Ciao, chi parla nei video porta la propria esperienza personale. Ti ringrazio per aver completato e arricchito la presentazione con questa tua osservazione. Mi sento di raffozzarla: per qualunque facoltà al netto dei prerequisiti chiunque può fare qualsiasi cosa! Al limite ci sarà da recuperare qualcosa all'inizio del corso di studi o per qualche esame particolare. Non lasciatevi fermare dal percorso fatto alle superiori, se avete trovato una strada persequitela consapevoli anche di eventuali difficoltà.

Ciao, in generale a fronte di insegnamenti obbligatori ci sono sempre per ogni ateneo declinazioni specifiche. Controlla perciò il piano di studi degli atenei che ti interessano. Per avere un’idea degli sbocchi professionali ti lascio questo link www.uniud.it/it/didattica/corsi/area-scientifica/agraria/laurea/scienze-e-tecnologie-alimentari/corso/obiettivi-sbocchi#:~:text=Le%20principali%20destinazioni%20professionali%20del,privati%20dedicati%20ad%20attivit%C3%A0%20di

@@susannacattelan1239 grazie. Era uno dei primi esperimenti di montaggio... ho fatto molti errori.

@@profMosca capisco. peccato, perché sarebbe un video molto interessante ma faccio fatica a seguire il parlato, con la musica così alta

perché ?

@@gabriellacuciniello8719 non l'ho mai usata, ho invitato il curriculum a centinaia di aziende alimentari piccole, medie, grandi, enormi, e non ho cavato un ragno dal buco. Alla fine ho fatto tanti altri lavori: commesso, addetto alle pulizie, bidello, promoter, steward, ecc... L'unica cosa che ho fatto con la laurea in STA è stata appenderla al muro

@@giorgio8110 Mi dispiace. Se ti va di condividere le tue motivazioni, fallo. Potresti essere d'aiuto per chi sta scegliendo ora.

@@profMosca semplicemente è una laurea che non mi ha dato nessuna possibilità lavorativa, ho sprecato soldi, anni e fatica per una laurea che non ho mai avuto modo di usare. Mi è capitato che alcune aziende alimentari non sapessero nemmeno l'esistenza di questo percorso di studi. Io personalmente è una laurea che sconsiglio perché per me è stata tanto faticosa quanto inutile. Poi ognuno è libero di scegliere ciò che vuole ci mancherebbe

@@giorgio8110 Grazie mille per la condivisione di queste informazioni, posso chiederle cosa farebbe ora se potesse tornare indietro e scegliere. Sto cercando di capire se iscrivermi o meno a questa facoltà. Non so se magari studiare biologia alimentare. Cosa ne dice? Mi sarebbe davvero di aiuto una sua risposta

Grazie mille!!! Eravamo al mercatino della Cascina Malpaga a Uboldo, vicino a Saronno in provincia di Varese.

Grazie mille!!!

Grazie mille!!!

Mi dispiace non ho elementi per darti una risposta. Invito qualcuno che ci legge ad offrire un parere se ne ha la possibilità.

Ciao, sono ovviamente percorsi diversi che però hanno diversi elementi in comune. Avrai una formazione a 360*. Hai fatto, secondo me, un'ottima scelta!!! Grazie per la pazienza. ❤

Certo!!! Grazie per la domanda... ti ho risposto nei commenti del video "Come scegliere l'università "

Ciao, @paolofiorillo. Scegliere non è facile e bisogna ragionare in termini di "giusto per me" non in termini generali. Sicuramente seguire i propri talenti è importante... ma la vera domanda è: "quale professione mi assomiglia e può rendermi felice?" Per esempio, io posso essere bravissimo nello sport ma odio lavorare sotto pressione e odio stare lontano da casa... fare l'atleta professionista non è la mia vita. Al netto del talento e dei risultati sarei infelice. Inoltre, ricorda che nella vita si cambia e se si ha voglia di acquisire nuove competenze... i limiti non ci sono. Sei introverso ora, ma aprirti a nuove esperienze ed acquisire nuove competenze farà davvero la differenza. Spero di esserti stata utile. In bocca al lupo.

Ottimo risultato! Fai del tuo.meglio anche all'orale 💪💪💪💪

Ciao, per il numero delle slide non preoccuparti. Prova il discorso che ti sei preparata e cerca di stare nei tempi (5 - 8 minuti max). Per la seconda domanda, invece, avrei bisogno di altri dettagli. Scrivimi su Istagram.

Ciao, la graduatoria risente della domanda (quanti studenti vogliono accedervi) e della performance (risultato alla prova di ammissione) quindi è difficile dire con certezza come andrà. Tuttavia 73 è un buon punteggio e spesso le richieste sono inferiori ai posti disponibili. Ti lascio un link per controllare come è andata nel 2022. www.risultati-ammissione.polimi.it/2022_20064_html/2022_20064_generale.html

Ciao, è questa la tua esperienza personale? I dati di Almalaurea dicono occupabilità 90% a un anno dalla laurea e 95% a 5 anni.

