Montore Salvatore, Franca ed Eva... Rispettivamente il mio nonno, mia zia e la mia mamma... ❤ grazie☺️
@vincenzomoliterno7842 жыл бұрын
Immagini bellisseme
@michaelmanipon82403 жыл бұрын
Hi dra. Enrica falbo
@michaelmanipon82403 жыл бұрын
Hi mam , god bless you
@wilson33344 жыл бұрын
C'ero anch'io
@deboraboccia97674 жыл бұрын
Nel gruppo folkloristico c'è mio nonno defunto Innocenzo che suonava e anche mia mamma Rosetta Padula si vede sia nella foto con Corrado ne ha una copia anche lei sia nei video finali delle passeggiate e dei girotondi! e anche nella foto finale, è la prima sulla sinistra guardando la foto. mi dispiace che non sia nominata tra i ballerini, oppure c'è un errore di cognome... Complimenti... è una bellissima sorpresa!
@enricafalbo21614 жыл бұрын
Grazie per aver commentato e gradito il video.
@enricafalbo21614 жыл бұрын
Saluti sua mamma da parte mia. Al momento della produzione del video non ho avuto molte fonti per descrivere meglio i partecipanti , a quel tempo io non ero ancora nata o molto piccola, mi scuso per questo con chi non e' stato inseriti nell' elenco dei ballerini.
@deboraboccia97674 жыл бұрын
@@enricafalbo2161 grazie mille per il fantastico contributo fotografico e video, davvero raro per quei tempi. Poi immagino che reperire le fonti è difficile.
@brunosorace84327 жыл бұрын
semplicemente gioia calabrese, trasmettere questo ai giovani e un po difficile .
@enricafalbo21618 жыл бұрын
Rettifica importante sul nome di battesimo del Signor Colopi non è Filippo ma Leonardo . Chiedo scusa al Signor Colopi e colgo l'occasione per ringraziarlo per il contributo che diede al gruppo e per la sua sempre grande sensibilità.
@leoneraultolisano41368 жыл бұрын
È Bellissimo rievocare momenti entusiasmanti pieni di gioia e spensieratezza Guido Tolisano
@enricafalbo21618 жыл бұрын
Grazie per aver commentato! Erano così spensierati! Sapevano essere felici con poco cosa ormai sempre più difficile. Tuo padre è stato un grande entusiasta.
@leonardodivasto79509 жыл бұрын
Il video sulla Scuola di Avviamento Professionale di Saracena è un documento, senz'altro, interessante sulla formazione delle giovani generazioni di un piccolo Comune calabrese, che mantiene, ancora oggi, una sua identità comunitaria, che rende civili e umani i rapporti sociali. Vedere ragazze e ragazzi sorridenti, impegnati nel lavoro scolastico, o che eseguano disegni geometrici con riga e squadrette, o che seguano la lezione dell'insegnante che, alla lavagna, ha delineato a perfezione una circonferenza, o che compiano esercizi ginnici con armonia, suscita un senso di approvazione, anzi di ammirazione di una scuola che, negli anni 1958-1961, sapeva svolgere un ruolo formativo ed educativo, grazie, certo, a un Direttore e a insegnanti che avevano ben chiari il compito e la missione da portare avanti. Si pensa al lavoro silenzioso, ma prezioso che i tanti Rocco Falbo hanno svolto in Italia, ponendo le basi culturali su cui edificare un Paese avanzato, civile, progredito. Se l'Italia è, oggi, una delle principali potenze industriali del mondo, ciò è avvenuto perché una istituzione come la scuola è stata capace non solo di istruire i giovani, ma anche di istillare nelle loro menti il senso dell'impegno e del dovere. Tutto questo affiora con chiarezza dalle immagini di questi insegnanti che, chini accanto agli alunni, li hanno guidati con competenza, li hanno motivati nel corso degli esperimenti in laboratorio, li hanno stimolati al confronto culturale, tramite le gite scolastiche. Le scelte musicali dalle note allegre sottolineano la gioia e la fiducia proprie dell'età giovanile. Alla fine, una sorta di malinconia ti prende per quel senso del fluire esistenziale che la vita, ineluttabilmente, comporta. Sono sicuro che la comunità saracenara saprà apprezzare e valorizzare questo dono inestimabile che Enrica ha voluto offrirle.
@flaviasonialucia9 жыл бұрын
Grazie per aver caricato questo video, e complimenti per la scelta musicale. Consigliato a tutti gli studenti, gli insegnanti di allora e di oggi, ma soprattutto, a tutti i curiosi!
@pierpaoloforestieri24379 жыл бұрын
E' stato emozionante per me quindicenne, vedere questo video non solo per come si svolgevano le lezioni tanti anni fa, ma vedere zio Rocco che mi ha sempre voluto tanto bene e ogni volta mi guardava con i suoi occhioni sempre pieni di affetto e sempre interessato ai miei studi.Bellissima anche la mia nonna Elisa da giovane......sembrava un'attrice.....Un'emozione particolare e unica è stata vedere nonno Francesco (che non ho mai conosciuto) da giovane sempre attivo e in movimento proprio come mi ha sempre raccontato mio padre. Grazie Enrica per questo bel regalo. Francesco Forestieri
@umbertomalagrino89089 жыл бұрын
Un documento stupendo di tempi ormai passati, di insegnanti pionieri che hanno contributo alla crescita culturale ed alla emancipazione di una intera generazione. Grazie per aver condiviso questo tuo documento, rendendolo fruibile tutti: giusto renderlo patrimonio della collettività. Complimenti per la scelta del sottofondo musicale.
@guidotolisano54169 жыл бұрын
Un bel tuffo nel passato per rievocare un' infanzia all'insegna della serenità e della spensieratezza. Anni bellissimi grazie alla scuola fondata dal tuo caro papà..
@giuseppecelia74809 жыл бұрын
Importante, bello, testimonianza di una comunità che, insieme a tante altre realtà Italiane, ha cercato di mettersi al passo sfruttando le opportunità di crescita che si sono presentate in quegli anni!
@francescogagliardi4819 жыл бұрын
...poesia di segni, immagini senza tempo...un trionfo di bellezza e incanto. Grazie.
@albertocasellilapeschi82139 жыл бұрын
Uno spaccato del mondo di ieri che, per tante ragioni, sembra ancora più lontano da noi di quanto non dica la data 1958. Un'Italia e una Calabria certamente più povere e semplici, ma caratterizzate da una davvero "buona scuola" di avviamento professionale che tanto ha concorso allo sviluppo dell'Italia del dopoguerra....
@santoprattico60279 жыл бұрын
Bellissimo documento storico di un'italia ormai passata ma senz'altro più pulita di quella di oggi. Conservo gelosamente il mio personalissimo ricordo del caro Prof. Rocco Falbo.