Haha vero. In un giorno

Angelo è un eccellente tecnico è stato scelto proprio per i suoi successi lavorativi. Ha lavorato 30 anni nella sperimentazione agraria delle Regione FVG ed è consulente di alcune aziende agricole. Direi che dei suoi consigli ci si può fidare. Ci faccia sapere se seguendo quanto raccomanda avrà soddisfazione. Grazie per averci contattato.

Le borse, e tutto ciò che si sviluppa a partire dalle borse, non producono frutti di qualità, il potatore in questione sostiene che i rami con le borse sono produttivi e vanno lasciati però io non sono d'accordo. È ormai risaputo e consolidato che nelle pomacee, melo e pero, i frutti migliori si ottengono nelle lamburde presenti nel legno di due anni, quando un ramo ha fruttificato e si riveste di borse, va eliminato, non rasandolo ma lasciando un piccolo sperone, dove nasceranno nuovi brindilli che poi si rivestiranno di lamburde alla fine del secondo anno e così via. Le piante nel video sono piene di legno vecchio, e lui continua a lasciarlo, senza rinnovare adeguatamente, poi ognuno taglia alla propria maniera ma i frutti migliori vengono sul legno di due anni, gli impianti potati così sono quelli che fanno pezzatura e riducono anche l'alternanza di produzione, che si accentua lasciando troppe borse.

kzbin.info/www/bejne/hKWZep-krdRoq5o date un'occhiata

Grazie

Allora vieni che ti imparò io.

@@Mureguri Adoro i muri a secco. Davvero. Anche se è un lavoro di fatica mi piacerebbe provare, vedere imparare. È un arte che non deve andare persa. Nelle mie zone li vedo crollare e nessuno se ne occupa o li tutela, una tristezza quando vengono sostituiti con gettate di cemento. Quando vado a camminare mi piace dire che vado a caccia di antichi muretti. Mi limito a fotigrafarli. Chissà.. 🙂👍

Guarda un po' i miei lavori sul mio canale KZbin voglio i tuoi complimenti Grazie 😉

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