No, da Passo San Pellegrino sali verso cima uomo, parte un trail a mezzacosta che arriva in discesa quasi a Fuciade

@@dreambikes5013 ah ok grazie dell' informazione! :) Allora potrebbe essere il gherghele fuciade trail

@@cliocampana1290 si esatto!

www.dream-bikes.it/index.php?id_product=671&rewrite=grigiocarbonio-tricolore-hd-t800-29-ruote-a-razze-carbon-e-bike-1390-gr&controller=product&id_lang=1

12s, Sram AXS derailleur is 12s only

No, stem, handlebar and seatpost are from GrigioCarbonio

Grazie! Calcola che è un progetto del 2018, l'anno successivo abbiamo realizzato una MTB taglia XL dal peso di 5.98 kg con ruote assemblate con i raggi Berd (siamo stati i primi ad utilizzarli in Europa) :-)

kzbin.info/www/bejne/jXmphpqIlJWnnKM

www.tech-cycling.it/dream-bikes-ruote-da-guinness/

www.pianetamountainbike.it/tecnica/25573-ruote-e-accessori/53159-dream-bikes-primato-le-ruote-da-xc-piu-leggere-al-mondo

www.mtb-mag.com/dream-bikes-primato-le-ruote-mtb-piu-leggere-al-mondo/

Kettle Ceramic, no longer available...

E' appunto uno dei vantaggi quello delle ruote a razze, non hanno raggi che vanno ritensionati, non vanno ricentrate e non subiscono lo stress costante dei raggi in trazione. Hai mai visto un telaio in carbonio che si piega? Negativo, non è un matteriale duttile, flette ma ritorna sempre nella sua posizione iniziale a meno di un urto talmente violento da portarlo a rottura...ma è molto molto più facile rompere una ruota tradizionale...

@@dreambikes5013 grazie dell'informazione il dubbio mi era venuto, in quanto anche i cerchi "tradizionali" in carbonio hanno i raggi. Valutero' perche' ultimamente con i cerchi, sono spesso li a raddrizzarli

22,9 kg

www.dream-bikes.it/shop_17/it/curve-manubrio/648-33251-grigiocarbonio-vivax-flat-9-t800-curva-manubrio-carbon-ultraleggera-3k-o-ud.html#/26-diametro-318_mm/59-finitura-ud_opaco/223-larghezza-760_mm/360-angolo-9

@@dreambikes5013 grazie mille

ingrid.bike/product/cassette-12s-48t10/

@@dreambikes5013 Thanks

Il manubrio nel test è realizzato con fibra T800, intrecciato ed impregnato qui in Italia...lo stesso manubrio viene realizzato anche con fibra T1000, arriva allo stesso carico circa pur essendo più leggero del 10%

@@dreambikes5013 complimenti per la professionalità

In azienda vengono eseguiti diversi test, sia a livello di certificazione che a livello di sviluppo del prodotto, tra cui quelli di resistenza a fatica e ad impatto. Quello qui mostrato è quello che si presta meglio alla visualizzazione su di una piattaforma di questo tipo e che l'utente finale percepisce come più significativo. SG Compositi, titolare del marchio GrigioCarbonio opera nel settore dei materiali compositi da oltre 20 anni lavorando per il settore aeronautico ed automotive sia industriale che competitivo (F1), diciamo quindi che la conoscenza dei materiali, delle tecnologie, dei metodi di test, di indagine e controllo qualità è materia ben conosciuta :-) Il componente del video da lei linkato certamente non è stato ben realizzato.

@@dreambikes5013 grazie, ovviamente non è che voglio colpevolizzare nessuno tantomeno voi. I test distruttivi valgono solo sul pezzo testato, per forza di cose, e non c'è nessuna certezza che un pezzo venduto non sia difettoso, come dimostra il video.

@@mg4861 i difetti possono sempre capitare ma per chi lavora bene ad un certo livello sono piuttosto rari, ma è molto importante capire a che livelli si arriva e che differenze causano eventuali modifiche ed anche confrontare i prodotti con la concorrenza

Grazie Davide. I telai SG solitamente sono con carbonio a vista ed è la bellissima ed inedita trama del T1000 che lo rende molto particolare. L'assemblaggio è certamente estremo ma con un paio di piccole modifiche potrebbe essere utilizzata senza remore anche per le competizioni più impegnative e comunque i vari rider che hanno corso con queste bici lo hanno sempre fatto con biciclette sub 7 kg ed è gente che va anche molto forte. Il vero plus si SG Compositi e GrigioCarbonio è la qualità assoluta che porta ogni loro prodotto a non avere limiti di peso del biker e ad essere estremamente resistente (tutti i prodotti sono testati, certificati ed omologati). Quindi basterebbero due gomme più serie ed una sella meno estrema per poter concludere in sicurezza ogni competizione. Degli altri brand preferiamo non parlare..

Il test di certificazione è un test a fatica e prevede 1200N alternati per 100.000 cicli

@@dreambikes5013 però. Ne deve sopportare di stress. Certo che anche 374 kg non sono pochi come carico di rottura.