Vero, ma si confidava nel principio cosmologico che ipotizza che l'Universo debba essere lo stesso, in media. per ogni osservatore....

Stavo per segnalare l'errore grafico ma ho visto che già lo hai segnalato tu . 👍

grazie dela segnalazione.... Non e' la prima volta che sbaglio secolo....

In realtà è stata proposta un'idea simile per spiegare l'accelerazione dell'espansione.. Si ipotizzava un universo disomogeneo su grande scale, quindi con dei vuoti prominenti.... Però non ha avuto seguito.

Geniale

Poteva calcolare l'effetto della galassia sul redshit, e scoprire che e' milto piccolo

@@gabrieleghisellini4490 E la rotazione della Via Lattea su se stessa non poteva influenzare le velocità apparenti delle altre galassie, almeo delle più vicine? Mi scuso se sono troppo insistente.

Penso che il problema sia che per creare antimateria, bisogna spendere un saco di energia... quindi non c'è guadagno netto. L'antimateria, in natura, è molto poca.

Non sappiamo ancora se i warmhole possono esistere....

purtroppo sarebbe una soluzione di breve durata... Anche i materiali radioattivi sono rari...Meglio il Sole

L'energia di un corpo che cade è di tre tipi: energia cnetica, potenziale e di massa. Se il corpo all'inizio è fermo, ed è molto lontano dalla massa che lo attira, la sua energia è solo quella di massa. Cioè enrgia potenziale e enrgia cinetica sono uguali a zero. Quandi si nuove, la sonna di potenziale+cinetica rimane zero. Quindi l'energia potenziale deve essere negativa. Tanto più negatica quanto più è vicino al corpo che lo attira. Quindi, se lo fermo, l'energia cinetica viene dissipata in calore, e rimane solo l'energia potenziale, che è negativa. I'energia totale è quella di massa (mc^2) + quella potwnziale (= - GMm/R, dove r è la distanza tra i due corpi. E si ha un buco nero, l'energia potenziale può essere grandissima, ma NEGATIVA. Quindi mc^2-GMm/R < mc^2. Il buco nero quindi "ingurgita una energia < mc^2. Quindi non accresce la sua massa dell'intero m del corpo, ma meno.Se si aveva un chilo di massa quando era molto lontano, il buco nero potrebbe aumentare solo di 9 etti.

Domanda difficile. Posso offrire una analogia. i resti di supernova che si espandono nel vuoto si raffreddano, anche se non interagiscono cn nienete. Ma chi e' che misura la temperatura? È quell'osservatore che vede il materiale muoversi ISOTROPICAMENTE. Solo in questo caso si può definire la temperatura. Dato che nei resti di supernova esiste un moto radiale, ordinato, Quell'osservatore non può avere la stessa velocità, ma deve accelerare. Questo comporta che l'osservatore vedrà i resti andare più piano. Qualcosa di simile può succedere con l'espansione cosmica.

@@gabrieleghisellini4490 Grazie per l'analogia, anche se le cose si complicano per l'energia oscura.

@@mauriziomario3045 basta la gravità...

Formidabile ed ordinata tale "forza" . Grazie prof.@@gabrieleghisellini4490

Esatto, richiederebbe energia...

Il vapore acqueo contribuisce all'effetto serra, soprattutto perchè amplifica l'effetto della CO2

Con un solo auricolare sento molto bene.