@@antoniomarangichiamatonino4594 Grazie

@@francescobottaro5041 ciao, grazie. In realtà la uso non solo perché mi piace ma anche perché a casa ho una bambina di 1 anno, vicini rumorosi ecc… o la musica o i rumori 😂

@DavideZerilli preferisco i rumori della piccolina 😄

Grazie, l’unica nota più lo uso e più mi rendo conto che aumenta il rumore in certe clip, un po’ di NR in un nodo dopo risolve ma tieni presente che può avere questo effetto negativo 😉

@@francescobottaro5041 Grazie 🙏 proverò ad essere più lento o più chiaro (a dire la verità sto cercando il modo per inquadrare diversamente o registrare anche le singole tool che uso così si vede meglio) Pian piano affinerò la tecnica ed anche lo storytelling, diciamo che non è semplice essere dall’altro lato della telecamera, se rivedo i primi li cancellerei per quanto riguarda chiarezza di esposizione dei concetti, e naturalezza della performance 😂😂😂 comunque grazie del feedback, molto utile 🤙🏻

@@vertikaled Grazie mille 🤙🏻

Lo uso sempre di più, davvero parte integrante della color

@@Fraaa.589 ciao, non so se sono la persona giusta 😂 mi interessano molto di più cose avanzate, penso che mi annoierei. Secondo me per cose di base udemy dovrebbe avere qualcosa in italiano, hanno anche una prova gratuita. Fammi sapere se vuoi che controllo se qualcosa che trovi é valido 👍🏻

@@MagicProject92 Grazie, è un po’ lungo e noioso ma ogni tanto bisogna fare cose noiose come testare una camera per poi poter fare cose fighe 😂

​@@DavideZerilliDavide, personalmente ho trovato il video, tutt'altro che noioso, anzi! Attendo con trepidazione il prossimo capitolo! Grande💪

@@tavolondario dipende dalla situazione, é uno strumento che vale la pena usare quando serve. Come ogni strumento, in qualsiasi campo. Sicuramente in certi casi, ad esempio con Sony, ho usato S-cinetone per velocità di consegna. Se facciamo un’analogia fotografica per certi usi non conviene scattare in raw. Ma scattare in JPEG o a pellicola equivale a dare in mano alla macchinetta o allo sviluppatore la scelta creativa del processo di colorazione o sviluppo. Il log allo stesso modo ci dà in mano una potenzialità creativa in post molto più ampia di un rec709. Se filmiamo non in log stiamo dando in mano alla camera la scelta creativa della color. Ripeto a volte è una necessità ed a volte uno strumento, un privilegio, che è bello avere 😉

@@DavideZerilli è chiaro. Cole ho detto in una situazione dinamica cose serve velocità e non hai le luci controllate. Come può essere un matrimonio magari.

Spero tu stia scherzando

@@stebliii io preferisco il log, o il raw. Ma se Devi fare uscire un’intervista 5 minuti dopo averla filmata… o peggio live, beh S-Cinetone non è da sottovalutare. O nel caso il cliente non sa come usare i raw lo log e nel contratto devi dare il girato per i loro usi (cosa che succede spesso nel mondo corporate quando ci sono contratti di content) allora avere un colore bello e presentabile senza dover nemmeno toccare i video può risparmiarti giorni di lavoro in color… ripeto secondo me a volte non conviene, e a volte conviene. Dipende cosa ci devi fare 🤙🏻

@@stebliii oltre ad altri eventi faccio anche matrimoni. Purtroppo la mia Canon non fa un 709 in 422 fa solo o log10bit o 709 8bit. Ma ormai registrando in profilo neuro e stando sempre attenti al parade escono sempre bellissimi colori. Il bw manuale e alla fine esce già ottimo di suo. L'ho usato qualche volta ma sinceramente non ho trovato tutto questo vantaggio. Mi piacerebbe avesse l'hlg ma purtroppo ha solo il PQ che è più difficile da convertire come si deve almeno su final cut

Ciao 👋🏼. Grazie del feedback mi hai fatto venire i dubbi 😂. Ho tirato fuori A7RII per vedere cosa fa. Intanto ti consiglio di usare s-log2 e ITU709 nei PP al posto dei colori sgamut a 8 bit. Se guardi i post della community ho messo le settings (e c’è anche link x scaricare guida free). Comunque ho provato. Effettivamente sovraesponendo A7RII con iso sembra ci sia meno rumore rispetto tenere esposto correttamente ma mantenere iso nativi a 800. L’immagine sovraesponendo con iso ha meno rumore ma perde molto i dettagli. Sembra che con quel modello più alzi ISO più aumenta il Noise Reduction in camera (e non si può spegnere). Se applichi NR in post ai file mantenuti a iso di base e non sovraesposti riesci a togliere il rumore meglio del file sovraesposto con ISO e mantenere più dettaglio. Però certo devi perdere tempo in post e poi renderizzare il tutto… prova a fare un test e vedi se ti conviene applicare NR in post o no. Poi sovraesponendo con diaframma (da f11 a f4) e non con iso l’immagine invece diventa completamente pulita nelle ombre. Ho provato anche con A7SIII e BM6K FF e invece li il rumore è identico sovraesponendo con ISO (si vede che non applicano NR nascosto più alzi gli iso). Sovraesponendo con ND o Diaframma si puliscono le ombre. Per riassumere devi testare bene cosa usi e se l’immagine si pulisce sovraesponendo con ISO é perché c’è Noise Reduction in camera. Mi sa che farò un follow up video così vedi cosa intendo 🤙🏻

