Se questo è giornalismo, ben lieto di aver abbandonato un mondo del genere. Considerare scoop l'invio di una guida al gioco, cosa che peraltro dovrebbe essere ben nota a Mara visto che lo fa di lavoro e dunque dovrebbe averne anche già ricevute, è segno che davvero non c'è interesse di voler parlare di cose serie. Si poteva affrontare il fatto che le guide sono essenziali nel momento in cui un direttore di testata ti impone di uscire entro l'embargo, costringendo una persona a giocare a ritmi disumani per portare a casa il pezzo nei tempi richiesti dall'azienda per quel tozzo di pane che vale ormai una recensione. E invece no, si blatera di giornalismo prezzolato sempre prendendosela con i singoli e senza effettivamente criticare il sistema tutto. PS: considerando le collaborazioni di entrambi, non so quanto si possa essere nella posizione di parlare di etica e morale lavorativa.
@Piergrulli_Sfracelletti6 сағат бұрын
Le grandi inchieste. Giornalismo a schiena dritta.
@MadMaccha9122 сағат бұрын
Beh oddio, ma quando esce il gioco se un consumatore è piantato in qualche punto del gioco trova fior fior di guide online e gameplay che spiegano ogni dettaglio. Quindi direi che avere una guida mentre recensisci un gioco rispetti molto di più l'esperienza utente. Se un recensore per N motivi si trova bloccato in un punto non dovrebbe nemmeno chiedere ad un collega di aiutarlo suppongo dal vostro punto di vista, perchè il collega potrebbe influenzarlo. Boh non sto capendo, ma devo ammettere che baso il mio commento non sulla visione completa del video, ma soprattutto sul commento lasciato da te Luca.
@fabiorossi8Күн бұрын
Ma quanto puoi essere ridicolo? Ti sei svegliato oggi e ti sei accorto che esistono le review guide?
@edgar967Сағат бұрын
Io non lo sapevo e quindi ha fatto benissimo a fare questa live 😊
@justandrew7527Күн бұрын
Ammazza oh. Con tutta la disinformazione che è stata fatta in questo video, dovresti cambiare la copertina del canale.
@gothicking9280Күн бұрын
Se per te è normale recensire oggettivamente qualcosa con una guida quasi completa accanto che ti dice praticamente ogni cosa che devi fare contento te, resta il fatto che non è normale manco per il cazzo
@whtsvdgmКүн бұрын
Specifica meglio.. La "disinformazione" sarebbe su cosa? Sull'esistenza delle «review guide»? Quelle esistono da decenni, ma per com'è stato descritto il contenuto di questo documento (nella live si vede solo la copertina) non si trattava di un normale documento di accompagnamento al gioco, che dovrebbe essere comparabile a un "manuale" con alcune indicazioni sui suoi elementi di trama e gamplay, ma di un walkthrough vero e proprio, una guida strategica passo passo su come battere con facilita il gioco a partire dall'early game.
@justandrew7527Күн бұрын
@@whtsvdgmmagari avessero fatto lo scoop fatto bene saprebbero che le review guide sono, quasi, sempre accompagnate da indicazioni o guide complete (the evil within 2) o parziali (come nel caso di elden ring e shadow of the erdtree) analoghe a quelle che poi si comprano nei negozi (infatti sono quelle che trovi su amazon) messe a disposizione per chi vuole portarlo a termine e trova difficoltà. Non ci sono imposizioni nell’usarla, non ci sono restrizioni nel dire di averle, nulla di segreto. Bastava leggere millemila recensioni dove ne parlano apertamente. Basterebbe sapere che una guida non ti da le mani, basterebbe sapere che il “walkthrough completo” in realtà non è completo ma si limita alle prime x pagine (volendo lo pubblico visto non ha nda), basterebbe dire che chi recensisce ha anche spoiler in chiaro di cosa non va detto della trama per evitare spoiler… insomma tutto campato a cazzo per fare click e spero che Jason Schreier gli risponda 😂
@whtsvdgm23 сағат бұрын
@@justandrew7527 In passato (anni fa) ho ricevuto "manuali" per la recensione (come dici, anche con spoiler in chiaro su cosa non va detto ecc) ma mai una guida completa "come quelle nei negozi". Se non sbaglio nel video si menziona un nda per non parlare della presenza della guida. Pubblicandola (tanto se è parziale non dovresti avere problemi) dimostreresti l'infondatezza del "segreto" sciogliendo uno dei nodi della questione. Poi resta la discussione sull'integrità del recensore che "non dichiara" di averla usata, ma è un altro discorso.
@alessandroadinolfi59123 сағат бұрын
@@whtsvdgm Le review guide esistono da ANNI. Se vuoi ti giro tutte quelle in mio possesso. Contengono elementi utili per la review, fact sheet sul gioco, informazioni varie e CONSIGLI su come affrontare un percorso. Sto video è immondizia.
@emanuelebonfanti5644Күн бұрын
Ma veramente credete che Schreier non sappia questa cosa?
@blueyes320Күн бұрын
Su alcune considerazioni sono d'accordo, altre invece le trovo veramente fuori luogo. E' comune che il giorno stesso dell'uscita di un gioco siano già presenti online guide e walkthrough completi consultabili da chiunque ( ad esempio quelle di fextralife). Potremmo quindi affermare che la loro stessa esistenza inquini potenzialmente la user experience di chiunque voglia analizzare il prodotto, del resto stiamo sondando l'insondabile. Paradossalmente è più avvantaggiato chi lo gioca dopo il day one, dato che può subito usufruire di tutto il materiale già disponibile online. Affermare che "Adesso diventa assolutamente lecito dubitare della "purezza" degli spettacoli di blind run" non ha molto senso perché volendo potevi dubitarne anche prima, visto che come ho scritto poc'anzi sono presenti online guide complete già al day one accessibili a tutti. Non potrai mai sapere chi le usa e chi no, diventa una caccia alle streghe. Che fosse stata fornita una guida non era un segreto di stato, lo hanno riportato sia fextralife che il Washington Post. Lo stesso Schreier ha scritto la recensione per Bloomberg. Non parlerei quindi di scandalo internazionale dato che la cosa lì non pare abbia suscitato nessun particolare clamore. Da come la raccontate sembra che tutti i recensori e creator del mondo si siano messi in testa di fregare il pubblico avvalendosi di questa miracolosa guida. In live a un certo punto dite che il dlc avrebbe preso dappertutto 9 e 10 a prescindere perché è un gioco from, a questo punto non si capisce a cosa servisse la guida.
@ArmageddonWarriorКүн бұрын
Io non credo a ciò che ho appena visto. Sono contemporaneamente scioccato e incazzato nero! Se penso a tutte le prese per il culo che mi sono preso quando criticavo quel DLC di merda, sia per i suoi boss del cazzo che per il fatto di non sapere dove dovevo andare e cosa fare!!! Ragazzi seriamente... Senza offesa, ma voi e il vostro canale non avete abbastanza "numeri" per far esplodere questo caso, e secondo me così finirà in una bolla di sapone. Già vedo sui siti commenti di fenomeni che stanno commentando il video e vi deridono dicendo "ma chi cazzo sono 'sti due?". Purtroppo From ha una community di devoti beoti. Io prenderei in SERIA considerazione l'idea di girare il documento a Jason Schreier. Tanto ormai avete sganciato la bomba, a questo punto tanto vale fare all in.
@TheNerdOnTubeКүн бұрын
Ma secondo te Jascon Schreier, che scrive di videogiochi da quindici anni, non ha mai avuto per mano una review guide?
@ArmageddonWarriorКүн бұрын
@TheNerdOnTube Il giornalismo si fa per ipotesi? A me questa sembra una roba grossa, se gli fosse capitato non capisco perché non ne abbia mai parlato. Perché a me una cosa così non sembra tanto normale.
