Ciao Cristina grazie a te mi fa molto piacere che i miei video ti siano utili! Di solito l'oleolito di lavanda lo tengo all'ombra e al fresco, diverso e' il discorso dell'oleolito di iperico che per tradizione viene tenuto al sole. In generale preferisco sempre tenere i miei materiali lontano da luce e da fonti di calore, buona estrazione!

Ciao Rossella! Certo puoi mescolare gli oli che preferisci. Per la tisana consiglio la Lavanda angustifolia, quella officinale . Mi fa davvero tanto piacere che hai apprezzato il video grazie mille❤😘

Potrebbe essere che si sia raffreddato troppo in fretta e le due fasi non siano riuscite ad emulsionarsi. Puoi provare a scioglierle di nuovo a bagnomaria e frullare raffreddando piu' gradualmente

@@giorgiagamberini3669 ok quindi potrebbe essere solo un fattore di raffreddamento? Perché è quando è poi fredda mi fa tipo burro e tira fuori l'acqua

Il risultato poi come lo usi? Meraviglioso il profumo delle violette 🥰

Lo uso come olio corpo oppure come base per profumi in olio o nelle creme😍😊

Buongiorno! Grazie mi fa piacere abbia apprezzato😃 ho usato olio di semi de-odorato in quanto ho avuto modo di sperimentare che non assume per nulla odore di rancido anche dopo piu di un anno e mezzo e non odora di "olio". Per cui e' perfetto per estrarre profumi senza alterarli ed e' molto piu' economico di altri oli cosmetici. Mi trovo molto bene.Inoltre e' biologico, la marca e' "Crudigno"

Grazie di tutto

Ciao Anna grazie a te per il gentile commento! Puoi utilizzare l'oleolito con la ricetta che mostro in questo video per realizzare una crema mani, ecco il link: kzbin.info/www/bejne/r4K6p4xtmKqGo5osi=gyceRsSUEBmGCUtB

Ciao! 15 gocce di olio essenziale non sono necessariamente poche, dipende da quale o quali essenze hai usato, però puoi farlo più concentrato sicuramente. In generale sarebbe meglio unire prima le essenze all'olio e poi aggiungere questo alla cera fusa in modo che il materiale profumato rimanga meno tempo possibile sul calore. Unica cosa che ti consiglio è di usare l'olio di jojoba invece che quello di sesamo perchè altera il profumo finale. Bene invece quello di cocco anzi offre delle belle note al profumo solido. Buon lavoro!! Giorgia

Katiusha ti ringrazio tantissimo per questo messaggio!! Che sia un anno splendido e profumato anche per te, un abbraccio!

Ciao Maria Grazia! su Macrolibrarsi dovresti riuscire a trovarli tutti: www.macrolibrarsi.it Fammi sapere come sei andata, a presto! Giorgia

Ciao Vale, Stupendo! Ottimo per le creme!

Ciao Vale! Si certo anche quella sbiancata, purchè sempre di grado cosmetico

Buon giorno Valeria! Si mirra e incenso creano una base ambrata e orientale per questo accordo rosato. In particolare l'incenso armonizza bene con l'assoluta di rosa.

Grazie a te Katiusha sono molto contenta che l'hai preparata!😃 essendo una crema con un'alta percentuale di cera d'api non la consiglio per il viso quotidianamente perche' potrebbe essere occlusiva per I pori. Cio' non toglie che nelle giornate molto fredde si possa applicare un velo di crema sulle parti piu' "secche" del viso come protettivo. Mai comunque sul contorno occhi

Ciao Katiuscha! Le creme fatte in casa si conservano 2-3 mesi di norma, con gli oli essenziali un po' di piu' . L'ideale come dici tu sarebbe mettere un conservante, tra quelli naturali c'e' l'estratto di semi di pompelmo (GSE) . Nella mia esperienza personale, con questo tipo di creme con poca acqua e oli essenziali, riesco bene a fare tutto l'inverno senza che la crema si deteriori😊.