@@DavideZerilli 😅 e capisco perché mi hai fatto venire anche a me dei dubbi.. per itu709 farò delle prove😉 Ma almeno sulla mia a7iii, non so su altre macchine, il sistema che uso sembra il migliore, ovviamente non me lo sono inventato, ho visto effettivamente pochi Tutorial che spiegavano questo metodo, solitamente sul log dicono quasi tutti di esporre 2 stop però con quel sistema non sfrutti tutta la gamma dinamica, invece così siccome le Sony tengono tanti dettagli sulle alte luci quando riporti giù l’esposizione effettivamente recupero bene le alte luci e le ombre senza rumore. Sempre utilizzando la zebra, c’è chi la spinge a 107+. Io sto più basso. Ma anche i dettagli ottimi sai?! Molto più che se tolgo rumore su Davinci.. ma ho fatto test anche con 51200 iso per dire.. allucinante sta cosa!! A volte poi non puoi esporre con diaframma se non hai abbastanza luce e non puoi modificarla quindi devi usare per forza iso.. e il diaframma più basso possibile.. ovviamente se va bene per la scena che riprendi.. casomai se lo trovo ti giro anche il video che lo spiega..

@@tonynatureadventure Domani ti carico le clip del test che ho fatto, così vedi cosa succede su camere che non applicano NR se aumenti ISO, in quel caso è indifferente sovraesporre con ISO, non cambia nulla. Poi ci sono anche i files A7RII in cui vedi il rumore “abbattuto” in camera da NR se alzo ISO e poi la differenza se applico invece NR in post. Sono d’accordo con te che per la fatica e praticità conviene fare applicare il NR in camera e poi abbassare in post in tutti i casi in cui non fai clipping. Comunque si può sempre cadere nell’errore del video. Sovraespongo usando ISO perché sono in una situazione di limitato contrasto dinamico e non ho clipping. Poi mi giro verso una finestra e senza pensarci per ridurre l’esposizione chiudo l’ND senza prima abbassare ISO. Quindi vado a filmare a ISO alti e con ND chiuso e zone non illuminate. In linea di massima direi che si, se non puoi fare altro devi per forza alzare ISO. Comunque la nota positiva è che se guardi il test A7RII anche a ISO800 nativi e non sovraesposto l’immagine è ottima, una volta convertito in REC709 il rumore si vede solo se ingrandito del 400%. Un po’ di NR e diventa super pulito. Mi ricordo anni fa con Canon 5d il rumore era super digitale e preponderante… Invece A7SIII il test l’ho fatto a 12800 iso e devo dire che sono impressionato da quanto pulita e bella risulta l’immagine. Il rumore è organico e anche a 400% é molto cinematico, sembra quasi film grain..

@@tonynatureadventure ah comunque prova slog2 + ITU709 e su resolve metti slog2 in gamma e rec709 in color space. Un sacco di informazioni in più nei colori e meno shift da correggere. L’unico contro è che se hai LUT fatte per slog2 S-gamut.cine non funzionano più.

@@tonynatureadventure ecco guarda qui A7sIII e A7RII alzando iso o aprendo diaframma o mantenendo iso nativi A7SIII vs A7RII kzbin.info/www/bejne/n6qklX93pNlleas

@@alessandroramberti3705 ciao, guarda non ho mai usato una a6400. Però con A7rII uso s-log2 e ITU709Matrix nei PP con Dettagli a -7. Il profilo a 8bit non ce la fa ad incamerare abbastanza info nel S-log3 e nei profili di simulazione log nei colori. Però S-log2 combinato con ITU709 da più dynamic range e non è male. Però devi fare delle prove e di sicuro sono files da poi gestire in color al computer. Per gli iso di base, in cine non lo so quali sono, ma quando metti un profilo s-log2 sono i più bassi che puoi selezionare (solo su A7s3 e Fx ti lascia andare più basso degli iso Nativi). Me lo chiedete in tanti, sto preparando un community post con le istruzioni per 8 bit e 10 bit sia in camera che su resolve 😉