@95mikebarker22 сағат бұрын
Dare del "DLC di merda" a SOTE, bo ragazzi veramente. Quel DLC ha dei problemi di game design (i cazzo di frammenti), di bilanciamento (conseguenza dei cazzo di frammenti) e un boss finale orribile. Ma come minchia si fa a definire di merda? Ha una delle mappe più belle e complesse cha io abbia mai potuto esplorare, boss fight pazzesche, armi assurde e lato art design da masterclass. Capisco che non ti sia piaciuto e liberissimo di offenderlo, ma dio santo un po' di oggettività ragazzi.
@ArmageddonWarrior22 сағат бұрын
@95mikebarker Per me l'unica cosa che si salva è l'art. Il resto è incredibilmente opinabile, ma già il gioco principale non è assolutamente tutto sto capolavoro. ER tutto è ampliamente sopravvalutato. Io i Souls li ho giocati tutti, compreso Demon quando la gente non sapeva neanche cosa fosse, ER è di gran lunga il peggiore, per una serie di motivi che ho già elencato più volte.
@95mikebarker22 сағат бұрын
@@ArmageddonWarrior Che sia sopravvalutato siam d'accordo. Per me il più brutto (ma non meno divertente) è DS2 ad esempio, ma dire che Elden Ring sia merda mi pare esagerato.
@micheleallocca9366Күн бұрын
Effettivamente preoccupante che bandai senta il bisogno di mandare una guida perché questo è l'unico risultato certo: instillare il dubbio. Poi, che si voglia generalizzare sui recensori dicendo "ah ma allora la avete usata e siete dei millantatori" anche no perché si fa un passo un po' troppo in là sinceramente. Mettiamoci nei panni di un recensore onesto, premesso che i disonesti ci sono ma cerchiamo di essere garantisti perfavore, mi arriva la recensione con la guida protetta da nda e che faccio? Non faccio io mio lavoro? Il colpevole qua è Bandai Namco e solo bandai namco. Altra cosa sinceramente banale e che trovo grave non si sia tenuta in considerazione, cioè perché dobbiamo dare per scontato che un recensore non sia capace di rendersi conto dei difetti del gioco pur avendo letto la guida? Se si trova incastrato e deve usare la guida poi dovrà pur capire bene se il problema è suo o del gioco
@StambeccoAllaFragolaКүн бұрын
"Ho un problema di salute grave": procede a svapare senza pietà. Dimmi che svapare non ti peggiora il problema, su. Da uno svapatore.
@andreamuscarella9920Күн бұрын
Ma chi é che ha detto che chi non lo finisce non ha il cervello? Mi pare un inchiesta inutile. Chi recensisce ci sta abbia una guida. Chi spende 70 euro e non vuole spoiler si godrà il gioco in blind, fino a quando non andrà su youtube a vedere guide fatte grazie anche a questa guida per recensori.
@mokujinsan16Күн бұрын
Pregianza
@gothicking9280Күн бұрын
Ah ci sta? 🤣 spiegami come cazzo fai a renderti conto se un boss è fatto bene o male se hai una guida che ti spiega per filo e per segno come batterlo, o se il map design è fatto bene o male se hai una guida che ti spiega esattamente dove andare e dive trovare le aree segrete ecc ecc. Te lo dico io, non puoi.
@andreamuscarella9920Күн бұрын
@@gothicking9280 Sembri dare troppa importanza a ciò che dicono i recensori. Parlate di concetti come game design con grande enfasi, eppure il 95% dei giocatori di Elden Ring guarda le guide su KZbin per ottimizzare la propria build e trovare oggetti, proprio come accade in tutti i giochi competitivi. Il recensore deve preparare la tavola, ma sta a me decidere come mangiare.
@gothicking9280Күн бұрын
@@andreamuscarella9920 Continui a non capire, i giocatori possono fare il cazzo che vogliono, ma un recensore NON PUÒ recensire qualcosa (dandogli per altro più di 9) dicendo che il DLC è perfetto, i boss sono perfetti e la mappa è perfetta avendolo giocato con una guida a lato dello schermo, perchè non è in alcun modo possibile rendersi conto se una cosa è fatta bene o male avendo a lato dello schermo qualcosa che ti spiega per filo e per segno come fare quella cosa.
@andreamuscarella9920Күн бұрын
@@gothicking9280 capisco cosa vuoi dire, ma a me come consumatore aver letto la recensione entusiasta di pregianza non mi ha turbato. Il gioco per me è stato un ottimo gioco come il primo. Se ti senti, a fronte di questo scoop, di puntualizzare inesattezza nella recensione di pregianza o di altri fai pure ma probabilmente avrai poco da dissentire
@solouno8226Күн бұрын
Non mi aspettavo uno scoop di queste proporzioni. Procederei a candidare Mara per il premio Pulitzer se fosse possibile. Immagino già da oggi ci saranno i videogiocatori in rivolta che bruciano copie di Elden Ring e assaltano le testate giornalistiche.
@emanuelebonfanti5644Күн бұрын
Pare che abbiano già arrestato i vertici di Bandai Namco.
@alexcanali61072 күн бұрын
Se posso dire una cosa, non per difendere From Software, ma l’atteggiamento aggressivo dei “fanboy” di from che accusano altri giocatori di essere dei “senza mani” è un atteggiamento che ormai hanno bene o male tutti i “fan” di una determinata software house. Basti pensare a, ricordo molto bene, a kingdome come deliverance 1, dive tutte le critiche, sensate, al gioco venivano giustificate dai fanboy appunto dicendo che era un gioco hardcore, che andava bene cosi ecc.. ma gli esempi si sprecano, ci possiamo buttare dentro nintendo, cdprojectred con TW3/cyberpunk. Ormai è la prassi purtroppo. Però, tornando al discorso della guida di SotE, non la vedo una cosa cosi “scandalosa”, nel senso, elden ring non è un gioco come the witness, che è un puzzle game puro dove una ipotetica guida ti annulla completamente l’esperienza, in elden ring tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, tu puoi anche sapere che, esempio, il leone danzante è debole al fuoco, però comunque dovrai combatterlo, e non è che sapendo questa debolezza il boss diventa una passeggiata. Poi, riguardo ai problemi di map design che cita Mara, questi problemi di raggiungere determinati luoghi mi sembrano delle critiche molto strane, nel senso cbe la strada è sempre abbastanza chiara, almeno per la “trama”, poi le zone extra sono, appunto, zone extra, e non sono neanche cosi tanto nascoste. Per quanto mi riguarda, i problemi del DLC sono 2 principalmente, 1 il boss finale, dove bene o male concordo con tutte le critiche dette in live, 2 i golem fornaci giganti, che oltre ad essere tutti uguali, la gimmick che hanno alcuni di essi di buttargli la palla di fuoco in testa è veramente una bastardata, ed è uno di quoi segreti che non ti fanno esaltare per averlo trovato, ma ti fa solo dire un sonoro vaffa****o.
@maksimleali25122 күн бұрын
Ragazi domanda stupida, ma era sotto nda l'esistenza della guida, o i contenuti di essa ? Perche se fosse solo la seconda cade un po' tutto il vostro discorso
@pacman0312 күн бұрын
Ma prima di fare domande almeno vedere i primi 10 min di video no ? o magari leggere almeno il titolo della live ? siete incredibili 😂😂😂
@maksimleali2512Күн бұрын
@pacman031 però magari un po di lezioni sulla comprensione del testo io fossi in te le farei. la guida è sotto nda, ma anche la sua esistenza o solo i contenuti? perché ci sta mettere sotto nda robe tipo messer, come raggiungere certi luoghi. poi il comportamento di certi influencer che danno dei senza mani agli altri avendo la guida rimane Comunque aberrante. ma trovo che questo punto sia importante le avere una visione non viziata dell'argomento
@gothicking9280Күн бұрын
@@maksimleali2512Non se ne poteva parlare a 360 gradi
@justandrew7527Күн бұрын
No non era sotto NDA, le review guide esistono da sempre, la review guide di den Ring includeva x pagine della guida pubblicata ufficialmente all’uscita del gioco e che tutti potevano acquistarla. L’nda era solo per alcuni contenuti “spoiler” e le review guide vengono citate continuamente da moltissimi recensori. Sipario.
