Salve Salvatore, la lappatura è una particolare lucidatura abrasiva fatta con speciali paste. Talvolta viene fatta direttamente in fabbrica per fare il “rodaggio” delle canne anziché far sparare centinaia di colpi al cliente. Purtroppo recentemente, per contenere i costi, le aziende non la fanno più. Si può fare anche successivamente all’acquisto, ma è un procedimento che è sconsigliato fare da soli se non si hanno le giuste competenze in quanto la procedura asporta materiale, ed una volta tolto indietro non si torna. Soprattutto deve esser fatta in modo uniforme per tutta la lunghezza della canna. Nelle canne a rigatura tradizionale, tra l’altro, è una procedura da evitare, mentre con le canne multiradiali se fatta da un professionista e per step, ovvero lucidatura e verifica al poligono fino a che non si ottiene il risultato migliore, è un procedimento che l’Ing Sabatti reputa una buona soluzione per stringere le rosate. Noi non l’abbiamo verificato e nel caso qualcuno intendesse effettuarla, consigliamo sempre di far fare queste lavorazioni a personale qualificato. Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Saluti, Leonardo Vannini

Lo pensiamo anche noi

Salve Gabriele, le domande tecniche le può fare direttamente all’azienda, questo è il sito www.sabatti.it. Qui troverà tutti i contatti. Su dove comprarla, beh dove se non dal suo armaiolo di fiducia. Sceglie il modello e se la fa ordinare. Saluti, Leonardo Vannini

Buongiorno Roberto non so di quale tutorial stia parlando. Come non le sarà certamente sfuggito, Il signore da lei cercato non lavora più per noi da oltre sei (6) anni. 😜 Saluti, Leonardo Vannini

@@outdoorlivechannelScrivevo al Sig, Alessandro perché su questo canale compare i alcuni video, nonostante Lei mi dica che non lavora più con Voi,ma volevo sapere dei video della carabina Haenel SLB 2000,in calibro 308 e30-06,che non si vedono più, ringraziandovi per il lavoro che svolgete,vi saluto e a presto

Buongiorno a lei Roberto, grazie. I video in cui compare sono video che abbiamo realizzato più di sei anni fa. Solo per precisare, lei ci ha chiesto di un tutorial sulla Haenel SLB 2000+ che non abbiamo mai fatto, abbiamo invece realizzato dei video test, che è ben diverso dal tutorial, su quella carabina. Quello più recente è quello con arma camerata in 9,3x62, di cui di seguito le metto il link. Il video che lei cerca è datato e noi quelli molto vecchi li togliamo o mettiamo riservati perché, anche se di poco, ma le armi subiscono modifiche da parte del costruttore. Spero di esserle stato di aiuto. Saluti, Leonardo Vannini kzbin.info/www/bejne/mZmWfImsjpufbKssi=vb2blZK6BASX_hqT

@@outdoorlivechannel grazie per l' attenzione, conosco bene il video dove viene mostrato il 9,3-62, essendo innamorato di questa arma,mi piace ogni tanto rivedere questi video,la ringrazio nuovamente e le porgo distinti saluti

Grazie Giorgio. L’angolo di rotazione dell’otturatore è di 70°. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Koast95 grazie 🙏. In realtà no le Hornady Black montano palla A-Max che non sono specifiche solo per il tiro, in cui rendono benissimo, ma rendono altrettanto bene nell’uso venatorio, proprio per le sue caratteristiche intrinseche di precisione. Il coefficiente balistico G1 con profilo ogivale secante che le caratterizza, è quanto di meglio ci possa essere sia per l’uso sportivo sia per la caccia anche a lunga distanza, e l’abbattimento realizzato nel video ne è la prova. In merito alla sua considerazione sulla morbidezza della palla non mi trova d’accordo perché il disegno del nucleo e del mantello consente un’espansione controllata e una profonda penetrazione, che permette una trasmissione di energia ottimale sul selvatico alle diverse distanze. Insomma un vero martello. Saluti, Leonardo Vannini

Hi Jake, Thanks a lot. This model is realized in two different length barrel, 22”or 28” and the diameter at the muzzle is, in the first case 0,85” and in the second case 1.10”. Best regards, Leonardo Vannini