@@DavideZerilli grazie della risposta

@@andreabraghini9907 ciao! Certo è il modo giusto per sovraesporre, tenere iso costante (su a74 sull’iso native a 800 o 3200 in log, 125 o 500 s-cinetone) e alzare l’esposizione senza mai farlo con gli iso per avere zone d’ombra più pulite. Quindi puoi aprire di più il diaframma o ridurre ND o aumentare la potenza delle luci o una combinazione di queste (il tempo in genere va lasciato al multiplo dei frame) e starai sovraesponendo in modo corretto. Quindi ombre meno rumorose! L’unica cosa a cui devi prestare attenzione sono le alte luci. Ad esempio se A74 ha dynamic range fino a 5 stop sopra l’esposizione del grigio 18% a 41%IRE (o in parole povere 5 stop nelle luci) e nella scena prima di sovraesporre con ND avevi alte luci a 4.5stop, appena aumenterai l’illuminazione con una riduzione ND avrai le alte luci fuori senza nessun dettaglio e irrecuperabili. Avrai però recuperato più stop nelle ombre (quindi alzato le cose che prima avevano rumore dalla soglia del rumore). Quindi: 1) non sovraesporre con iso ma mantieniti su iso 800 o 3200 2) presta attenzione a non avere parti dell’immagine che diventano sovraesposte quando sovraesponi di 1.66 stop tramite ND, e/o diaframma e/o luci (se fai clipping delle alte luci non potrai recuperare info nelle parti sovraesposte) 3) il contro è che a meno che tu non abbia una LUT che tiene conto di 1.66 stop in più, vedrai applicando color assist in camera o LUT su schermo esterno, un’immagine sovraesposta e non quello che vorresti vedere in post. Ti consiglio di guardare il prossimo video che sto preparando e fare un test per vedere quanto sei disposto a sottoesporre e recuperare con noise reduction in post così avrai due armi nel tuo arsenale: - sovraesporre per ombre più pulite (quando non hai tante alte luci e contrasto) - esporre correttamente o sapere quanto puoi sottoesporre e poi salvare in post per situazioni con molto contrasto dinamico e alte luci da preservare

@@andreabraghini9907 ah dimenticavo (e non ne ho parlato nel video, per mio errore) e forse ti metterò in confusione… ho detto non usare ISO per sovraesporre, ma te che hai iso nativi a 800 e 3200 puoi anche illuminare correttamente a iso 800, poi sovraesporre spostandoti su iso 3200 e chiudere di un terzo di stop il diaframma o l’ND 😉 Non l’ho detto nel video perché io con le mie che hanno ISO 640/800 e ISO 12400 ho più difficoltà ad applicare il salto tra i due native iso (da 800 a 3200 sovraesponi di 2 stop, ti basta ridurre di 1/3 di stop; da 640 a 12800 sono 4.33 stop, un po’ meno intuitivo poi da compensare 2.66 stop con ND) Spero di non averti messo più dubbi 😂

@@DavideZerilli Davide, io faccio video non per lavoro ma per passione, giro ovunque, città montagne mare ecc. non posso avere nessuna influenza sulla luce. me la gioco tutta con i filtri ND e l'apertura del diagramma. Pondero molto bene le riprese per non avere troppi cambi di luce durante i pan compensando con ND variabile.Fino ad ora non ho avuto problemi. Grazie della risposta. Saluti. Andrea

@@andreabraghini9907 Grande 👍🏻 comunque fai bene a sovraesporre usando ND sopratutto se sei in luoghi o vie strette, all’interno e situazioni di sera/notte più buie! Fammi sapere se trovi interessante il prossimo episodio 😉

@@gsknk1858 Grazie. Fra un po’ di giorni uscirà il primo pezzo “vero” di come esporre il log (io Sony ma funziona con ogni camera) in cui farò vedere come testare quanto possiamo spingerci sul nostro sensore. Poi il secondo video tratterà di varie tecniche per esporre il log (a seconda della situazione e di quanto possiamo controllare). Per capire con più precisione cosa fai che non ti permette di avere nelle ombre e dettagli dovrei vedere i files. Comunque penso potrebbe essere una o una combinazione di queste cose: 1) troppo dynamic range (troppi stop da luce a ombre nella scena) 2) lente non cinematica (certe lenti hanno contrasto e fall off più bello e morbido) 3) esposizione non corretta o troppo estrema da un lato o dall’altro 4) in post e color manca qualcosa per rendere ombre dense ma “milky” e alte luci con una bella curva morbida (la rec709 della Panasonic di sicuro non sarà cinematica, devi lavorarci sotto, prima di applicarla) Posso dirti con certezza che registrare in raw non ti cambierà nulla.. per noi comuni mortali è una differenza del 1-2%, serve solo se devi fare VFX o green screen o grandi correzioni di bilanciamento del bianco. Non prenderlo, però si prendi un monitor esterno più economico che aiuta molto ad esporre 👍🏻 Scusa non di molto aiuto, ti ho solo fatto diventare il singolo problema, dei problemi multipli 😂

@@antoniocorvasce8778 più comoda anche quando sei da solo, files più piccoli, autofocus molto migliore e fa comunque la sua figura. Non spendi niente di filtri ND e di sicuro il 99% dei clienti non distinguerebbe mai i files finali da una Red KX 👍🏻 condivido la tua scelta… però devo ammettere che a livello artistico e di cuore ancora sto pensando seriamente a KX+BlazarRemus vs Pixis+BlazarRemus vs aspettare dicembre per vedere come saranno i nuovi anamorfici Blazar con autofocus per Sony…. Comunque un bel momento per fare il nostro lavoro 🤙🏻

@@DavideZerilli Anche io vorrei comprare la KX per queste ragioni, ma we will see. Io al momento mi sono comprato tre lenti DZOfilm: 12-25, 20-55 e 50-125. Lavoro solo in manuale e mi aiuto con peaking della macchina che vedo sul mio Atomos Shinobi. L'iso nativo è 800 e lavoro col C-Log3 che mi rende molto versatile il tutto. Ottima macchina e onestamente grande versatilità.

