Ciao Claudio.

Ciao Gigi, grazie.

Si un utente mi ha scritto che lui la fatta con una candeletta, se leggi i commenti sotto lo trovi e ti può dire come funziona.

Ciao Giovanni, grazie per l'apprezzamento.

Ciao Antony, ma i problemi li ha la Posta italiana non io, infatti è di questi giorni la notizia che la stanno privatizzando.

Si la piccola lampadina si usava più che altro sulle moto ed è molto precisa perché a rallentatore vedi esattamente il contatto delle puntine platinate.

@@ughetto50 si esattamente

Ciao Antony, grazie, hai ragione oggi in commercio si trovano molti tester digitali che danno i "numeri" nel senso che volendo misurare tutto alla fine danno tutte misure sbagliate. Un tester analogico misura direttamente una corrente o resistenza o voltaggio ecc. e se non è rotto, darà sempre la misura giusta, i digitali se non sono professionali e di alto costo servono solo a far arricchire chi li produce, ho fatto un video sui tester digitali e analogici dove spiego le differenze, te lo linko nel mio sito a loro dedicato, il sito è gratuito e senza pubblicità e senza obbligo di iscrizione, eccolo, sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/--sicurezza

Ciao Antonio, se misuri 10 macchine uguali troverai delle differenze in tutte e 10, questo perché ognuna ha delle usure sue, e candele diverse come pure benzine diverse ecc. per questo i meccanici esperti fanno la messa a punto a orecchio, questa rimane la migliore messa a punto di "QUELLA" macchina, seppur i segni del PMS e Anticipo non corrispondono esattamente.

Si Antonio, uno sono io e spiego nel video perché.

Ciao Luigi, grazie per l'apprezzamento, ai miei video ho dedicato un sito dove sono caricati tutti per ordine dei mestieri, come la tornitura, la saldatura, la molatura, l'elettricità. ecc. ecc. il sito è gratuito e senza pubblicità e senza obbligo di iscrizione se vorrai vederlo ti lascio il link sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/

Ciao Daniele, grazie.

Ciao Stefano, il problema che mi poni è stata una mia battaglia che dura da anni, oggi si sono persi degli standard internazionali e quello al quale fai riferimento, RAI compresa, è "Mondezza" il sonoro risponde a dei parametri dettati dalla SMPTE per la televisione e la radio ma le trasmissioni in TV giocano sul livello audio, sia con le musiche che con il dialogo nella speranza di attirare di più lo spettatore. Tutto questo è semplicemente sbagliato, in particolar modo perché la differenza di livello tra musica, effetti e parlato, quest'ultimo per motivi tecnici di trasmissione per renderlo compatibile con il cinema viene abbassato di 8 db, e quello che ne esce fuori, come giustamente hai notato è mondezza sonora.

@@ughetto50 La ringrazio, io sono un profano totale ma ho un udito piuttosto sensibile, di notte spesso ascolto letture di libri famosi o di racconti celebri e devo stare con il dito sul tasto del volume perchè se alzo un minimo, poi la musica mi assorda e salto sul letto, se abbasso non sento poi più nulla..una cosa che trovo ridicola in quanto chi ha fatto la fatica di produrre ciò, non ha poi sentito che non ci siamo a livello audio che è l'unica cosa importante? oppure per tv, in rai, ad es. una famosa trasmissione in onda al sabato e domenica ad orario di pranzo che spara gli intermezzi musicali ad un volume tanto da sovrapporsi poi al parlato. Mi sembra assurdo.. e per non sentirmi una mosca bianca ho chiesto a lei che di certo se ne intende. Mi scusi lo sfogo. Grazie ancora per distribuire gratuitamente il suo sapere di cui c'è sempre più bisogno, in un consorzio umano che si crede colto ma che troppo spesso è in realtà profondamente ignorante e incapace.

@@stefanorossini8019 Hai piena ragione e non credere alle sciocchezze che dicono i profani, loro pensano solo a l'ascolto massimo ottenibile, e così facendo distruggono la parola e il racconto. A proposito di ascolti di libri ti voglio lasciare il link del mio sito dedicato a P.P.Pasolini, sono suoi testi da me indegnamente letti ma comprensibili tramite dei video letture, sul sito non c'è pubblicità ed è gratuito per chi vuol conoscere Pasolini. Eccolo sites.google.com/site/pasolinivideoletture/

Ciao istruttore, grazie, hai ragione a youtube interessano le cose più popolari, oppure devi pagare le visualizzazioni, cosa che non ho mai fatto e tutto questo lo comunicai a youtube. Quello che mi interessa è la condivisione del sapere e ritengo che dovrebbe essere gratuita per tutti. Se vorrai vedere i miei video sui microfoni ce ne sono altri e ho raccolto tutti nel mio sito gratuito e senza pubblicità, è questo sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/microfoni-professionali

Ciao Daniele, grazie.

