Che disagio ragazzi! E poi i problemi sono gli immigrati. Si parla di Lumezzane, ma era la realtà di molte province del nord che anch'io ho visto (non vissuto) da adolescente. In quegli anni soprattutto nelle province di Brescia e limitrofi era molto in voga la cultura Hardcore, come si vede dal look dei ragazzi.

Adesso capisco perché tanti quando gli chiedi di dove sono e ti rispondono che sono di Lumezzane te lo dicono in un modo quasi malinconico e dispiaciuto...

Ti ti ti

Viva Lumezzangeles

il canone un affare di terra cotta ahaahahahahahh. se si rimane con la canna signore mio non e' nulla,l'importante non vada oltre.... lasciamoli divertire i ragazzi lo fatta anch'io quella vita, e non c'e nulla di preoccupante ,specie per le canne ,spinelli o come gli vuole chiamare.

Purtroppo è vero che gran parte della gioventù lumezzanese era così. Adesso - da quel poco che ho visto - mi pare sia migliorata, o forse questa impressione è data dal fatto che le nascite sono crollate, quindi ci sono meno quindicenni sbandati in giro. Ho fatto le medie in questo contesto di degrado, soffrendone molto. Come molti altri "gnari" che non volevano saperne di amalgamarsi in questi gruppi sociali, appena ne ho avuto la possibilità me ne sono andato via. (però amo ancora la mia terra)

Si inizia a parlare di un Lumezzane che lavora che produce e si finisce poi, con la realtà di una famiglia di medio basso intelletto culturale, e con dichiarazioni di ragazzini a dir poco ignoranti con un pensiero proprio che per fortuna nulla ha a che vedere con il Lumezzanese. addirittura mandando in onda interviste a falsi figli di industriali. Evidentemente perchè anche l' intelletto della signora Anna Scalfati e limitatissimo.