Ho chiuso ai 20 minuti.

Comunque se volete Michele Boldrin ha fatto un video dove spiega un po' le origini e da dei cenni

Il problema è che shy si è costruito una fanbase di un certo tipo

Ci sarebbe mooooolto da dire, ma mi limito ad una cosa: se pensate che in White Fragility non si voglia esplicitamente dire che tutti i bianchi siano intrinsecamente razzisti, non avete letto il libro. Ed è solo una parte della questione. Lorenzon, ti voglio bene, ma credimi, sei in una bolla.

Il pubblico di Wesa mi odia, dove sono quelli che mi difendono? Non erano questi i patti

Ma se gli animali sono stupidi e noi siamo animali, allora anche noi siamo stupidi?

E “viecce,viecce🤨” “mi sento un po’ forte” Gia una persona che parla cosi,non andrebbe nemmeno ascoltata… però vabbè è SHY e ci sta. Ma nemmeno rendersi conto di quante sberle statistiche ha preso in faccia,bhe questo è intollerabile perchè comunque ha molta influenza sulla sua community,e questo è un grosso problema in linea generale,perchè crea comunque pensieri simili ai suoi,che poi tra l’altro aggrava fregandosene dei suggerimenti che gli arrivano dalla sua stessa community🤦🏻‍♂️ Adesso si spiega il declino del suo canale,e penso anche che continuerà a scendere a picco. Peccato

Se veramente il pensiero politico di Lorenzon è così woke-ish nonostante, in base a quanto dica lui stesso, non sia in questo senso politicizzato o informato, c'è da rimanere a bocca aperta. E' facile non subire shitstorm dalla fascia più rumorosamente fastidiosa e censoria dell'Internet quando le posizioni che si mettono pubblicamente in piazza sono così tanto vicine agli ideali di quella stessa fascia, quando poi basta dire, che ne so, verità oggettive come il fatto che i media manipolino il numero dei femminicidi per indirizzare l'opinione pubblica, per essere tacciati di misoginia ed attaccati sul personale senza senso, dando pure la responsabilità delle sofferenza in un contesto simile alla mancanza di scorza. Brutto brutto.

sul woke sarebbe bene organizzare una discussione con un americano che sta dentro il sistema universitario e che avete a portata di mano: Boldrin

Per quanto riguarda la parte finale e le risposte alla chat volevo ricordarvi (so che lo sapete ma a volte capita a tutti di perderlo di vista) che quei commenti che avete letto e molti altri, vengono da persone totalmente incapaci di argomentare, che pensano di aver ragione su un tema perché gli è stato riferito, privi di capacità critica. A volte si ha la sensazione perfetta di avere a che fare con npc. Speravo fossero troll ma no, sono semplicemente convinti di avere ragione, nonostante mille evidenti ipocrisie o illogicità. Non ci si cava un ragno dal buco 9 volte su 10.

Che bello vedere discutere e confrontarsi con questa profondità e con questa positività. Un vero esempio, bellissimo.

@7:10 ...forse più opportuno avere una parziale sovrapposizione delle due gaussiane

Commento tattico per visibilità

io concordo quasi interamente con quello che hai detto, io avrei evitato di dargli dello stupido però in larga parte mi trovo allineato con il discorso

Allora, secondo me è giusto il discorso che si fa sul fatto che i femminicidi siano stabili che è praticamente impossibile arrivare ad un mondo perfetto dove tutti si amano e tutti si rispettano, però: 1) a mio parere il discorso che fa SHY e che dovrebbe essere fatto in generale è che esiste un problema culturale dove molti uomini si sentono legittimati a perpetuare dei comportamenti che hanno un retaggio culturale dal patriarcato, e questo porta anche a molte violenze. Quindi il problema dovrebbe essere preso a livello generale al posto di focalizzarsi solamente sul numero di femminicidi 2) parlare di queste cose aiuta a sensibilizzare, quindi a mio parere, se anche solo una persona dopo aver sentito parlare di tutti questi problemi si fa coraggio e sporge denuncia, allora ne sarà valsa la pena. P.S. sono tutte mie opinioni, non ammazzatemi e se volete discuterne io sono anche disponibile

Non sono d’accordo sull’esempio che hai fatto dei migranti. Non bisogna concludere che migrante = delinquente. Ma nel caso dei migranti c’è un elemento che ignori, ovvero la proporzione tra percentuale degli immigrati tra i colpevoli di reati e la percentuale degli immigrati tra il totale della popolazione. Sono troppi colpevoli in proporzione a quanti sono. Quindi un problema importante derivante dall’associazione tra immigrazione e delinquenza c’è.

