Verissimo. 🙂👍

Elio, grazie di cuore.

Salve Paolo. 180 gradi per circa 1 ora. Nota: dopo 30 minuti, togli la carta stagnola.

🙂👍

👍

Facci sapere. 🙂👍

🙂👍

Salve Graziella. Adesso hai un'altra versione da provare. Facci sapere come sono venute. 🙂🌷🌷🌷

🙂👍

🌷🌷🌷

😂😂😂👍

Salve Andrea. Tempo totale di Cottura in questo video, sono stati di 90 minuti. In due fasi. Forno statico preriscaldato: 210 gradi (410 F) per i primi 15 minuti Poi, continuare la cottura a 190 gradi (370 F) per altri 75 minuti Nota: se la temperatura dovesse essere troppo alta e inizia a rosolarsi troppo, coprire con della pellicola d'alluminio. P.S. Se riesce ad attivare i sottotitoli del video, può vedere le informazioni dal minuto 03:09.

Le patate hanno un aspetto di essere ben cotte, ma, saporite e sono "sparite" tutte. 😀😊

Grazie Roberto. 👍

Viva le nonne. 👍

@@user-du5sx8lg2w oh me pare strano pure a me ma una volta i nonni parlo in generale la pasta la facevano proprio morbida ...non esisteva na volta che fosse consistente macché sempre quasi brodolosa

👍👍👍🙂

Ciao Nick. Aggiungendo acqua di cottura, viene la cremina. Questo è il metodo che si usa ora (come usare il guanciale al posto della pancetta). Una volta, si mettevano le uova nella padella ancora calda, senza aggiunta di acqua, una parte delle uova formava la frittatina, l'altra parte delle uova andava a formare una specie di cremina. Da provare.

@@qb-quantobasta ok, ci provo.

@@nicknick7052 👍Facci sapere.

E namo pure scotta

È tutto vero io sono nativo di Roma , classe '71, abitavo nel colle dove attorno avevo Roma a 360° , i Parioli, non perché fossi un ingegnere o un attore ma perché allora chi aveva il nonno toscano nella Capitale è perché faceva il Portiere dei palazzi della Roma bene.. Conoscevo all epoca molte famiglie di varie zone amici Toscani e Romani sempre attinenti allo stesso mestiere di Portiere, sapete no? La guardiola... il piazzale e il giardino da manutentare e la posta e i giornali la mattina presto... Spesso andavamo qua e la a pranzare nelle varie abitazioni,quando trasteverine quando fuori porta verso il Mare o Anguillara.. Vi posso giurare che le carbonara casalinghe erano più o meno così.. La carbocrema non era una priorità e si metteva la cipolla. Attenzione però il 50% dell ingrediente utilizzato anche allora era il Guanciale assolutamente. L altro invece era il rigatino, la pancetta tesa insomma, fatto in casa artigianalmente. Il bacon o altro è solo una questione di gusti.. Comunque resta il fatto che un uovo a persona era intero cioè con tutto l albume , il formaggio era il pecorino dei colli Romani o del basso Lazio... rigorosamente.. Poi per l unione a caldo dell uovo al resto in padella o in pentola avveniva senza troppo guardare se frittellava o era più emulsionato . Ma di sicuro la Carbonara non era quella che oggi spesso viene proposta nei vari video.. Molto più realistica questa versione. Quindi ci sono pochi se e pochi ma.. Questa era allora la Carbonara casalinga verace apparte questo tipo di pancetta assolutamente non utilizzata a quei tempi.

Ciao. Nel caso specifico, si tratta di un budello sintetico. Si acquista nei negozi di generi alimentari, online, oppure, lo puoi richiedere al tuo macellaio di fiducia. Nota: Se hai un pezzo di stoffa di cotone, viene cucita a forma di sacchetto della dimensione che preferisci. Questo è il sistema che si usava e si usa ancora: Pratico (la stoffa, si stacca dalla carne con facilità) ed economico.

😂😂😂👍

... e che bontà!! 👍

😊👍

Salve @marcopilati7464. 1) Se intendi per "trattamento preliminare la cottura" la marinatura: dopo aver asciugato le braciole, si massaggiano con pepe, aglio schiacciato in camicia, un miscuglio di spezie essiccate per arrosti (si possono usare spezie fresche), rosmarino, mezza foglia di alloro. Si coprono con una pellicola trasparente (potete usare un piatto) e si mettono in frigo per circa 2 ore. 2) Se intendi per "trattamento preliminare la cottura" la cauterizzazione della carne: si riscalda la piastra al punto di calore "giusto". Se si possiede pentole con il termometro sopra il coperchio, seguite le istruzioni. Senza il termometro, spruzzare dell'acqua. Se l'acqua evapora, la temperatura della piastra è ancora bassa. Se l'acqua forma delle palline, la piastra è a temperatura "giusta" Se non sono riuscito a rispondere alla tua osservazione, fammi una domanda specifica. NOTA: Se ancora non è stato fatto, consiglio di attivare i sottotitoli, dove vengono descritti tutti i passaggi e ingredienti nel video.

@@qb-quantobasta era proprio ciò che volevo sapere, grazie. Ammetterai quanto sia importante chiarire ciò.

@@marcopilati7464 Una osservazione che terrò presente per i prossimi video. Grazie.

Salve Rosa. 180 gradi per circa 1 ora. Nota: dopo 30 minuti, togli la carta stagnola. 🌷🌷🌷