@@alessandrooteri2894Ciao Alessandro, Il terreno è di mia proprietà. Inoltre ogni anno riproduco decine di talee prelevate dalle piante che ho raccolto in loco e quando sono cresciute abbastanza le vado a rimettere a dimora nel posto in modo da ricollocare nell'area lo stesso individuo raccolto (le piante riprodotte per propagazione agamica come saprai sono dei cloni). Comunque grazie per averci ricordato questa tematica importante, spesso si tende ad abusare della raccolta. È sempre bene ridare alla natura con gli interessi ciò che viene preso in prestito.

@@BotanicaLab sono contento di questo. Secondo me lo dovresti segnalare nei tuoi contenuti, più che altro per evitare che persone inesperte possano pensare che si possa andare in giro a tagliare. Grazie per la risposta. Ciao

@@alessandrooteri2894 Questa cosa la dico anche nel video, però capisco che con la vita frenetica che abbiamo al giorno d'oggi spesso si mandano avanti parti di video e alcune parti possiamo perdercele o non notarle. Comunque spero di riuscire a fare proprio un video specifico a riguardo prima o poi, in modo da far arrivare il messaggio a tutti quelli che seguono il canale. Ciao.

@@micheledorigo6800 Ciao Michele, non ho esperienze dirette né con platano né con betulla. Se hai intenzione di farci dei bonsai ti consiglio di orientarti su altre specie che si adattano meglio ad essere "bonsaizzate" oppure sono più facili da gestire come ad esempio le diverse specie di aceri.

@@BotanicaLab si certamente, era una considerazione che avevo fatto, avendo platani e betulle vicino a casa mi pareva una bella idea provarci

@@micheledorigo6800 ah se è così fai bene a fare una prova, è molto divertente anche fare questo tipo di esperimenti. 😁

@@ishankavlogs1185 Ciao, di solito non disinfetto le radici delle piante appena raccolte. Quando mi è capitato di avere problemi radicali comunque (capitato non su pianta raccolta) ho utilizzato un prodotto che si chiama aliette, a base di fosetil-alluminio con ottimi risultati.

@@felicianociccarelli8709 Ciao Feliciano, non so da da dove vieni esattamente ma i cipressi sono alberi molto comuni. Poi nei dintorni dei cimiteri ce ne sono sempre molti.

@@g.m.c.4301 ciao, nessuna offesa, grazie per il commento, hai ragione è una pianta difficile, quindi sarà una bella sfida tirare fuori qualcosa di bello da questa situazione di partenza! Sicuramente avrò molto da riflettere e imparare, e mi divertirò molto. 😁

@@francescomuscas1337 Ciao Francesco, olmo e ginepro non mi è mai capitato di seminari, quindi potrei dirti qualcosa di non corretto. Per gli aceri invece purtroppo questo momento non è il massimo, è un po tardi...ma ho fatto un video a riguardo ti consiglio di recuperarlo guardarlo troverai info utili. 😁

@@BotanicaLab grazie mille!!

@@marcoreptile86 vero, ma in quel momento mi era finita.. 😂 comunque vista la frequenza di annaffiature e la posizione della pianta non è un problema.

@@marcoreptile86 Ciao Marco, no mai, e non sarebbe male, chissà in futuro.. 🤔

@@giampaologc30 Ciao Giampaolo, rinvasata dopo un anno circa, ma già dopo qualche mese erano evidenti delle radici. Importante però metterlo a radicare nel momento giusto.

@@_mu. Ciao Mu, grazie per il consiglio. È quello che sto facendo su altre piante infatti, alcune delle quali avete già visto sul canale.. ma qui essendo molto esile e avendo diversi difetti come dicevo in un altro commento non ne varrebbe la pena. Preferisco tenerla di questo diametro e giocare con la ramificazione. Per i lavori sul piede invece quelli si verranno fatti in futuro. 😉

Ciao, grazie per i consigli. Quello che dici è vero, i difetti di questa pianta sono evidenti e non diventerà mai una pianta top, nemmeno margottando o mettendo mano al cipollone. 😂 Semplicemente questa è una pianta scuola, la prima che mi ha permesso di sperimentare la raccolta, studiare come far ramificare un carpino etc... a me nel complesso piace, fare gli interventi che dici vuol dire tornare indietro per avere comunque una pianta non eccellente tra 10 anni, e non credo valga la pena. Al momento guardarla e lavorarci su mi da piacere e questo è sufficiente, e dal momento che mi diverto non credo sia una perdita di tempo. 😁

Può anche inclinarlo e impostarlo in futuro come fukinagashi (stile mosso dal vento). Non ci sono monconi enormi, quindi si presta tranquillamente a modifiche, si anche il piede si può modificare con forature e inserimento ormone radicante per far radici nello sfagno, o margottare volendo.

