luigi caneve

Пікірлер

@mojer88 7 күн бұрын

Molto interessante, sto iniziando a consumarlo in quantita molto ridotta giornalmente ( la punta di un cucchiaino) sotto forma di polvere secca.

@massimoproietti732 8 күн бұрын

Quest'anno praticamente dì tutte le zucche che ò piantato dà semi autoprodotti dì varietà diverse dello scorso anno sì sono modificate in altre varietà 😮 cè un modo di capire che varietà sono ? Grazie saluti dà Roma 🤠

@luigicaneve1341 7 күн бұрын

non credo che sia facile stabilire l'esatta genealogia. Si può in ogni caso a determinare gli che ibridi sono considerando che in genere si presentano sempre o quasi sempre dei caratteri intermedi tra le varietà. Tra le specie differenti invece alcuni caratteri sono dominanti. Per esempio gli ibridi C. moscata e C. maxima conservano la forma della maxima (tonda e schiacciata, mai allungata)

@massimoproietti732 6 күн бұрын

@luigicaneve1341 Grazie

@FrancescoRaffaeleDAmbrosio 11 күн бұрын

E sempre un piacere ascoltarlo

@colby774 12 күн бұрын

Salve, io che abito nella Pianura Padana (zone con clima piuttosto umido), ho qualche speranza che questo meraviglioso albero possa svilupparsi bene? Grazie in anticipo.

@luigicaneve1341 12 күн бұрын

@@colby774 purtroppo non è questione tanto del clima ( il castagno prospera bene anche in vallette umide se non c'è ristagno idrico) quanto del ph del suolo che tende alla neutralità in molte aree planiziali se non addirittura al ph basico. Solo in alta pianura, con suoli antichi ( ferretti) a reazione acida il castagno europeo vegeta bene.

@dariocavaleri7141 16 күн бұрын

Nuovo sjper eroe

@locodemarseafool 18 күн бұрын

complimenti per l'eccellente lezione sul miracolato, per caso parente delle famose Mirabeilles che sono coltivate a gran numero in Francia, particolarmente nella Loraine , Alsace ,sullen colline dei Vosges ??

@luigicaneve1341 18 күн бұрын

@@locodemarseafool parente sì, ma non vicinissimo, perché le Mirabeilles appartengono alla specie Prunus damascena (susino domestico) secondo i Romani l'origine era siriana ( della Siria)

@laurabassetti4788 19 күн бұрын

Io ero piccola quando ho piantato nell' orto dei miei genitori questa margherita, che nel giro di 2 anni ha invaso tutto il piccolo orto dei miei, i bulbi erano lunghi come carote, ma bianchi, allora in umbria non si conoscevano come commestibili, ricordo che mio padre ha faticato tanto per farli sparire, far sparire quelle margherite !!!

@laurabassetti4788 19 күн бұрын

Oggi ho 73 anni non li ho mai mangiati, in un fosso ne ho trovata una piantina che ho piantato nel giardino, quest' anno ha fatto la seconda fioritura si è già preso molto spazio. Grazie Luigi ora proverò a cucinarlo e lo assaggero'

@laurabassetti4788 19 күн бұрын

Come si cucina!!!

@luigicaneve1341 18 күн бұрын

@@laurabassetti4788 in molto modi, ne dico uno: spellarli lavarli passarli in padella con olio aglio, sale e pepe a fuoco basso finché sono teneri, aggiungere se serve acqua bollente durante la cottura

@luigicaneve1341 18 күн бұрын

@@laurabassetti4788 in molti modi, ne dico uno: spellarli e lavarli, passarli in padella a fuoco basso con olio ed aglio (sale e pepe) finché sono morbidi. Aggiungere acqua bollente se si asciuga il fondo.

@TiMo-dh9uk 19 күн бұрын

Ma sei di Caneve??

@luigicaneve1341 18 күн бұрын

@@TiMo-dh9uk in che senso?

@TiMo-dh9uk 18 күн бұрын

@@luigicaneve1341 e' una localita' ui in trentino

@luigicaneve1341 17 күн бұрын

@@TiMo-dh9uk Ah, ce n'è un'altra vicino a Vadena in Alto Adige. Io però sono di origine veneta, dell'Alpago a 20 km da Belluno. In cognome è abbastanza diffuso in quel settore della provincia.

