Buongiorno, il tecnico che ha sostituito la batteria della mia centrallina di allarme miha detto che è sufficiente portare un positivo al blocco sirena e si può procedere alla sostituzione senza alcun allarme, condivide è esatto? Grazie

Salve, molto interessante, per completezza avrei parlato dell’obiettivo della telecamera. La focale è importante per capire il campo di vista e l’area da inquadrare.

😮😮😮 wow questa si che è ina lezione .. grazie mille molto utile 😂😊😊😊😊😊😊

Ciao Davide, a proposito di questi allarmi impropri, volevo chiederti se sia possibile che i sensori inerziali (o sismici), che rilevano vibrazioni insomma, possano attivarsi anche solamente con la vibrazione sonora della sirena interna. Grazie.

Perfetto grazie mille Lorenzo

Ho lo stesso impianto, ho inserito per 3 volte il codice utente errato e si è bloccata la tasiera poi dopo un minuto si è sbloccata ma affianco alla qualità segnale è apparsa una Lettera C. Cosa puo essere?

Salve, ho il touch bloccato , lo posso sbloccare dall'app?

Nel caso serva, si riesce successivamente a svitare la vite?

Io vorrei il suono che mi fa tutte le mattine alle sei

Salve, per poter disattivare definitivamente il rumore della sirena basta staccare le 2 batterie (quella nella centralina in casa e nella sirena fuori) o meglio staccare direttamente i fili 12v che escono dalla sirena ? grazie

cavo di rete ethernet ed il jamming se la prende in culo

complimenti, sei stato molto chiaro e sei riuscito a spiegare il concetto che esistono anche sensori di 3° generazione, come quelli con anti-mascheramento, provati e sono eccezionali, tre volte hanno tentato e non sono mai riusciti.

Una telecamera da interno X registrare senza illuminazione quanti mega pixel dovrebbe avere?

E' possibile che il cliente in questione abbia camere trasmesse in wifi ?

Grazie mille per questo video ❤

Non mi é chiaro perche strumenti come allarmHub non possono essere disturbati ! Mi si dirà che seguano un'altra via di comunicazione ma quest'ultima è inviolabile ? Bravo come sempre

Bravo Davide come sempre

grazie , molto utile e ben esposto.

Buonasera, È comparso sul display della tastiera antifurto Inim questo messaggio, si tratta di un aggiornamento, ma non so come risolvere autonomamente Attendo notizie su come procedere, Io abito a Trofarello in provincia di Torino grazie mille per le spiegazioni.

Vorrei sapere che tipo di telecamere dovrei mettere per vedere il numero di targa delle auto

Ti ringrazio avevo questo problema e ho risolto subito, nel manuale non avevo trovato questo suggerimento.

Ottima spiegazione, Davide!

ma così quindi devi mettere 2 macchine un DVR e un NVR?

Complimenti come sempre. Esposizione stupenda

C'è un altro problema da tenere presente (oltre alla conversione tra i vari protocolli, che sicuramente non è propriamente una passeggiata): tutte queste telecamere dovranno probabilmente essere sincronizzate tra di loro perché quando vengono utilizzate in scansione, il passaggio tra una immagine di una telecamera e quella dell'altra non può avvenire a casaccio, ma eseguita in un momento ben preciso. Devo però precisare che la mia conoscenza della TVCC risale agli anni '90 e prima (perché poi mi occupai di altro) e dunque, se i nuovi videoregistratori non hanno una meccanica (come avevano quelli delle generazioni precedenti) che per sua natura aveva una inerzia che comportava l'impossibilità di adattarsi istantaneamente alle diverse velocità di trasmissione delle varie telecamere, dando luogo a fenomeni di perdita di "traking" (così si chiamava allora il fenomeno prodotto dal disallineamento tra le testine video rotanti con il segnale video entrante nel videoregistratore). Per cui all'epoca le telecamere necessitavano di un sincronismo comune generato da un'apparecchiatura alla quale le telecamere stesse si connettevano. In impianti meno sofisticati si utilizzava la sinusoide della tensione di rete (di 220 Volt) prendendo in considerazione il passaggio per lo zero della sinusoide stessa.