@@antoniocorvasce8778 Grande, beh penso che non troveresti grande differenza ad avere una KX, la differenza sono indubbiamente lenti ed illuminazione.. poi è un po’ come un chitarrista bravo, può cambiare chitarra per avere una sfumatura differente ma tra chitarre premium sarà sempre un sound fantastico 😉

@@DavideZerilli è esattamente il mio pensiero. Apprezzo molto il tuo lavoro Davide, continua cosi. 💪

@@MagicTom92 Ciao, grazie del commento, mi fa molto piacere, questa è la serie che più mi piace fare (anche se sembra la meno popolare)! Riguardo le LUT, in futuro forse ne venderò, ma prima voglio concentrarmi nel spiegare le basi, così posso dare qualcosa di valore a chi mi segue. Non voglio vendere cose che non uso e non userei mai. Il motivo principale di questo canale è condividere la mia esperienza. Il corso è nei miei piani futuri, ma voglio prima organizzare qualche workshop, per avere la possibilità di conoscere le persone e capire veramente cosa serve e come insegnarlo efficacemente. Ci sto lavorando… ti farò sapere quando ho novità. Sto anche pensando a contenuti esclusivi in una community… quindi ancora non c’è modo di imparare da me al di fuori del canale, ma ti farò sapere perché ci sarà di sicuro 😉🤙🏻 Se queste idee potrebbero esserti utili fammi sapere, qui o anche in privato su Instagram

@@blublu3305 Grazie

@@tavolondario allora devi proprio vedere i prossimi video che usciranno. Insegnerò varie tecniche per esporre correttamente il log. Nella tua situazione di sicuro il log ha più da dare in post production, ma hai ragione non è così veloce e facile arrivare ad un buon risultato. Ci saranno molti più passaggi da fare rispetto al HDR ma potrai spingere di più il colore. Però se hai girato bene, se non ci sono situazioni estreme, o clienti molto esigenti (ad esempio per cinema e tv ci sono standard da rispettare) e sopratutto se ti piace già abbastanza quello che vedi e non hai bisogno di fare colorazioni molto spinte, probabilmente fai molto prima con l’hdr… a volte ho usato anche io con estremo successo il profilo s-cinetone della Sony. Specialmente se dovevo filmare e consegnare immediatamente o essere live. Un’alternativa sono delle buone LUT ma non è così facile trovarne di serie. Però il log, come il raw nelle foto, mi ha sempre affascinato. Praticamente apre molte porte in post e lo vedo un po’ come avere un controllo creativo in più… come se con la pellicola ci avessero dato l’uso non solo di dare un carattere all’immagine in fase di ripresa, ma anche in fase di sviluppo e stampa. Un lusso che si potevano permettere solo i film di alto budget di collaborare con sviluppatori, processi e color da pellicola.

@@DavideZerilli mi sono iscritto subito mi è piaciuto moltissimo il video ...interessante e istruttivo

@@tavolondario Grazie!

@@Simofly dipende tutto dal sensore. Di sicuro è meglio sottoesporre che perdere parti in clipping nelle alte luci. Però se è una action cam nella mia esperienza personale quando giri con sensori consumer (DJI action, go pro,e droni non altissimo livello), e molto difficile tirare fuori qualcosa di bello dalle ombre sottoesposte… ed il dynamic range non aiuta. Però sei in movimento e veloce quindi si nota meno specialmente se il tuo tempo è il doppio dei frame. Quindi ti direi, esponi bene e se poi ti giri verso situazioni di alto contrasto, prediligi sottoesporre e non perderti info nelle alte luci. Se hai il sole direttamente in camera non potrai farci nulla, sarà tutto sovraesposto vicino al sole. Guarda i prossimi video che usciranno sul canale (che sto lentamente preparando tra un lavoro ed un altro) e parlo proprio di questo 🤙🏻

@@DavideZerilli grazie ed le preziose info. Immagino che GoPro e dji action non hanno nemmeno un iso “nativo” di riferimento , più bassi si sta meglio è

