😂

A Torino ci sono nato , ci vivo e ci lavoro nonostante la mia famiglia abbia altre origini e nonostante questa città abbia molti difetti non la lascerei per nessun'altra !!!!

È ridicolo: un arrestato e condannato da dietro le sbarre parla contento di una vittoria della giustizia,del tribunale di Napoli e del popolo italiano.. Pandico (o pazzo) e Melluso due scaltri ignoranti.. 'uomini' (e perdonatemi il termine usato x questi due) che non dovrebbero avere diritto alla parola. E i giudici che lo hanno ingiustamente condannato hanno pagato? La Legge dei Radicali e Craxi-Martelli sulla responsabilità dei magistrati quindi ha fondamento.. Ma ripeto, chi ha pagato per questo "delirio" ??

Due giganti...e un nano..(Gronchi)...

Edwige Fenech ❤

Albertone!! Indimenticabile!!!

Grande Persona Alberto Sordi 😍

Grande. Alberto Sordi 😍

Attori indimenticabili, unici,meravigliosi!!!😂😂😂

E poi la corruzione dei costumi e delle persone colse anche loro; fino a noi oggi

Io quello che proprio non riesco a capire è perché Modugno si spacciava per siciliano anche perché il dialetto del pesce spada è salentino, come lui

Bellissimi quei tenpi

Grande grande grande...

Di luciano Salce non ce ne sono molti.

Nel 1979 “Bontà loro” non esisteva più da un pezzo. Sul finale di quell’anno Costanzo propose “Grand’Italia”, che era a colori come del resto “Acquario”, andato in onda l’anno prima. I 12 anni citati da Costanzo furono quindi un evidente errore da parte del conduttore: erano trascorsi in effetti 10 anni dalla scomparsa di Totó

Bravissimo cantante e che tempi purtroppo non torneranno piu'