@@profMosca personale ed anche conoscenti In ospedale molto difficile trovare posto e lavorare nella manutenzione o progettazione di macchinari Il lavoro se lo trovi hai paghe basse e non rispecchiano quasi mai quello per cui hai studiato Tra tutte le ingegnerie ad oggi è quella che conviene meno. In futuro penso si svilupperà

@@pep-dx5vb Grazie per la tua testimonianza e in bocca al lupo!

Grazie mille!!!

Ovvio, la sociologia è una scienza sociale che fa ampio uso sia dell'indagine quantitativa (ergo statistica, quindi l'uso del metodo matematico) sia dell'indagine qualitativa

@@paolo1587 Ciao sei laureato in sociologia? Se sì, sapresti dirmi com'è la situazione delle opportunità lavorative post laurea?

@@kekkjed no, studio Scienze politiche e quest'anno dovrei laurearmi. Onestamente eviterei Sociologia: sì, secondo me la sociologia è interessantissima e utile (ho dato un esame di sociologia generale e uno di scienza politica, che altro non è che sociologia politica, così come un esame di statistica) e ci farei anche una laurea magistrale in sociologia, ma la eviterei proprio come laurea "triennale". Nel pubblico sono pochi i concorsi in cui è ammessa la laurea in Sociologia L-40, nel privato non ci fai praticamente nulla: in teoria potresti entrare in qualche ente di ricerca o associazione no-profit, ma capisci bene che si tratta di considerazioni assolutamente astratte. Tieni a mente che il datore di lavoro medio manco sa cosa sia la sociologia. È un po' meglio Scienze politiche L-36 (sia nel pubblico che nel privato) per quanto le differenze in termini occupazionali siano minime. Ci sono diverse L-36 a curriculum sociologico (vedi Università di Bologna). Altrimenti anche Scienze del servizio sociale L-39 che ha diversi esami sociologici ed è un corso di laurea professionalizzante, dato che permette di diventare assistente sociale.

@@paolo1587 Finalmente qualcuno che mi dà una risposta esaustiva ed argomentata, ti vorrei abbracciare ahah. Seguivo Orsini (laureato in sociologia) ed ho iniziato a incuriosirmi. Sì è davvero una disciplina affascinante, anche se immaginavo che, come al solito, in Italia non ti aprisse quasi nessuna porta lavorativa. Pensi sia la sorte di tutte le facoltà umanistiche? Perché stavo dando un occhiata anche a beni culturali e lingue e mercati

@@kekkjed Tieni a mente che Sociologia NON è una laurea umanistica, ma appartiene alle scienze sociali (come Economia, Scienze politiche, Giurisprudenza e via dicendo). Semmai il problema è che viene spesso impropriamente trattata come disciplina umanistica da persone laureate in Lettere o Filosofia, che di sociologia però non sanno un tubo, infatti spesso non hanno conoscenza dei metodi di ricerca (né qualitativi né tantomeno quantitativi, non avendo spesso alcuna base di economia politica o tutt'al più di statistica e demografia). Mi vengono ad esempio in mente Bruno Latour o Milly Buonanno. Rispetto alle lauree umanistiche che hai citato, ossia Beni culturali e Lingue, secondo me non ci si fa nulla nel privato a meno che non si hanno "agganci". Forse un pochino meglio la laurea che tu hai detto, ossia Lingue e mercati (presumo quella della Mercatorum), che però è sempre una L-12, ossia Mediazione linguistica. In genere secondo me le lauree in Lingue convengono solo presso le scuole per mediatori linguistici tipo Carlo Bo, che sono corsi di laurea molto professionalizzanti e pratici. Poi, se vuoi rimanere in ambito sociologico, secondo me è un po' meglio una Scienze politiche L-36, come ti dicevo. Ce ne sono alcune (poche) a curriculum sociologico ad esempio a Pisa, Bologna e a Firenze come ti dicevo.

Felice di essere stata utile.

Ciao, ecco due link che ti potranno essere utili www.miur.gov.it/anno-scolastico-2022-2023 www.orizzontescuola.it/studenti-atleti-i-modelli-di-p-f-p-progetto-formativo-personalizzato/

Ciao, scusa il ritardo nella risposta... ho cercato alcune informazioni. Per i dati di occupazione ti lascio il link di Almalaurea www2.almalaurea.it/cgi-asp/professioni/Scheda.aspx?from=motoreRicerca&codice=2.2.1.1.3 dove puoi trovare i dati più certi.

Per la decisione sul cambiamento mi sono confrontata con diversi studenti. Tutti mi hanno confermato che è possibile fare la triennale e poi spostarsi per la magistrale con piena soddisfazione e profitto.

