L'ultima vera ribellione |  MORTE AL MONDO
17:10
Пікірлер
@vannacollina2721
@vannacollina2721 Сағат бұрын
Cade tutta la mente condizionata. Grazie ❤
@umanisticheonline1380
@umanisticheonline1380 Сағат бұрын
Ma è semplice: perché anche dio è cattivo, o meglio imperfetto.
@donatoboffa3468
@donatoboffa3468 Сағат бұрын
Dio grande invenzione dell'umanità come tante altre fatte e farà sempre....siamo miliardi di particelle dentro ad un'atomo immenso...niente é come sembra...
@RobertoMessana-sf8yc
@RobertoMessana-sf8yc Сағат бұрын
Proviamo a ribaltare il ragionamento: non potrebbe essere che la paura esiste proprio per farci capire che esiste Dio?
@fulviasestifulv6843
@fulviasestifulv6843 3 сағат бұрын
La Resa Totale al Silenzio La Morte della Mente Razionale. 🙏🏻✨💜
@opinione6181
@opinione6181 5 сағат бұрын
Contenta tu. Comunque lo scopriremo. Cosa pensi, invece, dei fenomeni sovrannaturali? Non esistono?
@ToniDislaik
@ToniDislaik 4 сағат бұрын
A parte i fenomeni naturali,che sono anche sovvranaturali,quali sarebbero gli altri,in on futabili e testimoniato da prove certe e alla portata di chiunque?
@fabio-of7bh
@fabio-of7bh 5 сағат бұрын
Grazie io sono❤🍀
@stefaniageminiani8179
@stefaniageminiani8179 6 сағат бұрын
Grazie❤
@orazionuzzo-r8c
@orazionuzzo-r8c 11 сағат бұрын
Il pensiero è l’unico responsabile dei processi psichici funzionali o disfunzionali di ogni essere umano: Il senso interno non ha senso se non viene valutato dal pensiero, ma questo vale anche la sensorialità esteriore valutata dal pensiero. Per cui i processi psichici sono sempre conseguenziali al tipo di pensiero soggettivo o oggettivo che valuta le diverse esperienze vissute. Ecco perché i processi psichici possono essere contrastivi o addirittura disfunzionali. È solo una questione di pensare, o non saper ripensare sul pensato con lungimiranza e saper discernere l’esperienze vissute, relazionarle e rielaborale con quelle che ogni qualvolta ci proporrà l’ambiente in cui viviamo. Concludendo, l’unico responsabile dei nostri processi psichici è il “pensiero”, o il cattivo funzionamento delle sinapsi e dalle cellule preposte a veicolarlo. La stessa intelligenza, acculturata o meno, è condizionata dal potere del pensiero soggettivo. Il pensiero verace, a differenza da quello degli umani disumanizzati, è conformato in modo che in nostro agire venga subliminalmente condizionato dal concetto del bene e del male, rendendoci recettivi al sibilo della “parola” che ci ammonisce e ci ricorda le nostre origini. Ma questo sibilo, opprime e inquieta tutti coloro che hanno scelto o vogliono vivere come natura comanda, ma con un istinto razionale coadiuvato dalla ragione. Per cui non sono veraci animali innocenti e non responsabili delle loro modo di vivere. Questi personaggi che odiano la “parola” e la combattono con tutti i mezzi possibili pur di detenere il potere e fare quello che vogliono. Questi nefasti individui che fanno parte della stessa progenie di Caino, nei testi antichi sono simbolicamente menzionati come la stirpe dei Leviatani. Nel cristianesimo il Leviatano simboleggia il male, Satana o l’Anticristo, che saranno sconfitti con la nuova venuta di Gesù. Solo Thomas Hobbes con il suo intuito usò il noto mostro demoniaco come metafora dello stato assolutista nella sua opera “Leviatano”. Paragonando Il sovrano disumanizzato al Leviatano, quale oppressore sanguinario e malefico. Questi doppi malefici Luciferopatici adorano Nietzsche e Martin Heidegger, perché oltre a rispecchiarsi in loro, li hanno connessi al futuro, e, leggendo le