@Classe-os1nw 21 күн бұрын

Ne ho raccolti , anche io , oggi , lungo la strada , che porta verso casa nostra . Sono ancora immaturi .

@caronteone 26 күн бұрын

Grazie, molto istruttivo e ben spiegato, con una evidentissima grande competenza 🙏🏻

@franc859li 27 күн бұрын

È una pianta molto adattabile, prospera anche nella mia zona in Sicilia senza apporti idrici, in terreni anche molto compatti.

@luigicasarotti4533 Ай бұрын

Buongiorno, ho scoperto da pochi giorni il suo canale e le faccio i complimenti per la chiarezza e la precisione. È un piacere seguire i suoi video e spero che ne faccia ancora molti

@stefanianatoli7204 Ай бұрын

Interessante 🎃 certo che quella di Chioggia è la più bella.

@lalica3500 Ай бұрын

Cosa dire... GRAZIE!!!

@antoniolucenti9196 Ай бұрын

Ho piantato in diverse posizioni dei topinambur, e per i fiori e per la tavola...fiori non ne hanno mai fatti. Le piante sono belle, sane , sviluppate, ma in 6/7 anni non mi hanno mai gratificato di un fiore: lei è in grado di dirmi per quale motivo? Le sarò grato per una risposta e la ringrazio fi da ora.

@luigicaneve1341 Ай бұрын

alcuni mi segnalano la mancanza di fioritura, i miei fioriscono con notevole ritardo rispetto al tipo selvatico (quasi fine ottobre) col rischio quindi che il freddo arresti lo sviluppo vegetativo. Non so spiegarmi il fenomeno, a parte ovviamente il ritenere che queste varietà necessitino di un lunghissimo fotoperiodo. Si potrebbe senza approfondire le ragioni acquistare qualche tipo a fioritura (deaflora.de/Shop/Topinambur/) precoce, ce ne sono addirittura di agostani

@mauriziolopresti9194 Ай бұрын

La seguo con molta attenzione...grazie per i suoi approfondimenti! Per la conservazione ho visto mettere la cera lacca nel picciuolo, non avendolo mai provato non ne conosco l'effetto, ne ha notizia nella pratica, ha senso?

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@mauriziolopresti9194 no, mai visto fare. Di solito il picciolo si secca e non mi pare che ci sia una perdita d'acqua e un avvizzimento. Sicuramente è positiva la conservazione in luogo fresco e abbastanza asciutto. Qualche zucchetta "americana" ogni anno marcisce nel garage dove le conservo.

@Daisy_b Ай бұрын

Coltivo la CONSOLIDA, per preparare il macerato da cui ricavo il POTASSIO da utilizzare nell'orto.

@danielanedelcu7887 Ай бұрын

Bellissima puntata! Queste fragranze e le sue ricette mi hanno conquistata, sono una novità assoluta per me che amo sperimentare di tutto in una cucina naturale. Grazie!

@johnrambo4942 Ай бұрын

Mi ricordo il frutto da piccolo ne mangiavo tanti mia nonna aveva due piante devo piantarne uno

@chicaboom4505 Ай бұрын

Adoro le zucche oltre ad essere buonissime sono cosi belle nelle forme,ricche di vitamine e sali minerali. Grazie per tutte le spiegazioni.

@soundinpresenceanam65 Ай бұрын

E si conservano tutto l anno ...io ne metto parecchie.....quelle dell' anno scorso l ultima l ho mangiata quest' estate.

@chicaboom4505 Ай бұрын

@soundinpresenceanam65 io avevo fatto il piantinaio, erano bellissime poi sono venuti i cinghiali e hanno distrutto tutto, anche i bulbi degli iris dentro i vasi, li avevo pure messi più alti, ma sono riusciti a scavarmeli anche li? 🤦