@@Simofly non c’è problema, in teoria ce l’hanno, poi trovare le info online è un’altra storia. DJI avata ad esempio 100 iso (penso in profilo log, ma non mi fiderei… ah si perché i native ISO cambiano a seconda del profilo, ed il log DJI delle action o droni consumer é solo un profilo flat e non un vero log, idem GoPro)… bisognerebbe fare dei test, praticamente devi filmare la stessa scena con zone buie e zone super luminose e zone neutre, stessa illuminazione, e parti dal valore minimo iso. Alzi gli iso di uno stop e “scurisci” l’immagine di uno stop con ND (anche con tempo esposizione). Poi ti metti al pc e guardi quale iso ha più dynamic range e meno rumore nelle ombre. Ecco che probabilmente hai trovato il native iso per quel profilo colore 🤙🏻 simile a quello che vedrai nel prossimo video in cui spiegherò come ho testato (non a laboratorio ma da persona normale) la mia A7sIII per vedere quanto posso spingermi con il dynamic range. Però tieni sempre conto che stiamo parlando di action cams, hanno un sensore così piccolo e perdono dettaglio nelle luci ed ombre così velocemente che non so quanto abbia davvero senso farlo… anche perché una cosa è sicura: non vuoi avere highlight clipping. Quindi l’unica cosa che puoi fare è esporre per preservare le highlight e sperare che ci siano abbastanza info nelle ombre, e se non ci sono o aspetti che diventi tutto nuvolo (meno contrasto tra luci/ombre e cielo/terra -> meno differenza tra highlights e ombre) ma rischi di perdere interesse in termini di ombre e tridimensionalità nel terreno… inoltre stai anche probabilmente filmando da qualcosa che si muove e quindi l’ inquadratura cambierà, devi anche prevedere che non troverai nulla di più luminoso e nulla di meno luminoso non potendo cambiare molte variabili in modo fluido finché sei in volo ad esempio…

@@Simofly ad esempio una volta ho fatto il camera operator di un drone per la serie tv Alibi, diretta da David de Lautour (scene negli episodi e tutte le credit intro filmate col drone). Le intro a volte passavano da panorami super wide ad entrare nell’azione e diventare closeups, era un casino perché dovevamo avere esposizione abbastanza bilanciata per entrambe (Anche con inspire 2 e X7 non c’è un vero modo per cambiare esposizione in modo fluido e non potevamo “illuminare” in maniera classica le scene perché si sarebbero viste le luci). Cerchi di inquadrare la cosa più luminosa che inquadrerai, esponi per quella, poi inquadri la scena più scura e vedi quanto messo male sei… se sei messo malissimo beh cambi piano o cerchi di ripetere il movimento due volte con due esposizioni o usare un oggetto come transizione (albero, cartellone su edificio, edificio ecc) per poi unire in post le due scene “tagliandole” sull’oggetto…

@@DavideZerilli grazie mille davvero per le info 👍

@@davideludovico6416 Ciao Davide, penso che per il primo problema magari hai attivo Dynamic Trim Mode (tasto w oppure terza icona appena sopra la timeline che diventa gialla fatta più o meno così [<T>] ) mentre per il secondo mi sa che hai disattivato l’auto track selector (a sinistra nella track, vicino all’icona del lucchetto, prova ad accendere l’icona accanto fatta più o meno così [<>] )

@@davideludovico6416 o sicuramente saranno delle impostazioni del genere nella timeline o qualcosa nel playback del visore o in and out points da resettare?

Un grazie grande grande ...ho risolto finalmente mi ero "amminchiato" e li avevo sotto il naso grazie alle tue indicazioni...Grazie mille🤗💪

@@ccek3923 Grande! Guarda una versione veloce: prova, fai progetti personali e scopri cosa ti piace fare. E una versione lunga: un decalogo di consigli che mi sarebbero serviti quando ero te… così su due piedi e di cuore: 1) Nessuno nasce già bravo. Io ero te o peggio di te, basta solo che ci credi, ci lavori, non smetti mai di imparare. 2) Come lo sport devi dire si alle cose che non sai fare. Se fai sempre la stessa cosa ad un certo punto stai solo ripetendo e non incrementando la tua esperienza. Avrai solo un anno di esperienza ripetuto molte volte. 3) Fai cose che non sai fare, mira al 15%-30% più difficili di quello che sai fare ed impara finché le fai (se ti lanci in progetti troppo oltre sarà frustrante, se sono troppo facili sarà noioso) 4) In una carriera creativa ti esponi a frustrazione, a forte autocritica. Se tu non fossi autocritico non potresti essere creativo. Tatuati nella mente: c’è un gap tra quello che te ritieni sia bello e vorresti creare e quello che sai fare, e che non colmerai mai questo gap. Il tuo giudizio di cosa è bello si evolverà sempre e sarà purtroppo sempre un passo avanti alle tue abilità. Quindi quando guardi i lavori appena fatti non fartela prendere troppo a male se vedi le imperfezioni e non ti piacciono già più. Il tuo giudizio è già oltre. Andavano bene quando li facevi con le abilità che avevi. Anche i più grandi sono insicuri, e critici di quello che hanno fatto in passato. Ma soprattutto quando sei soddisfatto al 95% fai uscire e passa al prossimo progetto. Tanto non arriverai mai al 100%. 5) per il punto 4, crea un metodo di debriefing che faccia tre cose: - identifica cosa hai fatto bene e datti una bella pacca sulla spalla. - identifica cosa puoi fare meglio la prossima volta. - trova qualcosa che hai sbagliato, e semplicemente fai qualcos’altro la prossima volta, magari porterà ad altri errori ma almeno non gli stessi. 6) non affezionarti troppo alle cose che fai, nel 98% dei casi i tuoi clienti avranno gusti meno raffinati dei tuoi e vorranno, tra due cose, quella che a te non piace. Ad esempio tra due color sceglieranno quella che a te non piace fare o meno all’avanguardia. Non prendertela sul personale. 7) Non cadere nell’errore di pensare che “mi piace” sia sinonimo di “bellezza”. La bellezza è innegabile e qualcosa può essere oggettivamente bello, fatto bene e di valore e non piacermi perché non è nelle mie corde. Ti chiederanno di creare cose che non ti piacciono (a livello estetico non etico) puoi comunque creare qualcosa di bello che non ti piace ma che serve al tuo cliente. 8) fai sempre progetti personali, prova, crea, perché così farai anche quello che ti piace on your own terms. 9) Fissati un obiettivo da raggiungere, fai un piano di come arrivarci. E datti delle scadenze. Fai qualcosa per quel piano ogni giorno. Puoi sgarrare una volta, ma mai due volte di seguito. Ma adotta uno spirito taoista, succederanno due cose, il piano dovrà cambiare e quando raggiungerai il tuo scopo, avrai di sicuro già un altro obiettivo. Il bello non è all’arrivo ma il viaggio per arrivarci. Ci sono solo due tipi di cose nella vita, cose sotto il tuo controllo, che puoi cambiare, e cose che non puoi controllare. Non perdere tempo sulle seconde. 10) Ascolta i consigli e poi fai di testa tua. Sei te il limite di te stesso. Soprattutto il mondo non è ne meritocratico ne aristocratico, un consiglio ha il valore solo relativo all’esperienza in quel campo che la persona che lo da, possiede. E non cambia il giudizio che tu hai per quella persona. Ti diranno che non funzionerà, che non sei bravo, di fare diversamente. Chiediti se loro sono già arrivati dove vuoi arrivare o se non ne sanno nulla. Ascolta se gli ammiri in quel dato campo, e non darci peso se non ne sanno nulla. Ma non giudicarli, la natura umana è progettata per trovare i problemi, e magari non vorrebbero vederti in difficoltà e ti stanno consigliando perché ti vogliono bene e hanno loro paura per te. E comunque sappi che non è una vita noiosa, ogni tanto fermati e guardati attorno, identifica le cose di cui sei grato 🤙🏻 sennò va a finire che farai cose fighissime senza godertele 😉

