Essere d'accordo o non esserlo fanno parte del processo della ricerca ed è perfettamente normale e giusto. Le cose si comprendono man mano che la nostra indagine diventa più profonda e precisa, l'importante è non essere cristallizzati nelle proprie convinzioni, ma continuare sempre ad avere una mente aperta . Se ho capito bene su alcune cose ti chiedi quale sarebbe il senso, bè trovo che sia un ottima domanda da farsi, basta non rispondersi con una risposta dettata da nostri preconcetti dettati da condizionamenti , ma indagare con tutta l'oggettività possibile, come farebbe uno scienziato.

In realtà non c'è nessuno che deve scomparire, c'è solo il Sole, l'ombra è solo un illusione, e quindi non c'è nessuna impresa da compiere, perchè chi la dovrebbe compiere non esiste.🙏

sI

certo

E' in nucleo centrale dell'Insegnamento Spirituale di tutte le Sacre Scritture di tutte le religioni .

Questo è proprio l'atteggiamento giusto, e poi molte volte quando ci cimentiamo in qualcosa con dedizione e impegno rimaniamo sorpresi dai risultati , che prima non avremmo mai immaginato.

Nam Myoho Renge Kyo 🙏🙏🙏❤️

Grazie a te , è sempre bello quando qualcuno apprezza ciò che fai.

Ti ringrazio per il commento, penso che le visioni differenti , i confronti siano sempre utili. Per quanto mi rguarda, questa è una bellissima allegoria per spiegare, la condizione umana ordinaria, e l'importanza di un indagine interiore, un osservazione di sè. Tra l'altro questa storia non l'ha inventata Gurdjieff ma è un'antica parabola orientale usata da molti maestri. Quello che io vedo tra i grandi maestri è che fondamentalmente dicono le stesse cose , anche perchè la verità è una, solo ognuno la comunica con il suo modo particolare, ed in ogni modo di sprimersi ci sono inevitabilmente sia delle criticità ma anche delle grandi utilità particolari, tipiche proprio di quel modo. Alcuni comprendono meglio tramite un linguaggio , per altri va meglio uno differente. Se hai visto altri video del mio canale, o se dai una sbirciata così per curiosità, vedrai che ci sono molti video di Krishnamurti , che tra l'altro ammiro tantissio e che per alcuni è agli antipodi di Gurdjieff, naturalmente io non penso sia così, anche se in passato la pensavo anch'io in questo modo , ma anche fosse davvero così , penso che mostrare vari punti di vista non possa fare altro che arricchire.

Non basta sapere bisogna esperienziare. Si può partire da lì ma poi va vissuto e anche passato.

enrico, grazie per averci illuminati... tutti noi ti siamo grati... ora puoi tornare a dormire. Grazie.

​@@desmobandit😂😂😂👍

@@ALICAMSALAM 🤣

Grazie per il tuo commento . E' verissimo il gruppo è un aiuto potente, anzi potentissimo, lo dico per esperienza , perchè sono stato in una scuola di Gurdjieff per più di tre anni, tuttavia, come in tutte le cose c'è sempre il rovescio della medaglia, se non si sta attenti, può diventare una dipendenza, e poi ci sono anche tantissime altre dinamiche che si creano, sia positive che negative, e anche se la scuola è strutturata in modo da farti vedere tutti i tuoi fraintendimenti, non significa che tutti ci riescano, neanche la scuola è una garanzia, la garanzia non esiste, e se ci si vuole cullare ci si culla anche in una scuola, e se ci si vuole determinare ci si determina anche da soli, e per quel che mi riguarda al momento credo che questa sia la cosa più importante.

