Comunque è un idolo

Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare l'active. Questo Gts non ha il sensore temperatura e si appoggia al dato trasmesso via bluetooth dal telefono, dalle specifiche questo sensore risulta presente nell'Active ma è una funzione che è stata "pubblicizzata" pochissimo quindi non sappiamo l'effettiva validità. Nessun problema con la rondella ma, se ne fai un uso prettamente sportivo, ti consigliamo di guardare il Cheetah o il T-Rex (specifico per sport a contatto con la natura) in quanto hanno decisamente un altro passo rispetto a GTS e Active

@@Marathonworlditalia grazie mille, ottima recensione comunque!

Purtroppo non abbiamo a disposizione un iphone, ma molto probabilmente è un problema di autorizzazioni a livello di smartphone

Non abbiamo avuto modo di provare direttamente le Kayano 30, ma possiamo dire con buona certezza che queste Puma sono (a livello di sensazioni) più pesanti e protettive rispetto ai modelli comparabili degli altri marchi

A livello di guadagno cronometrico offrono praticamente niente, però compensano in comodità e ammortizzazione. Quindi se le 4 ore sono un ritmo che puoi sostenere senza problemi e senza "aiuto", potrebbero essere la scelta giusta per essere ben protetti

Considerando i tanti mesi a disposizione, sicuramente avrai modo di testare se sono adatte alle tue ambizioni, altrimenti ti ritroverai con un'ottima scarpa per l'allenamento (che crediamo sia il suo target migliore)

Non abbiamo capito il problema, in ogni caso puoi abbassare il volume dello smartwatch o controllare tra le varie impostazioni. Qualora il problema persista contatta l'azienda che sicuramente saprà rispondere!

Ciao puoi dirmi se ti trovi bene ?

@@stesette6413 no infatti l’ho portato in assistenza perché c’era stato un aggiornamento e risultava sempre in carica anche se non c’era quindi te lo sconsiglio

Il mio non si abbina al telefono non capisco perché , mi dice SQ10 call e SQ10 sono connessi ma quando entro nell app fitenergy, dice aggiungi dispositivo e sotto mi appare il nome di un dispositivo ma non credo sia questo , chi mi può aiutare?

@@stesette6413 no non mi trovo per nulla bene preferivo il mi band che ho perso purtroppo

Questo modello no

Considerando che al momento il 90% delle scarpe ha drop elevati e grandi strati di schiuma, quasi nessuna scarpa si può dire adatta per questo tipo di corsa...ma francamente non abbiamo mai visto amatori che corrono distanze dai 10km in su di mesopiede (forse credono di farlo). In ogni caso nessun problema nel correre di mesopiede con questo modello ma, essendo già il piede inclinato dal drop (come in quasi tutte le scarpe), o si troverà un giusto compromesso nello stile di corsa, o si finirà per correre di punta, che è decisamente controproducente

Per quanto riguarda le mappe può vedere un esempio sulla pagina del sito Amazfit dedicata al dispositivo, a parole è difficile spiegare il tipo di visualizzazione . E' presente Alexa ma, essendo uno smartwatch puramente sportivo, non è presente la funzione pagamenti

@@Marathonworlditalia Volevo sapere se con smartphone android posso scaricare le tracce gpx direttamente,come faccio con Koomot che condivido l'account di ZEPP. Con wikiloc devo prima scaricare sul Drive e poi condividere con Zepp app

Dall'app Zepp è possibile scaricare direttamente sullo smartphone le tracce in formato Gpx, Tcx o FIt