Ho ascoltato i primi 40 minuti per ora, dunque per adesso mi sento di dire almeno una cosa. Non capisco se l'ospite almeno in due occasioni non capisce le domande o faccia finta di non capire (oppure sono io che non capisco) . La prima quando Wesa muove la critica citando un commento di un follower (molto più maschio, molto meno maschio e bla bla bla), a me è sembrata abbastanza chiara la domanda, mentre l'ospite sembra rispondere alla critica ma per assurdo utilizzando il motivo per cui è stato criticato proprio per rispondere alla critica stessa. La seconda è quando gli si fa notare la questione autocensura nella ricerca scientifica. Risponde : meglio che tu stia zitto se non conosci un argomento, piuttosto che tu vada a dire ai quattro venti delle stronzate e bla bla bla. Dunque prima di tutto risponde fuori tema, stiamo parlando di autocensura in ambito scientifico non di qualcuno che scrive cose sui social a caso, in secondo luogo, possibile che con tutti gli amici ricercatori che ha, nessuno gli abbia mai parlato del problema?

Cartoni Wokki nasconditi!Ci fai una figura migliore!

Lorenzon in meno di 2 ore è riuscito a negare: - il sesso binario - la sovrarappresentazione - l’esistenza della cancel culture - l’esistenza del woke - il razzismo di robin diangelo Un bel record direi. O è schierato o è estremamente ignorante. Tertium non datur.

Complimenti, sa andare controcorrente . Analisi lucide, prova che di aldilà delle idee sull’economia e la politica sui cui non concordo, la distinzione fra persone serie come Yasmina e gli idioti e le idiote è enorme.

il poveretto in questione fa solo il suo lavoro, in quanto scimmiottamento dei grandi media: manipolare i dati per sostenere un'emergenza qualunque, per alimentare il disagio, la paura, la tensione, l'imbarazzo nella popolazione che si beve il tutto acriticamente. in poche parole sono in MALA FEDE

"Non esistono evidenze che la natura abbia uno scopo" credo sia quanto di più scientifico si possa affermare sul tema, per la stessa natura dell'argomento

Ho visto un video della stidiosa menzionata da Lorenzon e mi sorprende che per lui siano discorsi ragionevoli. Non ho letto cosa scrive e non so se abbiamo visto lo stesso video ma quello che ho visto l'ho trovato offensivo, parte con una generalizzazione razzista contro una categoria e poi usa il fatto che le persone si sentano offese da questa generalizzazione come dimostrazione della fragilità della categoria stessa

Ho messo pausa a 56.23, magari poi verrà fuori dalle parole dei 3, però non mi sembra che la questione della "mancanza di scopo" della vita sia stata del tutto estromessa nel video originale di Lorenzon, anzi. Ricordo chiaramente una frase sugli animali che si accoppiano per stimolo e non per desiderio di procreare così come la gag dell'animale che diventa essere umano e si chiede: "Che senso ha la mia vita?". Da questi due momenti, PER ME, la visione che Lorenzon spiega in questa live era già facilmente recepibile nel video in discussione.

❤

Che bella scoperta questa donna. Sono molto contento.

1:42:22 la nascita di "Eugy Channel"

3:16:48 Eugenio, che stagione di Dr House stai riguardando?

Spero di aver beccato il video giusto, perché mi sto rincitrullendo. Devo ancora capire il punto di vista di chi critica il modo di dire "tutto è politica". A me pare un'affermazione abbastanza condivisibile, mentre noto che per i "conduttori" e parte della chat, la questione meriti lo scherno. Posto che dal "tutto" si possano escludere, senza togliere valore alla frase, le sessioni di onanismo in bagno o la contemplazione delle nuvole, immagino che le opinioni divergano su ciò che si intenda per "politica". Per capiSSI ... se picchio un ROM perché odio la loro cultura, sto facendo un atto politico? Se buco un rosso? ( non intendo un'aggressione all'arma bianca contro un nativo ammmmerigano, ma al passare col semaforo rosso ). Se salgo in cattedra parlando di argomenti politici a centinaia di persone, sto facendo politica? Se in spiaggia grido al telefono ad alta voce fregandomene di chi mi sta accanto, sono semplicemente maleducato o al mio menefreghismo possiamo dare una lettura politica?

