Grazie, intervista molto interessante. L'università di Torino gli deve molto. E il soprattutto il dipartimento di Lettere lo ha sempre ricordato nelle lezioni, grazie a Marziano Guglielminetti.
@PauloPaulo-ug5zr19 күн бұрын
Grazie
@PaoloSalsotto22 күн бұрын
Complimenti per l'interessantissima serata..
@AXISmundiTV21 күн бұрын
Ti ringrazio per l'interesse! MM
@gianlu113122 күн бұрын
In sordina seguo pagine filosofali/ereticamente e axis mundi da quasi un decennio, un piacere vedere questo scambio di opinioni
@AXISmundiTV21 күн бұрын
Grazie del supporto e dell'interesse! MM
@gianlu113121 күн бұрын
@@AXISmundiTV Grazie a voi!
@maristellatonello597522 күн бұрын
Che dire di questa puntata? Direi superlativa! Grazie Marco e grazie a Pagine filosofali per diffondere la tanta cultura di Dante. ❤
@AXISmundiTV22 күн бұрын
Grazie di cuore! MM
@PauloPaulo-ug5zr25 күн бұрын
Grazie mille
@lucabroggini893425 күн бұрын
Molto interessante la menomazione in relazione all' aumento della sensitività. L'occhio menomato sembrerebbe il simbolo della seconda vista e la visione della luce astrale.
@aleksisci539626 күн бұрын
A Firenze su una spalletta d'Arno molto centrale c'è la sepoltura con lapide del cavallo di Carlo Cappello, ambasciatore veneto, durante l'assedio del 1530. Singolare.
Il punto centrale di distinzione tra un Eckart e un Bruno, consta esattamente nella dottrina realizzativa. Echart propone la sua "esperienza" che riveste di un linguaggio filosofico affine a quel che conosceva del neoplatonismo e della teologia negativa dello Pseudo Dionigi. Eckart nei sermoni propone quell' indiarsi che Bruno nega. Bruno rimane nel mondo delle ombre e non ritiene possibile l'identità suprema. Eckart è eretico rispetto alla dottrina cattolica. Non perché Echart non fosse cristiano ma perché ha oltrepassato l'essoterismo e dunque l'orizzonte teologico. Era di professione un insegnante di teologia ma negli scritti più profondi, i sermoni tedeschi in particolare, esponeva, pur entro una cornice cristiana, gli stessi principi essenziali che sostiene l'advada vedanta nella riformulazione di Sankara. Dire che il Vedanta sostenga l'inesistenza del divenire e del "samsara" è scorretto. E' vero invece che l'unicum cristiano consta in quella incarnazione chr deve santificare la creazione e la storia, quindi non può rinnegare ne la creazione e la carne ne la storia, come invece ebbero modo di professare gli gnostico. Questo vincolo non rende però più "vere" le "esperienze" mistiche occidentali. Per niente, è un vincolo semita che ha evidentemente ragioni profonde che si stanno dipanando in questa fase finale del ciclo umano. Però il problema è che Eckhart, pur essendo ufficialemente un teologo, aveva raggiunto un livello di "compresione" spitituale che lo poneva nettamente oltre le ragioni della teologia. Questo non significa che la sua "mistica" dovesse essere necessariamente in contrapposizione alla religione intesa come essoterismo, come possibilità generica di salveza ai molti. L'aspetto più profondo del simbolo cristico è complementare alla sua scorza. Eckhart ha semplicemente ricreato una lettura metafisica e realizzativa del paradigma cristico. Ma poiché non apparteneva a nessun ambiente iniziatico segreto, lui parlava ad un auditorio di credenti ordinari, seppure istruiti. Questo rende paradossale la sua posizione storica. La sua visione dell'identità spirituale corrisponde esattamente a quella dell'esoterismo islamico, del Vedanta, del Buddhismo "segreto" come del Taoismo. I paralleli sono