Come detto nella recensione, è una scarpa "estrema" che da grandissime soddisfazioni a livello cronometro ma va "capita" in quanto se ci si lascia trasportare si rischia di andare troppo forte e ritrovarsi morti dopo pochissimo. Quindi il consiglio è quello di utilizzarla più volte in allenamento per capire bene come utilizzarla...io ho avuto la fortuna di avere il prototipo che sto tutt'oggi spremendo ogni settimana per capire se poi riuscirò a utilizzare la scarpa principale su una 10km. Ovviamente l'utente normale non può permettersi questo lusso e quindi la scelta o meno di questo modello va valutata bene...in ogni caso la Mach X è un modello decisamente piu tradizionale che a livello cronometrico non regala praticamente niente ma dall'altro lato ti permette di correre la gara senza rischiare di esagerare come in queste Cielo

@@Marathonworlditalia Grazie. Immaginavo. Di mio sui 10km valgo attualmente sub 34 e quest’anno ho corso 1h13 sulla mezza. Chiaramente la maratona di un IM è una cosa totalmente a sé e penso che una scarpa più tradizionale a questo punto sia la scelta più saggia. Perlomeno è sicuramente più conservativa ed evita dei “fuorigiri” che rischiano di farti saltare. La valuterò come futura scarpa gara per le gare podistiche o distanze triathlon meno estreme.

Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare il Polar. In ogni caso ormai tutti i marchi hanno funzionalità e software molto molto simili...questo Amazfit continuiamo a usarll quotidianamente con molte soddisfazioni!

Ovviamente senza telefono si perderà l'associazione e non si potranno ricevere notifiche e tutto ciò che implica una connessione diretta con lo smartphone

@@Marathonworlditalia non conta ne passi ne nulla?

@@DoraRusso-te8ul certo, le funzioni riservate all'attività fisica e alla salute continuano. Ma quelle dipendenti dallo smartphone, come le notifiche, si interrompono

No, queste funzioni non sono disponibili

Probabilmente è una questione di autorizzazioni da dare tramite le impostazioni del telefono

Se fai sport con rischio di contatto con rami/alberi andrei su uno dei T-Rex in quanto indistruttibili. Se invece cerchi la precisione GPS massima sicuramente questo Chetaah Pro è il top. Alla fine al giorno d'oggi suunto, garmin o altro hanno software e funzionalità praticamente uguali

Le ultime versioni delle Ghost, a differenza di qualche anno fa, hanno una schiuma che fa pendere l'ago della sua bilancia più su un appoggio "reattivo" che su uno ammortizzante. Queste Glyerine sono invece morbidissime e super ammortizzanti, quindi sta alle preferenze del runner decidere tra i 2 modelli, che nascono con lo stesso intento, ovvero quello di farci tanti chilometri

Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare le Saucony quindi un paragone esatto non possiamo farlo. Di certo queste sono molto molto protettive e morbide

@@Marathonworlditalia peccato..molte grazie ugualmente🙏

Attualmente l'assistente vocale è solo in inglese

@@Marathonworlditalia speriamo al prossimo aggiornamento si possa mettere anche in italiano, volessi solo disattivare la voce mi fa vedere i lap e il passo al km?

Si: Per disattivare la voce bisogna disabilitare tutto su "assistente allenamento->assistena cadenza". Per vedere in aitomatico il lap dell'ultimo km: "assistenza allenamento->avvisi di allenamento->distanza"

@@Marathonworlditalia grazie preciso 👍🏻

Sicuramente questo ritmo è pienamente compatibile con la scarpa, nasce per l'allenamento ma nessuno vieta di usarla in gara. Probabilmente un'ottima ipotesi sarebbe quella di usarla in allenamento (dove è spendibile in praticamente tutte le situazioni) e poi decidere se usarla per la mezza maratona. Un'alternativa, ma è una scarpa totalmente diversa, potrebbe essere la Puma Velocity Nitro che abbbiamo recensito in precedenza che ha una natura più "racer" delle Atmos anche se a livello di ammortizzazione è decisamente meno "soft"

@@Marathonworlditalia grazie x la celere risposta. Attualmente sto utilizzando la hoka clifton 9 ma stavo cercando altro . Terrò presente il tuo consiglio. Ma ad esempio le mach 6 potrebbe essere un idea??

