Per me' e' la più' bella canzone di Dalla

Immenso

Ci manchi tanto tanto 💔❤❤❤ ma sono sicura che ovunque tu sia...l universo ti ascolta...🙏💞

per me la più bella canzone di tutti i tempi ❤❤❤

SEMPLICEMENTE UNICO

Inutile tentare cover,lasciatela fare a lui solo,voliamo come rondini insieme a lui🎉🎉🎉

❤😂😢

Una meraviglia.

Potrei scrivere di tutto su questa canzone dico soltanto grazie amico mio caro Lucio 😊😊😊❤❤❤❤

Ogni volta che la riascolto mi commuove❤

Poesia, musica ... Lucio , ma non sei l'unico Lucio..❤❤

Infinito Lucio... poesia che è x sempre.

Infinito Lucio... poesia che è x sempre.

Bellissima e geniale

Immenso.

Ti hanno rapito caro Lucio e portato lassù E così questo magnifico ineguagliabile brano potrai cantarlo per l'eternità

Il genio assoluto

Ascolto questi artisti e non capisco le generazioni attuali come fanno ad appassionarsi alla trap...

Genio ❤

Che caruso

Interpretazione personale. Ho sostituito il nome di lui : Sonny boy, con casualità e il nome di lei lasciato quasi uguale: Fortuna/Futuro. Sono più di cent'anni che al parco giochi (Sonny boy, bambino) arriva la casualità con dei cavallucci di legno per giocare e con la speranza nel futuro (fortuna). La casualità ha il coraggio di una tigre con i denti di ferro e degli occhi decisi e neri che vedono anche nel buio. È nato/a non si sa dove ma è forte e muscoloso/a (slash - a - perché è riferito alla casualità) e nelle stelle è già stato disegnato il suo futuro. Di notte va a caccia di tutti quelli che hanno perso la speranza nel futuro. Anch'io quante volte da bambino......(ora pensa quando anche a lui capitava da bambino). La casualità fa nascere la vita anche se la casualità la uccide infatti la casualità non è cattiva e ogni tanto sorride se accarezza la fortuna e speranza nel futuro. La casualità è la fortuna si abbracciano per andarsene, per tornare tra le stelle, fermi sopra il loro cavallo di legno per ritornare nella vita di un altro bimbo...... Sono più di cent'anni che al parco della luna Arriva Sonny Boy con i cavalli di legno e la sua donna Fortuna I denti di ferro e gli occhi neri Puntati nel cielo per capirne i misteri Uh uh oh oh, oh, oh È nato a Ferrara, anzi l'hanno trovato su un muro È pieno di segni e i muscoli corrono sulla sua pelle Sonny Boy ha disegnato sulle braccia la mappa delle stelle E di notte va a caccia e con il cavallo raccoglie chi si è perduto Anch'io quante volte da bambino ho chiesto aiuto Quante volte da solo mi sono perduto Quante volte ho pianto e sono caduto Guardando le stelle ho chiesto di capire Come entrare nel mondo dei grandi senza paura, paura di morire Come uno zingaro seduto su un muro Gli occhi nel cielo puntati sul futuro Uh oh, uh uh oh, oh, mmh Dei suoi mille figli non ricorda un viso Ne ha avuto uno per coltello Ha fatto un figlio per ogni nemico ucciso Sonny Boy non è cattivo, ha perfino sorriso Guardando Fortuna, accarezzandole il viso Li ho visti abbracciarsi come bimbi nel parco della luna Tutti e due con una valigia nella mano Con l'aria di chi deve partire e andare lontano oppure morire In silenzio, sparire piano piano Sopra il loro cavallo di legno, con la loro pelle scura nella mano Adesso Sonny Boy e la sua donna Fortuna Saranno a metà strada tra Ferrara e la luna Oh, oh, oh

❤❤❤❤❤❤❤❤🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉

Rimarrai nella memoria di noi tutti

Sono cresciuto con i ricordi di questo capolavoro. Grazie di cuore Lucio.

❤❤❤❤😢😢😢😢😢

😢

CELESTIALE😇

Fantastica

😘

Cosa potremmo dire su questa canzone?..