In aggiunta sarebbe il caso di inserirla in una scatola metallica per evitare manomissioni?Questo ne comprometterebbe il funzionamento?

L'uno non sostituisce l altro ,ma possono essere intregrati e nterfacciati per un ulteriore sicurezza.Ups per risolvere il problema della corrente,certo non durera 60 ore ma almeno si riesce ad intervenire per tempo ...

Salve la ringrazio per i suoi video esaustivi.. sono in procinto di un montaggio sistema di allarme su una casa bifamiliare recintata e pensavo un sistema perimetrale che potesse garantire la sicurezza per tutti e due gli appartamenti. Con la possibilità di avere le finestre aperte cosa mi.consiglia

Bel video Davide!

In un impianto di videosorveglianza che si rispetti sia il ruoter che l'NVR/Switch POE DEVONO essere collegati ad un UPS, e le telecamere devono "guardarsi" a vicenda.

Aggiungo che è importante diffondere questi messaggi chiave di sicurezza, anche da miei parenti vedo impianti fatti coi piedi, senza contatti, solo sensori tenda per altro mal posizionati e rilevatori volumetrici installati coi piedi. Eliminerei tutti gli elettricisti! E pensare che all’inizio nel mio impianto era stata posizionata la sirena interna addirittura dentro la centralina. Per fortuna poi sono intervenuti dei professionisti che hanno rimediato. Tante volte non si possono vedere questi scempi dei nostri amici elettricisti!!!

Sono completamente d’accordo con la tua opinione. Anche perché poniamo caso che mi si guasta un sensore, lo escludo, ma il tecnico per impegni non può intervenire prima di due giorni. Cosa faccio? Rimango senza protezione? Ti parlo da uno che vive in una casa con protezioni esterne volumetriche, protezioni esterne perimetrali, contatti su persiane e finestre e infine rilevatori volumetrici. Penso che meglio di così non si possa fare 😂

Buonasera Davide , ho un problema con la lettura di una targa in orario notturno, l'impianto e buono. Se le invio il video che ho estrapolato puo vedere lei se riesce a leggere in qualche modo? Grazie Domenico da Reggio Calabria

Io ho utilizzato una delle 4 "Uscite di Utilità" che la mia centrale mi mette a disposizione. Questa uscita l'ho programmata per attivarsi quando l'allarme è inserito e utilizzata per azionare un'elettrovalvola posta sul balcone a valle del contatore dell'acqua. In questo modo quando vado via di casa o quando vado a dormire, l'acqua viene chiusa. Comunque ho messo un interruttore per forzare l'apertura dell'acqua anche con allarme inserito. Ovviamente c'è un Led che mi avvisa per la manovra manuale eseguita. Non sarebbe bello alzarsi di notte dal letto e ritrovarsi con i piedi in acqua...

Ciao, dove si può reperire il tuo manuale antifurbo?

Ciao Davide, intanto complimenti per la spiegazione davvero esauriente e il video. Non mi è molto chiaro dove inserire le resistenze nel doppio bilanciamento. Potresti fare un video dove lo spieghi in modo pratico? Oppure potresti chiarirmi se vanno poste a monte della centrale o della linea tamper della sirena. Grazie mille in anticipo

Il mancato raggiungimento del Livello di Prestazione potrebbe avere a che fare con l'eventuale assicurazione? Ci sono altri casi, a livello legale, in cui il mancato raggiungimento del LdP potrebbe avere importanza?