​@@TerrasenzaSentieri888si certo... il "conduttore serio" che ho citato sottintende una persona che non ha solo presenziato a corsi o ad anni di meditazione...ma ha realizzato il Se. Solo cosi, durante il suo personale percorso ha potuto "vedere" tutti i trucchi, i credo, le dipendenze e gli inganni della mente e in un contesto di "ritiro" trasmettere queste "conoscenze"

@@Br3Br2Br1 Nella scuola che ho citato c'era il conduttore che tu dici, e inoltre nella mia vita ho frequentato più di una persona realizzata , anche in India , ma non voglio raccontarti la storia della mia vita , voglio solo dire che puoi andare ovunque o anche stare con un vero maestro per anni e non comprendere mai nulla, pensare che il maestro sia la garanzia del "successo interiore " è un mito . Infatti basta pensare al fatto che ogni grande maestro ha avuto migliaia di discepoli , ma solo rarissimi hanno compreso, a volte invece basta un niente, ma quel niente ha a che fare con un attitudine che nasce quando cominci ad essere veramente sincero verso ciò che fai, quando a furia di provare e farti delle domande e confrontarti con varie situazioni e fallimenti, incominci a farti delle domande reali e a quel punto capisci che in realtà tu neanche potrai mai sapere veramente se qualcuno è "illuminato" o no, e che questo non è neanche importante. Ad esempio tutti pensano che Krishnamurti , Oho , Gurdjieff , Steiner ecc erano illuminati, ma chiediti come fai a saperlo? perchè qualcuno te lo ha detto? Perchè sono stati scritti diversi libri su di loro? perchè i loro discepoli ne hanno parlato così bene? e queste cose sarebbero la certificazione? Se osservi questo semplice fatto senza cadere come al solito nelle trappole della cosiddetta fede, ti accorgerai che avere questo genere di certezze è impossibile. Tuttavia molte cose dette ti risuonano, sono solo queste cose che sono importanti , non le persone che le hanno dette, e su queste cose che può iniziare il tuo percorso , che è solo tuo , e darà i suoi frutti quando , avrai il coraggio di abbandonare tutte le tue convinzioni e rimanere veramente solo o sola con te stessa.

@@TerrasenzaSentieri888 dopo anni di ritiri e vivendoli quasi sempre in agonia e pianti di disperazione...arrivò la calma, la pace e la profonda osservazione. Poi, senza fare nulla di particolare e in tutta semplicità quello che ho potuto vivere è che l'esperienza accade..... " Ad esempio tutti pensano che Krishnamurti , Oho , Gurdjieff , Steiner ecc erano illuminati, ma chiediti come fai a saperlo?"...Vivendo la non mente o esperienza diretta ci si rende conto quando una persona, presunto maestro o un amico o amica è ancora in un loop di un processo mentale.... oppure è andato oltre. Poi, strada di crescita facendo, si scopre che ogni momento, persona, evento fanno parte del processo di crescita e sono assolutamente dei maestri.

Concordo sulle tue parole! Verissimo​@@TerrasenzaSentieri888

Amico mio grazie del commento, sono assolutamente d'accordo con te su molte cose di quelle che hai detto, cone quando dici che è sufficiente armonizzare le parti senza un centro di comando, e che il tempo è un illusione, certo è così, tuttavia le metafore sono solo degli espedienti per far vedere soprattutto a chi è ai primi passi sul "cammino" interiore, e sono molto utili, non si può giudicare la bontà o validità di un espediente solo perchè la nostra comprensione è già oltre, è come se si giudica il modo con cui una madre o padre amorevole cerca di far capire ad un bimbo la violenza parlandogli di streghe che si sa non esistono e non ad esempio dei massacri di un Hitler o cose del genere, perchè al momento non solo non sarebbero utili per lui ma lo confonderebbero e lo turberebbero tantissimo, questo ad esempio in campo psicologico è stato compreso benissimo. Se si studia in modo più approfondito un maestro poi si vede come egli stesso sembra contraddirsi a volte con cose espresse in altre occasioni, ma in realtà è che usa ogni cosa per far vedere il quadro complessivo man mano più completo. Grazie ancora , ti auguro una buona vita!