@@DavideZerilli grazie mille per il bellissimo messaggio, mi servirà ❤️💪🏼

@@giuseppe_scarangelli ciao, grazie! Io ho a7sIII (ha il viewfinder che mi piace ma se non ti serve FX3 ha audio migliore con la maniglia e l’audio input) e FX6 (che a dire la verità uso pochissimo, ha lo stesso sensore ma molto più scomoda da mettere su un gimbal, sto pensando di downgrade ad una FX30, quando ci metti una cage, v-lock battery, monitor esterno e matte box fa lo stesso effetto wow ma a una frazione della spesa) però dipende tutto da cosa ti serve. A me non serve audio in camera (se registro ho microfoni esterni). E avendo già delle matte boxes con filtri non trovo l’ND interno essenziale. Oltretutto mi piace usare ottiche particolari, roba vecchia, che è molto piccola e ci sta bene per peso e look una matte box di fronte. Cosa vorresti/dovresti farci?

@@lucadelica3570 Grazie, la prossima volta non metto il ducking, anzi provo a farne uno con meno musica 😉 Se cerchi sul canale ho fatto un video sul bilanciamento del bianco (non il solito metodo ma un metodo che permette di usare strumenti e differenziare tra differenti cast di colore nelle ombre e nelle luci) e anche un metodo per fare il bilanciamento della pelle con un po’ più di dinamicità cromatica rispetto al classico skintone Line nel vectorscope. Grazie dei complimenti, vedevo troppi guru che fanno video da due anni ed insegnano così ho deciso di condividere un po’ di cose dopo almeno 15 anni di esperienza e continuo approfondimento 😂 forse dovevo iniziare prima 😂😂😂

@@erosbagolin4750 Grazie, si volevo far notare con la parade come il canale del blu, ad esempio, non si alza aumentando la saturazione del blu e se si alza possiamo usare il density per riportarlo dov’era. Trovo il parade più preciso per valutare quantitativamente il cambiamento di luminosità di un canale rispetto al vectorscope, ma si hai ragione dovevo probabilmente passare dall’uno all’altro e far vedere anche cosa succede sul vectorscope 👍🏻

Purtroppo no, almeno che io sappia. Personalmente in passato ho usato un retime se dovevo solo allungarla od accorciarla di poco. Sennò se sono fuori di un po’ ma non abbastanza per raddoppiare la traccia cerco di duplicare una sezione o mezza, restando sui beats con un cross dissolve oppure accorciare sempre con un cross dissolve togliendo sezioni. Molte volte c’è un crescendo iniziale, una parte più strong, poi scende di nuovo e risale per poi finire. A volte a metà della prima parte, sincronizzando a mano il ritmo e le percussioni principali, unisco la seconda metà della seconda parte. Comunque è davvero molto difficile non far sentire le incongruenze, specialmente se qualcuno si concentra sulla musica… Un mio amico musicista me lo dice sempre che ho fatto diventare una strofa in quarti, in sesti 😂

@@DavideZerilli E' quello che faccio anche io ma a volte il risultato è mediocre. Speravo avessero introdotto una funzione con IA che facesse proprio quel lavoro di fusione del brano musicale per ottenere il risultato ottimale.

