Grazie Sig. Trevisan, il nostro sforzo ed intento è proprio quello da lei indicato, provare ad immaginare, ad anticipare e proporre ciò che il nostro settore e con esso il servizio e la cerimonia funebre vorremmo diventasse nei prossimi decenni. Vorremmo che venisse riscoperta la celebrazione del rito funebre, con l'intento di alzare il livello e la percezione del servizio offerto da parte degli utenti finali, che purtroppo lo percepiscono sempre più come un onere da espletare velocemente attribuendogli sempre meno significato, dove ha quasi solo importanza il prezzo, per un servizio che è sempre più standardizzato e convenzionale. A nostro avviso va invece riscoperto il rito funebre e con esso la cerimonia, che dovrebbe essere sempre più personalizzata e diversificata, in grado di raccontare e salutare in modo unico la persona che si sta celebrando, tutto questo nell'intento di far riscoprire ed aumentare la percezione di importanza della cerimonia funebre, per far si che si torni a scegliere un onoranza funebre prevalentemente in funzione del servizio che è in grado di proporre e non solo in funzione del prezzo del rito stesso, con ovvio beneficio di tutto il settore.

Luca Merlo mi trova concorde! Buon lavoro.