42:58 fiat grande nuevo eléctrico llego argentina no parece que no

Ho questo sistema sulla mia 500L usata, acquistata di recente (è del 2019). La qualità del suono riprodotto è scadente, la musica esce come ovattata, con i diversi strumenti che non risultano ben chiari e distinti. Questa auto ha sostituito la mia vecchia Grande Punto del 2009 (295000 km) che dal punto di vista della qualità della musica riprodotta (con altoparlanti di cartone) era nettamente superiore. Tra l'altro l'equalizzatore aveva delle combinazioni impostate di fabbrica (p.e. classica, rock, jazz,...) che non c'è sulla radio della 500L. Una vera delusione. Comunque questo è... Sapete dove posso scaricare il manuale di questa radio? Sulla mia 500 L non c’è: grazie!

È integrato in Fiat 500s 2019?

Che bello sentire il nuovo remix e la voce di DALIDA!!!

La mia 500 ibrid ha quasi 3 anni inizialmente una bomba ,adesso sto avendo problemi con il sistema di ricaricamento della batteria , nello specifico non ricarica più quando tolgo il gas dell' acceleratore e quando freno ma in concessionaria mi hanno detto che è normale . Sinceramente mi sento presa i fondelli .per conto mio mai più Fiat !

Ma con smartfone android lo riconosce ?

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Sogno italiano ma il primo che parla non è italiano 😮

Want

Questo discorso mi fa venire solo da vomitare

.... pero Romiti e stato l'inizio della fine

Straordinaria la Voce dello spot 500 ARMANI di chi è?

Volaban los cuchillos entre gobierno y patronal.

Auguri in ritardo Mamma/Nonna Fiat, non mollare e tieni alto il tuo nome!!!!❤❤❤❤❤❤❤

Amo la FIAT perché amo l’ITALIA! La FIAT è il passato, è il presente ed è il futuro del nostro paese! Le sfide di oggi sono difficili e ardue: la globalizzazione dei mercati rappresenta una sfida difficile e ardua. Ma credo che la FIAT ce la farà!

Tantissimi auguri

bellissima presentazione. complimenti. grande evento. il cuore rimane nelle macchine fiat, e questi bellissimi spot fanno proprio venire voglia di comprarle. again: complimenti.

Da Giugiaro a Giolito Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarla! Inventata da Giorgetto Giugiaro da Garessio, fu un magico esercizio di sparizione per fronteggiare il successo delle mitiche cugine d’oltrealpe: la Renault 4 di Pierre Dreyfus e la Citroen 2CV di Andre’.Nonna Panda serbava per il produttore il valore economico delle superfici piane e dei volumi scatolari, veloci da stampare in pressa e da assemblare. Questa semplificazione riguardava anche i vetri resi piani, ma per battere sul prezzo la R4 si rinunciò alle maniglie, sostituite da una leva nascosta e un bottone. Il mago Giugiaro fece sparire la plancia, sostituendola con una traversa tasca ed i sedili imbottiti, non da meno le porte, due con le cerniere in vista fuori dalla carrozzeria, rivestite da una plastica. A sedile posteriore abbattuto il bagagliaio consentiva di imbarcare due damigiane di Barolo da 50 litri. Non fu difficile predirne il successo, venne prodotta per 23 anni consecutivi prima di essere sostituita dalla nipote meno spartana che poco s’intonava con la nonna. La Panda 2 di Roberto Giolito divenne femmina e strizzò l’occhio alle signore ed alle figlie, ma non era magica come la spartana nonna, conservava le maniglie delle portiere, addirittura quattro, oltre alla plancia con il cassetto e le cerniere delle porte nascoste! Per la verità Roberto Giolito aveva un asso nella manica che venne giocato nel 1999, si chiamava Ecobasic e doveva essere, a merito, la nuova Panda che ci avrebbe ancor oggi accompagnati sulle strade del mondo. Purtroppo questa rivoluzione venne prodotta si, ma in soli 10 esemplari.Eco come ecologica, era completamente riciclabile, l’aerodinamica era da record Il cx di soli 0,28 determinava con lo spazio interno per i passeggeri pari all'88% del totale, la sua forma suggestiva e accattivante.I consumi e le prestazioni sono inarrivabili ancor oggi e lo resteranno per i prossimi 15 anni.Chiedetevi allora: “Perché non c’è l’hanno venduta?”Probabilmente, vi diranno che era in alluminio, che costava troppo produrla e guadagnavano poco a venderla.Il suo papà, Roberto Giolito per tutta la vita fedele a Fiat, oggi sembra consegnato alla storia dopo aver realizzato la famigerata Multipla, la Panda 2 e 3, il Qubo e la superstar 500, dirige il centro stile furgoni e l’heritage. Chissà, forse un giorno ci sbalordirà di nuovo realizzando il Bulli Fiat, il veicolo multifunzionale per tutti e per il mondo, che stiamo aspettando senza saperlo.Io glielo auguro sinceramente, sarebbe la conferma di un geniale designer italiano alla corte di Fiat, immeritatamente poco ricordato.