@FrancescoRaffaeleDAmbrosio Ай бұрын

Grazie come sempre

@lalica3500 Ай бұрын

Lei, professore, è un bene prezioso! ho un paio di domande: Da poco tempo ho scoperto che i semi di zucca che si comprano senza "buccia" appartengono ad una varietà che li produce proprio così: svestiti (nel Suo video al minuto 7:30 sono quelli verdi indicati come appartenente alla cucurbita pepo in alto a sinistra). Pare che non siano utilizzate per consumo umano ma non ho capito se perché la polpa e poca, non proprio buona o solo perché, coltivate per i semi, la polpa diventa uno scarto che finisce poi ai maiali. Mi piacerebbe coltivarne qualcuna proprio per i semi ed eventualmente per provare a farne olio; lo so, mi metto nei guai da sola con questi "esperimenti" ma, oltre ad avere molti omega 3, ha un sapore veramente buono, ne ho trovato una sola volta al supermercato una bottiglietta da 250 ml che ho preso per provarlo e mi sono beata per lungo tempo nel mangiare tagliatelle con l'olio di zucca e parmigiano. In ogni caso la polpa verrebbe apprezzata dalle mie galline e potrebbe anche rappresentare una buona scorta invernale di cibo vegetale per loro. Per caso saprebbe dirmi che varietà cercare per procurarmi i semi? Altro mio interesse: il sechium edule. L'ho assaggiato in conserva (tagliato a bastoncini, scottato in aceto e poi condito e messo sott'olio) in Calabria: un antipasto molto ma molto piacevole. Da ricerche precedenti pare essere pianta da clima caldo praticamente perenne a casa sua di cui viene consumata anche la radice e i frutti, simili nel gusto alle zucchine, si conservano a lungo (sarà l'età ma incomincio a ragionare in ordine di: cosa potrei coltivare da mangiare quest'inverno?). La domanda: io vivo al nord, a 700 mt s.l.m. circa, sul versante "scuro" di una valle, per cui zona poco assolata sebbene tra luglio e la prima metà di agosto il sole e il caldo non manchino. Ho sempre tentennato un pò essendo che è uno zucchino "strano" ovvero il seme non andrebbe separato dal frutto che anzi deve essere piantato com'è in primavera (con tutti i problemi di conservazione invernale che ne conseguono), chissà se lei ha qualche informazione aggiuntiva che possa scoraggiarmi o incitarmi fin da ora che è tempo di procurarsi i frutti con semi. Grazie in anticipo se potrà rispondermi e grazie per i suoi molti video interessantissimi e ricchi di sapere che non commento mai ma che seguo con molto interesse. p.s. Ah... posso confermare la durata dei semi della cucurbita maxima, per affetto ho seminato dei semi vecchi di 7/8 anni ed ha germogliato per il mio consumo personale preferisco le hokkaido che non si sbucciano e sono abbastanza piccole da essere aperte e consumate in una volta. però ecco, forse ci sono varietà più vicine a noi e più gustose, penso alla potiron che mai ho avuto occasione di assaggiare ma che ho visto durante una gita a Bruxelles. chissà se potrebbe sostituire le mie hokkaido con gli stessi vantaggi?

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@lalica3500 I semi della zucca da semi da cui si estrae l'olio ( consumato moltissimo in Stiria, ma tutti i supermercati tedeschi fino al mare del Nord lo vendono con l'indicazione "kürbisskernoil", anche a Bolzano si trova facilmente) sono commestibili e vengono aggiunti nei ristoranti sopra le vellutate di zucca e inseriti nel pane. Credo che i semi di questa varietà si trovino senza difficoltà in internet; io li ho trovati da Biasion a Bolzano, e i miei esperimenti di coltivazione hanno dato buon esito, ma non moltissimi semi a dire il vero e ci si trova con un sacco di polpa di zucca da buttare ( io non ho galline o altri animali). La zucchetta spinosa ( Sechium edule) viene sicuramente bene nel mio campo che si trova però a 400m, le produttività è incredibile ed è anche invadente. L'unica questione è trovare un posto al fresco, ma dove non gela perché il seme interno inizia a germogliare da solo e crea dei tralci che rischiano di soffrire quando si trasferisce la pianta all'esterno. Esistono anche varietà chiare e non spinose, ma non so se sono reperibili e rustiche. Per la coltivazione a 700m bisogna solo provare, non sono sicuro del successo ma vale la pena tentare. Credo che la difficoltà consista principalmente nel far partire la vegetazione in primavera quando ci sono lumache in giro, e la pianta soffrendo il freddo cresce lentissima. La metterei in terra non prima del primo maggio.