@Sezz91AeonGamer2 күн бұрын
Questo pdf che avete mostrato non giustifica la maggior parte delle critiche che hai portato, dove molti muri che hai trovato io da giocatore blind non ho riscontrato eccetto il boss finale. Se qualche recensore ha ricevuto una guida, ha avuto un gioco semplificato per trovare punti di interesse ed elementi su cui scrivere. Non la vedo una cosa così scandalosa se si hanno pochi giorni per recensire un DLC che ha potenziali 40 ore di gioco. La guida non ti semplifica il gioco se sei senza mani, di può dare qualche consiglio per farti la build se non usi (o non hai tempo di usare) il cervello. Le armi più forti non esistono, variano in base alla tua build o al tuo playstile. Capisco il concetto nel dire: se dai una guida, la recensione non è più valida! La risposta è Ni, dipende se ti assicurano che la recensione sia stata fatta blind o no. Io recensore posso non ricevere la guida ma utilizzare cheat, freecam ecc. e ugualmente la mia recensione non è più "sincera"
@Sezz91AeonGamer2 күн бұрын
Un'altra cosa, come fai a "scagionarti" dal non aver utilizzato una guida quando te l'hanno mandata anche se tu non l'hai richiesta? alla fine si va a ricadere nel solito discorso del conflitto di interessi. Come fai a dire che quella recensione data in anteprima sia pulita da eventuali pagamenti o benefici? Non puoi avere una certezza che la recensione sia pulita e vergine da condizionamenti esterni. Quindi o aboliamo le recensioni non dandogli peso perché possono essere manipolate dalla casa produttrice attraverso vari mezzi o le leggiamo con occhio critico. Io personalmente non ho letto nessuna recensione perché quando un prodotto mi interessa lo compro e faccio l'investimento. Degli errori evidenziati da Mara ne ho riscontrati pochi, alcuni di map design per me sorvolabili ed il boss finale. Il resto sono bug presto risolti, i quali i giochi From ne hanno sempre avuti perché sono ancora grezzi sul lato tecnico quindi o si accettano o non è possibile dargli 9 o 10 di partenza proprio perché sono carenti sul quel punto di vista di programmazione
@Orion_Glow2 күн бұрын
se mi permetti: tu sei un giocatore, come hai detto, non un recensore; tu non avevi la guida (come giocatore), chi ha fatto la recensione si; e anche quando tu abbia (permettimi) offeso altri giocatori, che hanno avuto più difficoltà di te, lo hai fatto alla pari, da giocatore! Luca e Mara, hanno parlato esplicitamente di come la recensione è stata posta (da chi aveva la guida), e soprattutto delle denigrazioni che sono state fatte (da questi recensori) a tutti quei giocatori che hanno avuto e segnalato enormi difficoltà! Sarebbe come andare al cinema con gli amici, vedere un giallo, ma tu lo hai già visto e non lo dici... quando si discuterà della trama o dei dettagli, tu comunque avrai un enorme vantaggio (che non dovresti avere). Ma qui non si parla di 4 amici, si parla di influencer che hanno migliaia di follower, di un gioco, comprato da milioni di giocatori.
@agoodboy70452 күн бұрын
Ho rivisto la live e ricondivido le perplessità che ho detto in live: bandai ha proprio sbagliato a fare questa guida, ma ripeto non è una conferma del fatto che il dlc sia pessimo e che from ne sia consapevole. Capisco che una certa fetta di community è tossica, ma è altrettanto vero che i souls sono passati dall'essere gioco di nicchia per hardcore a fenomeno virale e per questo credo che abbiano creato questa guida: in un mondo di dean takahashi e marketing per influencer hanno dato per scontato che qualcuno non avesse idea su come affrontare il dlc. Detto questo chiedo se mara abbia scritto qualcosa sul dlc perché anche nelle live scorse siete stati molto vaghi su molti dei problemi che avete elencato, vi siete concentrati per lo più sul boss finale e le parametrie (che poi sono state aggiustate). Comunque grazie per il rischio che avete preso per la community ❤
@Mizar-fz1xp2 күн бұрын
Hanno fatto live intere sul DLC, all'uscita.
@Sezz91AeonGamer2 күн бұрын
@@Mizar-fz1xp dove le fanno le live? io me le sono perse! Non mi sono ritrovato quasi in nulla delle critiche che ha fatto Mara e forse vedendola giocare o fare le critiche in tempo reale quando manifesta problemi e difficoltà, posso farmi un idea. Ma già dire "non cambio build/arma perché ho sempre giocato così" è un problema più del giocatore che si autoimpone dei limiti più che un problema del gioco che ti offre mille soluzioni per romperlo
@Mizar-fz1xp2 күн бұрын
@Sezz91AeonGamer non live di gioco, ma di discussione. Comunque, in un GDR una delle basi è che puoi superare la medesima sfida in più modi. Altrimenti la componente GDR è fallace.
@agoodboy70452 күн бұрын
@@Mizar-fz1xp assolutamente vero, ma questo problema lo trovi solo con il boss finale, tutto il dlc è affrontabile come vuoi lol
@Mizar-fz1xp2 күн бұрын
@@agoodboy7045 katana con scudo pesante però > qualsiasi cosa. E io Radhan l'ho battuto anche con le doppie lame, senza scudo. Bo, io sono rimasto male per i boss del DLC: fighissimi da vedere, ma una palla da combattere. Su questo DS3 lo reputo nettamente superiore.