@@MG-fotovideo Grazie, si lo so, ho sbagliato come un noob il volume globale (non l’ho normalizzato per KZbin)… ho anche il video con l’audio buono ma poi una volta caricato su KZbin non posso scambiare il file e dovrei ricaricarlo completamente 😂 spero non sia troppo fastidioso 🤙🏻

Ciao, grazie! Guardati questo video che ho fatto sullo lo spazio colore e le impostazioni kzbin.info/www/bejne/mqvbZWCZZ7lri68 , va bene anche per 8bit. Metto in lista un video, ma intanto ti anticipo che per editare un colore ad 8bit (anche se in log) bisogna stare attenti al banding (non ci sono tante sfumature di colore disponibili e si creano strisce visibili e scalini nei gradienti colorati come cielo e pelli). Ti suggerisco: - Fare cose non troppo estreme con il colore, meglio esporre veramente bene in camera (farò un video con tre tecniche per esporre il log e il rec709) e cerca di avere un buon bilanciamento del bianco in ripresa (magari guarda il video sulla skin sul mio canale, la LUT funziona anche a 8 bit) - Non usare qualifier per creare maschere o se lo usi stai attento e usa molto blur sui bordi, e denoise nei parametri, se puoi usa gradienti molto ampi - Se vuoi modificare singoli colori usa istogramma hue vs hue, fai spostamenti piccoli e non estremi e usa punti molto generali e distanziati tra loro. - c’è un effetto chiamato Deband che toglie le fasce di colore ad esempio dal cielo (attento che rende tutta l’immagine più soft e sfocata e dovrai qui si fare un qualifier o una maschera per selezionare dove applicarlo) - aggiungere Film Noise aiuta a mascherare eventuali artefatti - cerca di evitare vignette e gradienti di esposizione Spero siano consigli utili 😉

@@DavideZerilli Super utili grazie!! Colgo l'occasione per chiederti: ha quindi senso girare un video "talking head" con luce controllata (e sfondo colorato) in LOG 8 bit o lasciare altri profili come ITU709, HLG o addirittura senza alcun profilo colore (si parla di una modesta ZV-E10 😁)?

Dovrebbe essere la stessa generazione della mia A7RII (che uso per stills ma ho usato molto come third camera in interviste). Come ogni cosa in questo settore apriamo un vaso di Pandora, ma ti dico cosa faccio io nel tuo caso: - Con luce controllata, e se vuoi avere buoni colori ma anche un dynamic range non male ti consiglio di usare s-log2 (troppo poco bit rate per usare slog3) e come colore ITU709 MATRIX (i colori sono a un livello di saturazione più utilizzabile senza dover fare magie in color). Dettagli a -7. - Il contro sarà che non troverai luts ma dovrai aumentare contrasto, ridurre rumore e correggere roll off ecc. Però ti assicuro che se vai su slog3 o gamma in slog2 o 3 poi è veramente difficile non avere artefatti nella pelle. - filma in Base ISO - cerca comunque di avere una buona esposizione ed un buon bilanciamento del bianco. Slog2 vuole il grigio al 32%, pelle al 40-50% e probabilmente in quel sensore hai 10-11 stop usabili, fai 5 sopra e 5 sotto il grigio al 32%. Ma io con queste setting cerco di non arrivare al quinto in entrambi i lati se posso, caso mai sposto l’esposizione per lasciarne uno di sicurezza. Se è troppo tecnico in poche parole imposta zebra a 32% +-2 per card grigio 18% o 45% +-2 per pelle e non estremizzare contrasto nel viso (luce ombra un paio di stop 3 al massimo) e nello sfondo (sfondo scuro -4 stop e parti/sfondo chiaro + 4 stop.) Se proprio devi spingiti a 5 stop. Queste sono le limitazioni che mi do io per la mia A7RII quando devo usarla (e quindi sono limitato anche sulle altre) ma mi permettono di avere un file che non si distrugge subito appena comincio a contrastarlo o sposto l’esposizione ed il colore. Comunque ti consiglio di fare qualche test a casa con te come soggetto e luce simile, e segnati i differenti contrasti (lato viso illuminato/lato viso scuro -2 o -3 stop) (viso illuminato/rim light 0 o -1 stop) (viso illuminato/sfondo scuro -5 o -6 stop) (viso illuminato/sfondo highlights +3 o +4) Vedi quale ti piace di più e quanto puoi spingere in ripresa. E on the day cerchi di replicare il contrasto che più ti piace. Così puoi anche crearti una LUT per monitorare il video durante le riprese e non devi vederti tutto in Log. 🤙🏻 Ovviamente la difficoltà sarà avere abbastanza luce da bilanciare finestre nello sfondo se è questo il caso. (Abbastanza luce per avere le zone più scure solo 10-11 stop più scure delle finestre e non 15/16 stop) Fammi sapere se mi devo spiegare meglio 🤙🏻 e sennò buona luce 😉

@@Andrea-vi3qz Grazie!