Il problema è che ci stiamo limitando ai numeri. Io capisco che 80 donne ucc1se per un motivo specifico su 60 milioni di persone siano numericamente trascurabili, ma qui si sta dicendo che anche solo una figura non è accettabile. Come non è accettabile che ci sia anche un solo migrante lasciato annegare, come non è accettabile che ci sia anche solo un uomo amm4zzato per una sparatoria, come non è accettabile che ci sia anche solo un caso di mafia. E, riattaccandomi proprio al caso di mafia, io essendo del nord potrei applicare lo stesso discorso meramente numerico che state applicando voi, in quanto nel mio ambiente sicuramente il problema non è sentito come al sud e anzi, io ci rido anche su quando all'estero mi fanno i vari riferimenti di Italia-pasta-pizza-mafia (mentre ci sono tantissime persone che si incaxxano a manetta se solo tocchi l'argomento, e le capisco). Io trovo necessario che si faccia tanto rumore sui femminicidi perché, emotivamente parlando, in quanto donna sento questa causa anche mia, così come ai siciliani sta a cuore di risolvere il problema della mafia e così come alle famiglie di vittime della strada sta a cuore che vengano inasprite le pene per il consumo di alcool, o ancora alle vittime di rapine che esigono si aumenti la sicurezza perché millantano un aumento dei reati (quando invece, statisticamente, sono diminuiti). Insomma, numericamente siamo tutti insignificanti, emotivamente invece è fondamentale spingere non solo su questa del femminicidio, ma su tutte le tematiche che nel loro piccolo contribuiscono a peggiorare la società. Io dal canto mio ho iniziato a mandare a quel paese tutti quelli che fanno la battutina sulla mafia, nonostante come ho scritto prima sono una di quelle persone che può anche riderci su perché "non lo sento un problema mio", oppure a guidare molto più responsabilmente per andare incontro alla causa delle vittime della strada. Sarebbe bello che ognuno facesse la sua parte e iniziasse a essere una persona migliore, perché come ci dicono sempre bisogna partire dalle piccole cose. In questo caso piccoli numeri, ma da qualche parte dovremmo iniziare, no?

Grazie

11:14:38 chiaramente con l'immigrazione il razzismo è un po' cresciuto qui in Italia, ma i migranti sono molto più simili ai latinos che ai neri americani dato che non abbiamo mai avuto i campi con gli schiavi nel nostro suolo e nessuna ideologia che due etnie vivono nello stesso luogo ma una è superiore culturalmente e moralmente all'altra.

Buono !

Quale teoria scientifica dimostrerebbe, more geometrico, che la natura non ha uno scopo e di conseguenza è il soggetto che ne proietta uno su essa?

Questo video è di una bellezza sconvolgente. Grazie Wesa per la chiarezza.

Avete mai provato a invitare una femminista per un confronto? Perchè guardandovi e condividendo la quasi totalità delle cose che dite mi viene da pensare che pure noi, seppur con più senso critico e meno ideologie ci facciamo le pippe a vicenda un po' come i circoli letterari femministi. Ci vorrebbe un ponte, so che è complesso perchè quelle realtà non sono quasi mai aperte al dialogo e partono da un sacco di dogmi contro cui è difficile scontrarsi. Al momento l'unica cosa che sta succedendo è la solita polarizzazione in cui entrambe le parti si accusano a vicenda di essere estreme e non degne di ascolto

Confronto apprezzato e complimenti ad Andrea per aver risposto con chiarezza a tutto, usando anche una certa fermezza dove serviva (per esempio nel rispondere alle accuse di attivismo ciecamente schierato). Dispiace per più di qualche commento qui sotto, in cui Andrea viene ulteriormente attaccato per le stesse cose a cui ha risposto in live in modo esaustivo.

“Scienza” è oramai un marchio di qualità, un po’ come “vegan” o “proteico” o chissà cos’altro attesta quanto un alimento sia sano. “Non è scientifico? Beh allora non vuol dire niente”. Sempre di più mi convinco che molti pensino la scienza non come metodo scientifico, il cui pilastro fondamentale è l’esperimento nella sua replicabilità, ma come oggettività o verità.

Raga fate i bravi nei commenti che qui c'è molta peace and love tra i vez. Siate "chill guy"

Comunque ha ragione Casto. Il discorso sullo scopo della natura è un discorso sulla scienza ma non è scienza: è filosofia. E dire che sia filosofia non vuol dire non essere convinti che la natura non abbia scopo.