@lucawright-gamedesigndebunking2 күн бұрын
Siccome prevedo che alcuni non vorranno vedere il punto, cercherò di riassumerlo qui sotto intercettando tutte le probabili obiezioni. La *semplice esistenza* di una guida *scritta ad hoc per i recensori* è un problema di per sé. Il punto *non è* se i recensori abbiano fatto uso della suddetta guida o meno: non abbiamo modo di saperlo. Ciò che però possiamo concludere per certo è che tale guida rappresenti un tentativo di inquinare la loro User Experience, offrendo strategie, percorsi e soluzioni che sarebbero dovute essere il fulcro dei processi emergenti dell'esperienza di gioco, e dunque l'oggetto della loro valutazione. E considerato che l'interesse del publisher non è tutelare il consumatore per mezzo di recensioni che lo valutino "correttamente", quanto piuttosto che venga valutato positivamente entro embargo, e a fronte delle critiche che hanno accompagnato il lancio di SOTE (che non provenivano dai detrattori della prima ora, ma da coloro che avevano giocato, finito e apprezzato l'esperienza base di Elden Ring), è lecito pensare che lo scopo della guida fosse quello di colmare le deficienze di design del prodotto. Attenzione: non ho detto che lo scopo della guida fosse colmare le deficienze di design del DLC, ma che è lecito pensarlo, che è un'ipotesi resa plausibile dell'esistenza della guida stessa. Deficienze che, stando ai pareri che ho raccolto (Mara, amici miei sviluppatori, utenti del canale, altro), starebbero (condizionale, perché io non posso metterci la mano sul fuoco) nel bilanciamento, nel design di buona parte delle boss fight, nel map design. È assolutamente irrilevante: - la vostra esperienza col gioco vanilla (che abbiate riscontrato problemi o meno); - che siate d'accordo o meno con le critiche emerse al D1; - che voi crediate che i recensori abbiano o non abbiano usato la guida; - la purezza delle intenzioni di Bandai Namco con questa guida ad hoc. Tutto ciò è irrilevante perché non smuove di una virgola quanto sopra espresso. Posso già immaginare cosa vi dirà per paracularsi chi sarà tanto stupido da tentare di giustificare questa porcata. "È il segreto di pulcinella!" "In realtà si è sempre fatto!" "Coi recensori senza-mani che ci sono in giro, From Software si è solo tutelata!" I più faccia da culo vi diranno che è tutto fake. Come se qui stessimo giocando inventandoci le cose, accettando informazioni senza verificale, rischiando denunce perché abbiamo degli avvocati a cui dar da mangiare. Ovviamente, non mancheranno i classici. "Il gioco è un capolavoro! L'esistenza di questa guida non vuol dire niente! Magari tutti i giochi fossero come Elden Ring!" Oltre al solito testosteronico machismo: "Ma vi pare che io abbia bisogno della guida per giocare un titolo From? BAN!" Tutto, tutto, tutto irrilevante. Ci tengo a sottolineare che una delle cose che non permettono di liquidare i fatti con un sonoro "e 'sti cazzi" sono le polemiche di D1. Alcuni vi diranno che hanno sempre accompagnato il lancio di tutti i giochi From Software, e che provenivano da una parte minoritaria di giocatori; ma ho già spiegato in un'altra live perché nel caso di SOTE è molto diverso. E pure fosse vero che le critiche venissero da una percentuale insignificante di utenti, è stata comunque abbastanza significativa da poterci montare settimane di content contro, in difesa della sacra visione artistica del maestro Miyazaki. Ora vi dico cosa trovo sia rilevante. - Ogni recensione scritta facendo uso della guida ufficiale del recensore non può essere considerata rappresentativa dell'esperienza del consumatore, quindi è da considerarsi "nulla". - Non avendo modo di sapere chi ha fatto uso della guida ufficiale del recensore, a fronte del fatto che chi ha ricevuto un review code con questa guida in allegato ha accettato di firmare un NDA e di tacerne l'inaccettabile esistenza, trovo lecito considerare tutte le recensioni scritte sotto embargo "nulle". - Le recensioni dovrebbero rendere un servizio ai giocatori, non ai publisher. Lo scopo della recensione non è uscire entro embargo per venire incontro agli scopi promozionali dell'editore. - Se davvero vogliamo credere che le recensioni pubblicate entro embargo siano uno strumento di tutela per il consumatore, non solo si sarebbe dovuto reputare inaccettabile l'invio di questa guida strategica ad hoc, ma la si sarebbe dovuta pure denunciare. Specie chi si lamenta delle "pratiche predatorie delle aziende" (anche quando predatorie non sono). Se rompi il cazzo su DLC, microtransazioni e pre-order, sarebbe ipocrita soprassedere sulla guida ufficiale del recensore. Ma si sa: tutti le aziende sono uguali, ma alcune sono più uguali di altre. - Chi si è permesso di insultare coloro che hanno criticato SOTE con accuse come "non usi il cervello" e "sei vittima della FOMO" pur avendo sotto al culo questa guida, dovrebbe darsi una bella occhiata allo specchio e chiedersi dove ha perso la dignità. - Diventa assolutamente lecito dubitare della "purezza" degli spettacoli di blind run. Se prima il dubbio non poteva essere espresso a fronte di una percezione priva di prove concrete, adesso acquista una indiscutibile legittimità. Le informazioni ce le avete, con quella che credo essere l'unica interpretazione possibile. Fatene quel che volete.
@Sezz91AeonGamer2 күн бұрын
Teneteci aggiornati se Mara riceverà una letterina. Speriamo di no è che sia una cosa lecita e non perseguibile visto che lei non ha vincoli. Poi aggiornateci anche se questa esistenza di questa guida crei una discussione internazionale
@95mikebarkerКүн бұрын
Vedo una fallacia logica grave in questo ragionamento. Proponi (neanche proponi, la dai per oggettiva verità, ma vabbè) l'implicazione per cui --> ti invio la guida, snaturo i processi emergenti --> recensione nulla. Ciò comporta che- -> non sapendo chi usa suddetta guida --> ogni recensione con embargo nulla. Questo ragionamento implicherebbe che ogni singola recensione fatta su PC sia nulla perché il recensore POTREBBE usare cheat engine e snaturare ogni processo. Poi, comprendo che la vostra critica si muova in direzione del publisher, ipotizzando che la guida esista per colmare i difetti di map e game design. Ma per mia personale visione, anche questa ipotesi è molto spicciola: un buon recensore dovrebbe vedere i difetti di un gioco, guida o non guida. Ovviamente se tali difetti sono oggettivi, sennò di che parliamo? Anche questo ragionamento implica un'altra cosa, volente o nolente: prendiamo un recensore che ha spaccato Kingdome Come Deliverance, con tutti i suoi difetti etc. Mettiamo che il recensore gioca il secondo capitolo. Questa persona non avrà gli stessi processi emergenti di un altro redattore che non ha giocato (o "masterato") il primo della serie. A chi devo "dare ascolto" come consumatore? A Colui che è fresco di un'esperienza nuova o a chi sa già che accadrà con pad alla mano? Ha senso porsi questa domanda? Poi alla fine della fiera: 'sta guida se la potevano risparmiare. Per come la vedo non ha senso di esistere, ma non ci vedo il caso dell'anno dietro, neanche lontanamente.
@TheNerdOnTubeКүн бұрын
Ma stiamo discutendo di review guide o di SOTE? Perché a me sembra che si uniscano due discorsi in maniera inutile, facendosi guidare dalla propria posizione riguardo un dlc e il modo in cui è stato recensito, al punto da lanciarsi in commenti sulle Blind Run che non sono solo sterili, ma che trovo anche abbastanza infantili. I primi due punti rendono di per sé il discorso sterile. Se parti dall'assunto che nessuna review è affidabile perché, in potenza, potrebbe essere basata su una guida, allora ogni recensione mai fatta viene messa in dubbio. In quanto, ogni azienda invia della documentazione - più o meno approfondita - in fase di PR. Le finalità della guida a me pare siano chiare: aiutare i recensori meno avvezzi al gaming - ricordo che i videogiochi sono spesso recensiti in testate NON specializzate - e quelli che si trovano ad averne bisogno per esplorare al meglio un'opera in un tempo naturalmente limitato. Capisco che allora si pongano due questioni: come questo influisca sull'esperienza e se questo possa andare a creare un problema di conflitto di interessi. Il primo punto a me pare legato a casi limite. Una guida può cambiare un'esperienza al punto da renderla più piacevole, ma mi sembra un'evenienza limitata e slegata dall'intenzionalità con cui viene scritta la stessa. Qui ci ricolleghiamo al secondo punto: una review guide non viene inviata con l'intenzione di influenzare un recensore, ma con quella di dargli una possibilità in più nell'approfondimento di un'opera. Credo che, di conseguenza, chi scrive abbia la consapevolezza del fatto che ha avuto un'esperienza filtrata e di dover tarare la propria opinione di conseguenza. Poi, sono d'accordo che la stampa videoludica non ispira fiducia in ciò, ma farlo diventare un caso nazionale lo trovo stupido. Un po' come se lamentassimo di un recensore di film che è influenzato dall'averlo visto con regista e cast in sala e averne sentito le spiegazioni dal diretto interessato. L'esperienza tra fruitore e recensore è intrinsecamente diversa in qualsiasi ambito, è inevitabile, l'abilità del recensore dovrebbe essere quella di mediare.