Grazie mille troppo gentile! Spero che questi video possano alimentare la tua passione e aiutarti nel tuo percorso. 😁

Thank you 💚

Grazie! 😁

Ciao! Non credo, se li semini quando sono ancora molto pallidi difficilmente germineranno, i semi devono essere di colore marroncino come vedi nel video. Ti consiglio di provare di nuovo l'anno prossimo 💪

@@BotanicaLab Grazie👍👍👍

Grazie mille! 😁

Ciao Giuseppe si, altrimenti ti ritrovi una pianta con due tipologie diverse di foglie, non è molto bello.

Vero, nella maggior parte dei casi è così, in questo caso specifico però c'erano già i primari ben evidenti, quindi volevo godermelo in vaso bonsai da subito. 😁

Lorenzo non mollare, con un po' di fortuna puoi trovare qualcosa di interessante. 😁

@@BotanicaLab si si, ci provo da anni😂. Prima o poi!

Ciao Roby, fossi in te aspetterei qualche mese, almeno fine agosto/settembre, in modo che gli aghi nuovi saranno belli aperti e maturi e quelli vecchi verranno via più facilmente.

Grazie a te!! 🙏😁

Grazie Ivo!! 😁

Grazie Lorenzo! 😁

Ciao Dario, ho voluto essere conservativo, poi in base a dove farà nuovi rami deciderò dove andare ad abbassare nei prossimi anni. Mi è successo con un frassino qualche anno fa, tagliato già all'altezza ideale, mi ha seccato un bel pezzo sotto al taglio e adesso mi ritrovo una pianta molto più bassa di quanto avrei voluto.. 😕 da quella volta mi lascio sempre un po' di margine e faccio un secondo taglio se necessario a pianta attecchita.

Grazie Roberto, le piante ottenute a distanza di mesi sono vive e in perfetta forma, quindi direi orribile ma funzionale. 😂 comunque se hai dei consigli su come fare il lavoro meglio ti prego di scriverceli, sarebbero sicuramente da me molto apprezzati e molto utili a tutti.

Ciao Andrea, bella domanda, al momento non saprei, al prossimo rinvaso tra un paio di anni circa darò un occhiata alla situazione radici e in base a quello che troverò nel vaso prenderò delle decisioni. Ma sinceramente non credo che servirà margottare.

@@BotanicaLab perché nel mio caso tende a buttare capillari alle estremità della radice tagliata invece che farli arretrati

@@andreaandrea5853 mmm allora in quel caso si conviene procedere molto gradualmente riducendo la lunghezza delle radici anche facendo delle "simil margotte" mettendo sfagno nelle zone più interne. O almeno io proverei così. 🤔

Ciao Dario grazie! 😁

Grazie per il tuo punto di vista Dario. 😁

Grazie!! 🙏😁

Grazie! 😁

Ciao Matteo, quello è un acero palmato varietà bloodgood. Molto bello per i colori, anche se ci sono varietà che si adattano meglio per fare bonsai con foglie più piccole.

Grazie Ivo! 😁

Ciao Loris, il periodo ideale è appena passato, fossi in te aspetterei l'estate a questo punto per evitare di stressarlo troppo. Anche se questi ginepri comunque sono molto resistenti, anche se si interviene in un momento non ideale con la potatura è difficile ucciderli 😂

Ciao Enrico! L'altro Tanuki è in gran forma, lo sto lasciando semplicemente vegetare per far ingrossare bene la "vena viva" e farla aderire al meglio. Prima impostazione prevista per il prossimo Febbraio/marzo, ovviamente lo rivedrete qui sul canale. 😁 Per il video panoramica mi sembra una buona idea, quando il periodo dell'anno lo permette lo registro, adesso molte piante sono fuori forma che stanno vegetando tantissimo😬