Ci conto. L’aspetto. Spero che i miei consigli l’abbiano fatta scegliere per il meglio. 👋🏻A presto

Si figuri è stato un piacere. Grazie per l’invito lo terrò in considerazione. Stessa cosa per lei se passa da Firenze mi farebbe piacere conoscerla. Grazie ancora e a presto sentirla. Leonardo Vannini

Grazie 🙏

Grazie davvero Francesco. Allora vengo alle sua domanda e spero di poterla aiutare a sciogliere i suoi dubbi. Mi sono informato in Benelli quindi ho delle maggiori informazioni. In entrambi i modelli la piega è modificabile quindi sostanzialmente la differenza consiste nella canna e nelle finiture del castello. Detto questo però, osservandolo meglio la canna del Black ha la bindella a sbalzo, che è in carbonio ed è sostituibile se uno non si trova bene con lo scalino, ma è anche vero che una bindella costa sui €200. È vero ci sono circa 6/700 € di differenza ma a conti fatti forse le conviene prendere quello con canna power bore che mantiene anche di più il valore in caso di rivendita (lo sa anche lei che se uno va a farsi fare una valutazione la risposta è…peccato se era quello con canna power bore valeva di più) ma a parte questo dettaglio (uno compra un’arma perché gli piace e serve non per rivenderla che è sempre una rimessa) è sicuramente meglio e casomai per la lunghezza della canna può acquistare una prolunga (ce ne sono di tutti i tipi in vendita). Altro elemento che ho notato è che il Black viene fornito con soli 3 strozzatori di serie e con quello * non ci può sparare l’acciaio. Fine ho detto tutto, io di più non saprei dirle, faccia le sue valutazioni e mi faccia sapere. Un saluto e buona giornata, Leonardo Vannini

Grazie. Come giornalista ho il compito e dovere di tenermi sempre informato ed aggiornato, fa parte del mio lavoro. Poi naturalmente tutto tutto non è possibile saperlo, ma cerco di fare il mio lavoro al meglio.

Cerco di risponderle per punti. Avere la canna Power Bore è sicuramente un vantaggio non tanto per la stabilità ma soprattutto perché imprime maggiore velocità ai pallini e concentrazione di rosata aumentando anche la portata. Questo per dirle, rispondendo anche ad una parte della sua domanda, che probabilmente, e sottolineo probabilmente perché non l’ho verificato e potrebbe essere interessante farci un test, con la canna power bore dovrebbe raggiungere quasi le stesse distanze di una canna da 70 tradizionale. Certo molto dipende anche dal munizionamento ovviamente. In merito alla calciatura, le armi Benelli sono sempre modificabili parzialmente alla piega, questo per dirle che se non le tornasse così come esce dalla fabbrica un minimo è sempre aggiustabile. Comunque su questo mi informo e le faccio sapere con esattezza. Saluti, Leonardo Vannini

Si figuri Francesco fa parte del nostro lavoro. Se ha bisogno non esiti a contattarci. Buona serata

Salve Francesco non ci sono grandi differenze ma qualcosa di diverso c’è. Differenza che può verificare lei stesso sul sito della Benelli. Fondamentalmente quello che salta all’occhio è che il Black non ha canne Power Bore e già questo, a mio avviso, fa pendere la scelta per l’Ethos 28. Però la lunghezza della canna nel Black è di 70 nell’altro 65. Poi c’è differenza nella lunghezza del calcio e nella piega nel Black non è modificabile ed infine il Black pesa 75 grammi in più. Di seguito le metto i link alle pagine che contengono le schede tecniche, così può vedere lei stesso tutte le differenze. Spero di esserle stato di aiuto. Saluti, Leonardo Vannini ETHOS BLACK benelli.it/it/arma/raffaello-ethos-28-black ETHOS 28 benelli.it/it/arma/raffaello-ethos-28

Salve, essendo Browning un Brand americano, quello che lei ha trovato sul libretto, altro non è che un azzeramento fatto di fabbrica a distanza misurata in yard. Infatti 100 yard corrispondono a 91,44 metri. Spero di esserle stato di aiuto. Ah colgo l’occasione anche per farle presente che, ma sicuramente non le sarà sfuggito, Alessandro non lavora più per noi da 6 anni. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Ernesto, tutte le ottiche da battuta compresi i punti rossi noi li tariamo a 50 metri che poi corrispondono a 200. Saluti, Leonardo Vannini