Woww super mega dettagliato, troppo gentile grazie!! Letto tutto, non ho compreso molto la parte degli stop ma credo che mettendoci mano capirò meglio, ci ho già “giocato” con zebra solo per l’esposizione sulla pelle, non mi sono spinto oltre, ma la differenziazione che fai tra sfondo, ombre e luci è pazzesca e senza camera sotto mano faccio fatica a seguirti; riguardo la grey card invece intuisco cosa sia e l’ho usata solo per il bilanciamento del bianco (preso da qualche guida su yt, ma suppongo non ti torni qualcosa 😆). Provo e ti farò sicuramente sapere, continua con i video che sono una bomba, qualità rara 🤙🏻🤙🏻

Ciao @@emilymails9562 , certo, a 8 bit (ma in generale) controlla sempre che non sia qualcosa di assurdo a occhio nelle riprese, ma funziona. Solo da qualche anno uso 10bit. Prima filmavo su Canon c100 e Sony a7sII a 8 bit. Potrebbe solo avere più artefatti ma ti basi sul colore delle zone del volto in generale 👍🏻

@@ant_99 Grazie

@@ant_99 ciao, grazie. Stare dal lato opposto della telecamera si sta rivelando molto più difficile di quanto non sembra 😂ma ci provo! Hai ragione, e a dire la verità ci pensavo quando editavo il video che forse dovevo dire qualcosa per quando non si sa da che telecamera arriva il file o se è già in Rec 709 (e poi anche output per cinema,tv ecc). Su un progetto simile (file filmati in 709 o profilo sconosciuto) il mio obiettivo è riuscire ad arrivare ad un file esportato più simile possibile a quello che vedo sul mio schermo, una volta caricato su KZbin, o passato su un telefono (i miei clienti probabilmente non hanno schermi di qualità e calibrati quindi apriamo un vaso di Pandora e non avremo mai una fedeltà perfetta) • Per file in 709 o in log sconosciuto usa esattamente le stesse impostazioni del video ad eccezione di Input Color Space in cui metti Rec709 Gamma 2.4. Praticamente diciamo a Resolve che i files che entrano sono in 709 2.4. Lui deve lavorare in profilo Davinci wide nei nodi, ma esportare di nuovo un 709 2.4

@@DavideZerilli grazie per le delucidazioni e alla prossima con un nuovo tutorial magari sulla correzione skin tone 🙏, ciao.

@@ant_99 ne ho uno pronto sulla transcription, ma é uno degli argomenti che sicuramente tratterò a breve!

Ciao, (video skintones esaudito kzbin.info/www/bejne/eWLHnmd3hK6Agq8si=HuSsxNXHt2TpM5b8 sul mio canale ) ci ho messo un po’ perché hai toccato un argomento che mi sta particolarmente a cuore 😂 sono stato per anni un po’ insoddisfatto del colore della pelle fino a che ho creato un metodo che soddisfaceva le mie esigenze. Volevo farlo bene il video sui skin tone 😂 spero ti sia di aiuto 🤙🏻

@@DavideZerilli ciao, video molto completo, naturalmente per me che vengo da anni passati su software come Edius Grass Valley e precedente su Avid questo è un altro mondo per eseguire la color. Come spiegavo il 99% dei lavori che metto in timeline sono tutti originalmente girati in rec709. Praticamente devo ripartire da zero 😂.

Grazie Claudio, hai ragione la color della parte in cui parlo è molto più flat dell’effetto che poi uso sulla clip del pugile. Non ci ho pensato sinceramente che avrei potuto editare allo stesso modo la mia clip. Personalmente preferisco molto di più il look flat, con le informazioni che si concentrano nella parte bassa (con alte luci al 65/70% della waveform e neri al 5/10%). È un po’ il look cinematico di tanti film e serie fighe degli ultimi anni, molto scure e con tutte le informazioni nelle ombre e mezzi toni. Ma molte volte è difficile proporlo a clienti commercial, e bisogna trovare il modo di contrastare di più l’immagine senza cadere nel banale. Per questo mi è tornato molto utile il glow, se un cliente non approva il look flat posso velocemente provare questo effetto su un nuovo nodo senza dover rifare l’intera color da capo, e molte volte è stato quello che cercavano. Poi la mia parte è girata a T2, tutto lo sfondo è sfocato, non ho sentito la necessità di separare ancora di più il mio viso dallo sfondo ed ho semplicemente seguito i miei gusti senza pensare ad applicare lo stesso look 😂. Grazie dell’osservazione, mi ha fatto piacere che l’hai notato e che ho, a posteriori, approfondito un po’ di più qui nei commenti👍🏻

Grazie Francesco! Spero sia interessante. Questa settimana farò uscire un’altra analisi!

La guarderò con piacere ✌🏻

Ciao, certo possiamo organizzarci. Scrivimi in privato anche su Instagram instagram.com/dz_davide_zerilli o e-mail www.davidezerilli.com (trovi la contact form sul mio sito) e vediamo di cosa avresti bisogno 🤙🏻

Grazie!