Ciao io ho le piante di aloe. Posso usare il loro succo? Grazie

Ciao Giorgia come posso trovarti su Instagram? Hai una tua pagina dove posso contattarti per chiederti alcuni consigli?

Ciao! Me le state chiedendo in diversi, di solito le preparo quando arriva il primo freddo autunnale, stay tuned!

Grazie a te Katiusha! Mi fa molto piacere che ti sei ritrovata in questa riflessione, un abbraccio!!

Grazie a te!! Si il legno di rosa è una bellissima essenza, perfetta da usare per il profumo solido! Da sola o in abbinamento con agrumi o lavanda se ti va di provare un blend rinvigorente:) fammi sapere come è andata a presto!

Buongiorno Silvia grazie per il suo gentile commento! Dalla mia esperienza diretta ho visto che l'alcool essendo un solvente più fluido penetra in tutte le fibre vegetali estraendo in modo non selettivo sia sostanze solubili che non solubili in acqua. La glicerina invece è un solvente che estrae in modo più lento e dolce perchè è più viscosa. Per questo motivo si usa anche per estrarre le gemme (in soluzione con alcool o acqua) perchè è meno aggressiva sulla materia vegetale. Quindi l'estratto finale con alcool risulterà molto concentrato (ma di tutti i principi attivi, non solo di oli essenziali, quindi anche di pigmenti per esempio), mentre quello con glicerina risulta debolmente profumato (il profumo ottenuto però rispecchia quello del fiore utilizzato) e più "pulito" da altre sostanze. L'estratto con glicerina è ottimo per essere inserito nella formulazione di creme, quello alcolico invece lo sconsiglio. Dipende anche molto da cosa si decide di estrarre: con il gelsomino l'estrazione è stata soddisfacente anche con solo alcool perchè è un fiore bianco e l'estratto rimane chiaro, per la rosa non è lo stesso. Spero di avere risposto alla sua domanda!

Grazie mille! Vorrei estrarre il profumo delle foglie di pomodoro e foglie di fico. In effetti i giorni scorsi non avendo glicerina ho provato con solo alcool, fin'ora ho fatto solo tre infusioni di 24 ore ciascuna, ne ho ricavato un bellissimo liquido verde scuro, credo decisamente poco utilizzabile. Riproverò con alcool e glicerina e vorrei sperimentare anche la tecnica enflourage. Grazie ancora. Buonissime cose.

Eccomi perdona il ritardo Silvia! Il problema dell'alcool infatti è quello di estrarre anche la clorofilla e le infusioni risultano troppo colorate (è invece un'ottima soluzione per esempio per le tinture di rizomi, resine chiare, legni). Con l'enfleurage usando l'olio si dovrebbero ottenere dei risultati apprezzabili sia con le foglie di fico che con quelle di pomodoro (con l'alloro per esempio il profumo era ottimo, erbaceo e aromatico). Tienimi aggiornata!! A presto Giorgia

Benissimo, sperimenterò. Grazie dei preziosi consigli.

Ciao Alessandra! Il lavandeto che hai visto non e' il mio e' di un mio amico agronomo, mi dispiace io non ho le competenze per consigliarti su questo punto. Credo pero' che se provassi a chiedere in un vivaio ti saprebbero ben consigliare😃

Grazie Francesca! Sei fortunata ad averne tanta che bello!

Ciao Manuela grazie! L'olio di semi che ho usato è anche per uso alimentare, è un olio di girasole de-odorato a cui è stato tolto l'odore diciamo "di olio". Comunque ogni olio di qualità è indicato per questo tipo di preparazione che sia alimentare o cosmetico.

Bonjour Francoise! la lavande la plus parfumée est angustifolia. La variété Boston Blue est également très parfumée mais avec des notes plus fruitées proches de l'abricot. Conseiller. les deux, mais le premier est plus facile à trouver, bonne journée!

Grazie Katiusha! Che bello condividere la passione per la lavanda, un abbraccio!

Certo va bene anche quello di riso!