leggittimi perché la Realtà è Unica. Pensare che Eckart, perché cristiano, possa essere stato privilegiato e abbia conosciuto il "vero volto del Divino" è delirante sostenerlo oggi. Lo si poteva credere nel medioevo ed era leggittimo. Se la Chiesa Cattolica avesse esaminato con attenzione il pensiero eckartiano lo avrebbe bollato come eretico, perché l'essoterismo cattolico, cioè la "religione", non ammette l'identità piena tra l'uomo e Dio.E' un problema del cristianesimo legato al fatto che manca di un esoterismo. La Chiesa non ha mai ammesso che l'uomo potesse "indiarsi" ma solo avvicinarsi, in virtù delle Grazia, a dimensioni spirituali elevate ma mai qualificate con precisione come avviene nell'esoterismo islamico o nella metafisica orientale. Paradossalmente Bruno era più ecclesiastico di Eckhart. Ma Eckhart era più "cristico" di Bruno. Eckhart ha portato i principi del Vangelo alle possibilità inziatiche realizzative massime che essi contengono, a dispetto del messaggio essoterico volto alla mera salvezza. Eckart non parlava di salvezza, ma di stati dell' essere che sono ben oltre il grado della "salvezza". La sua anagogia era pura e questo lo metteva teoricamente in apparente opposizione al dettato ecclesiastico. Per fortuna non lo scomunicarono affatto. Avevano capito che era "cristico"? Non possiamo dirlo con certezza. . E' più probabile che non avessero colto la portata delle cose che andava testimoniando. Come poteva Eckart, che sosteneva lezioni pubbliche, lezioni teologiche, riservate a clericali, isolare definitivamente la concezione "estremista" della sua dottrina mistica? Per forza di cose doveva chiudere ogni sermone con una formula di umiltà consona alla creatura. Non trattava con "inziati". Ma al contempo questa "umiltà" e devozionalità è del tutto conforme alle forme orientali. Sankara come Iba Al 'Arabi, per fare solo due esempi, rispettavano la devozionalità e la praticavano anche in forma di composizioni poetiche, si conformavano totalmente alla visione dottrinale essoterica, nonostante interiormente l'avessero del tutto superata. Nessun essere realizzato, anche ai massimi gradi, può diffondere la menzogna secondo la quale la religione ossia l'essoterismo non serve. E' vero il contrario, le possibilità concesse alle moltitudini sono le uniche che queste ultime possono prendere in considerazione e turbare la loro limitata visione è contrario ad ogni legge sacra. E' per questo che le promesse "anticristiche" di una prossima età dell'oro per tutti qui e ora e nella storia, saranno il preannunciarsi della menzogna più totale e dell'iganno. Nel medioevo, dove Dio non era ancora "morto" non pullulavano i Maister Eckart, come possiamo credere che invece esseri realizzati di quel livello possano aumentare proprio in un epoca dove l'ambiente spirituale è totalmente degradato e contraffatto? Su questo però occorrerebbe capire quanto lo stesso mandato "essoterico" cristiano sia responsabile. Eckart rimane l'esempio del proporsi come meta il Dio senza qualificazioni, quello che per l'induismo è il Nirguna. Il distacco di Eckart è la disidentificazione con il l'individualità e il corpo che ne è una modalità e la tacita accettazione del corpo e dell'ego come aspetti marginali dell'Essere. Non c'è più la dottrina cattolica dell'azione nella storia, del modificare la storia, del proselitismo e dell'azione. L'etica e l'agire restano nell'ambito dell'essoterismo. In Eckart c'è una dottrina contemplativa, riservata a mistici. Impraticabile per il catechizzato comune.
