Buongiorno, per poter crimpare un cat7 vabene la classica crimpatrice che si utilizza per il cat5?

Snaider o come si scrive non e il top

Scusa la domanda... Ma chi li usa i puntalini ? Justo Ikea su alcuni suoi prodotti che ti fanno impazzire perche' poi non hanno le viti da avvitare ma le disgraziate clips da maledire.

Per primo si legge il manuale del produttore se è con varistori e spintometro, se richiede fusibili, oppure se va collegato a monte o a valle. Insomma non basta un video per capire. Già in tanti non sanno nemmeno come funzionano figuriamoci la differenza tra un tipo 1 oppure 1+2 ecc ecc

Ma perché voi elettricisti vi ostinate a spellare i cavi con le forbici? Esistono delle spellafili automatiche su Amazon ad un prezzo ridicolo che funzionano divinamente, selezioni quanti mm di rame vuoi, e poi inserisci il cavo di qualsiasi sezione, e lo spella alla perfezione senza danneggiare alcun filamento.....

Grazie.

Togliti i guanti, che magari riesci a lavorare.

Al di là dei colori...puoi inserire anche come riconoscere i cavi.

Quale è il senso di non tagliare i fili di terra

Ho visto altri tuoi video ma questo lo avevo saltato...grazie del link. Mi sono iscritto

Domanda sciocca la mia..ma sono un neofita..come faccio a fare scattare il mio interruttore generale dell appartamento prima del contatore dell enel? Credo..ma forse mi sbaglio, ti facciano pagare di più per ogni interruzione...Devo sostituire il magnetotermico generale con un interrutore semplice sempre montato su barra din?..

Grazie per la condivisione. Permettimi una domanda, la crimpatrice a stampo “quadrato” è meglio rispetto a quella “esagonale”? A me viene da pensare che la prima offre maggiore superficie di contatto nei vari morsetti in cui verrà utilizzato i puntalino però mi farebbe piacere sapere l’opinione di un esperto. Grazie.

Ciao approfitto per chiederti una cosa, seguendo la logica di questo video e di molti altri ho capito che il Mt va dimensionato considerando la sezione del cavo, ho un montate che scende al garage, nella prima scatola ci sono un mtd da 16 e uno da 10, la linea montante che scende al garage l'ho fatta con del 4mm2 avevo pensato di mettere a protezione di esso nel quadro generale un mt da 25, considerando che sono circa 30 metri ho preferito mettere un 20 ampere, la domanda é questa: se si ragiona con le sezioni di cavo il mio impianto dovrebbe essere ok, ovvero 20a proteggono il montante di 4mm2 dopodiché il 16 sulla linea prese tutte da 2,5 e il 10 sulla linea luci da 1,5. Però non capisco, il 20a che protegge il 4mm2 non ha modo mai di intervenire considerando che ho un utenza da 3kw?perché allora si dimensionano i mt solo prendendo in considerazione la sezione e relativa lunghezza dei cavi e non anche considerando i kw a disposizione da Enel? Grazie

Complimenti a chi ha realizzato questo quadro, è corretto mettere un magnetotermico a protezione generale e un differenziali per ogni circuito, in questo modo la dispersione viene immediatamente localizzata e senza disservizi.

Mi verrebbe da risponderti con due foto per farti vedere l'incapacità di alcuni elettricisti ... Purtroppo qui non le posso inserire