@Daisy_b Ай бұрын

Abito a 364 metri sul livello del mare, coltivo CHAYOTE (SECHIUM EDULE) DA qualche anno, 2 varietà una spinosa e una liscia, ho letto che quella liscia è più adatta al clima più caldo. I primi anni l'ho coltivato come annuale, poi ho provato a coltivarlo come perenne, in un luogo riparato e pacciamato con uno spesso strato di fieno, ha funzionato e da allora il quantitativo di CHAYOTE è aumentato molto. Quest'anno i CHAYOTE hanno iniziato molto presto a emettere il germoglio, penso sia dovuto al caldo eccessivo. Nei giorni scorsi ne ho raccolto uno di quasi 800 grammi che ho cucinato proprio oggi. Ci sono varietà più precoci prova a vedere se riesci a trovarle in modo da riuscire ad avere un raccolto il prossimo anno.

@lalica3500 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 proverò entrambi gli esperimenti, vedremo come va.. la ringrazio ancora una volta (e mi segno di provare a piantare una sechium a maggio, dannate limacce!)

@lalica3500 Ай бұрын

@@Daisy_b Grazie

@Daisy_b Ай бұрын

@@lalica3500 spero di esserti stata utile.

@friedfriends4264 Ай бұрын

Complimenti per i video molto interessanti e per la condivisione della tua esperienza e passione. Continua così

@villangelina Ай бұрын

In oriente usano le foglie a scopo terapeutico messe nella vasca da bagno.

@gliortidellosioandogno7593 Ай бұрын

Anch'io ho un'orto dove mi fregano tutto

@danielabacilieri969 Ай бұрын

Grazie per queste informazioni, ne farò tesoro.

@serenatomasi6541 Ай бұрын

Nel mio giardino sono fioriti solo che per mio parere ed esperienza meglio piantarli in una zona pico importante perche sono come la gramigna. Sono dieci anni circa che cerco di toglierli dal giardino ma ogni anno me li ritrovo li.

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@serenatomasi6541 vero, bisogna strappare ogni germoglio in primavera ed estrarre i bulbi dimenticati

@bl9914 Ай бұрын

Buongiorno. Ho un mirabolano ottenuto da seme di un albero che produce frutti rossi trovato in campagna. Ha un paio d'anni ed è alto un paio di metri. Non ha mai fatto fiori e non è mai stato potato Cosa suggerisce per poter avere frutti? Grazie

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@bl9914 ho qualche notizia di prunus sterili, come la varietà pissardii che viene usata nei viali per non sporcare i marciapiedi con i frutti. Se ci fossero problemi di fertilità l'unico rimedio, ma molto efficace sarebbe l'innesto con un altro susino. Sono compatibili tutti i tipi non solo di cerasifera, ma anche di susino domestico. Ma trattandosi di una pianta ancore giovane io aspetterei. Una attesa di 10-12 anni per le mie zone la considererei normale. Per melo e pero si attendono invece circa 18 anni. Per il pesco e il mandorlo 6-8 anni.

@bl9914 Ай бұрын

Grazie. 12 anni? Una ragione di più per campare a lungo...😄

@eleonoraonofri4404 Ай бұрын

Un amore ascoltarla. Grazie a lei guarderò con occhi diversi i giganteschi topinambur che crescono un pochino invasivamente in un'aiola dell'orto

@camillopolacchini5284 Ай бұрын

buongiorno, potrebbe darmi un parere? Vorrei fare una siepe di questo magnifico arbusto, al limite di un oliveto. Pensa che non possa portare negatività, tipo parassiti o afidi nocivi per gli olivi? grazie

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@camillopolacchini5284 appartenendo a famiglie botaniche differenti, potrebbe addirittura essere di aiuto ed ospitare faune ausiliarie protettive, però è pollonante e tende ad espandersi. Bisognerebbe curarlo un po' ed intervenire con tagli di contenimento.

@camillopolacchini5284 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 Grazie maestro, non speravo tanto. fantastico

@fnoacco Ай бұрын

Bella spiegazione scorrevole ed interessante perché fin'ora ho provato solo la varietà acquistata al supermercato piantando le gemme, il sapore però e sempre lo stesso ed a me ricorda più il cocco del carciofo. Anche per me ancora niente fuori, quindi potrebbe essere una varietà selezionata appositamente per la resa con tutte le energie dirette ai tuberi. Se mi capita mi piacerebbe provare altre varietà per capire se ci sono variazioni in tema gustative. =^•^=

@brunatizianastella9518 Ай бұрын

Grazie per questo video - io li coltivo in grossi vasi, per mia comodità, ma non fanno fiori. E' il terzo anno non so se è una tipologia che fa così o per quale altro motivo.