Spero ti sia utile.😊💪

Grazie per il tuo commento.

Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista e la tua esperienza.

Io vorrei iscrivermi a questo corso di laurea. Ha tantinsbocchi lavorativi? Alla fine si rimane legati ad enti pubblici oppure si riesce e ad avere una propria autonomia?

@@matteomazza9076 ​ A livello ideale credo che la formazione dell'ingegnere ambiente e territorio sia più adatta per enti pubblici o comunque di gestione e pianificazione, ma conosco tantissimi ex compagni che sono finiti in aziende private (specialmente di gestione acque, rifiuti, ma anche bonifica, HSE ecc ecc). Dipende poi dai primi passi e le scelte che uno fa subito dopo la laurea. Si fatica un po' di più nella progettazione inizialmente, ma di base è un settore in sviluppo. Certo, l'Italia è quello che è, all'inizio fanno fatica tutti. All'estero si ottiene subito molta più gratificazione, sia in termini economici che emotivi.

​@@jentilini prima di tutto grazie mille della risposta. Io vorrei avvicinarmi a questo mondo ma la mia paura è quella di ritrovarmi alla fine con un pugno di mosche ed anche a livello economico non in una bella situazione. Questo aspetto lei come lo ha vissuto e come lo vive tuttora? Grazie mille della risposta🤗

@@matteomazza9076 La paura è quella di tutti. Siamo in un paese che non cresce, con un'inflazione a doppia cifra e con una guerra alle porte. Se ne facciamo una questione di paura, non dovremmo neanche pensare a cosa studiamo...Io credo che sia un campo che si sta sviluppando, ma dipende sempre dalle necessità di ognuno. Se l'interesse è quello di stabilizzarsi e avere entrate economiche le più alte possibili allora ti consiglierei di buttarti sull'ingegneria informatica e sulle intelligenze artificiali. Se però parliamo anche di passione e piacere (perché poi quello che studi ti darà una buona probabilità di fare quel lavoro per il resto della tua vita), è un bel percorso dopo il quale ci sono possibilità. Se il problema è economico, purtroppo allo stato attuale l'Italia non dà garanzie a nessuno, neanche a me dopo 10 anni di esperienza. Oggi con 2000 euro al mese te la cavi, ma non sei ricco.

Ciao, premesso che il tecnico radiologo può lavorare in ambito pubblico o privato (ospedali, studi medici, studi odontoiatrici, ambulatori vari, strutture di ricovero, istituti di cura) e con mansioni ed orari di lavoro molto diversi, dalla breve ricerca da me svolta lo stipendio medio sembra attestarsi attorno ai 1.700€ mensili con un minimo di 1.100€ e un massimo di 2.500€. Le variabili sono davvero molte e le tipologie di contratto davvero varie prendi, perciò, questa informazione come un'indicazione generale.

@@profMosca grazie mille prof per la risposta!

Ciao, scrivimi su Instagram. Nel frattempo mi informo.

@@profMosca si , le ho scritto su instagram un paio d’ore fa

Ti ho risposto.

Gli esami non sono ancora finiti!!! Concentrati all'orale e fai del tuo meglio!!! Per ogni materia prepara un argomento a piacere... mi raccomando. Questa è una domanda che potrebbero farti per aiutarti e non devi deluderli. Poi il consiglio di classe ti valuterà complessivamente. Mi raccomando, domani metticela tutta. 🤞🤞🤞🤞

@@profMosca grazie mille di cuore

Ciao, la valutazione è complessiva. Se il recupero del tuo ha uno scritto e un orale il voto nasce dalla media ponderata dele due prove. Cerca di fare del tuo meglio e dimostrdi aver lavorato sulle tue lacune. Coraggio!!!

@@profMosca grazie mille veramente di cuore

Ciao, è la tua scuola che decide la modalità di svolgimento di recupero dei debiti. Ti consiglio di controllare il calendario delle prove e ti telefonare in segreteria. Solitamente latino ha la prova scritta mentre l'orale è opzionale. In bocca al lupo!!!

Ciao, le speranze di farcela ci sono!!! I tuoi prof. valuteranno complessivamente i tuoi risultati e dopo aver rilevato gli esiti delle prove... diritto recuperato e matematica in moderato miglioramento (dal 3 al 4,5).... decideranno. Cerca di lavorare al meglio in questi ultimi giorni. Coraggio!!!

Ciao, naturalmente saranno i tuoi insegnamenti a decidere ma se hai un solo debito e riesci a far vedere che un po' sei migliorato (anche se non pienamente sufficiente) non dovrebbero esserci problemi. Cerca di stare tranquillo e fai del tuo meglio anche in questo periodo che ti separa dalla prova. Coraggio!!!