@whtsvdgmКүн бұрын
@@95mikebarker Nemmeno io sono d'accordo sull'implicazione guida => recensione nulla. Ci sono sfumature di grigio in mezzo. «Un buon recensore» dovrebbe essere in grado di separare ciò che conosce da ciò che esperisce, ma non tutti sanno farlo. Di certo: meno conosci del gioco e più l'esperienza diretta è dominante. Allora il punto è proprio: tale guida è stata fornita per compromettere l'autenticità delle recensioni consapevoli che l'esperienza "blind" avrebbe potuto generare feedback negativi? Possiamo solo discutere e speculare. Tuttavia, il fatto che una guida tanto completa sia stata fornita direttamente dal publisher, solleva lecite domande sulla sua presenza, specialmente in un gioco che fa della scoperta e della "comprensione emergente" i suoi cavalli di battaglia. C'è differenza tra l'uso di cheat (una scelta attiva) e una guida fornita dal publisher (un'influenza passiva). È lecito domandarsi se mascherare una "guida completa passo passo" da "review guide" (prassi per giochi complessi) possa essere un tentativo di manipolare il giudizio del recensore? Che potrebbe non percepire il suo utilizzo come "barare" in quanto, appunto, facente parte del toolkit fornito. Non voglio parlare di "integrità" o "abilità" dei recensori. Anche perché conosco gente che recensisce robe da 60 ore con 20 ore effettive, ma ne discute in recensione come se lo avesse finito, mentendo (obv non farò nomi). Per essere disonesti non è necessaria la presenza di una guida. Altro nodo che bisognerebbe chiarire: è stato davvero firmato un NDA per tacere l'esistenza di tale guida? Non su aspetti specifici del gioco, dico: sull'esistenza della guida stessa. Di nuovo: speculiamo, in quanto non conosciamo questa informazioni e nemmeno conosciamo quanto "dettagliata" sia la review guide di ER: SotE. Per quanto riguarda l'esperienza pregressa del recensore, ho scritto ampiamente sul tema in passato. Certamente: maggiore è la conoscenza pregressa e minore è l'impatto dell'esperienza diretta, motivo per cui (come affermo da secoli) non ha alcuna rilevanza il "voto di testata", ha rilevanza solo il voto del recensore, se conosci il recensore. Come consumatore dovrai dare ascolto al recensore più affine al tuo "essere videogiocatore". Se sei esperto, darai più ascolto a un recensore veterano. Se sei meno esperto in questo tipo di giochi, potresti trovare più valore nelle parole di un recensore meno esperto del genere. Per questo non esistono recensioni "giuste" o "sbagliate" in assoluto. Ma questo è un altro discorso. Btw, se ricevessi una guida completa passo passo di un gioco notoriamente difficile e articolato, da critico, avrei parlato al mio pubblico della sua presenza e mi sarei soffermato sulla minuziosità dei dettagli in essa (se davvero sono tali).
@95mikebarker23 сағат бұрын
@ D'accordissimo su ogni cosa che dici. Tanto ormai la diga è stata sfondata, guardiamo chi si travestirà da "salvatore" e renderà pubblico il tutto.
@samuelepaolucci88282 күн бұрын
A me sembra solo questione di PR...
@z3rg8682 күн бұрын
Questo è quello che servirebbe a questo settore; oltre all’analisi e al debunking tecnico anche un bel debunking di tutto il marcio che c’è dietro.
@alessandrodepaulis10662 күн бұрын
Applausi a scena aperta per questo stream. Anni fa, ad onor di cronaca, ci fu un caso simile con un altro gioco: quando uscì un Raid palesemente SBILANCIATO su The Division 2 (Cavallo d'Acciaio), alcuni streamer di quelli più grossi avevano ricevuto un PDF che sostanzialmente spiegava le meccaniche nel dettaglio. E infatti quel raid lo chiusero forse 1/2 team al primo giorno, mentre tutti gli rimasero lì per giorni. Un saluto
@EnAuEllai2 күн бұрын
La community dei soulslike è in larga parte un culto che suscita tra l'imbarazzo e l'orrore. Tra gli innumerevoli esempi possibili, le cose che avete detto mi hanno ricordato in particolare una live vista qualche tempo fa in cui Ilaria Gentili (Shasam) voleva parlare dell'accessibilità nei soulslike ed aveva invitato varie altre persone. Il leitmotiv di tutta la live è stato quello di Shasam che cercava di portarli a concordare con il bisogno di un minimo di accessibilità, mentre quelli partivano con dei tiepidi "sì, si potrebbe" e poi pian piano scivolavano in un'assurdità dopo l'altra per giustificare qualunque turba del "grande maestro Miyazaki" (e trasmessa a loro per osmosi) e quindi la non-necessità di qualunque cosa che non faccia sostanzialmente gate-keeping. Nello specifico ricordo tutta una supercazzola riguardo al fatto che in Elden Ring il selettore della difficoltà c'è e che sta nel fatto di usare i talismani, perché se li usi il gioco è più facile e a volte loro non li usavano per renderlo più difficile; geniale, nessuna attività umana nella storia è mai stata più facile o più difficile a seconda che si usassero o meno vari strumenti a disposizione, che genio quel Miyazaki che ha messo una feature del genere nel suo capolavoro... Al di là del fatto che chiunque abbia messo mano ad Elden Ring e non sia un sottone di From Software sa benissimo che gaslighting megagalattico questo sia (anche perché i bonus dei talismani non sono manco remotamente dei game-changer), pure chi non ci avesse giocato, già solo a sentire una cosa del genere, può rendersi conto che, se anche fosse vera (e non lo è), sarebbe una cosa di una stupidità disarmante. Però per i campioni dello spreco di vita nello studio dei boss (ammesso che non usino poi "trucchetti" come quella guida) questi sono argomenti che dimostrano che chiunque non sia allineato è un senza-mani e via discorrendo.
@Mizar-fz1xp2 күн бұрын
Dico solo una cosa: differenza tra difficoltà meccanica e tematica.
@SignoreDelVuoto2 күн бұрын
Che tralaltro è un ragionamento che cozza contro la logica del design di un gioco. Perchè puoi demandare al giocatore di rendersi il gioco più complicato in quanto, conoscendolo e sapendolo giocare, sa anche come "complicarsi la vita" e a questo puoi fornire strumenti per il "fai da te". Non puoi fare il contrario a meno che tu non renda particolarmente importante ed ESPLICITO il vantaggio. E no, non vale neanche la lacrima, visto dove si trova nel gioco...... Diverso il discorso se ti avessero dato la lacrima come prima evocazione, gratis.......
@hairu10332 күн бұрын
Immagina non essere il TA di un prodotto e pretendere che questo si adatti a te.
@EnAuEllai2 күн бұрын
@@hairu1033 Immagina fare sempre ginnastica mentale per mantenere la tossicità.
@hairu10332 күн бұрын
@ Una regola di mercato e design come il target audience sarebbe “ginnastica mentale”. Sure
@agoodboy70455 күн бұрын
Sono curioso si sentire ka vostra su unicorn overloard perché fino al midgame a normale è un gioco incredibile, poi a livello parametrico diventa una bazzecola o una sfida impossibile a seconda se hai un livello pari o inferiore. Il fatto è che ad una certa smetti di capire la complessità delle meccaniche perché capisci quali sono le combinazioni rotte e riesci a gestire troppo facilmente qualunque fight. Passare dall'instakill all'autowin non è il massimo 😅
@ArmageddonWarrior8 күн бұрын
Ciao. Quando farete la live promessa con le informazioni che avrebbero destabilizzato il mondo della critica e che aspettavate di tornare ad essere in due per farla? 😊
@lucawright-gamedesigndebunking8 күн бұрын
Hai ragione. È tempo di droppare la bomba.