il problema delle certificazioni e che vengono sempre fatte dagli stessi che fanno l'impianto, sostanzialmente si autocertificano. Ho recentemente preso una casa in affitto e mi hanno dichiarato che il sistema elettrico era stato appena certificato. E' una casa da 120mq quindi la normativa prevedere un configurazione almeno per i 6kW anche se c'è un contatore da 3Kw, quindi una suddivisione in 4 circuiti. Ho trovato solo 2 circuiti entrambi da 16A ma con cavi sia per la 10 che la 16A. Mancano le 2 luci d'emergenza previste. Dove c'è la predisposizione della TV mancano le 8 prese previste dalla normativa. Le due stanze da letto per dimensione dovrebbero avere due punti dove mettere le luci e ne hanno uno solo. Nel quadro elettrico non ci sono i circuiti dedicati per caldaia e lavatrice e una predisposizione per un eventuale CDZ. Il quadro elettrico è da 6 din tutti occupati, dovrebbe essere usato quella da 24 con 8 spazi liberi per la normativa. In origine l'impianto elettrico costruito negli anni 70 era una 220V trifase, i conduttori nei corrugati dopo 50' anni sono sempre gli stessi e non esistono di colore blu (la trifase non aveva neutro) e quindi per portare il neutro hanno usato a volte il nero a volte il grigio. E infatti alcune luci sono sezionate sul neutro e non sulla fase. L'impianto prevede tantissime scatole di derivazione e molto spesso non sono stati usati nemmeno i cappellotti per collegare i conduttori. Per non parlare di una presa sotto lo scarico dell'acqua della cucina e nessuna doppia presa shuko per forno e fornelli in basso sezionabile da un interruttore in una scatola più alta accessibile una volta montata la cucina. Tutte l'impianto ha una certificazione reale presente nelle carte del contratto. La ditta che ha fatto il lavoro fa parte di un proprietario che ha anche una ditta per la certificazione che usa gli stessi dipendenti, praticamente si sono autocertificati il lavoro. E' una cosa che ho vissuto in prima persona ma a quanto ho capito è sempre così. Fanno il progetto a regola d'arte costa 10'000€ il proprietario chiede uno sconto ed ecco che tolgono quello tolgono quell'altro, il prezzo si dimezza non è più a regola d'arte ma lo certificano comunque.

Su quello d emergenza a muro con lo 0/1 trifase, ci sono piu’ uscite?

Grazie.

Dalla mia esperienza, io chiuderei i magnetotermici uno alla volta, ma sempre solo uno chiuso riaprendo il precedente. Questo perchè i guasti possono essere di tanti tipi e utilizzare il metodo del video si finisce nella confusione. In casa mia ho avuto solo un caso di guasto a terra, era il forno quando raggiungeva una certa temperatura

Con la funzione solar boost si può utilizzare solo l'eccesso prodotto dal fotovoltaico?

Anche con il Power Management bisogna impostare nella wallbox la potenza massima di Assorbimento? (Quella che viene impostata con le 4 levette)

Per fare i ponticelli si poteva anche mettere un puntalino da due

Come mai hai collegato alla parte di sotto la fase e neutro principale, non andava fatto sopra come fai vedere in altri tuoi video? sto andando in confusione 😂😂

Ciao per allungare un cavo vanno bene i mammut? Morsetto a vite?

Ciao. Ho il contatore del garage in un vano separato dal garage stesso. Contratto 3Kw (quindi fino a 3,3Kw effettivi --> circa 16A). Vorrei che, tra luci e prese, l' impianto non superasse i 16A di consumo per non essere costretto ad andare a riarmare il contatore, posto all' esterno del garage. Ti chiedo: è possibile mettere il magnetotermico delle luci, tipicamente 10A, direttamente a valle del magnetotermico delle prese, tipicamente da 16A? In questo modo sarei sicuro di non superare i 16A di consumo complessivi, tra luci e prese. In altre parole il quadro sarebbe cosi' composto, con tutti dispositivi in cascata (quelli indicati a destra sono a valle di quello immediatamente indicato a sinistra): C32 MT protezione montante ---> Differenziale Puro (3mA, 63A di calibro) ---> C16 MT prese ---> C10 MT luci. Cordiali saluti. Francesco

complimenti veramente per il video, veramente molto interessante e ben fatto!

E il tubo di scarico coma va a terra?

Una domanda. Ho comprato un salvavita della AEG e non indica dove mettere la fase o il neutro cosa significa che li posso mettere come voglio

Molto interessante. Ma avrei una domanda: perché staccare anche il contatore Enel?

