Grazie per il tuo commento, è molto apprezzato e lo è anche il suggerimento. È senza dubbio tra i prossimi miglioramenti più imminenti. Ne approfitto per dire anche che mi dispiace aver commesso alcuni errori di battitura nei sottotitoli, ma mettere due ore di sottotitoli a mano è stata una bella impresa, diciamo divertente :) Mi occupo da solo di ogni aspetto del canale e cerco di migliorare passo dopo passo. Grazie anche per i modi garbati, sono rari e preziosi. A presto :) Simone

proprio vero che alcuni commenti raccontano tanto del mittente e quasi nulla del destinatario.

@silviachiarito1035 Evidentemente non hai conosciuto persone che hanno fatto pesante uso di stupefacenti... Detto questo, non credo di aver offeso nessuno. Da un certo punto di vista, trovo più offensiva la mancanza di senso critico del resto dei commenti. Non so quale sia il tuo vissuto. Il mio, purtroppo, ha molto in comune con quello descritto e avrei grosse difficoltà a non riconoscermi come soggetto disturbato. Poi c'è chi preferisce le belle bugie e chi le brutte verità....Il mondo, fortunatamente, è grande abbastanza per accoglierci tutti 🤷‍♀️ Buona giornata.

In che senso....

@Issam-k5k In che senso cosa, scusami. Non mi sembra così impossibile da comprendere ciò che ho scritto. Mi sembra che qui (nella sezione commenti, intendo) si confonda l'intelletto, la cultura (e l'intelligenza emotiva, se vogliamo), indubbiamente sviluppate nell'intervistato, con il "sistema persona" nel suo insieme. È sicuramente arricchente sentirlo parlare. MA (perché c'è un ma) ti chiedo: faresti cambio con lui? Ti sembra un essere umano nei cui panni avresti voluto e vorresti stare? Credo sia (e, bada, non è una critica!! È una semplice constatazione derivante dal suo racconto e dal vederlo) una persona - ahilui - disturbata (aggettivo, come ho scritto, che userei anche per me stessa. Eppure credo di essere intelligente, ho studiato filosofia, mi sono laureata, etc etc. Ma l'equilibrio è altro, vivere suff serenamente pure, etc etc). Su un individuo che parte dusturbato, poi, l'abuso di sostanze non migliora certo la situazione. Anzi. Sono stampelle che poi, però, interferiscono sulla già carente dose di baricentro interiore. In soldoni: dopo 2 ore di intervista sicuramente piacevole, arricchente, anche illuminante per coloro che ascoltano, questi tornano alle lori vite. Lui, invece, torna nella sua. Che di luccicante, purtroppo, credo abbia avuto ed abbia ben poco. E ribadisco: non è un giudizio!! Dal mio umile punto di vista, lo sto rispettando più io che coloro che lo esaltano. Poi, figuriamoci, points of view 🤷‍♀️ E buona giornata 🌺

@@Pennyroyal_T. Ho compreso in profondo il cuore dell'intervista pur non avendo fatto parte in prima persona di esperienze simili ma di contorno, ha toccato vari temi dell'esistenza, non serve avere una laurea in filosofia ma esperienza di vita, sensibilità ed empatia soprattutto nell'andare oltre..., semplicemente. Con rispetto, altrettanto una buona giornata ❤️

Mi dispiace deluderti ma stai parlando di cose che per tua fortuna non hai evidentemente provato e non stò qui a spiegarti l'uso ancestrale della droga come strumento per avvicinarsi a qualcosa di più profondo e qui mi fermo

@@michelaarguello1762dopo di che c’è tutta la rovina alla quale si va incontro purtroppo

@michelaarguello1762 Michela, non sono delusa dalle tue parole e non è vero che non ho esperienza a riguardo. Posso avere una mia opinione, oppure no? Ecco, io la penso così: tentare di dare una spiegazione filosofica che ha radici ancestrali, niente di meno risalenti al grembo materno, è a mio squisito parere un azzardo intellettuale. Ho conosciuto e vissuto con chi si faceva solo per "deboscia", per gusto lassista e vizio fine a se stesso. Fine, senza tante scuse campate per aria. Un vero peccato che le doti dell'intervistato, come quelle del mio ex marito, siano state irrimediabilmente offuscate da un problema che spesso ho visto ben confezionato insieme alla presunzione.

@@mauramicheletti3950 dopo di che c'è un abisso che non è per tutti la risalita è una delle cose più complicate

@@anninamarcella8532 ok bene a posto così non ho assolutamente niente da dire a questa visione semplicistica che non spiega la malattia del secolo la sensibilità in questa società può essere mortale beata lei che a quanto pare parla di superficialità e cialtronaggine che per carità esistono ma vede ognuno ha il suo bagaglio le sue sofferenze

Direi per fortuna..