@ArmageddonWarrior8 күн бұрын
@@lucawright-gamedesigndebunking Fantastico 💪🏻 Restiamo in fervente attesa 🔥🔥🔥
@quelcherestadelgioco9 күн бұрын
Una roba o una roba pazzesca veramente pazzesca se è così come hanno detto wow
@ArmageddonWarrior15 күн бұрын
Comunque io ho la soluzione definitiva al problema dei giochi e del sapere dove andare e cosa fare: PlayStation 6, nuovo tasto sul pad chiamato "help", lo premi e il gioco ti dice semplicemente che cosa devi fare e dove devi andare al momento. Se vuoi lo premi, altrimenti no. Fine. 😄
@TheSotired9016 күн бұрын
Mi fa tanto piacere vedere persone parlare bene di Engage, in italiano per giunta! Hanno svecchiato meccaniche che si portavano dietro dai tempi del NES, da veterano della serie l'ho trovato troppo facile per me ma capisco che puntino a nuovi utenti.
@alpiffero16 күн бұрын
Il caso chiavalentine è solo l'ennesima reiterazione del buon (?) vecchio "Cherchez la femme"
@alpiffero16 күн бұрын
Quello che dice Mara sulle sparate di Parente mi pare lapalissiano anche se non leggo mai nessun giornale. In effetti è tra le ragioni per cui non ne leggo
@keikurono494316 күн бұрын
Barbiexanax ha sempre dimostrato grande onestà ed empatia😂🎉
@Luvgaar21 күн бұрын
ci puoi dare i nomi di istituti migliori? Io sono un Writer ma non riesco a trovare qualcuno che mi aiuti con i miei lavori e le mie idee, dovrei entrare nel giro e sviluppare anche qualche competenza da game designer.
@ArmageddonWarrior21 күн бұрын
21:45 Secondo me Mancosu intende giochi come Horizon Forbidden West, in cui Aloy passa tutto il tempo a dire quello che sta facendo mentre lo sta facendo. 58:10 Confermo che in GOW: Ragnarok prima è stata fatta una mod e poi l'opzione è stata aggiunta ufficialmente dagli sviluppatori. 2:04:25 Eccomi, sono io, assolutamente. Una cosa che con gli anni di esperienza non tollero veramente più è lo spaccamento di coglioni che subentra quando non sai dove andare e cosa fare, è una cosa che mi ammazza letteralmente l'entusiasmo. Ma altro che tre quarti d'ora come dici, io già dopo 15 minuti sbuffo. Se devo continuare andare a vedere su KZbin cosa fare e dove andare per me il tuo gioco è un fallimento. 2:38:35 Premesso che Indiana non l'ho ancora giocato e non saprei dirti nulla punto per punto, in particolare però mi dicono alcuni miei amici che -sul discorso del travestimento- c'è chiaramente un dialogo in game in cui viene detto che i capitani ti vedono in ogni caso. 🙌🏻 2:45:50 Premesso (di nuovo) che neanche io sono un amante del frame generator, ci tengo però a precisare 2 cose che non ti ho sentito dire nel video: -Il Frame Generator quando si attiva lo si fa sempre in accoppiata ad Nvidia Reflex, che appunto serve ad abbassare la latenza. -È opinione diffusa tra i PC gamers che comunque il frame generator si debba abilitare in ogni caso quando GIÀ hai i 60fps di base, non quando vai a 30 per andare a 60. Non so però per quale motivo, perché come ti ho detto a me non interessa, ma spesso mi è capitato di leggere nei commenti su internet questa cosa.
@alfonsobaccaro887923 күн бұрын
Io nonostante i gravissimi limiti di gameplay, la parte al Vaticano l'ho trovata molto intrigante in relazione specialmente ad un certo tipo di level design ed immersione. Ora ho quasi terminato la "seconda parte", quella a Siwa e invece ho trovato un grande passo indietro da questo punto di vista, molto piatto e ripetitivo.
@R4VENGamingDiary23 күн бұрын
La soluzione per i suggerimenti di The Last of Us, credo sia quella che accontenta un po' tutti. Cioè devi dire tu quando vuoi un suggerimento, non deve essere automatico.
@Mizar-fz1xp23 күн бұрын
Concordo. Come ogni opzione, rendimela "opzionale" appunto. Poi decido io. Basta che lo sviluppatore mi dica "l'esperienza è stata pensata così, se vuoi cambiare sappilo".
@Mizar-fz1xp23 күн бұрын
2:16:00 Indiana Jones
@Mizar-fz1xpАй бұрын
32:30 Sorry We Are Closed 40:35 En Garde 55:00 I'm Your Beast 1:06:00 Signs of the S 1:11:30 White Knuckle 1:21:20 Kill Knight 1:30:00 Nine Sols 1:38:00 Frogmonster 1:43:40 Shady Knight
@LoscoXАй бұрын
Grazie, avrei smattato a cercare i minutaggi se non fosse stato per te.
@LoscoXАй бұрын
Il gioco al minuto 1:06:00 si chiama Signs of the Sojourner
@LoscoXАй бұрын
Il gioco al minuto 1:21:20 si chiama Kill Knight
@Mizar-fz1xpАй бұрын
@@LoscoX grazie, ho modificato
@dnattilioАй бұрын
Bellissima live, spero che facciate altre live recensioni perché ci sono tanti indie che meritano visibilità e video del genere sono utili per gente come me abbastanza stanca dei giochi AAA
@ArmageddonWarriorАй бұрын
Non sono un game designer, ma anche io mi sono lamentato pesantemente di ER a causa del suo open world. Mi davano del pazzo. Felice di vedere che non parlavo a vanvera. 😢 Comunque secondo me avete un po' confuso le lamentele dell'utenza nei confronti dell'intelligenza artificiale. La gente non si lamenta del fatto che le IA non siano realistiche e imprevedibili, la gente si lamenta del fatto che i personaggi controllati dalle IA si comportino come degli idioti, tipo incastrarsi dietro le cose, o che se ti nascondi dietro un palo non ti vedono più, o quando hai dei compagni che non fanno letteralmente niente per aiutarti, o peggio ancora perdi a causa loro. Cose così 😄
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Quelli che descrivi sono bug o design problematici. Io parlo di tutti quelli che si aspettano che gli agenti abbiamo comportamenti, "ragionamenti" e sensi simili a quelli di un umano solo perché assomigliano a un umano. Si sprecano le volte che ho sentito di quanto sia ridicolo al giorno d'oggi che le guardie ti vedano a 20 metri in uno stealth o che indaghino dove c'è la fonte di un rumore.
@ArmageddonWarriorАй бұрын
@lucawright-gamedesigndebunking Ah si si capisco cosa intendi. Solo che l'utenza incompetente solitamente vede quei bug o problemi e pensa sia l'IA scadente. Per il resto sono assolutamente d'accordo con te. L'IA dev'essere funzionale al contesto, a ciò che il gioco vuole spingerti a fare. 👌🏻
@alpifferoАй бұрын
Il genere degli "swashbuckler" o dei film di Zorro, in italiano, si chiama "Cappa e spada"
@UnpetraccableАй бұрын
Sono ancora nella parte di video riguardo il discorso di Swen Vincke, ma riguardo a giochi fighi che hanno floppato io penso sempre ad Unsighted, un indie zeldoso con visuale dall'alto veramente figo, che ho giocato su gamepass e non ho praticamente mai sentito da altre parti. Esplorazione figa, begli strumenti ottenibili, trama che esiste, coop funzionale, vaghe ispirazioni Souls, e un meccanica peculiare per cui tutti i png (e il giocatore) erano sottoposti a un tempo limite di vita prolungabile con degli oggetti trovabili in quantità limitata. Questa meccanica è stata odiata perché la gente ha detestato avere un gioco di esplorazione in cui ti senti sempre di fretta, a me invece era piaciuto avere il pepe al culo e avere conseguenze per le mie perdite di tempo, per non parlare di scelte emotivamente forti basate su chi salvare e chi lasciar morire. E niente, puf, sparito, gioco mai sentito. Ora seguo il resto, solo che quando mi viene in mente 'sto gioco mi triggero
@WolfMordredАй бұрын
Ho giocato Unsighted. Gioco molto interessante. In realtà ti dirò, il gioco è andato molto bene. Ovviamente non ne sentirai mai parlare sui siti più blasonati che di solito ignorano totalmente giochi più particolari ed interessanti come questo o quelli di cui parliamo nel video, ma in realtà il gioco ha avuto un buon successo, semplicemente non va paragonato al successo che si fa un tripla A. Visto che ti è piaciuto, ti farà piacere sapere che le sviluppatrici (è un team principalmente al femminile) stanno facendo un gioco nuovo e sembra davvero interessante. Si chiama Abyss X Zero, dagli un occhio.