Una critica va fatta: se Fiat avesse risolto i problemi tecnici e tecnologici che ha risolto Elon Musk, allora non ci sarebbe stata Tesla. Ma non c’è riuscita. Questa è storia odierna e l’ha scritta Musk rischiando di fallire, rischiando tutto per raggiungere questo obiettivo. La mobilità elettrica ormai si sta definitivamente affermando. Tutti gli investimenti e le risorse confluiscono li, non altrove. Elon Musk e Tesla hanno avuto un ruolo fondamentale nel rivoluzionare il settore automobilistico con la mobilità elettrica. La loro tenacia e il loro coraggio nell'investire in tecnologie innovative, nonostante i rischi e le critiche, hanno contribuito ad accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile. Tuttavia, è importante riconoscere che anche Fiat ha avuto un ruolo importante nella storia dell'auto elettrica. Già negli anni '70, Fiat ha sviluppato la Panda Elettrica, una delle prime auto elettriche ad essere prodotta in serie. Sebbene la Panda Elettrica non abbia avuto un grande successo commerciale, ha rappresentato un passo avanti importante nello sviluppo della tecnologia elettrica. Tutto questo impegno di Fiat fu però prematuro, l’era del litio arrivò trent’anni dopo.

Tutti ricordano l’Alfa Rossa di Nuvolari, la P3 di Jano, dove Alfa Romeo superò la stirpe delle Type 35, Type 37 e Type 39 di Ettore Bugatti. Ma il primato tecnologico era di Fiat con la 806 dotata dell’innovativo telaio a trapezio allargato dove il motore 406 - 12 cilindri a U di 1.5 lt. con compressore Roots, distribuzione bialbero, tre valvole per cilindro, 187 cavalli e cambio a 4 marce - non era appoggiato sopra i due longheroni longitudinali ma inserito tra questi, una soluzione con consentiva di abbassare il baricentro e ridurre la sezione frontale. Oggi è importante ricordare che Fiat ha avuto un ruolo significativo nell'innovazione tecnologica nel campo automobilistico, e la 806 ne è un esempio lampante: un'auto da corsa rivoluzionaria. Presentata nel 1925, la 806 era dotata di un telaio a trapezio allargato innovativo, con il motore 406 - 12 cilindri a U di 1.5 lt. con compressore Roots, distribuzione bialbero, tre valvole per cilindro - posizionato tra i longheroni longitudinali invece che sopra di essi. Abbassamento del baricentro: Questa soluzione tecnica permetteva di abbassare il baricentro e ridurre la sezione frontale, migliorando la stabilità e la maneggevolezza della vettura. L’806 era in grado di raggiungere velocità superiori a 230 km/h, un dato eccezionale per l'epoca. Dominio nelle corse, la 806 ottenne grandi successi nelle competizioni, vincendo il Gran Premio d'Italia nel 1927 e stabilendo diversi record di velocità. La 806 ha dimostrato la capacità di Fiat di innovare e di sviluppare tecnologie all'avanguardia: il telaio a trapezio allargato è diventato una soluzione comune nel design delle auto sportive e da corsa. Un simbolo dell'ingegneria italiana: La 806 rappresenta l'ingegno e la creatività dell'industria automobilistica italiana. Sebbene Alfa Romeo abbia ottenuto grandi successi nelle corse con vetture come la P3, Fiat ha dato un contributo significativo all'innovazione tecnologica con la 806. La 806, con il suo telaio a trapezio allargato e il motore potente, era un'auto rivoluzionaria per la sua epoca e ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'automobilismo.

fate un video con solo la parte di Olivier, e' la piu' divertente, positiva, ottimista

mio padre fu assunto in Fiat a Napoli nel 1938 era allìepoca fidanzato . Ha lavorato 24 anni poi purtroppo è deceduto ed io appena diciottenne diplomata e con studi per assistente sociale sono stata assunta e per 33 anni ho avuto l'onore di lavorare nell'ambito amministrativo a Napoli . Adesso sono pensionata e socia Ugaf La Fiat è sempre nel mio cuore e magari auguro di ritornare agli antichi splendori e tutta italiana. Liliana

Tanti auguri Fiat

so many cool and stylistically unique cars over decades. Fiat forever!

Bellissimo evento che alimenta concretamente la speranza del lavoro ed il sogno della genialità italiana nel mondo ❤

Stupende

Grandissimi, tanti auguri mamma FIAT! 💚🤍❤️