Ciao Lorenzo, grazie per il consiglio. In effetti se si riesce a far vedere la vena viva, soprattutto la partenza, a livello estetico è meglio ma è una cosa che va decisa fin dall'inizio, nel momento della fusione tra le due piante. Infatti nell'altro grosso tanuki di cipresso è stata fatta un altra scelta fin dall'inizio. 4 anni fa quando ho unito le due parti non badavo molto a questo dettaglio, questa pianta è stata il mio primo tentativo di tanuki. 😂 Comunque non ci do molto peso, è comunque una delle mie piate preferite al momento, forse proprio perchè mi ha insegnato molto.

@@BotanicaLab ah ecco immaginavo! Nel mentre che scrivevo mi sono chiesto se fosse fattibile come cosa se non cambiando il fronte😂. Capisco benissimo quello che dici, poi dopo 4 anni uno si affeziona anche. È un bellissimo materiale secondo me, tanta roba che l'hai tirato su da zero

Grazie Lorenzo! Si riparte! 😁

Ciao Angelo. La risposta meriterebbe un video, perchè l'argomento concimi è complesso e controverso, forse prima o poi lo farò. Comunque per fartela semplice, negli ultimi due anni ho usato principalmente il concime universale compo liquido, per intenderci quello con bottiglia bianca e etichetta e tappo giallo. Si trova nei brico o anche online sui 9 euro. Mi piace perchè è equilibrato a livello di NPK, 7-5-6 e ha anche microelementi. Quest'anno però proverò qualcosa di diverso. Vi consiglio di studiare a cosa servono i vari elementi che si possono trovare nei concimi, chi dice che studiare non serve a niente, non solo nel campo bonsai, ha interesse a tenerci ignoranti. 😂

Ciao! Il momento migliore è proprio prima della ripartenza, sia per l'impostazione che per il rinvaso. Non so in che parte d'italia sei ma io tranne gli aceri che sono già partiti sto ancora rinvasando e potando. Comunque si l'ideale sarebbe farlo in due momenti diversi, ma anche qui questa è una regola generale, a volte puoi permetterti di farlo anche insieme. In genere i ginepri economici da vivaio sono molto resistenti, se il rinvaso non è estremo e sei abbastanza conservativo anche con l'impostazione puoi fare anche entrambe le cose insieme.

Ciao Pierluigi. In generale i risultati delle semine possono essere molto variabili perchè entrano molti fattori in gioco. Da quella che è la mia limitata esperienza posso dirti che le condizioni di salute della pianta madre sono fondamentali. Cerca di raccogliere i semi da piante forti e vigorose. Un altro fattore molto importante sono le temperature e la piovosità di quell'anno. Alcuni anni sono favorevoli, le piante producono molti semi e c'è una elevata germinazione, altri anni invece si è meno fortunati. Non mollare e continua a provarci. 💪

Bisogna metterli in frigo?... perché?

Credo per simulare il freddo invernale,dato che in natura i semi cadendo dagli alberi restano sul terreno fino a primavera quando alcuni di loro germoglieranno.Resteranno alle intemperie,magari sotto la neve per dei mesi.Con i calori primaverili prenderanno vita.Rivolgiti ad un vivaista,sapràdarti indicazioni più precise..​@@dempi7757

Ciao Rocco, grazie! questo periodo è ideale, poco prima della ripresa vegetativa. Se raccogli e imbusti adesso dopo l'estate dovresti avere una buona quantità di radici, e puoi rinvasare prima della successiva primavera. Vediamo se nei prossimi mesi riesco a farvi un video a riguardo proprio sull olivo, intanto ti consiglio di guardare il video sulla grande talea di fico che trovi sul canale e fare qualche esperimento 😉

Thank you! 😁

Ciao Morris, no sul sito che leggi nel nastro del pacco. 😁 c'è una vasta scelta di vasi.

@@BotanicaLab avevo saltato avanti il video di un paio di minuti 😅😅😅

Bellissimi i deshojo! Quello smaltato nel video anche sotto un acero poi ci starebbe benissimo 😍

Grazie! Adesso che ci penso Umberto anche sul procumbens forse starebbe bene...non farmi cambiare idea. 😂 comunque no non pensavo di metterlo sotto a quella 👀