@@marcomecheri3546 La schiuma delle Hoka Clifton è decisamente più "rigida" rispetto a queste Atmos (non abbiamo avuto modo di provare le Mach 6). Se si vuole andare sul Soft un'alternativa è qualsiasi modello della linea Fresh Foam di New Balance

Buonasera, ho visto la vostra recensione e mi sono convinto di acquistarle nonostante sia un fedelissimo delle Glycerin. Premetto che sono un peso massimo, giro sui 110kg. Nell'avampiede nulla da eccepire, mentre la parte centrale, (mesopiede) risultano più strette delle Glycerin, non proprio per un piede di pianta larga che ha un piede pressoché lineare. Mentre il tallone rimane ben protetto e comodo, al contatto al suolo di tallone si vira su una ammortizzazione troppo soffice, è come la sua corsa dell'Intersuola arrivi a fine corsa, dando la sensazione di impattare su un terreno molto duro. Credo che sia una scarpa ben fatta, a patto che non si superi gli 80kg ma già stiamo al limite. Non so se le ricomprerei, ma si sà, è la scarpa che sceglie il piede e non viceversa. Cmq grazie per le vostre recensioni, sempre ben fatte e di ottimi consigli.

Senza dubbio la grande ammortizzazione offerta la rende adatta agli sportivi più pesanti, non ha però nessun supporto anti-supinazione...Brooks indica le Ghost Max come adatte per i supinatori, ma a nostro parere questo modello è troppo "rigido" per i runners pesanti

@@Marathonworlditalia ok. Molte grazie.

​@@colorado2264Ci sono le Glicerine 21 Gts però chiedi informazioni a qualcuno di esperto

Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare il nodello precedente, in ogni caso a livello di misura non ci dovrebbero essere variazioni

@@Marathonworlditalia grazie

Per uso sportivo il Cheetah è di un altro pianeta! Anche con il Cheetah si può rispondere (ma non parlare)...dipende dalle abitudini ma francamente questa funzione non l'abbiamo mai usata se non per la recensione. Se invece lo si usa prevalentemente extra sport, sicuramente il GTS è meno impattante a livello estetico

Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare la precedente versione quindi il paragone è impossibile. Come detto in un precedente commento, a nostro parere sono di gran lunga le migliori tra le 3 nuove uscite di Puma (Velocity, ForeverRun, Deviate) e adattabili a una grandissima varietà di allenamenti: pur essendo una scarpa completamente diversa, io che ho fatto la recensione la uso tutt'ora come scarpa principale per i fondi dopo anni e anni di utilizzo di Asics Novablast....quindi queste Puma sono completamente promosse!

Come ritmo 5'30" sono perfette, forse un po pesanti per affrontare una gara ma come sempre dipende dai propri gusti/abitudini

Tra le due decisamente meglio queste!

Le Phantom sono molto più ammortizzanti (hanno uno strato di schiuma piu spesso) e le Magnifly sono più comode. Probabilmente quelle più adatte a te sono le nuove Topo Athletic Atmos (molto comode e le più ammortizzanti di questo marchio) che recensiremo tra qualche giorno!

Purtroppo non abbiamo provato le 24, ma in ogni caso dovrebbero essere molto simili

Come detto nella recensione, è ammortizzante (ma non troppo) e reattiva (ma non troppo) e quindi si adatta praticamente a tutte le situazioni. Ci si possono fare lunghi lenti senza nessun problema essendo protettiva, ma probabilmente si adatta meglio a fondi di 40'/60' minuti, e anche ripetute, sopratutto su distanze medie/lunghe, non avendo un grandissimo ritorno di energia non offre nessun particolare guadagno cronometrico...ma, essendo una scarpa da allenamento, non credo sia un dettaglio fondamentale

Queste decisamente piu complete (permettono qualsiasi tipo di allenamento o gara) e ammortizzanti