Ciao Luigi, grazie, l'importante è scoprire sempre cose nuove.

Ciao Carmine, grazie per l'apprezzamento.

Ciao Marco.

Ciao crosskeygame, grazie anche a te per l'apprezzamento.

Ciao Luigi, grazie, si da quel film è passato molto tempo.

Ciao Gianbattista, la mia immagine conta poco, sono le mani che lavorano ed è meglio seguire quelle. Poi se proprio mi vuoi vedere ho diverse interviste che mi sono state fatte e te ne linko una dove potrai vedermi bene. kzbin.info/www/bejne/nGndpI1_d9ubbtE

Ciao Carlo, grazie.

Ciao User.

ciao Gianni.

Ciao Gianbattista, grazie, è una mia scelta per dare significato alle mani che lavorano e non al mio aspetto che conta poco, comunque se proprio vuoi vedermi ho diverse interviste fatte a me e te ne linko una dove potrai vedermi. kzbin.info/www/bejne/nGndpI1_d9ubbtE

Ciao gianbattista, di solito quel tipo di ferri li arroto con la mola per acciai duri e Widea, a volte uso i dischi diamantati. Qui puoi vedere tutti i miei video su l'arrotatura, il mio sito è gratuito e sena pubblicità. sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/-le-mole-e-l-arrotatura Grazie un abbraccio.

Ciao Stefano, grazie.

Ciao Raffaele, il senso per svitare la valvola è l'antiorario come i comuni bulloni ma è molto dura e ci vuole una chiave robusta e lunga, come vedi nel video.

@@ughetto50 grazie mille proverò con una chiave a rullino e un tubo

Ciao genoleso2035, grazie, condivido tutto quello che hai scritto nel tuo commento, grazie.

Ciao Luciano, grazie per l'apprezzamento.

Nelle utensilerie o ferramenta professionali.

@@ughetto50 e per farmi capire da loro come devo chiamarli?

@@fabioromano7643 Carboni con "Auto arresto" per protezione del collettore a fine usura. Li montano le smerigliatrici Stayer grandi. Eccoli www.ebay.it/itm/324507613544?gad_source=1&mkevt=1&mkcid=1&mkrid=724-53478-19255-0&campid=5338748322&toolid=20006&customid=ht4hbpQgAAAAju1nB06pDtV41PIBAAAAAA

Scusa volevo dire L ' Amberometro

Ciao Andrea, l'alimentatore nel video non prevede potenziometro in quanto la regolazione è fissa e controllata. I colori dei fili variano secondo il tipo di alimentatore che nei compiuter non sono tutti uguali e dovrai misurare. o vedere sulla targhetta a quali tensioni e amperaggi corrispondono i vari colori. Mentre per mettere un potenziometro devi usare un regolatore di giri elettronico collegato a l'alimentatore che poi colleghi al trapano o avvitatore. Sono questi www.amazon.it/ARCELI-Regolatore-velocit%C3%A0-radiazione-manopola/dp/B07RG9P29L/ref=asc_df_B07RG9P29L/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=701238950044&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=9211489677422238096&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=9181222&hvtargid=pla-923199522641&psc=1&mcid=b4bf41500c5934d2989b7857b4a5b440&gad_source=1

Ciao Mauro, ci sono led che funzionano a tensioni diverse. Nel video spiego anche quello che anche tu hai scritto.

Ciao dio, grazie.

Ciao Fabio, grazie, anche la saldatrice elettrica ha bisogno di esperienza ma piano piano si impara tutto.

Ciao EFFELLEFACTORY, infatti non è un riporto ma una vera e propria fusione dei due pezzi come si fa con il ferro, ci vuole esperienza per eseguirlo, mentre il riporto è semplicemente una Brasatura a bassa temperatura ed è facile eseguirla.

Ciao roland, era ed è un martello italiano costruito a Firenze, come spiego nel video e appunto si chiama "il fiorentino" i primi costruiti da un fabbro con pezzi di rotaia.

@@ughetto50 Lo conosco il fiorentino, lo porto tutti i giorni alla cintura visto che sono macchinista. Ti domandavo del martello tedesco, quello con il becco (che hai mostrato in fotografia) che come ti dicevo viene usato da ponteggisti e tecnici di palcoscenico

@@rolandtitrentaquattro3109 se ho capito bene ti riferisci al martello americano con le due punte molto incurvate.

