Bellissima interpretazione, molto brava la voce solista👏👏👏
@danielearcifa3603Ай бұрын
❤
@giuroby11a3 ай бұрын
Dúlcis Christe, o bóne Deús, O ámor méus, o víta méa, O sálus méa, o glória méa. Tu es Creátor, Tu es Salvátor múndi. Te vólo, Te quaéro, Te adóro, o dúlcis Amor Te adóro, o cáre. Jésu ❤❤❤❤❤❤
@giuroby11a3 ай бұрын
Dolce Cristo, o Dio buono, mio amore, mia vita, mia salvezza, mia gloria. Tu sei il Creatore, tu sei il Salvatore del mondo. Te io desidero, te cerco, te adoro, o dolce amore, te io adoro, o caro Gesù.
@grazianabiondisoprano3 ай бұрын
Bravissime🌷
@marcogoffredo19494 ай бұрын
Lei Papa Francesco ha diritto che quella spada dell’anno 1745 , starà al sicuro da tutto, anche se alle volte quei uomini che come me e lì a Roma, loro per un poveretto piatto di pastasciutta io e sempre loro, e sempre loro nella nostra timida vergogna volevamo mangiare il cuore del santo Gesù uno fra moltissimi altri profeti, fatto della parola, che come un dolce in bocca ma davvero gentile come solo Gesù poteva fare, certamente padre, fino a che ci allietava ci, allietava.
@mariadepascale96984 ай бұрын
Stupenda voce, canto si percepisce la fede💖🙏
@mariadepascale96984 ай бұрын
Bellissimo , sentire questi canti mi riempie il💖.Grazie
@De_Carli6 ай бұрын
Eis a infinita glória do catolicismo e do nosso Senhor Jesus Cristo!
@MariaFama-cc5qz7 ай бұрын
Bellissima aaaaaaaassaassai ♥️❤
@camiliosaadeh43547 ай бұрын
وحده العطش إلى الرب ينيرنا🙏🏻❤️
@liliapacif17758 ай бұрын
MERAVIGLIOSA VOCE . BENEDICA
@Tiziana71238 ай бұрын
Stupenda. Bravissimi. Davvero emozionante in questo periodo di Quaresima.
@sflv87558 ай бұрын
Bellissimo, lo Shema di Frisina è un capolavoro.
@voiceitaliano9 ай бұрын
Luana sempre viva voce celestiale
@andreaalbertobelloli886610 ай бұрын
💙
@federicafabbrin383 Жыл бұрын
Pregare con un canto bellissimo.
@chiaracassara237 Жыл бұрын
,a le suore che seguano la loro vocazione di suore !!!!!
@fiobar Жыл бұрын
Complimenti, potrei conoscere le parole dopo il testo " Sanda Necòle va pe màre, va vestùte a marenàre,.... ca vulesse...
@chiaracassara237 Жыл бұрын
❤
@lidiasulas8584 Жыл бұрын
Siete adorabili bravissimi fate venire i brividi 😢 ❤❤❤❤❤❤
@dolcelisamusica Жыл бұрын
Che meraviglia
@valerianovoltolini8756 Жыл бұрын
Bellissima la voce della suora
@mariannadominelli3688 Жыл бұрын
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
@pasqualinapennestri1768 Жыл бұрын
Bravissimi!.
@giannacisca4371 Жыл бұрын
🌈🙏🌹🙏☀️🙏❤️🙏🌸🙏🔥
@giuseppinaabbate20472 жыл бұрын
Grazie 🌹Magnifica Suor Cristina ! 8 dicembre 2022 , condividiamo voce orante , per ns collettività, per richieste di pace 🙏
@joesmith82732 жыл бұрын
Ora sto piangendo. Quando mi fermerò, scriverò che questa è la canzone più bella che abbia mai sentito! Grazie a tutto...
@annazanzi58622 жыл бұрын
Bellissima voce. Intramontabile
@claudioferrari88762 жыл бұрын
Molto bello, complimenti! Posso avere lo spartito?
@domingosadelino71732 жыл бұрын
por favor a letra deste lindo canto amei muito
@leandrogomes7422 жыл бұрын
Lindíssimo canto. Parabéns!