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Oramai penso che anche il ladro più inesperto lo sa e non apre la finestra ma passa romendo il vetro, secondo me meglio tendz

Il contatto magnetico sulle ante della finestra è molto utile per non dimenticare le finestre aperte in caso di pioggia. Sicuramente non serve come deterrente per i ladri. A che dovrebbe servire una protezione che posso usare solo d'inverno, visto che con le attuali temperature estive sfido chiunque a stare in casa con le finestre chiuse? Personalmente ho protetto le tapparelle e le grate (nelle finestre più esposte, cioè quelle balconate, abitando al 5° piano). Per le mie "norme" non serve neanche il contatto magnetico sul portone blindato per prevenire i furti; nel mio caso serve solo per non dimenticare il portone aperto e per abilitare il ritardo per gli altri sensori quando torno a casa. Insomma secondo la mia opinione i contatti magnetici non servono praticamente a niente, anche e soprattutto perché questi si attivano quando ormai il varco è stato aperto dai malintenzionati.

Dal mio punto di vista il sensore a tenda o da esterno deve essere un di più del contatto o doppio contatto, ma mai il suo sostituto. A casa mia oltre ad essere protetta l'apertura con magnete,c'è il sensore da esterno e videoanalisi. Nonostante le incomprensioni passate, sono sempre del parere che sei e sarai un ottimo professionista. Ogni tanto ti seguo.

Perchè loro considerano "l'intervento" il fatto che vedono le telecamere o fotocamere dei sensori

ormai le aziende che fanno publicita' in tv hanno fatto i llavaggio del cervello alle persone... le telecamere le trovi ovunque e le persone pensano che siano dei quadri d appendere con un chiodo

È possibile collegare in serie 2o piu rilevatori con triplo bilanciamento??

CVao Davide, per la mia modesta esperienza, anche i migliori impianti antifurto, hanno gli alimentatori caricbatteria Progettati in maniera approssimativa che non tengono conto dei parametri richiesti dalle batterie utilizzate! In passato sono incappato in un antifurto CIA che per risolvere il problema, mi è toccato riprogettare e rifare daccapo l'alimentatore adatto a caricare tanto la batteria della C.le: tanto le batterie contenute nelle sirene esterne! (ve ne erano due) e perciò dovetti districarmi tra la corrente di spunto richiesta nelle fasi di ricarica dopo l'interruzione dalle rete elettrica batterie) la batteria interna alla C.le ; e le batterie interne alle sirene esterne! in genere le batterie al piombo hanno stampigliato su di esse i valori di tensione di fine carica : tanto per l'utilizzo della batteria in carica di mantenimento; (stand by) ; tanto per l'utilizzo ciclico della batteria e appunto queste grandezze devono essere in grado di garantire l'alimentatore ! Non di rado quando capitano brevi interruzioni di fornitura di energia della rete elettrica, elettrica; che tutti gli antifurti del quartiere attivano le sirene esterne! A causa che lo sbalzo di alimentazione trova le batterie di emergenza interne agli impianti antifurto : o scariche; o fuori uso! Solo una corretta taratura della tensione di fine carica delle batterie consente di mantenere in salute le batterie pb/ca ermetiche contenute negli impianti antifurto; per alimentare correttamente un batteria pb/ca, occorre un alimentatore che in fase di ricarica , sia in grado di fornire una discreta corrente iniziale alla batteria e che poi limiti la tensione di fine carica al valore richiesto! altrimenti la batteria si detoria precocemente ! In ogni caso quando si riscontra una batteria inefficiente; occorre verificare anche il corretto funzionamento dell'alimentatoere caricabatteria! Come ho ho osservato nella mia pur limitata esperienza la legge di Murfy si verifica sempre : iI guasti non capitano mai per caso! L'alimentatore di un antifurto dovrebbe avere tre uscite indipendenti: Una per alimentare la scheda elettronica ; una per alimentare la sirena o sirene esterne che a loro volta contengono una batteria! Ma in genere questo non avviene Mai ! Quasi tutte hanno un'unica uscita che alimenta in parallelo tutti i carichi batterie incluse! e ciò non va per niente bene !una batteria all'inizio della ricarica dopo anche una breve scarica richiederebbe una corrente 1/10 della capacità espressa in A/h supponendo di avere nella C.le una batteria tr12 V tra i 10 e 15 A/H; questa richiede da sola al ritorno dell'alimentazione di rete che l'alimentatore gli fornisca 1 da 1 a 1.5 A stesso discorso si applica alle batterie delle sirene esterne che sono a 12V /4 -7 AH per cui queste richierderebbero ognuna altri 04,- 0,5 A richiederebbero per loro va da se se che l'alimentatioore sia progettato per avere tre uscite diverse; una 12v stabilizzata per alimentare la centrale ed altre elettroniche impiantate!; un'altra per caricare la batteria interna alla centrale; un'altra ancora per dare alimentazione alle sirene esterne! In modo da garantire ad ogni carico il valore di tensione richiesto! Complessivamente l'alimentatore al rientro della interruzione di rete, breve o lunga che sia stata dovrebbe erogare all'incirca1- a 3 A e di questi se ne deve tener conto nella progettazione dell'alimentatore; che notmalmente in stan by deve erogare poche centinaia di milliampere ;Memntre se si verifica l'interruzione di energia, trascurando la corrente richiesta dalle elettoniche, chè è pressochè costante; una correnre di 2-3 A, perciò l'alimentatrore dovrebbe poter sostenere carichi da36 W A riposo inveìce i carichi sarebbero notevolmente ridotti!Non è rato trovatr i trasformatori elettromeccanivi cotti, in i quanto sottodimensionati la fase di ricarica potrebbe durare diverse ore !Ma chi costruisce gli antifurto vende anche gli alimentatori di ricambio; poco importa a loro di fasr durare a lungo questo componente! sono gli installatori che poi ne diventano manutentori a voler fa durare il più a lungo possibile l'alimentatore e le batterie! Evidentemente sono interessi contrastanti!In fine non credo che un alimentatore switching commerciale risolva davvero la problematica Se non si dispone di queste tre uscite indipendenti! Mi conforta che l'alimentatore CIA originale, è durato più o meno due anni; Mentre quello progettato e realizzato da me oltre a consentire il buon funzionamento delle batterie; è durato almeno 5/10 anni! e forse di più! ( non ho avuto più notizia )

