È stato un periodo tragico.Da Piazza della Loggia, a Bologna ,ad Ustica ... di cui sappiamo ancora poco.E' una vergogna.Aspetto il 30/7 .Grazie dr.Dario De Santis. Milena Balducchi

La storia della teriaca è molto interessante. Me ne ero occupato (sono traduttore medico e mi piace leggere sulla storia della medicina), su due piedi non ricordo certi dettagli, però vorrei fare un paio di osservazioni: 1-La teriaca BOLOGNESE ha smesso di essere prodotta nel 1796, ma la produzione è continuata in alcune altre città. L'ultima a smettere fu Napoli, credo addirittura all'inizio del XX secolo, non ricordo di preciso quando (anche se, ovviamente, non c'è modo di sapere se questa teriaca era identica a quella bolognese, forse no) 2-Qualcuno dice che l'elemento principale che conteneva fosse un fiorellino (mannaggia, non rammento il nome) che ha un effetto "anestetico", o meglio, è un po' come l'oppio, limita la sensibilità, per questo si creava l'illusione che curasse (ma non durava poi a lungo, ovviamente) 3-A Budapest, nel castello, si vede su un mobile degli alloggi della famiglia reale un vaso con su scritto "teriaca bolognese", a testimonianza di quanto fosse richiesta e preziosa ovunque in Europa

Che storia di m...

È sempre un piacere ascoltarla. Un cordiale saluto Milena Balducchi

Grazie infinite per questi minuti (troppo pochi, ahimè!) di leggerezza intelligente ed elegante, e per la riflessione sull'utilità degli errori: da troppo tempo i ragazzi vengono spronati alla competitività più sfrenata ( e disumana), ma genitori e insegnanti dovrebbero rendersi conto che non sono cavalli, bensì creature non omologate a cui rapportarsi con rispetto e sensibilità.

🍀

Eeh?? 😅 😂✌🏻

😂😂😂

Come dire,vita difficile anche per i Grandi Predatori .. più che nel bel film.....dal vero. Se continua cosi estinzione certa.....interessante la Storia cinematografica.....😮😂😂😮

E poi c'è la celeberrima colonna sonora👍🏾

Ma se Vice versa poi chi versa a Vice?🤔

E come sempre, da questo canale si impara qualcosa! È sempre un piacere. 👍

Complimenti per quello che fai, il tuo canale è una gran bella cosa!

Per combattere quella gentaccia non potevano usare miglior materiale

Forse dico una inesattezza, ma ai tempi tra i mercenari del papà militava anche Huglin Von Schoeneck ritenuto il fondatore delle guardie svizzere, ma forse è vissuto qualche anno dopo. Complimenti per il canale, a quanti pare la cenerentola di tutte le materie grazie a internet sta conoscendo un momento di grande riscoperta...speriamo ci insegni qualcosa per il presente!

Ecco dove la Corea del Nord ha copiato l'idea dei palloni pieni di immondizia e cacca!

Sarebbe il caso di invitare i bolognesi a Sanremo durante la manifestazione "canora".

Ottimo complimenti bella narrazione coinvolgente bravo

Complimenti per la costruzione narrativa, esilarante ed avvincente allo stesso tempo.

Storia molto interessante e raccontata moooolto bene.

🤩🤩

😂😂 strategia efficace

Come sempre, davvero entusiasmante. La visione dei Suoi filmati andrebbe assegnata agli allievi come parte (sicuramente gradita) dei compiti delle vacanze!

Che storia affascinante. Bravo dr.Dario De Santis. Interessante come sempre. Milena Balducchi

Adoro letteralmente le tue storie e il modo in cui le racconti. Anche questa volta mi hai sorpreso con un aneddoto importante che non conoscevo della mia città. Grazie davvero !

Bel video. Però, perdonami, i ruderi che mostri non sono quelli della rocca di Galliera. O meglio, non di QUELLA rocca di Galliera: ne sono state costruite cinque, dal 1334 al 1511, e sono state abbattute tutte a furor di popolo. Il rudere che si vede accanto all'autostazione rappresenta i resti dell'ultima di queste rocche. Ah, su questa battaglia anni fa il cantautore Fausto Carpani, di Bologna, scrisse una canzone, "La Rocca Merdata"

E se la Storia ci è maestra...

Complimenti mi piaci proprio!

sempre molto interessante e particolare. grazie

Bravo descritto molto bene.

Perdonatemi la grande pignoleria: il cognome di questo ufficiale russo si pronuncia "pitróf" (accento sulla "o", chiusa, e "v" finale che si pronuncia "f"). Costui, peraltro, si congedò dalle forze armate sovietiche l'anno dopo e rimase molto defilato tutta la vita. La sua decisione fatale divenne di pubblico dominio solo nel 1991 (prima era coperta dal segreto militare piú assoluto). Petrov è morto nel 2017 all'età di 77 anni, anche in questo caso si è saputo da un post sui social qualche giorno dopo, ma non ci sono state fanfare, strepito, documentarî a tutto spiano.