@marfmoren2 жыл бұрын
how wonderful it is to want to cry with delight
@silvanaleggieri80462 жыл бұрын
Che pace trasmettono questi canti,San Nicola guarisci le ferite degli ucraini e delle mamme russe
@mariagraziacarbone44662 жыл бұрын
Nessuno ha un amore più grande di questo dare la vita per i suoi amici
@mariagraziacarbone44662 жыл бұрын
Bellissima interpretazione, da brividi, grazie , voce angelica
@mariadefatimamaroja48382 жыл бұрын
Maravilhoso
@mariadefatimamaroja48382 жыл бұрын
Maravilhoso
@ir.iaraiorio43562 жыл бұрын
Maravilha! Bela Cristina! Voz lindíssima e interpretação sensível. Adorei!!!
@robertamammadeitopi51382 жыл бұрын
Stupende!
@diogenesoliveira44482 жыл бұрын
Bellissimo!!
@jaimelz78782 жыл бұрын
Santa Teresa de Ávila!!
@frastefanomariacogoni29462 жыл бұрын
meravigliosa...
@marcypaisu34222 жыл бұрын
Bravissimi!
@francabetti91862 жыл бұрын
Luana ci manchi sempre di più💖💔
@tittipavese84702 жыл бұрын
Che grave perdita
@salvatoremusaro9803 жыл бұрын
Potrei avere lo Spartito?
@salvatorefranchina61092 жыл бұрын
Buona domenica, avuti gli spartiti?
@loryconti94743 жыл бұрын
Un meraviglioso inno che innalza lo spirito!
@DanaLumi3 жыл бұрын
Bellissime voci angeliche!🙏 Grazie!❤🤝🌻
@vincenzorussotraetto68003 жыл бұрын
*Abramo, l’ebreo “che venne dall’altra parte del fiume” e quelli che vennero dall’altra parte del Volturno (Chilli da chill'atte)* informareonline.com/abramo-lebreo-che-venne-dallaltra-parte-del-fiume-e-quelli-che-vennero-dallaltra-parte-del-volturno/ La parola *EBREO* ha la sua sorgente nella parola latina *hebreus*, in quella greca *hebraiòs* , ma soprattutto nell’aramaico ' *ebhrai* , che corrisponde all’ebraico ' *ibhri* , che significa letteralmente ‘ *_che viene dall’altra parte (del fiume)_* ’. Questo é. Si é così. Anche se, tradizionalmente, si fa risalire la parola ‘ebreo’ ad uno dei patriarchi postdiluviani, *EBER* . Nel libro della Genesi dopo una sfilza di nomi e un rendiconto di tutti gli anni vissuti da tutti i discendenti di *Adamo* _(tra cui anche il citato Eber),_ arriviamo finalmente al *grande patriarca delle tre religioni monoteiste* ( _ebraismo, cristianesimo, islamismo_ ) *Abramo* , figlio di *Terach* , fratello di *Nacor* e di *Aran* , marito della sorellastra *Sara* ( _stesso padre e madre diversa_ ) da cui ebbe *Isacco* e di *Agar* , madre di *Ismael* . Se si dice Abramo non si sbaglia: é una garanzia per tutte le religioni. Il *Dio di Abramo* é l'identità comune. Il patriarca viveva ad *UR* , una città mesopotamica, situata vicino alla foce dell’ *Eufrate*. Il *Signore* , secondo la Bibbia, gli parlò e gli comandò di prendere la famiglia e di partire per la terra promessa. Arrivato nella terra di *Canaan* , il Signore gli disse che quelle lande sarebbero state sue e dei suoi discendenti. E dopo alcune vicissitudini ed avvenimenti Abramo fu colui per il quale si usò per la prima volta la parola ‘ *ebreo* ’ perché attraversò il fiume Eufrate per andare dapprima verso *Carran* , e poi nella terra di *Canaan*: *Abhram, l'ebhrai quello che viene dall'altra parte dei fiumi* così lo indicarono. C'erano degli uomini a ristorare in una piccola locanda di Carran, lui passò ed attirò la loro attenzione. Si affacciarono fuori dal locale ed il primo a destra chiese agli altri due " _Chi é quello?"_ Il più pettegolo si precipitó nella risposta ma non gli veniva il nome " _Ab...Abaco...no...Abbaia_ " e l'altro " _No, quello é il suo cane. Lui é quello che viene dall'altra parte del fiume, l'Ebhrai_ " Si sa che nei piccoli paesi dove si conoscono tutti si é in uso di indicare un nuovo arrivato nella comunità, un forestiero, di passaggio per pochi mesi, qualche settimana o per tutta la vita, con l'aggettivo della provenienza ( _il mondragonese, il casalese, l'oggionese, il napoletano, il capuano, il minturnese, il procidano, il folignate...)