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@brunatizianastella9518 i miei fioriscono a metà ottobre. Ci sono varietà a fioritura precoce (agosto)

@brunatizianastella9518 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 In tre anni non hanno mai fiorito

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@brunatizianastella9518 non si trovano in montagna vero? Perché potrebbero richiedere una stagione vegetativa lunga. I miei fioriscono molti giorni dopo quelli selvatici.

@brunatizianastella9518 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 Luigi, no non sono in montagna. Vivo in Brianza al confine con la provincia di Bergamo. Magari è una tipologia così Bho.

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@brunatizianastella9518 certo, le piante si possono riprodurre anche senza semi, se fossero in natura non sarebbe semplice usare solo la riproduzione agamica.

@adrianobulla7875 Ай бұрын

Sono buoni, costano una cifra e rendono tanto...

@paolaflebus7136 Ай бұрын

Grazie lei è bravissimo. Anche nel mio orto c è un angolo dedicato al topinambur. Pianta molto generosa 🙏

@lucezanacchini8268 Ай бұрын

Prof lei è un grande

@luigicaneve1341 Ай бұрын

forse alto, non grande

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

Grazie per la descrizione di questa pianta, io ne ho alcune in giardino da almeno 10 anni...beh...mai visto un fiore...i cervi...😢 dalle Dolomiti

@mirellamarinelli2348 Ай бұрын

Ottimi

@giorgioferrarini1493 Ай бұрын

Salve Luigi, ho piantato nell orto 3 anni fa alcuni tuberi comprati al supermercato.Il primo anno mi hanno dato una quantitè industriale di grossi tuberi, Ne ho lasciati nel terreno alcuni piccoli, che hanno prodotto negli anni successivi molti piccoli tuberi della grandezza di una noce, ma non piu quelli grossi del supermercato. Altra stranezza, non ho mai visto le piante fiorite, ma nemmeno i boccioli.Ottimo cotto o crudo in pinzimonio, ma ho smesso di consumarlo, perchè in casa dopo averlo mangiato, mi chiamano "Eolo", il re dei venti.

@nicolaomeravigliao5681 Ай бұрын

In Sardegna sessanta anni fa le rive del fiume vicino a casa era una marea gialla. Ne sparse i semi mia zia che comprò da Ingegnoli qualche piantina

@luigicaneve1341 Ай бұрын

non è segnalata la presenza di H. tuberosus in Sardegna, strano.

@nicolaomeravigliao5681 Ай бұрын

Per dirla tutta la si piantava come fiore. Non sapevamo che avesse un tubero che si mangiava

@nicolaomeravigliao5681 Ай бұрын

In Zona chiamata Locoe (agro di Orgosolo) c'è

@FrancescoRaffaeleDAmbrosio Ай бұрын

Da quando seguo le sue lezioni amo ancor di più la natura. Grazie di tutto

@ItaloGiacomello Ай бұрын

Sei bravissimo è un piacere seguirti

@emilnaut Ай бұрын

Molto interessante, grazie di farci conoscere queste piante e in questa maniera, d'esperienza diretta. Di primo acchito vendendo l'immagine iniziale, il pensiero era andato anche ad un altra pianta. Il terebinto, che nella zona in cui vivo, nel Trentino meridionale, si trova qua e là spontaneo, in ambienti di vegetazione xerofila. Lo cito perché ricordo di aver letto che un tempo veniva usato in cucina anche come "pepe". Dal video scopro che il Pepe di Sichuan è della famiglia delle Rutacee, mentre il Terebinto cercando in internet vedo essere delle Anacardiacee, come il Pistacchio, e il Sommacco (Rhus coriaria) altra pianta interessante come spezia.