@The3Kosmos3Ай бұрын
Grazie a Luca e a tutti gli ospiti
@anacletopergolesi15182 ай бұрын
Diatribe noiose tra tradizionalisti ce ne saranno anche tante però se per voi buttare nel mucchio nomi diversi equivale ad ottenere un numero maggiore di "ispiratori" allora fate opera ambigua. In particolare mi riferisco all'ultimo intervento. Evola era certamente interessato a Crowley come Sebottendorff, meno decisamente a Gurdjeff, enormente a Kremmerz. Ora, facciamo chiarezza su questo punto perché denota uno spartiacque tra Evola e Guénon davvero notevole. Guénon è risaputo anche dal carteggio, ha sempre messo in guardia Evola da personaggi "oscuri" come Crowley, Gurdjieff e Kremmerz. Evola invece non si face influenzare e frequentava tutto quello che lo incuriosiva probabilmente prendendo abbagli che sapientemente mascherava. Resta il punto nodale sulla controtradizione che Evola non ha mai compreso veramente. Eppure è un dato guénoniano essenziale. Se quello che Guénon ha esposto sulle dottrine Indù è una eccellente divulgazione in un periodo di confusione come l'inizio del secolo scorso, è indubbio che le informazioni che Guénon ha dato sulla controiniziazione sono state un contributo "originale" o se vogliamo, veramente occulto e messo sempre in disparte. Guénon ha creato uno spartiacque tra realtà tradizionali iniziatiche e parodie tra i più decisi e netti. Evola non ha mai compreso cosa fosse tutto ciò e ha dato solo l'impressione di slanci a volte rocamboleschi e quasi ingenui. E' invece fondamentale la qustione della controiniziazione perché oggi più che mai pullulano contraffazioni di ogni sorta e stanno aumentando esponenzialmente. Come facciate ad ignorare questo e ad ignorare il simbolismo controiniziatico che si insinua persino nelle cerimonie pubbliche di massa come le olimpiadi mi stupisce. Da qui il problema capitale e annoso dell'iniziazione che Evola pensava di avere "Ius soli" . Questa mancanza di ricollegamenti iniziatici nelle esperienze italiche dell'inizio secolo scorso sono il segno di un fallimento sul nascere.
@lucabroggini89342 ай бұрын
Grande Luca, hai nominato Skinner e sono andato a cercarmi il libro in questione, trovandone invece un altro, sempre di Skinner sulla geometria sacra e che ho scoperto indispensabile alla mia ricerca🙏
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Le vostre conferenze aprono un "mondo". ☀️ Grazie mille a tutti
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille 🙏
@AmerigoMancini2 ай бұрын
Ho letto che in certe pratiche tibetane sull'ars moriende si associano i quattro elementi ai chakra e hanno uno specifico ordine che è: Terra generata da Acqua (luna) generata da Fuoco (cuore) generato da (Aria) Generata da Etere-spazio (Gola)... mi risuona molto. In altri studi l'ordine è diverso. Posso con rispetto chiedere se ritenete quest'ordine corretto?
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille 🙏
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille a tutti i relatori
@PauloPaulo-ug5zr2 ай бұрын
Grazie mille per l'ascolto 🙏
@eannatum2 ай бұрын
boia dé. della piramide l'unica cosa corretta che avete detto è che ha forma di piramide
@eannatum2 ай бұрын
il neofita che si avvicina alla piramide per RICEVERE LA CONOSCENZA DEI MISTERI perché APPARE CHIARO che la priamide era tomba PER I VIVI??... ma appare chiaro cosa? ma leggete libri seri
@PauloPaulo-ug5zr3 ай бұрын
Grazie mille
@fulviobertasso52863 ай бұрын
bellissimo intervento, grazie Marco
@eliafabbri26673 ай бұрын
Un caro saluto al professor Matteoli
@PauloPaulo-ug5zr3 ай бұрын
Grazie mille 🙏
@bancibrugi3 ай бұрын
qual è il rapporto tra magia ed Eros?
@bancibrugi3 ай бұрын
Molto interessante questo aspetto di Platone, grazie 🤍🌿
@nathaliedorigato74883 ай бұрын
👏🏻👏🏻❤grazie
@stefaniacardini74083 ай бұрын
Peccato per l'audio molto basso
@PauloPaulo-ug5zr3 ай бұрын
Grazie mille
@johnbonham27433 ай бұрын
Puntata P E R F E T T A ❤
@PauloPaulo-ug5zr3 ай бұрын
Grazie mille
@MegaPeppolino4 ай бұрын
Bodhidharma taoista?
@MegaPeppolino4 ай бұрын
Non corretto il concetto di cielo anteriore e cielo posteriore