Buongiorno Salvo, lo abbiamo specificato all’interno del video la distanza di azzeramento dell’arma Saluti, Leonardo Vannini

Buongiorno Salvo, sì l’arma è stata azzerata a 50 metri. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Riccardo, grazie per i complimenti. In merito alla scelta del colore chiaro per la calciatura della carabina, pur non essendo la scelta ottimale per un utilizzo venatorio, i selvatici in linea di massima non la vedono a meno che non siano molto vicini. In merito al calibro il 300 Wm è un calibro che ben si presta per animali di grossa taglia e per le lunghe distanze, mi sento pertanto di sconsigliarlo nella maniera più assoluta per insidiare caprioli e cinghiali di media-piccola taglia perché l'effetto sulle spoglie è devastante. In tutta onestà mi orienterei su calibri molto meno performanti e per quella tipologia di selvatici eviterei i magnum. Spero di esserle stato di aiuto. Saluti, Leonardo Vannini

@@outdoorlivechannel grazie per le risposte. Quando dice che il 300wm si presta per le lunghe distanze, a quanti metri si riferisce? Le spiego meglio: io pratico la selezione al capriolo e cinghiale. Il capriolo, montagna e collina il cinghiale collina e pianura. In montagna e collina al massimo 100m io ho la saphire 308 mrr Per la selezione al cinghiale in pianura ho trovato un posto dove gli animali possono uscire anche tra i 250-300 metri e devo usare le monolitiche il piombo è vietato. Pensavo di comprarmi una carabina con un calibro che mi dà più sicurezza nell'abbattimento. Lei cosa mi consiglia? Potrei affrontare quelle distanze anche con il 308? Grazie e scusi il disturbo.

Nessun disturbo. Quando parlo di lunghe distanze intendo dai 350/400 in su. Il capriolo con i calibri magnum “esplode” anche a lunghe distanze e 100 metri non lo sono sicuramente. Il 308 è un calibro molto valido, un po’ poco performante sulle distanze dai 300 metri in su (fino a quelle distanze ma anche fino a 400 metri lo può utilizzare tranquillamente naturalmente compensando la caduta del proiettile con reticolo o torrette), infatti io gli preferisco calibri europei che consiglio anche a lei come il 7x64 Brenneke o l’8x57JS (questo meno idoneo per il capriolo) che sono i veri calibri tutto fare. Detto questo però penso che la carabina che ha è già sufficiente per farne l’uso che ne vuol fare lei in montagna e pianura. Se vuole però un calibro più performante, io le consiglio una canna di ricambio per la Saphire non certo un’altra arma, visto che la sua arma Sabatti le permette questa opportunità. Mi faccia sapere.

@@outdoorlivechannel Grazie mille, adesso ho le idee più chiare. Le farò sapere.saluti.

Di niente. A presto

Salve Alberto, confermo. Purtroppo non vengono più importate, pare per problemi di cameratura dei piccoli calibri. Onestamente spero che risolvano il problema. Saluti, Leonardo Vannini

Salve. Entrambe sono armi pensate per un utilizzo gravoso. Possiamo dire che siano equivalenti. La Glock ha dalla sua parte uno storico di quasi 40 anni sulla sua affidabilità, cosa che le concorrenti non hanno. Saluti, Valentino Mariani

Grazie Mirko, beh sicuramente per qualità costruttiva e fluidità di riarmo, sicuramente si tratta di una carabina molto affidabile. Sinceramente penso che per l’utilizzo in braccata, il sistema di riarmo bolt non sia sicuramente la scelta migliore, perché per doppiare un colpo rimanendo puntati, ci vuole tanto tanto tanto allenamento. Probabilmente la scelta di una straight-pull è senz’altro da preferire. Fra queste la Maral della Browning con il suo riarmo manuale ma con l’ausilio di una molla di rilascio, che nasce proprio con l’intento di velocizzare la manovra. In alternativa la nuova Winchester con riarmo a pompa assistito che abbiamo presentato nello speciale EOS 24’, può essere un’altra valida soluzione. Spero di aver risposto alla sua domanda. Saluti, Leonardo Vannini