La Meloni dovrebbe vergognarsi.e chiederci scusa.

Io sono uno dei pochi che hanno avuto il piacere, ormai un buon numero di anni fa, di salire sulla Garisenda. E in quell'occasione mi accorsi di quanto è stata ignorata dall'amministrazione comunale. La guida turistica che organizzò la visita, peraltro una mia amica, aveva chiesto alle autorità, ripetutamente, chi avesse la chiave di accesso. La rimpallarono tra un ufficio e l'altro, nessuno sapeva chi fosse responsabile. Al che la guida tranciò il lucchetto, lo sostituí e porto le chiavi nuove in Comune, una copia per ogni ufficio interessato. Dentro era pieno di piccioni morti ed escrementi di volatili e di ratti, la guida riempí tre o quattro sacchi grandi dell'immondizia nei giorni precedenti la visita, e nonostante tutto ci chiese di venire vestiti male e di portare i guanti. Le scalette sono tutte a pioli, è un po' impegnativo, ma quando arrivi in cima è fantastico. Il panorama è il migliore del centro storico di Bologna. Dalla Asinelli si vede piú lontano, ma dalla Garisenda i dettagli degli edifici storici sono meglio visibili.

Grazie, molto bello. Se posso però permettermi di essere insopportabilmente pedante e pignolo, dato che sono un traduttore e interprete dal russo, vorrei precisare la corretta pronuncia del nome Василий Архипов (Vasilij Archipov). Il nome si pronuncia "vasíli", dove la "s" è sorda come in "sole", non sonora come in "rosa". Il cognome si legge "archípaf": "ch" sono come nel tedesco "Bach" o come la "j" in spagnolo, l'accento è sulla "i" e -ov finale si legge "af".

Occorre anche dire che, per quanto geniale, Fioravanti aveva avuto problemi con la giustizia (anche se si è sempre dichiarato innocente e ha detto di essere stato diffamato), quindi accettò di andare in Russia, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, perché in Europa ormai la sua reputazione era compromessa. Al contempo, invece, il granduca di Mosca (che ancora non era zar) aveva bisogno di qualcuno che sapesse costruire edifici in pietra di grandi dimensioni, e in Russia nessuno era in grado. Il granduca apprezzò talmente Fioravanti che lo ricoprí di oro e favori, Fioravanti per lui costruí anche cannoni e altre cose all'avanguardia per l'allora arretrata Russia. Una curiosità: quando chiese il permesso di tornare a Bologna, il granduca glielo negò. "Fai venire moglie e figlio qui, ma tu non lasci la Russia, sei troppo prezioso"

Grazie infinite, è un privilegio poter assaporare i Suoi video: tutti gustosissimi e originali.

Video sempre istruttivi. Informazioni interessanti e nuove anche per chi vive a Bologna ma non si sofferma (colpevolmente) su certi personaggi eccellenti. Grande Prof.!

Ma rulli fatti di quale materiale?

Non importa quanti, non importa quando, importa COME cavolo hanno fatto.

VEramente interessante ! Avrei detto incredibile ma la descrizione della difficile manovra di spostamento della torre dimostra l ' intelligenza e le capacità di una mente geniale . .grazie per aver portato a conoscenza questi personaggi quasi sconosciuti. .dovrebbero entrare anche nei testi scolastici per suscitare interesse autentico nelle giovani menti che spesso si annoiano su testi scolastici pieni di banalità.

Non spostavano i monumenti su rulli, bensì su slittoni. Sotto i pattini delle slitte mettevano cotiche di maiale.

interessantissimo!!!!

Contentissimi braccianti 😂😂😂😂

Si imparano sempre cose nuove ed interessanti ad ascoltarla.Grazie dr Dario De Santis. Un cordiale saluto Milena Balducchi

E non poteva usare un paio di bulldozer?😂

Si,proprio un Genio del Suo tempo....e a Bologna dieci anni fa non....siamo riusciti a metter il tram...ci voleva Fioravanti😊

Davvero un Bolognese con B maiuscola! Interessante e attualissimo con Garisenda ferita....😮😮😮😮

Complimenti!!! Video sempre molto interessanti...si impara sempre qualcosa

Bravissimo prof De Santis..!!! La " cultura " dei nostri politici , non di tutti , spero, comunque di alcuni tra i più noti. sta facendo una pessima figura.insista nel denunciare e deridere i loro " strafalcioni" chissà se viene loro in mente di aprire qc libro.!

Poveri noi.Che ignorante. Un caro saluto dr.Dario De Santis. Milena Balducchi