@@ughetto50 no a quello che chiami tedesco, lo mostri esattamente a 8:59 minuti nel video, in giro lo si trova commercializzato come "lattehammer"

@@rolandtitrentaquattro3109 ora ho capito, quello tedesco trova maggiore utilità per la schiodatura delle tavole visto la sua lunga punta, mentre il battente è come gli altri che riporta anche il porta chiodo per essere usato con una sola mano mentre l'altra si usa per reggersi su una scala o su un ponte. Tale mestiere nel cinema si chiama "Pontarolo".

Ciao Salvatore, non ricordo la misura delle cinte e non posso rivederle da montate in quanto dovrei rismontare tutto il tornio. Però ti lascio il link del video che feci quando le ho cambiate e non ricordo se nel video citavo la misura delle cinte, poi la cosa migliore sarebbe di smontarle e andare a comprarle portandone una come campione, non ti consiglio di comprarle online affidandoti alla misura perché hanno poco margine di escursione e rischi di prenderle troppo corte o troppo lunghe, poi devi rispettare il profilo che si indica con delle lettere dalla A alla B ecc. kzbin.info/www/bejne/ipfJaYyYZbyogLM

@@ughetto50 Ciao Ugo. Ti ringrazio tantissimo per la risposta. Ho guardato già con attenzione il video dove dimostri in maniera superlativa il cambio delle cinghie ma non menzioni le misure delle stesse. Purtroppo quelle montate nel mio (mai cambiate) sono distrutte è rimasto solo qualche filo e pochi pezzettini di gomma logoratissimi, quindi ho paura di prenderle diverse. Ti sarei infinitamente grato se mi potresti almeno dare la misura dello spessore, la larghezza superiore ed inferiore della cinghia tranne naturalmente la lunghezza che è impossibile misurare se non da smontata. Mi occorrerebbero per ricavare se A ... B. Ringraziandoti anticipatamente, ti auguro tanto bene. Ciao

@@salvatoredominici8365 oggi mentre lavoravo pensavo che forse scrissi le misure su un pezzo di carta che ho conservato, poi ho dimenticato di cercarlo, spero che domani me ne ricordi ed eventualmente, forse, ti potrò aiutare. Domani richiamami qui, sono indaffarato con il lavoro ma spero di ricordarmi.

@@ughetto50 Ok, domani mando messaggio. Grazie

@@ughetto50 Ciao Ugo scusa il disturbo che Ti sto procurando. Se non sbaglio, in tutte le cinghie è riportato sul dorso una sigla e dei numeri che identifica la stessa. Quindi, potresti prenderla abbastanza facilmente ed evitare di cercare il foglio di cui parli. Un ringraziamento particolare per l'interessamento. A proposito ho intenzione di venderlo, l'ho tutto riverniciato ed è come nuovo compreso le targhette. Se vuoi posso mandare foto.

Ciao Francesco, grazie.

Ciao Luciano, grazie.

Ciao sciaoammigo, non c'è un sistema unico in nessun utensile, dipende da quello che devi fare.

Ciao Gabriele, grazie.

Ciao Valentino, di solito quando fanno il difetto da te descritto è semplicemente il fio di corrente semi interrotto, ovvero è quasi spezzato e a secondo come lo muovi tocca e non tocca, i punti dove più spesso succede è a l'ingresso del trapano dove è serrato con il fermacavo (le 2 viti che lo stringono) oppure alla spina. Prova a riaprirlo e taglia un pezzo di cavo 10 centimetri e poi lo ricolleghi, provalo e se va bene hai risolto, se non hai risolto vai alla spina e fai lo stesso procedimento tagliando i 10 centimetri, se ancora non hai risolto allora con il trapano in moto muovi il filo piegandolo un pezzo alla volta per tutta la lunghezza. Spero che riuscirai a trovare l'interruzione della corrente.

Ciao Carlo.

Ciao fabianeduardocecchi.

Grazie Luciano, ora mi hai visto in viso ma solo per raccontare un po della mia storia.

Ciao oldwolf4846, il problema non è se la saldatrice è vecchia o nuova ma il suo funzionamento che si distingue in saldatrici a trasformatore che sono "le vecchie" queste saldano in corrente alternata che usa elettrodi rutilici, mentre le "nuove" sono saldatrici INVERTER possono saldare sia con il rutilico che con il basico. Ti lascio il link del mio sito dedicato a loro dove spiego quanto sopra sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/--saldatura-a-ferro