Montanari è uno storico medievalista e si concentra sull'uomo che già da tempo cucina il suo cibo, con pochi banali riferimenti a quando viveva di caccia e raccolta, con un taglio culturale; Cavalli Sforza parte dalla preistoria, dall'australopiteco, con un taglio più scientifico, quindi tra loro non sono confrontabili. Sei libera di non credere all'evoluzione della specie umana (sei una creazionista?), ma bollare tutto come sciocchezze mi pare fuori luogo.

Peraltro la conferenza non è sulla storia del cibo, ma su come questo abbia influito sull'evoluzione umana, che è il focus principale.

Definire " sciocchezze " ciò che racconta il prof. Cavalli Sforza mi pare, per dirla con delicatezza, quantomeno superficiale!!!

Giusta precisazione.

Da profano e senza voler tirare in ballo le teorie più accreditate sull'evoluzione umana, noto molte più analogie tra l'uomo e lo scimpanzé che tra l'uomo e la foca.

immagino che lei abbia fatto molti più studi specifici di Cavalli-Sforza, notoriamente un genetista improvvisato. Seguirò da adesso i suoi lavori, egregio professor RC-ph9cz e Grazie.

Ci siamo evoluti lungo i grandi fiumi semplicemente perché la terra è più fertile vedesi Nilo