loro opere riscontrano esoteriche assonanze mentali univoche: sentirsi appartenenti alla stessa progenie dei semi dei “NOI SIAMO”, con il diritto di comandare il mondo, infierendo e schiavizzando i giusti. I credenti in Dio invece, pur leggendo gli scritti di Nietzsche e Martin Heidegger, non notano ancora il vero senso nascosto di tali scritti, o per volere di Dio o forse perché non hanno mai avuto problemi psichiatrici. Loro anelano a cambiare il mondo e concordamente dicono esotericamente tra di loro: “abbiamo ancora bisogno di nutrirci di vera libertà. E solo allora capiremo che anche noi possiamo liberarci una volta e per sempre dei tanti concetti obsoleti che frenano i nostri bisogni interiori e di crescita personale. Dobbiamo liberarci di tanti pregiudizi che tagliano le ali alla nostra libertà, come il concetto di bene e del male. E per finire rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza, personalizzandola in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Solo così possiamo evolvere a nostra vera natura e dominare il mondo. È mai possibile che persone neurotipiche, intelligenti, colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di “Frate” Francesco. CHI NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO. In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone. La coscienza è il mistero più grande dell’universo. Essa è associata all’anima ed è influenzata dallo Spirito di Dio ed è integrata e strutturata in ogni cervello umano. Ed è condizionata come tutti gli altri elementi che costituiscono il cervello: come il sonno, l’alcol, droghe varie, e può essere anche danneggiata da un tumore, un’infezione, da un trauma, ma anche da esperimenti scientifici al cervello, rendendo specialmente in questi due ultimi casi il malcapitato, un perfetto animale umano. Epperò, esiste una stirpe umana che si ribella ad essa, semplicemente con il loro pensiero ribelle e oppositivo. Il motivo di questa opposizione non è chiara ai semplici e ingenui umanizzati, perché non possono mai sospettare che esistono in mezzo a loro degli umani che corrispondono al “vero significato etimologico di demone.” I demoni come puri spiriti non esistono. Il demone è solo un simbolo. Ciò che affermo, sull’essere un demone, è confermato da Arturo Marcelino Sosa Abascal, che è un gesuita venezuelano, preposito generale della Compagnia di Gesù, e come gerarchia viene dopo il Papa. Questa stirpe è brevettata sotto il segno del peccato originale(incesto) e hanno un pensiero omologato e vanno in estasi quando leggono i miti sulle metamorfosi, la “dea madre,” degli Elohim, degli Anunnki, e di quei falsi filosofi, che, invece di fantasticare sul soprannaturale che supera il corso ordinario della natura, trascendendo i limiti dell’esperienza e della conoscenza umana: Attivano la loro ipocrita filosofia scientifica diffondendo che Dio, L’anima, la coscienza e che Cristo era un semplice umano. Vi siete mai chiesti perché si sono sempre comportati in questo modo opportunistico e adeguandosi ai tempi? Vi siete domandati perché l’umanità progredisce solo sul campo scientifico, tecnico, culturale ed estetico, mentre gli assassinii, le guerre, le ingiustizie e la schiavitù diversificata: la quale differisce da paese a paese in modo evidente e, certe volte risulta, democratizzata e lecita anche in molti ambienti lavorativi di paesi civilizzati. Il male perdurerà sempre nel mondo finché NON IMPARIAMO A RICONOSCERLI e, riconoscendoli, finalmente saremo liberi, perché non gli permetteremo più d’ingannarci.