@UnpetraccableАй бұрын
@WolfMordred Ah davvero? In realtà mi dai una gran bella notizia, quando è uscito mi ricordavo fosse stato mezzo stroncato da critica e pubblico e mi pareva che non fosse andato bene. Beh meglio così! Mi segno anche l'altro nome che mi hai dato per future ricerche
@lorenzoc.5136Ай бұрын
1) Riguardo alla "univoca" resa caricaturale degli omosessuali o delle tematiche di genere nelle produzioni italiane degli anni 80 - 90: ma se siete voi i primi a citare i film comici! Citate il trash/i cinepanettoni e dite che tutte le figure sono stereotipate, lo dite voi! Appunto! É comico, é trash, é tutto stereotipato in negativo. Lo sono tutti, di conseguenza pure l'omosessuale. Ampliando l'orizzonte, vorrei inoltre ricordare che, ad esempio, il film serissimo "Mery per sempre" é prorio di quegli anni, é infatti dell'89. Quindi dovremmo evitare di generalizzare. 2) Riguardo a Tarantino: Blaxploitation é un genere cinematografico/artistico nato negli anni settanta, che serví in primo luogo (e in modo anche abbastanza capiltalisticamente cinico) a fornire prodotti per includere come consumatore la comunità nera in america. Riguardo ai film, sono caratterizzati da basso budjet e storie dozzinali di polizieschi e violenza, spesso ambientate nei ghetti, con aggiunte di colonne sonore funk o soul; nonché rivisitazioni di storie con protagonisti neri. Possiamo fare esempi di film come Shaft o Blacula. Nel campo dei fumetti possiamo citare la Marvel con Luke Cage e Blade. Ora, di filoni di film a basso budjet ce ne sono diversi e su diversi temi, alcuni di pregio alcuni no. Noi italiani possiamo ricordare gli spaghetti western (Sergio Leone), gli horror (Lucio Fulci), o il genere definito "poliziottesco". Il merito di tutti questi generi a basso budjet é stato quello di portare registi e sceneggiatori a sperimentare nuove soluzioni in termini di inquadrature, sequenze, effetti speciali, resa su schermo e colonne sonore combinate con immagini. Quentin Tarantino é prima di tutto un appassionato cultore di cinema, e i suoi film sono sempre intrecciati a citazioni e omaggi alle qualità da lui apprezzate dei diversi generi. E cosí, in Django Unchained ci sono costanti citazioni alle cifre stilistiche dello spaghetti western e della blaxploitation. Anche in Jackie Brown, Tarantino cita la blaxploitation. In Planet Terror: Deathproof, ci sono inseguimenti che strizzano l'occhio al poliziottesco, e nelle varie scene gore/splatter dei suoi film i riferimenti vanno a Lucio Fulci. Quindi é mia opinione che contestare Tarantino in tal modo é follia pura, significa non avere le minime basi di comprendonio. Confondere citazioni stilistiche con mal supposte e mal interpretate ideologie o mancanze culturali da attribuire forzatamente ad un regista é puro delirio dell'ignoranza. Questo/a/i impieagato/a/i di Sweet Baby Inc non sa neanche dove si trova, e pretende di incasellare Tarantino nella vecchia disputa anni 70 fra attivisti dei diritti civili e fautori della blaxploitation (che per larga parte erano pure neri, cosí come il fondatore stesso della parola e/o del genere). 3) Il problema peró é piú profondo, e riguarda la comunicazione nelle società anglosassoni (USA in primis) e canadese (o commonwealth allargato): cioé l'estremizzazione esasperata di ogni concetto o posizione, spesso (guarda caso) a scopo di lucro/tornaconto personale. Su ogni argomento, ci sarà sempre una quota di individui che polarizza ed estremizza concetti, a sfregio della cultura e della realtà delle cose. E con tale estremizzazione arriveranno notorietà, compensi, lavori, lucro. Su ogni argomento, ci sarà sempre chi coltiverà la fanbase degli estremizzati per ritagliarsi il suo spazietto di notorietà e relativo compenso. Il tutto a detrimento di onestà e capacità intellettuali.
@keikurono4943Ай бұрын
A quanto pare a Luca piace il capitalismo, quello che sta distruggendo il pianeta e lasciando morire di fame milioni di persone
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Premesso che ho già ammesso di aver sbagliato a definire il discorso di Vincke "anticapitalismo da adolescente", questo tuo commento è stupido e gravemente offensivo. Io non ce l'ho con l'anticapitalismo, ma con l'anticapitalismo idealistico e ingenuo di chi non sa niente del mondo e pensa di avere la soluzione di tutti i problemi in tasca. Però, tu non solo non hai compreso questa sfumatura, ma sei scaduto nella falsa dicotomia secondo cui se critichi una posizione anticapitalista per la sua impraticabilità allora sei certamente uno sporco capitalista. Hai costruito un argomento fantoccio per attaccarmi personalmente, forse alludendo che io sia colpevole per associazione della distruzione del pianeta e della morte per denutrizione di milioni di persone per via di una posizione ideologica che non ho mai espresso. Fosse pure tutto uno scherzo, sarebbe di pessimo gusto. Consideralo il tuo primo cartellino giallo.
@keikurono4943Ай бұрын
@lucawright-gamedesigndebunking offensivo? Luca lo sai meglio di me che se esprimi male le tue idee e poi uno dissente o ti lancia un po' di cacca direi che è la norma. Non fare la vittima.
@keikurono4943Ай бұрын
@@lucawright-gamedesigndebunking ovviamente seguendo le tue live da tempo so che quello non era il tuo pensiero sull'argomento, ti ho stuzzicato un po' perché volevo sapere la tua al di là dell'astio che ti ha fatto dire quella cosa nella live. ✌️
@keikurono4943Ай бұрын
@@lucawright-gamedesigndebunking comunque io ho commento solo la tu frase "discorso da undicenne contro il capitalismo". Una frase molto mal interpretabile
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Le cose su cui mi sono espresso male in live sono altre. Se ho parlato di "anticapitalismo da adolescente" e non di "anticapitalismo" e basta, è proprio per evidenziare la natura ingenua del discorso (che poi di anticapitalistico non aveva niente). In più, mi sembrava evidente il mio disgusto nei confronti del capitalismo finanziario.
@ArmageddonWarriorАй бұрын
L'unica cosa bella del trailer del gioco dei Naughty Dog sono i Pet Shop Boys.