Buongiorno, inizio con il dirle che il Sig. Giangio non lavora più per noi da ben 6 anni…,infatti non le sarà sicuramente sfuggito che non lo ha più visto nei nostri test. Detto questo vengo alla sua domanda. Se non ha particolari problemi di vista che le rendono difficile vedere il Red Dot, oppure necessita di allungare un pochino i tiri in braccata, cosa che tra l’altro io sconsiglio sempre per motivi di sicurezza, io non lo consiglio perché prima cosa aumenta il peso dell’arma secondo già non sempre d’imbracciata ci si allinea perfettamente con il Red dot, con il magnifier, se non si ha dimestichezza con l’uso può diventare un intralcio piuttosto che una comodità. Consideri poi che con il magnifier deve abituarsi a tirare con l’altro occhio chiuso altrimenti ha una visione completamente sfalsata. Questo per dirle che probabilmente, a mio avviso, se ha bisogno di qualche ingrandimento forse è meglio se la sua scelta ricade su un’ottica da battuta. Naturalmente questa è una mia opinione. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Saverio, Alessandro non lavora più per noi da 8 anni probabilmente le è sfuggito che negli ultimi anni non lo ha più visto nei nostri video. Venendo alla sua domanda, il Konus non ha niente che non vada, si tratta soltanto di un prodotto dalle non elevate qualità in termini di materiali utilizzati e qualità costruttive. Sicuramente il mercato offre prodotti migliori. Saluti, Leonardo Vannini

@@outdoorlivechannel grazie mille Leonardo non avevo fatto caso riguardo ad Alessandro che non lavorava più per voi

Di niente si figuri siamo qui per rispondere alle vostre domande. Per il resto non si preoccupi, non è il solo a cui è sfuggito, era solo per precisare ed evitare equivoci perché so che alcuni ancora credono di poter parlare con lui qui. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Francesco, non so di quale inserzionista parli, ma il modello da lei indicato non esiste. Del resto lo può verificare personalmente visitando il sito della Voere. Saluti, Leonardo Vannini

Grazie a voi che ci seguite 🙏

Buona sera Lorenzo, no non ha una canna semi pesante. Appena ho tempo misuro la volata e le faccio sapere. Saluti, Leonardo Vannini

Grazie Salvatore. Venendo alla sua domanda le posso dire che gli attrattivi per i selvatici hanno un tempo di efficacia. Mi spiego meglio, perché funzionino, una volta messi, i selvatici li devono sentire, trovare e dopo un primo periodo di diffidenza, si avvicinano. È impensabile mettere l’attrattivo e credere di vedere il selvatico arrivare subito. Questo per dirle che vanno messi sui luoghi di presenza ma che sia a favore di vento o no in quel momento ha poca importanza perché i selvatici arriveranno nel giro di qualche giorno e se oggi è a favore di vento domani non lo sarà o viceversa. Spero di essermi spiegato. Saluti, Leonardo Vannini

@@outdoorlivechannel grazie mille molto esaustivo.

Di niente. A presto

Salve Giuseppe, quello consentito per legge per uso caccia, o anche più piccoli per il tiro sportivo

Salve Michele. Facciamo un po’ di chiarezza. Premesso che i fucili a canna liscia con canne tradizionali con bindella (non slug), non sono il massimo per andare a caccia al cinghiale, perché non si ha modo di correggere il punto d’impatto della palla per fare una rosata accettabile. Se non hai modo di equipaggiarti con una canna slug per il tuo fucile, quantomeno io ti consiglio di procurarti un sistema di mira della LPA che si monta in modo semplicissimo, sulla bindella del tuo fucile, che ti servirà, se non per risolvere, quantomeno per mitigare il problema di far convergere il punto d’impatto al centro del bersaglio. Venendo agli strozzatori, i 4 stelle vanno bene per utilizzare palle asciutte anche se sarebbe meglio utilizzare gli strozzatori cilindrici, ovvero 5 stelle. Comunque, non dovresti aver nessun problema utilizzando anche i 4 stelle, ma il condizionale è d’obbligo. Spero di esserti stato di aiuto. Saluti, Leonardo Vannini

Salve Ernesto, sì le fanno anche per il cal.20. Saluti, Leonardo Vannini