E me sento ancora un re

❤️❤️❤️

Bellissima

Una canzone superlativa cantata dal poeta Lucio Dalla...ci manchi tanto.

Mi manchi sempre....

Grande Lucio quanto ci manchi!😢

Un gioiello.

*Matteo Salvatore ed Antonio Cuozzo: Buona giornata a tutti e buon compleanno ad Antonio* *L'occasione del compleanno di un amico è colta per augurarVi una buona giornata.* Oggi è il compleanno di un caro amico, veramente caro, *Antonio Cuozzo, apricinese e ufficiale dell'esercito italiano*, di tutt'altre idee e pensieri ed era un po' a disagio delle mie ma questo durò un attimo. Ci stimammo sul campo d'azione e ci vogliamo ancora bene. Antonio, cattolico praticante, era per me fondamentale nel complesso sistema della liturgia cristiana. Nelle messe per cerimonie pubbliche, cui si è tenuto a presenziare per ruolo e funzioni, io non avevo remore tra inginocchiamenti e segni della croce se Lui era a portata d'occhio. A volte, e lo ringrazio ancora, nel dubbio si sporgeva fuori dalla linea del banco mi guardava e con un movimento di ciglia impediva un guazzabuglio ma non solo a me, io miravo lui e gli altri dietro seguivano me. Due meridionali a Spoleto quando ci conoscemmo gli spiegai che ero un'appassionato estimatore di un suo compaesano: *il cantastorie Matteo Salvatore* Lui ritroso _"si ... si ... il comunista... quello che faceva le macchiette e parlava male dei padroni"._ (la sintesi) Ne parlammo più di una volta, cioè io parlavo e Lui ascoltava, assentiva per educazione a qualche mia affermazione non di più. *Mapperó* quando ritorno da un viaggio da Apricena mi porto un libro ed un CD di Matteo Salvatore. *E l'occasione del compleanno di Antonio è colta per dire chi è questo Matteo Salvatore.* Un cantastorie di *cose apparentemente di paese*, vissuto in miseria e di analfabetismo, ma con un talento poetico tale che portò *Italo Calvino* ad affermare *Le parole di Matteo Salvatore noi le dobbiamo ancora inventare"* Il più grande scrittore italiano del Novecento affermò che i testi di Matteo Salvatore erano in una lingua che sarebbe dovuta essere ancora inventata ed era la lingua del popolo, dei disperati, dei deboli che si ribellano ai forti con lo scherno e l'autoironia. La Sua canzone è la prima canzone popolare (parla come il popolo), politica e sociale, dopo di Lui Modugno e i cantautori. Tra i suoi estimatori *Vinicio Capossela* che lo dichiarò *" **_il più grande cantore sullo sfruttamento_** "* ed *Eugenio Bennato* ha scritto *" Grande poeta di povera gente, figlio diverso del sud dell’Italia, la tua canzone è un emigrante che va a cercare fortuna in Germania"* *Insomma Antó, buon compleanno e w Apricena e Matteo Salvatore* Questa è una dei Suoi capolavori *LU BENE MIO (Matteo Salvatore)* Va lu bene mio Curre a mamma toja Tu mo si l’ammore Bella mia Io te vulevo bene E te ne vojo ancora Tu mo’ si l’ammore Bella mia Si mammate nun vole Nuje ce ne fujimme Pigghiemo l’appuntamento Bella mia Va lu bene mio Curre a mamma toja Tu ma si l’ammore Bella mia

Bellissima canzone

Incredibile Dalla

Splendida !

Quel 1° marzo 2012, Lucio se n'è andato così, serenamente, senza disturbare nessuno, silenziosamente, proprio come una rondine, quella stessa rondine che cantava nel 1990 in questa sua poesia da lacrime agli occhi ❤ 😢. Ci manchi, maestro, riposa in pace e veglia su di noi!! ❤

MERAVIGLIAAAAA

Pensare che ascoltavo questo albun a 13 anni e provavo forti emozioni che non mi hanno più lasciato grazie lucio

Chi non si emoziona con questa canzone è morto

Dalla la casa in riva al mare

grazie Lucio ❤️ ci manchi 😢

Unico meraviglioso !!!, dopo di te il nulla😘

Ma quanto bella è questa canzone????