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

Grazie...molto interessante 😊

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

Grazie professore, molto interessante, ho un grande giardino e vado un po' qua e un po' là per i semi ma non mi sono mai imbattuta nei semi di questa pianta...mi stuzzica non poco,anche perché "forse " e dico forse si salverebbe dai cervi 😊

@aldovincenzetti7438 Ай бұрын

La seguo già da un po' e devo ringraziarla per la grande professionalità e chiarezza. I suoi video mi piacciono tantissimo. Grazie!

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

Buonasera, ho visto per caso questo video molto interessante, noi viviamo a 1000 metri sulle Dolomiti e questa pianta c'era anche anni fa ma in maniera ridotta, questi ultimi tre/quattro anni si è riprodotta in una maniera incredibile, dopo aver saputo che era considerata infestante la maggior parte di questa pianta nella nostra proprietà è stata eliminata ma si è riprodotta nel bosco vicino...cosa fare ? Grazie per tutte le interessanti spiegazioni 😊

@luigicaneve1341 Ай бұрын

davvero? In che zona delle Dolomiti? Le indicazioni dei paesi in cui si comporta da infestante sono solo l'estirpazione. Non ci sono altre tecniche note. Trattandosi di una annuale si deve fresare prima della maturazione dei semi. Questo se le infestazioni sono troppo massicce. L'effetto però di solito si nota molto bene. Bisogna anche stare attenti che non si insedino piante ancora più invadenti come il poligono giapponese o la verga d'oro americana

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 a San Vito di Cadore provincia di Belluno, io quella grande macchia che ho tolto dal nostro terreno l'ho estirpata a mano

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@raffaellagaspari5072 l'ho osservato a Pieve di Livinallongo fino ad oltre i 1700msm (Palla e Agai)

@raffaellagaspari5072 Ай бұрын

@@luigicaneve1341volevo anche chiedere se Lei ha una risposta,mio marito l'ha osservata attentamente e dice che api non se ne vedono che approfittino del nettare,eppure ne abbiamo molte qui,solo calabroni di tutti i tipi e altri insetti ma api no....

@luigicaneve1341 Ай бұрын

@@raffaellagaspari5072 non so rispondere, ho notato moltissimi insetti senza focalizzare la mia attenzione sulle api, la presenza di nettari anche fuori dal fiore alla base delle foglie farebbe pensare il contrario.

@oscarvatrano5951 Ай бұрын

Video interessantissimi, mi chiedevo se si possono innestate mele e pere su nespoli.. ?

@luigicaneve1341 Ай бұрын

sul nespolo giapponese non so rispondere. Sul vecchio nespolo nostrano "Mespilus germanica" direi che il pero in alcuni casi potrebbe sopravvivere ed avrebbe un effetto nanizzante sulla pianta facendole perdere la vigoria. per il melo invece la disaffinità sarebbe praticamente garantita con vita breve e forse rotture nel callo cicatriziale (dove i tessuti si uniscono)

@oscarvatrano5951 Ай бұрын

@@luigicaneve1341 farò qualche prova.. complimenti per il canale, molti video mi hanno illuminato 🙂

@GIANPIEROFORLANI Ай бұрын

Ho una domanda... Ho una zona di rovi selvatici, con una bella pendenza difficile da coltivare, mi piacerebbe tenere i rovi selvatici e "gestirli" in modo da raccoglierne comunque le more. Ho provato creando dei corridoi percorribili e tagliando a fine inverno ad un'altezza di circa 50 dei filari di rovi - col decespugliatore - ma è scomoda la raccolta e ha prodotto poco. L'anno successivo ho fatto la stessa cosa ma lasciando un'altezza di cespuglio di 20 cm circa, ma quasi nessuna produzione... Cosa sbaglio? C'è un metodo che possa funzionare? Grazie!

@luigicaneve1341 Ай бұрын

Spero di aver compreso bene il problema. Le gemme basali del rovo, cioè quelle vicino a terra non sono fertili o lo sono pochissimo. Bisognerebbe lasciare i tralci di un anno molto più lunghi, magari eliminando anche quelli dell'anno precedente per fare un po' di ordine. Con le varietà domestiche senza spine è facilissimo, mentre con i rovi selvatici risulta laborioso e fastidioso. C'è un vantaggio però: il frutto selvatico è molto gustoso, molto di più dei tipi coltivati.

@Vault7-767 Ай бұрын

Vivo in valsesia dove arriva anche -5 eppure cresce bene

Ең жақсы KZbin

Пікірлер