L'epilogo del libro è agghiacciante perché ti fa credere che alla fine ha sempre avuto ragione il Giudice. Il ragazzo non può scappare a un destino che il Giudice aveva già visto dal loro primo incontro. Non c'è posto per la bontà e l'empatia, anzi questi sono dei veri e propri crimini di cui il ragazzo si macchia e il Giudice lo punisce per questo. Lo uccide senza battere ciglio come se fosse un ballo qualsiasi di quella giostra surreale caratterizzata da una profonda violenza di fondo. Mccarthy nel corso del romanzo ci dà qualche indizio su quanto sia crudele questo mondo e lo fa proprio descrivendo la sabbia del deserto che vibra, testimone muta di quella violenza, intrisa del sangue di chi è stato ucciso. E la stessa vita del ragazzo non conterà nulla (sarà come quella sabbia, che ormai seccata non ha più traccia di quel sangue versato), il suo tentativo di bontà si disperderà nella storia, il ballo continua e il Giudice detta le danze. Spero di essere stato comprensibile. Ti ringrazio per il tuo commento.

Sì possiamo dire anche che il Giudice è onnisciente e quindi sa in che modo il destino di ognuno è violentemente segnato e senza alcuna possibilità di modifica. Quindi oltre che essere ragione e motivo di questa follia ne è proprio il testimone/profeta e si assicura che il destino dell’uomo, volto alla guerra, si compia. Grazie per il commento!

Grazie per il commento. Il romanzo di McCarthy ti cala in un abisso in cui è facile restarci comodamente perché, come ogni superstizione, ti toglie il peso della scelta. Ti fa credere che non ha senso ribellarsi all’ordine costituito. L’uomo che pensa, però, è per definizione un uomo in rivolta. Infine, a proposito della bellezza, Dagerman parlava di “brivido della bellezza”, che sta nelle cose semplici e dal momento che la incontri o la sperimenti, anche solo una volta, dà senso e valore al tuo viaggio. “Tutto quel che mi accade di importante, tutto quel che conferisce alla mia vita il suo contenuto meraviglioso - l’incontro con una persona amata, una carezza sulla pelle, un aiuto nel bisogno, il chiaro di luna, una gita in barca sul mare, la gioia che dà un bambino, il brivido della bellezza - tutto questo si svolge totalmente al di fuori del tempo. Che io incontri la bellezza per un secondo o per cent’anni è del tutto indifferente.”

Grazie Michele!

Grazie! 😊

I had tried to watch the movie a long time ago but got interupted at a third of it and never really gotten to watch it again,fast forward a couple years to yesterday i suggested it to my girl after listening tothe album all day,so we watched it together and,oh lord,I swear,as soon as he started writing Hapiness...I just lost it,I knew exactly and remembered it from way back then the first time I was checking onto the movie and his quote had struck me then,and after finally watching the movie and giving significance,it will never leave me ever again... Rest in peace Chris,you found the answer that many of us are still looking for!

Me too!

Profound .... love this!

Beautiful comment. God bless you! Jesus is King!

Thankyou

His lyrics just brought me out of a black hole i kept falling in. Thank you Eddie from the bottom of mr hart..

Did you leave?

@@joeywheeler4207 His silence may indicate that he really did it!

@@1234times1 I hope he finds what he’s looking for wherever he is now, and I hope he’s being led by God into a life of love joy and peace

Apologies for mis-spelling his name.

@@VerbranntiChaib1 PURE GOLD

@Philip Price. I also first heard this song on that tourism ad and thought it sounded fantastic.