Wokenzon😂😂 ❤

2:50:38 perché in una visione auto segregazionista i maschi stanno nel mondo di fuori e se li lasci entrare nella riserva protetta la inquinano

sincero mi aspettavo più contraddittorio

Ma il grafico non va visto contando il numero di soggetti, ma bensi la posizione della linea sull'asse x/y. Non capisci qualcosa io?

Non è molto più semplice dire: "ho delle simpatie"? Contestualizzando questa frase nei discorsi sull'impossibilità di rimuovere qualsiasi connotazione da un messaggio, che per quanto cerchi di essere neutrale è sempre mosso da intenzioni, sicché la sua formulazione e anche la sua semplice scelta di essere espresso possono suggerire l'intenzione (d'altronde i nostri... bias... ci fanno vivere in un continuo processo alle intenzioni), che male c'è a dirlo? Non dirlo, invece, rende equivoci, o per lo meno così sembra dai commenti.

Bella Eugenio! Fai bene a sottolineare che non si vuole negare i problemi di genere, ma onestamente certe semplificazioni ed errori fattuali non fanno altro che allontanare dalla causa. Questo problema di inferenza statistica, per esempio, è del tutto assimilabile al caso d'esame che si fa quando si studia il Teorema di Bayes e in cui si dimostra che, controintuitivamente, un test per una malattia rara, anche se molto accurato, produrrà un numero enorme di falsi positivi PROPRIO vista la rarità di partenza. Ossia, se vogliamo proseguire su 'sto parallelismo: anche se la violenza di genere accade spesso in ambito domestico (test accurato, correlazione alta tra le due cose SE c'è violenza), il fatto stesso che la violenza di partenza sia però rara non può portarci a dire allora "gli ambiti domestici sono pericolosi", perché è proprio fattualmente sbagliato. Eppure è questa la narrativa del giornalismo italiano. Però poi vabbè il fatto stesso che tale risultato sia controintuitivo spiega tante cose: chi è in cattiva fede ne cavalca la controintuitività sapendo che farà breccia, e chi è in buona fede spesso neanche lo capisce il ragionamento statistico di base, si fida del proprio "gut feeling" e niente, si creano cose che non esistono. Inoltre non ho ben capito come coesistono queste due verità secondo Shy: - C'è un problema nel genoma culturale italiano - L'Italia è uno dei paesi più sicuri da questo punto di vista. Help plis

Credo che per Yasmina sarebbe più preciso dire che è "affezionata" all'ideale del comunismo, più che dire di essere comunista, perché come molti hanno fatto notare va in contraddizione con la sua posizione sul dichiararsi femministi pur pensandola in maniera opposta all'ideale stesso. Inoltre avrebbe anche più senso perché in lei non vedo l'intento attivo e insistente di voler modificare la società intera come invece vogliono fare molte femministe, ma piuttosto, come dice lei, un sogno e l'idea di un mondo ideale e irrealizzabile che al massimo guida le sue preferenze politiche ma nulla di più.

Non capisco che senso ha invitare questo "Andrea" quando lo sanno tutti che Cartoni Morti è gestito da Lorenzo e il suo team. A parte gli scherzi, grande video, ottima capacità di mettersi in gioco. Ho apprezzato molto il confronto.

Io capisco le argomentazioni di Andrea, ma mi sembrano molto le posizioni di qualcuno che conosce solo il contesto italiano e ignora gran parte di ciò che sta avvenendo oltreoceano. Il discorso sul woke ovviamente non attiene molto alla situazione italiana, che fortunatamente ancora resiste a certe derive, ma sono anni e anni che, anche da gente che le vive quotidianamente certe dinamiche, si parla di come in America i contesti accademici e politici, nonché legati all'industria dell'intrattenimento, siano compromessi da tutta una serie di politiche e spinte ideologiche di stampo woke e neomarxista. Io gli consiglio caldamente di chiedere a persone come Boldrin, che ne ha anche già discusso in passato, o informarsi sulle "DEI policies" e tutto ciò che comportano in politica e nell'industria cinematografica e videoludica

Se al minuto 1 del video metti uno slider all'"oscillazione" dei cromosomi stai misrappresentando la realtà, è un errore. Quindi tiri giù il video e lo correggi. Se se in buona fede ovviamente, e non se invece ti serve per il resto del video (la "seconda parte", manco fosse una dissertazione in più tomi)