@orazionuzzo-r8c
@orazionuzzo-r8c 11 сағат бұрын
SEGRETI BIBLICI PRONTI A L’USO: Vi siete mai chiesto perché il peccato originale non è contemplato nei dieci comandamenti, nonostante, peccare con la propria carne sia il più abominevole di tutti gli altri peccati? Per quale ragione Dio è stato così poco attento e superficiale a non menzionarlo nei dieci comandamenti? E’ semplice: era inutile elencarlo, in quanto, il “PECCARE CON LA PROPRIA CARNE” è marchiato come tabù nella nostra anima. Un cervello neurotipico e non doppio, non inficiato dall’alcol o da droghe non potrà mai metterlo in atto. E quindi, Le svelerò che il PECCATO ORIGINALE non è altro che L’INCESTO tra genitori e figli. Apocalisse o Rivelazione, ai posteri l’ardua sentenza: La coerenza è sinonimo di infantile arroganza o di un tipo di pensiero assoluto quando non si confronta con le idee divergenti altrui. La certezza di essere nel giusto, ci può rendere ciechi, sordi, illogici o folli. Pensate a quelle epoche passate, dove i sindacalisti e gli uomini gusti non sarebbero sopravvissuti a lungo, perché il potere assoluto era in mano ad esoterici personaggi potenti e creativamente malefici, amorali, e privi di coscienza in quanto avevano scelto di non “essere”. Agivano alla luce del sole imponendo la schiavitù e il terrore senza alcuna paura dell’Umanità, credendosi divini e immortali: Salmi 89, 48. 48 Qual è l’uomo che viva senza veder la morte? Che scampi l’anima sua al potere del soggiorno dei morti? Con chi potrai confidarti, a chi potrai rivolgerti per attenuare un poco l’angoscia e la solitudine? la prospettiva di morte mette in crisi sia il potere, che il profondo al veder la morte. Rallegratevi figli di Dio, tutto sta andando come profetizzato: Gli illuminati luciferopatici malefici e consapevoli, esistono da quando il tabu divino del peccato originale e stato praticato. Orgogliosi e fieri della loro disumana diversità, si sono sempre riuniti in sette esoteriche, confraternite e altro, camuffando i loro costrutti indicibili mentali ai non appartenenti alla loro progenie. Ma, con la venuta di Cristo, che è il più grande loro nemico, e, con l’evolversi dei tempi e della cultura e del sapere evangelico, si sono trovati sempre più in disagio divenendo sempre più scaltri. Vivono in ogni nazione e col crescere dei moderni mezzi di comunicazione si sono riuniti in una potentissima organizzazione mondiale, infiltrandosi in tutto ciò che riguarda la vita politica, economica, sociale e religiosa: Per voler divino metteranno un Re eretico a capo della chiesa cristiana, i generali al posto dei vescovi, la classe degli ufficiali come nuovo clero, la truppa come popolo votato all’obbedienza, alla povertà, alla disciplina, al silenzio e, infine, i giovani al sacrificio della vita mandandoli alla guerra, tutto in nome della loro blasfemica filosofia oltrazista anticristica al solo scopo giustificare il loro disumanizzante pensiero. Ma sappiate che tra non molto, come sempre è avvenuto, scenderà dai cieli la FOLLIA DIVINA, e, con la stessa e identica modalità usata per bloccare la torre di Babele per l’abbandono di “tutti” gli architetti e, le maestranze tutte, bloccherà anche […] DIO SALVI RE E GLI DEI. La demenza, la follia e la pazzia, sono castighi fisiologici conseguenziali al loro modo di pensare, che Dio ha predisposto, per punire i più ostinati anticristi senza coscienza, ma soprattutto, per protegge il suo popolo. Volevano innalzare la torre di Babele, che equivale nell’innalzare un impero mondialista, governato da potenti umani rettiliani, opportunisti, guerrafondai, assetati di potere e senza coscienza, camuffati da difensori della giustizia del mondo. Ma in realtà appartengono alla progenie del peccato originale, degni figli del loro padre, e portatori della loro tipica democrazia e moralità personalizzate che opportunisticamente tutto permettono. Gli schizofrenici Luciferopatici sono delle bestie malvagie e sono tutti marchiati dall’ossessione smodata per i paceri sessuali perversi. Il loro io non è predisposto ad aiutare il prossimo, anzi hanno bisogno di sottomettere e asservire i popoli per mostrare il loro potere divino. In ogni epoca storica, sono stati, e saranno sempre i fautori di ogni crisi, in cui versa l'umanità. Il loro compito nei secoli