Molto ben spiegato, la dote della comunicazione non è affatto scontata e da tutti in particolar modo sulla rete.Molto gradita l'assenza di musichette varie. Ovviamente se metto ad es. 2 magnetotermici a monte, la somma della soglia di ognuno di essi dovrà uguale o inferiore a quella del differenziale puro . Qualora vi fosse la presenza di un magnetotermico differenziale anzichè uno puro come ci si deve comportare?

Chiarissimo, ma se ho il montante inferiore ai 3 mt il magnetotermico di protezione della linea come giustamente dici si può mettere direttamente nel quadretto a valle del contatore, ma è sufficiente un C 25 visto che la somma sarebbe poco più elevata? O meglio un 32 e cmq poi i mtd andrebbero a 6000 e non più a 4500?

Il carico o il corto e su due poli e torna in loop quindi scata lo stesso. La differenza lo fa se no c'è differenziale e la fase va in basso isolamento.

Lo stesso sgancia anche se li metti al contrario, il 2 poli protetti serve in un impianto bifase.

Ciao Fabio, distanza contatore/ quadro elettrico ± 40mt : a valle del contatore è a monte del quadro elettrico, che valore hanno i 2 magnetotermici?Grazie. Come posso risolvere per una mia adesione è di quanto? Buon lavoro.

Allora scusami se non ho capito male, se io metto un magnetotermico C40 a fianco al contatore Enel nel quadro elettrico devo mettere un sezionatore sempre da 40 e un differenziale puro tipo F da 40? devono essere tutti da 6000Ampere o solo quello vicino al contatore enel?

Se il differenziale non sta su con tutti i magnetotermici a valle giù cosa può significare? Differenziale rotto?

5:33 Sarebbe bello trovare dei quadri così nella vita reale,non dico ad ogni uscita ma una ogni 10 .

Ciao Sto vedendo i tue video sono molto interessanti, volevo chiederti il mio impianto elettrico e stato creato nuovo durante la ristrutturazione tra il 2010 / 2011 circa, il contatore enel e distante circa 7 metri dal quadro elettrico del mio appartamento, l'elettricista non a montato nulla per proteggere il montante dunque e sprovvisto del magnetotermico a monte del contatore enel e nel quadro elettrico non ce nessun sezionatore, Misurandolo con il calibro con tutta la guaina il montante misura 5 mm dunque se io lo Spello sarà sicuramente da 4 mm, il mio quadro elettrico e da 24 posti tutti occupati dai seguenti moduli 7 moduli F881NA/16 C16, 7 moduli F881NA/10 C10, 5 moduli F881NA/6 C6, Salvavita G8813A/25AC C25 1 modulo Scaricatore scaricatore classe D art 7404/230 Timer doppio modulo Posso modificare qualcosa? Devo mettere un altro MT C10 per un un'altro climatizzatori appena istallato

Ciao ottimo video Avrei bisogno di un piccolo consiglio Volevo farti vedere il mio quadro elettrico fatto da un elettricista ti posso contattare in qualche modo Grazie

Ciao. Ho preso su Aliexpress una crimpatrice per puntali che promette(rebbe) di crimpare fino a 16mm. Pero' mi succede che se cerco di crimpare un puntale "T", sigla T 10-14, per crimpare due cavi unipolari FS17 da 10mm2, il puntalino non entra per poco. Ti chiedo: è normale per una crimpatrice da 16mm non riuscire a crimpare questi puntalini o mi capita con questa perché è una "cinesata" economica? Esistono crimpatrici con capacità di crimpaggio superiore ai 16mm?

Ci dice che snaider elettricfase A Destra e neutro a sinistra,,,che succede se si invertono,,,

Buongiorno, cortesemente che cosa influisce se si invertono la fase col neutro,,, felice giornata

Hai cappellano bene ...dal contatore l'alimentazione va nei contatti superiori,nei contatti inferiori vanno collegati i cavi che vanno alle singole linee.

