non si puo più alimentare con nuovo pellet una volta accesa

Ciao, ti ringrazio. Esistono ditte che non vendono di già fatte e perfettamente efficentate. Non esiste una formula. Esatta perché le variabili sono troppo complesse, l'unica è andare a tentativi con dei prototipi. Dal punto di vista strettamente chimico e termodinamico lo scarto sarà sempre e comunque CO2 + H2O, la cosa importante è che che il CO (monossido di carbonio) bruci al 100% in CO2, altrimenti è molto pericoloso se respirato. Quando la fiamma è bella azzurra vuol dire che la combinazione è ottimale, vedrai anche pochissima fuliggine e in linea teorica potrebbe anche essere usata al chiuso in quel caso.

La gassificazione avviene in assenza di ossigeno proprio sotto alla fiamma, parte dopo 5-10 minuti circa, dopo che si è creato un fronte di fuoco compatto nello strato superiore. A quel punto inizia il tiraggio verso il basso, ma non ti so spiegare perché.

Succede che potrebbe non partire il tiraggio del gas. La fiamma deve stare in alto vicino ai buchi, poi man mano che il legno si consuma e scende noterai che la fiamma invece parte sempre dalla parte alta, esce dai buchi, non dal legno.

Esattamente!

Ne vendono di fatte apposta per stare al chiuso, stufe pirolitiche anche di design. Questo è un fornello non una stufa in realtà ma chi ha una casa di campagna lo può mettere sotto nella taverna facendo andare la fiamma dentro una canna fumaria che abbia un radiatore nella camera sopra abitata.

I prototipi originali sono con i buchi, il mio con la retina è una variante.

infatti, non si può vedere! Ma spieghi bene, bravo.

È stata una caduta di stile imperdonabile 😅 Ero così concentrato sulla spiegazione che ho dimostrato di sputarla. Poi quando mi sono rivisto non ho avuto voglia di registrare tutto da capo.

Si, io sento bene.

Ciao Giuseppe, esattamente come una sigaretta. Hai ragione sul fatto del fumo, purtroppo solamente se si azzeccano le proporzioni giuste si ha una pirolisi perfetta senza fumo, è molto difficile azzeccarci e non c'è una regola matematica che possa aiutare ad andarci vicino (ancora non è stata trovata). Di solito si procede a tentativi, facendo dei prototipi. Quando la produzione del syngas è perfetta la fiamma dovrebbe essere blu come quella del metano. Confermo questa cosa perché un piccolo prototipo che avevo fatto produceva la fiamma blu. In quel caso finché la fiamma è accesa dovrebbe essere innocuo anche al chiuso, perché tutto il monossido di carbonio finisce per bruciare, è nella fase di spegnimento che bisogna chiudere la stufa soffocandola oppure metterla subito fuori. In ogni caso, anche se la stufa non è perfetta la potenza della fiamma è micidiale, 1L di acqua messa in un pentolino bolle in solo un minuto!

@@tuttofareravenna1877 grazie per la risposta. Ho saputo da un tecnico, che due piccole griglie nella parete dovrebbe, a dir suo, assicurare l'assenza di CO nella stanza.

@@giuseppelamponi9152 due piccole griglie....posizionate dove?

È molto molto potente, molto più di una fiamma normale. Per scaldare una casa intera ovviamente bisogna costruirne uno almeno due o tre volte più grande.

Ciao Stefano, secondo me se hai un termocamino con il vetro può assolutamente funzionare, bisogna però vedere sempre com'è strutturato, perché di solito li fanno per raccogliere il calore tutto attorno, mentre questa stufa fa solo una fiamma verso l'alto. Avendo il tiraggio del camino non dovrebbero esserci troppi problemi, solamente ci vorrebbe un coperchio che tappi la stufa una volta che si spegne, così sarebbe risolto il problema, perché il monossido di carbonio si va a formare soprattutto in fase di spegnimento e un po' in accensione.

io ho provato a farlo con la stufa. una volta spenta la fiamma il carbone che si e' creato continua a bruciare anche per molto tempo in assenza di fiamma e credo che allora si ponga il problema del CO (monossido) Mi documenterei molto bene prima di farlo in una stufa, e poi una volta spenta la fiamma lasciare che il carbone continui a bruciare con assenza di fiamma. All'aperto nn c'è problema, all'interno invece si. Ragazzi state attenti, con questi gas nn si scherza.

Deve essere perfetta, altrimenti se la combustione del singas è incompleta c'è il rischio del monossido di carbonio. Puoi trovarle già fatte in vendita.

Complimenti per il tuo lavoro bellissima idea ,mi piacerebbe farne una uguale sarebbe la prima ,unico problema sono la misura dei fori ,ti dispiacerebbe se mi dici che diametro ha usato e quanti

@@brunogaetano3443 Si va a tentativi, purtroppo non c'è ancora una formula per proporzionare queste stufe.

Dici che è quello il problema? Spiega pls.

Ciao Silvia, lo scopo del video non è farmi pubblicità, ma divulgare la tecnologia. Ne vendono di professionali già fatte che funzionano molto meglio della mia 😉

@@tuttofareravenna1877 grazie