è sempre stato lo stesso: leggi appropriate per salvare la progenia dei Barabba e schiavizzare democraticamente i figli di Dio e portali alla disperazione e la perdizione, propinando un mondo “veramente libero” degno di livellarsi alle antiche e progredite e libere città: Sodoma e Gomorra, città accoglienti e rispettose delle diversità: valorizzandole prioritariamente nel contesto sociale e persino nella pubblicità, inoltre, i maestri dei loro bambini dovevano essere necessariamente trans e pedofili affinché i fanciulli possano apprendere i vari modi di fare sesso e poter diversificare e provare quale identità di genere che più li emozioni. A Sodoma e Gomorra ogni tipo di atto sessuale era lecito, come anche la pedofilia, che era considerata uno dei tanti modi in cui ciascuna soggettività esprime il “proprio genere” nelle relazioni interpersonali. La guerra Spirituale finale con i luciferopatici è in atto, si concluderà tra terremoti, epidemie, tsunami, allagamenti e distruzioni e fusioni di intere città e piccole nazioni, e, grazie a ciò, molti dei loro ingenui alleati si ricrederanno, e nella battaglia finale i rettiliani guerrafondai, cadranno sotto le stesse loro armi. L’Apocalisse dei Leviatani è necessaria per renderli visibili, riconoscibili e in carne, senza coda ne corna. Il serpente che avvolge l’uovo cosmico simboleggia il padre primigenio Azazel (la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio.), creatore della sua stirpe, e, dentro l’uovo, i cosiddetti Giganti, i Golem e le Lilith, figli ricreati dal creato metamorficamente grazie al rito sessuale incestuoso. L’uovo cosmico simboleggia il mito cosmogonico della nuova creazione da parte del primigenio uomo serpente o rettiliano, se preferite. L’alchimia simboleggia il rito carnale del peccato originale(incesto), che genera un caos di odio e amore scindevole, che può renderli disumani e geniali. Fortunatamente solo i malvagi che contrastano lo spirito della parola e non soffrono per i sensi di colpa, degenerano la propria anima, ma non tutti i doppi però! In primis, gli ossessionati compulsivi del desiderio sessuale perverso, che corrispondono ai satiri della mitologia, in secundis, quelli che vogliono legalizzare la libertà incestuosa come diritto di famiglia, ma soprattutto quelli che si vedono pari a Dio: I “NOI SIAMO,” che si illuminano d’immenso quando ogni qualvolta raggiungono i loro scopi, inebriandosi di essere speciali per lo storico potere predatorio che hanno sempre avuto nel mondo, in quanto sempre presenti nel tempo e nell’“essere tempo“ di Heidegger, divenendo ENTI. La formula rituale che permette loro di degenerare la propria anima è la segente: ”CHE NON SIA CONSACRATO L’ESSERE MA IL VOLER MIO,” divenendo bestie pensanti che non riescono a controllarsi nei momenti critici, e sono sempre pronti a infornare bambini nei forni crematori e giustificare qualsiasi olocausto. Noi, ingenui umanizzati, come lo era lo stesso Parmenide («è e non è possibile che non sia...non è ed è necessario che non sia») che era convinto che non potevano esistere tali personaggi disumanizzati, abbiamo conoscenza solo degli schizofrenici psicopatici sanguinari e di quei sfortunati schizofrenici riconoscibili e acclarati dalla scienza, ma non ancora riusciamo a riconoscere gli schizofrenici luciferopatici, senza coscienza, che riescono a controllarsi e vivono in incognito in mezzo a noi. Molti sono famosi per il loro fare, altri invece, perché insigniti di riconoscimenti intellettuali, artistici, letterali e da premi vari, importantissimi. Persino gli empi ricchi e i famosi, nonostante ricchezze e potere, si sentono dei morti viventi minacciati da “catene tenebrose” e soffrono di angosce depressive e devono fare uso di droghe e alcol e altro, convincendosi che d’altronde l’uomo non è altro che un animale ragionevole come lo affermava lo stesso Aristotele, che era molto addentrato in queste conoscenze. Gli empi ci invidiano e ci odiano a morte, perché lo Spirito Santo che loro rinnegano è parte integrante del nostro vivere e sorridere. Termino riportando due pensieri di Cesare Lombroso: 1) “Il genio e la follia sono sempre associati ai criminali e agli assassini più intelligenti;” 2) “Sono diversi da noi” (lo diceva non cantando a differenza dei Maneskin)..