NEGLI IMPIANTI DI CASA LO SPD DEVE ESSERE MONTATO CON PONTICELLO . MAGNETOTERMICO E POI SI PONTICELLA AL SPD OPPURE SI PUO ENTRARE NEL SPD PER PRIMO E PONTICELLO AL MAGNETOTERMICO. IL SECONDO CASO È MEGLIO PER I QUADRI DC. AC VA BENE IL PRIMO CASO.

Ad oggi, con i carichi presenti in un abitazione non é piu pensabile di usare un solo differenziale. Se si tratta di impianti vecchi, l'upgrade a piu differenziali potrebbe riservare molte soprese.. fili di neutro mischiati, ad esempio, é un buon inizio per farti impazzire😅😅 😅

Grazie, ma credo ci sia comunque ancora un errore. Dal momento che il quadro è a meno di 3 metri dal contatore (semplificando molto, dato che la misura precisa dipende da diversi fattori oltre la sezione del montante, sicuramente per una 6 mm), non solo il generale a monte deve essere da 6.000 A, ma anche tutti i magnetotermici nel quadro ! CEI 0-21 aggiornata.

Sinceramente questa comparativa la trovo poco indicativa. Manca un elemento essenziale : la pressione del morsetto di serraggio una volta inserito il cavo crimpato nel morsetto del magneto termico. Il morsetto una volta serrato bene evidentemente, così come farebbe con il filo di rame collegato senza il terminale capocorda, offrirà ulteriore forza di serraggio più che sufficiente per garantire un buon contatto, salvo casi sfortunati estremi. In altre parole il serraggio del morsetto dovrebbe compensare alla grande una inefficienza di serraggio della pinza (e un test sarebbe interessante). Detto questo è evidente che una Knipex che costa 10 volte tanto, funziona meglio. Ma come in tutte le cose, se sono un impiantista che per vivere dalla mattina alla sera di tutti i giorni non faccio altro che installare quadri elettrici, sarei un folle se non mi comprassi la "Ferrari" delle pinze crimpatrici, così come i migliori utensili sul mercato in generale, e forse anche una migliore della Knipex se esiste. Cosa diversa se sono un installatore generico che saltuariamente installa anche quadri elettrici. Che poi se si fa il test su puntalini da 1.5 - 2.5 mm2, sono quasi certo che la differenza non sia rilevante. Ovvio che un 10 mm2 può dare problemi, e forse qualche volta anche a Knipex.

Quella cosa con la terra non si deve mai fare si usa un puntalino doppio

non ricordo se in altri video hai parlato di spd, ma potresti dato che ci sei farne un altro dove spiegi come collegare la terra. Ora non voglio insegnarti nulla ma ti dico cio che ho capito io e mi dirai se è giusto: 1- l uscita terra dell spd non va mai collegata alla morsettiera di terra dove ci sono tutte le terre di casa. o si rischia di sparare li la sovratensione (prima agli elettdodomestici e poi alla terra, essendo piu lontana). Se ben ricordo va tirato un cavo di terra A SE STANTE (proprio corrugato da solo) fino alla palina di terra. 2- la morsettiera di terra va tirata anche essa fino alla palina di terra con un cavo A SE STANTE, anche questo possibilmente con corrugato suo e lontano da fase/neutro perche credo che per induttivita la sovratensione, si possa trasferire a fase/neutro se essi sono nello stesso corrugato della terra, cosa che TIPICAMENTE SI FA per comodita, per usare un solo corrugato. il ragionamento è che la sovratensione viene bypassata dall spd, ma deve andare diretta alla palina lontana da F/N, cosi che seppur sulla palina è ponticellato anche l'altro cavo di terra, la sovratensione tenda a scaricare prima sul terreno, ed in minima parte in "risalita" sulla seconda terra, quella che va alla morsettiera classica da quadro.

Qualcosa non mi torna, ma forse è cambiata la normativa, gli installavo 25anni fa seguendo le indicazioni degli ingegneri e della DEHN per casi particolari e i loro manuali