L'alimentatore per una centrale è importantissimo, infatti ho sempre cercato di trovare centrali con a bordo il suo alimentatore indipendentemente dalla scheda madre della centrale

L'alimentatore guasto dovrebbe essere una cosa alquanto rara. C'è invece una cosa che un po' potrebbe avere a che fare con questo problema: potrebbe capitare che una batteria nuova, se non caricata adeguatamente, assorba molta più corrente del solito. Questo non dovrebbe essere un problema perché l'alimentatore switching, se adeguato, non ha problemi a fornire corrente quanto basta. Ma potrebbe esserci un ma: se un impianto, magari nato con un progetto ben fatto, non ha problemi di corrente, potrebbe aver subito degli ampliamenti. Magari è stata aggiunta una tastiera, oppure una sirena esterna autoalimentata, degli infrarossi, delle schede di interfaccia, ecc ecc. In questi casi potrebbe capitare che un alimentatore non ben dimensionato potrebbe entrare in protezione e bloccarsi fino a quando qualcuno non rimuova il sovraccarico.

B....tel dove cambiavi alimentatori ? 😉

Buongiorno vorrei fare una domanda. Avrei bisogno di una videocamera interna per sorvegliare il cane, il bambino, la mamma mentre io sono al lavoro. Non mi interessa la registrazione anzi! Di queste videocamere temo l intrusione nella mia privacy. Vorrei scegliere una videocamera che mi garantisca che la mia vita non diventi una ''soap'' visibile o dal produttore o da curiosi. Che tipo di videocamera devo scegliere? Grazie infinite. Toti

Infatti i ladri sono diventati piu’ cattivi e spietati. Tanto che se un impianto sia wireless o cablato al ladro non frega nulla e va avanti lo stesso a meno che non intervenga qualcuno nell’arco di qualche minuto. Quindi anche l’allarme di grado 3 cablato e’ inutile se i ladri sono cosi spietati da distruggere ogni cosa e svaligiano la casa in 3 minuti.