@antonellocicaloni5444
@antonellocicaloni5444 16 сағат бұрын
Perché DIO è cattivo.
@francopaparo4911
@francopaparo4911 18 сағат бұрын
Grazie, molto interessante ❤ Francesco
@giannisorentini3075
@giannisorentini3075 18 сағат бұрын
Si può ricordare se stessi senza una scuola? Secondo il sistema della quarta via no 😕
@maramaruffi7465
@maramaruffi7465 19 сағат бұрын
Grazie ❤
@mirkokokic3679
@mirkokokic3679 20 сағат бұрын
Raga, una pianta o un verme sono in grado di comprendere un umano? La distanza tra umano e Dio dovrebbe essere ancora più grande. Come vi è venuto in mente a pensare che siamo in grado di capire?
@nerinamazzucco6997
@nerinamazzucco6997 21 сағат бұрын
Grazie ❤❤
@FilosTrecchia
@FilosTrecchia Күн бұрын
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@rossanocialone7924
@rossanocialone7924 Күн бұрын
Dai sumeri fino ad oggi nessuno ha conosciuto dio,frutto delle nostre paure, se siamo stati creati da dio chi ha creato dio.Tutto ha un inizio ed una fine.
@vannacollina2721
@vannacollina2721 Күн бұрын
Grazie !!🔥
@rossanocialone7924
@rossanocialone7924 Күн бұрын
Se le conosceva lui queste leggi lo governava l'universo.Tutti Guru.
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
ciao @rossanocialone7924 l'universo è governato da leggi precise, che egli descrive come parte del funzionamento meccanico del cosmo. Tuttavia, Gurdjieff insegna che l'essere umano vive in uno stato di "sonno" meccanico, soggetto a queste leggi senza esserne consapevole. Solo attraverso un lavoro interiore consapevole, una "lotta contro la meccanicità", l'uomo può svegliarsi e iniziare a trascendere le leggi che lo governano. In questo senso, non si tratta di "governare l'universo", ma di governare sé stessi, comprendendo il proprio posto nell'ordine cosmico e le leggi che lo influenzano.
@alexandertotaj7591
@alexandertotaj7591 Күн бұрын
Avevo sempre detto che è la paura che crea..
@1Sabisimo
@1Sabisimo Күн бұрын
IO SONO POTENTE!!
@lucaantonelli1511
@lucaantonelli1511 Күн бұрын
Banalissimo, riflessioni da scuola media. Già al liceo, con un'infarinatura di filosofia, si va più in profondità
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
ciao @lucaantonelli1511 , la profondità di una risposta non dipende dalla sua complessità o dall'erudizione, ma dalla consapevolezza con cui viene espressa. Per lui, il pensiero condizionato da modelli intellettuali, accademici o filosofici è spesso una limitazione alla vera comprensione. Non è una questione di quanto elaborato sia il discorso, ma piuttosto di quanto esso rifletta una reale osservazione, libera da preconcetti.