_ . Non è mettere le distanza ma dare una grammatica alla convivenza sociale. A Spoleto il folignate ha le sue idee e il suo parlare, come il lecchese a Bergamo. Sapendo l'origine che ci svela l'epiteto toponomico quelli del luogo sanno come comportarsi. Lo inquadrano, lo spiegano e lo rivelano agli altri del paese ed ogni dialogo e parola detta é più compresa. Quell'aggettivo, per le regole della grammatica, diventa un sostantivo e sparisce solo con il tempo ed in pochissimi casi, casi miracolosi. Miracolosi. Ma forse mai. Anche se ti sei sposato una del posto ed i tuoi figli sono nati nel paese ci sarà sempre qualcuno che prima o poi dirà _"Il figlio del maranese"_ (Marano di Napoli ndr) Abramo é l'ebreo, chi viene dall'altra parte del fiume, ed i suoi discendenti sono ebrei, quelli che vengono dall'altra parte. Vi sono delle tesi secondo cui la parola può anche significare il ‘ *_provenire dalla parte opposta’_* , e quindi ‘ *_essere straniero_* ’ ( *_amarissima ironia della storia del popolo ebraico_* ). Ma poco conta. *Castelvolturno* è un piccolo paese alle foci del fiume Volturno che dal Monte Matese parte si butta qui nel Tirreno. Il fiume divide il territorio in due parti ed é unito da un ponte che garantisce continuità alla SS DOMITIANA, il ponte non ha mai avuto la dignità di un nome ma ha fatto bene il suo lavoro dagli anni '50 ad oggi. Il paese era sulla sponda sinistra del fiume dove vi era il castello ed il borgo, quindi chi attraversava il fiume erano di solito quelli dei casolari della destra Volturno e noi li chiamavano " *Chilli da chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ e non sapevamo che erano *ebrei* aramaicamente parlando. La zona a destra del fiume era paludosa e piena di acquitrini, buona per la sosta delle bufale, animali negri importati dall'Africa dai Romani, per la selvaggina e per la malaria. I luoghi avevano nomi in cui l'acqua era il codice genetico imprescindibile: *Lavapiatti (o lagopiatto), Bagnara, Pescopagano.* Quando in paese arrivava " _uno di quell'altra parte del fiume_ " c'era un moto d'animo misto di commozione, speranza e commiserazione. " *Chilli da chill'atte*" _"Da dove vieni ora?" "Ora vengo da chi l'atte e mo me ne vaco (vado) a chi l'atte"_ Attraversare un fiume a piedi, con una zattera o con un ponte é sempre una sfida al destino, un'avventura di pochi minuti o di un giorno ma é pur sempre un avventura e un sacrificio. Basti pensare alla leggenda della regina *Abla Pokou*, fondatrice della Costa d'Avorio*, che ha le fondamenta proprio nell'attraversamento del fiume *Comoé* portando la gente Baoulé dal *Ghana* nelle nuove terre: dovette sacrificare al Dio del fiume il suo unico figlio gettandolo negli abissi delle acque pluviali e quando gli riferirono " *_Baoulé_* " ovvero *_"Il bimbo é morto_* " gli ippopotami, uno a fianco dell'altro, gli costruirono un ponte ed il suo popolo, da quel momento i Baoulé, passarono. Poi i tempi a Castelvolturno sono cambiati e durante lo sviluppo edilizio e turistico degli anni '60, '70 e 80, erano quelli del paese che andavano dall'altra parte a " *Destra Volturno* " per il lavoro nei supermarket, nei lidi balneari, nelle discoteche. Ma non solo dal paese castellano, da tutta la provincia di Caserta e Napoli ( _Marano, Qualiano, Casalnuovo, Casal di Principe_ ). E " *Chilli da Chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ divennero anche gli altri. Tutti - _anche ghanesi, ivoriani, senegalesi, nigeriani, iraniani, regine, principi, operai, commercialisti e latitanti_ - e in tutti i modi - _alla meglio, con sotterfugi e con perizia_ - attraversavano il fiume Volturno, chi lo attraversava da destra verso sinistra in direzione Mondragone e chi lo attraversava da sinistra a destra in direzione Pozzuoli. *Fummo tutti ebrei e nessuno ce lo disse.*