@valentinashirja871
@valentinashirja871 Күн бұрын
La musica del sottofondo non lo fa attraente il discorso, sconcentra
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
ciao @valentinashirja871 Ogni feedback costruttivo è sempre ben accetto, poiché ci permette di migliorare continuamente. Se la musica di sottofondo risulta distraente, possiamo sicuramente considerare delle modifiche per renderla più adatta e creare un equilibrio migliore con il discorso. L'obiettivo è sempre quello di offrire contenuti che siano piacevoli e coinvolgenti per tutti
@elenap.4263
@elenap.4263 Күн бұрын
Grazie 💙
@vitaliano.gazzabin
@vitaliano.gazzabin Күн бұрын
Gesù: ancora co' ste storie! Siamo ad immagine degli assoluti principi di Dio, non, della vita di Dio!
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
@vitaliano.gazzabin , Secondo Krishnamurti, ogni concetto o immagine di Dio è una proiezione della mente umana, che crea divisioni e illusioni. Egli rifiutava l’idea di autorità spirituali o dogmi, e credeva che cercare di definire Dio o i principi assoluti fosse una forma di limitazione. Per lui, la verità non si trova in concetti o immagini create dalla mente, ma nella comprensione diretta della realtà attraverso l'osservazione libera da pregiudizi. Dio, secondo Krishnamurti, non è qualcosa che si possa definire o concettualizzare.
@vitaliano.gazzabin
@vitaliano.gazzabin Күн бұрын
​@@Powermind_consapevolezza ci siamo e non ci siamo! Ci siamo sino a dove Krisnamurti ha concepito la sua idea di Dio ma non ci siamo perché quell'idea non ha raggiunto l'Assoluto che quell'idea e' e che si trova, non superabile, negli assoluti principi della vita: nell'Uno, Trinità composta da Natura come Corpo, Cultura come Mente, Spirito come Forza. Se così e' del Basso (della Somiglianza) così non può non essere dell'Immagine: de l'Alto. Troverà risposte nel mio blog. Ci si troverà pulsando su nome@cognome. 😊
@angeloderosa8840
@angeloderosa8840 Күн бұрын
Per me krishnamurti è l'unico che riesce a dimostrare in modo molto semplice di che pasta siamo fatti.
@brunoleon738
@brunoleon738 2 сағат бұрын
@@angeloderosa8840Di pasta al pomodoro ai quali basta un parolaio e si bevono tutto.
@ToniDislaik
@ToniDislaik Күн бұрын
Perche' l'uomo non e' stato creato da Dio.senza l'estinzione dei dinosauri,noi non esisteremmo.il mostro piu' antico antenato era un animale arboricolo(il purgatorius)che si e' poi evoluto in primate(scimmie)e primati antropomorfi ai quali noi apparteniamo. 25milioni di anni fa,i nostri antenati animali, persero la coda,che poi sarebbe cio' che rimane del nostro coccige.
@87totore
@87totore Күн бұрын
@87totore
@87totore Күн бұрын
@giannimarsano6472
@giannimarsano6472 Күн бұрын
Molto semplice...non c'è nessun Dio..le cose stanno diversamente... può essere che lo e cose sono solo relazioni...anche...negarjuna
@danielegalvan6358
@danielegalvan6358 Күн бұрын
Bravo!
@vlasisnikakis467
@vlasisnikakis467 Күн бұрын
Ascoltare un vero Maestro non è dipendenza
@vlasisnikakis467
@vlasisnikakis467 Күн бұрын
Invece che "la credenza" è preferibile dire " il credo"
@Folgore66-g9v
@Folgore66-g9v Күн бұрын
Non lo era quando fu creato,ma mordendo una mela non sapeva del veleno che essa conteneva.(simbolismo)
@DarioMoriontini
@DarioMoriontini 2 күн бұрын
Questo è il primo concetto in cui sono d'accordo con Krishnamurti!!!!
@CosimoDelVecchio-e8y
@CosimoDelVecchio-e8y 2 күн бұрын
Per chi conosce dio... Cosa pensava prima di creare?
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
ciao @CosimoDelVecchio-e8y Secondo Krishnamurti, la domanda stessa riflette un tentativo della mente umana di dare forma e tempo a ciò che è oltre il pensiero. Per lui, Dio o l'assoluto non può essere compreso attraverso il pensiero, che è limitato e condizionato. Il "prima" e il "dopo" sono concetti umani, legati al tempo, mentre la verità ultima è oltre queste categorie. Quindi, chiedersi cosa "pensava" Dio prima di creare è, per Krishnamurti, una costruzione mentale che non conduce alla comprensione della realtà, perché la verità non può essere contenuta in queste limitazioni.
@wandarodigher1503
@wandarodigher1503 2 күн бұрын
Io sono
@lailacapitani7072
@lailacapitani7072 2 күн бұрын
❤❤❤ Grazie
@simcanta7385
@simcanta7385 2 күн бұрын
audio corretto , complimenti
@vannacollina2721
@vannacollina2721 23 сағат бұрын
Impeccabile.
@edo_ardo
@edo_ardo 2 күн бұрын
Nessuno è cattivo. L'ignoranza crea l' illusione della separazione ( dualitá, ego) che crea l' illusorio mondo esterno da cui difendersi. Questo crea paura, lotta, violenza ecc...
@sergio1395
@sergio1395 2 күн бұрын
Condivido ogni sua parola .
@3albe
@3albe 2 күн бұрын
È tutto frutto della nostra mente, la Natura non ha uno scopo, succede e basta! (ed è meraviglioso senza bisogno di divinità).
@paologregori5213
@paologregori5213 2 күн бұрын
Il paradosso umano è proprio questo: ci distingue dal resto l’intelletto che non serve a nulla se si intende conoscersi. Rinnegare se’ stessi come ego e il silenzio esterno ed interno conducono al divino
@danilomalagese
@danilomalagese 2 күн бұрын
Parole Sante, Grazie!!!
@gabrieledessi3795
@gabrieledessi3795 2 күн бұрын
Che minchiate
@evaaulestia2914
@evaaulestia2914 2 күн бұрын
@robertobarbini61
@robertobarbini61 2 күн бұрын
Gesù dice "io sono" esprimendo la consapevolezza di essere uguale al padre ("io e il padre siamo una cosa sola" Gv 10,30) e di essere lui stesso Dio. (chi ha visto me ha visto il padre; Gv 14,9. Tutto il resto sinceramente non mi risulta
@Powermind_consapevolezza
@Powermind_consapevolezza Күн бұрын
ciao @robertobarbini61 Quando Gesù dice "Io sono", esprime una profonda consapevolezza della sua unità con Dio, riconoscendo di essere una cosa sola con il Padre. Questa affermazione non è solo un riferimento alla sua divinità, ma anche un invito alla comprensione della vera natura dell'essere. Ripetersi "Io sono" può essere un modo per trovare pace interiore, perché si connette a questa idea di unità e presenza nel momento. Nel ripetere "Io sono", si può cercare di andare oltre l'identità limitata dell'ego e riconnettersi a una verità più grande, quella che Gesù insegnava come unione con il divino. È un atto che, per chi lo pratica, può portare a una calma interiore e a una maggiore consapevolezza della propria connessione con il tutto, proprio come Gesù insegnava attraverso il suo esempio.
@lulygrem9357
@lulygrem9357 2 күн бұрын
Non so chi tu sia ma grazie e sii benedetto/a
@daquiali6372
@daquiali6372 3 күн бұрын
Chi è che suona ? Chi è l'artista?