@francescoperrone6770Ай бұрын
Dopo riflessione, mi sembra evidente il bias da voi attuato e allora lo riporto con trasparenza eppure senza voler denigrare o aggredire: in Italia da dati Ocse, il 35% degli italiani è analfabeta funzionale in particolare per l'incapacità di riassumere efficacemente un dato evento, testo scritto o discorso ascoltato, incluso il contesto alla base di questi. Ecco, non solo avete riassunto male e decontestualizzando totalmente uno speech di 3 minuti, ma avete anche attuato un banale "bias di ancoraggio": fare troppo affidamento sulla prima informazione ottenuta, digerita e rielaborata. E ci avete costruito un'ora di pareri, opinioni, non certo analisi, pur apportando la vostra rispettabile esperienza e anche argomentazioni valide ma per sostenere una tesi purtroppo parziale e fuori fuoco, con un presupposto paziale e fuori fuoco. Ok il contesto di una live, ok la stanchezza, ma da un profilo che ha "Debunking" nel suo titolo, ritengo infine grave la frase "Ora dovrei andare a risentire nel dettaglio quello che ha detto questa persona di cui non riesco a pronunciare il nome". Beh invece, è esattamente il presupposto per un'analisi di un interno del settore che dovrebbe mettere al servizio di domande propositive e arricchenti la propria competenza per la propria community. Altrimenti è solo disinformazione di pancia e inquinamento. Sarebbe bello che tutti noi ci facessimo più domande e sparassimo meno risposte su evidenti contraddizioni come ad esempio su Intergalactic: " Non si è visto nulla e non si è capita la storia" 3 frasi dopo: " la storia non mi convince" "non ho idea di quale sia il gameplay o i personaggi" frase dopo: "questa storia con personaggio singolo" (sei un leaker? Lavori da ND? No, non ti convince allora quello che la tua stessa interpretazione ti sta indicando, non la realtà che un giorno giocherai. Quindi stai dicendo che non ti convince la tua stessa opinione :) è un teaser, non un gameplay trailer; come fai a parlare di "rielaborazione interessante" se non ti hanno mostrato assolutamente niente? Meno risposte, più domande. A volte forse un po' più di capacità di attesa o meglio analisi. Diventiamo una community di giocatori pazienti, curiosi, intelligenti.
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Ciao, Francesco. Ho appena finito di scrivere un lungo commento di risposta a EnAuEllai. Lì troverai spiegata meglio la mia posizione sul discorso di Vincke. Non capisco cosa ci sia di così grave nel non voler fare il nome di Vincke: non volevo pronunciarlo in modo errato e ho preferito utilizzare "il boss di Larian". Me ne sono accorto prima della live e non sono andato a cercarmi la pronuncia. Parlare di disinformazione e inquinamento mi sembra fuori luogo, dato che è davvero il boss di Larian e non lo stavo sminuendo. Sulla questione Intergalactic... Non ricordo di aver parlato di storia, di gameplay o personaggi. Ho detto che quello che si è visto dal teaser trailer è un **mash up** di cose messe assieme in maniera che mi è sembrata poco interessante. Nella crisi creativa che ultimamente affligge il settore dell'intrattenimento americano, il citazionismo trovo stia diventando una piaga: fare il verso all'immaginario anni 80\90 sembra l'unico modo per attrarre il nerd medio, che ne è pure contento perché così può far vedere quanto ne sa di cultura pop. Ho detto che mi incuriosisce per diverse cose: sembra che sarà un gioco basato sull'azione all'arma bianca e mi incuriosice sapere se stavolta, dopo un sacco di giochi lineari dove sei quasi sempre in coppia (anche ai fini di ritmo e narrativi), ci sarà un personaggio singolo. Per il resto... Non tutte le live possono riuscire bene. Questa non è riuscita bene per niente, e ne sono consapevole.
@anonimo660323 күн бұрын
Riguardo all'ocse, comunque, consiglio di leggere il documento, perché i nostri dati sono quelli che fanno più schifo (assieme a un altro paese) e sono considerati da prendere estremamente con le pinze. Sia a causa delle dimensioni del campione che ha effettivamente svolto l'intervista e sia per la natura stessa del campione che è distorto dagli immigrati con documenti. (C'è una tabella che ne parla, altri paesi hanno altre problematiche, ma non erano poi inseriti, esplicitamente, in una categoria di alto rischio (non ricordo l'esatto termine usatto) riguardo alla validità della valutazione.)
@alpifferoАй бұрын
Riguardo alla questione "industria dei vg" ho un'opinione nel mio tipico stile, cioè tranciante e belluina: l'industria dei VG ha sguazzato per anni nel clima fieristico della casa produttrice composta di amiconi dei gamer (ditemi se si vede mai qualcuno dirsi amico della Universal Pictures o della Sony Records, uscendo appena dall'ambito) per coltivare un pubblico dell'età mentale di 6 anni con l'idea che si fa incantare subito, compra e tace. Bene, hanno lavorato egregiamente e il pubblico ha in media quell'età mentale. Con tutto, ma proprio tutto, quel che ne consegue
@EnAuEllaiАй бұрын
Premetto che lo stile dei giochi di Larian non mi piace per niente e Vincke è ben lungi dall'essere "il mio eroe". Ho giocato tutto Divinity 2 e tutto Baldur's Gate 3 più approfonditamente della media della gente che sento parlarne esaltata, e sulla carta dovrebbero essere tra i miei giochi preferiti, ma in pratica li ho sofferti mortalmente. Molto di quello che se ne dice lo trovo completamente distaccato dalla realtà, e tutti i discorsi su BG3 come nuovo paradigma dello sviluppo videoludico hanno una quantità e un'entità di falle da far rabbrividire. Detto quello, mi sembra che sul discorso di Vincke abbiate ricamato sopra in modo francamente assurdo. Capisco che si aleggiasse su temi che voi trattate costantemente e che forse siate stati tirati per i capelli dei preconcetti (in senso neutro, non puramente negativo) professionali, però credo che questo vi abbia mandato proprio fuori fuoco. Era un discorso di neanche tre minuti (anche meno, se togliamo battute e cazzatine) in cui ha cercato di condensare un concetto, e l'avete trattato come fosse un'estesa disamina anticapitalista (quando di anticapitalistico non c'era niente, ma ci arrivo), affibbiandogli cose dette da tutt'altra gente online, ma che lui ha al massimo sfiorato "per sbaglio". E la cosa più sfiorata è stata "[gli sviluppatori che hanno fatto i giochi migliori] non l'hanno fatto per incrementare lo share di mercato", che avete preso come se avesse detto "fanno i giochi per la gloria, pure se muoiono di fame", ma che fattualmente non è né quello che ha detto, né il concetto che c'era dietro. Il concetto era che molte compagnie, come (esempio facile) Ubisoft odierna, cercano il buco di mercato da saturare e da cui cavare fino all'ultimo centesimo, mettono gente a cucirci sopra un gioco che funga per quell'intento, completamente a tavolino, pretendendo che qualcuno si faccia venire la scintilla creativa solo e unicamente in modo funzionale al profitto, mentre invece si dovrebbe partire da un'idea nata dalla passione, sia del primo ideatore (o primi, se nasce da più teste), sia di tutto il gruppo che ci lavora sopra, che deve voler tendere a fare un gioco che sia piacevole da giocare piuttosto che una fogna senz'anima votata unicamente a mungere gli acquirenti. A quel punto il gioco viene ben fatto (idealmente) e di conseguenza ha successo e vende, risultando poi in quel profitto che non era stato demonizzato a priori come da un "anticapitalista quindicenne"; ne era stato demonizzato l'inseguimento cieco. Poi se vogliamo dire che era infantile perché ci sono mille dinamiche, va bene, ma di nuovo, parliamo di un discorso breve e concettuale in un evento di blando intrattenimento, non di un simposio sul game design, sulla produzione e sul funzionamento dell'industria. Penso che il tizio che ha diretto Baldur's Gate 3 sia un minimo a conoscenza di tutte quelle dinamiche, suvvia. Il discorso sul fatto che gli sviluppatori debbano fare un gioco che piaccia al pubblico e non a loro pure è estremamente fuorviante e tendenzioso. Tolto il fatto che le due cose non si escludano a vicenda, potremmo parlare del fatto che spesso esca sul mercato una cosa che il pubblico non sapeva di volere, ma quello è un aspetto che potremmo ascrivere alla mera fortuna, quindi facciamo che non conti. Quello che conta e che rientra nel fil rouge del discorso di Vincke è che sì, certo, ovvio che debbano fare un prodotto che piaccia al pubblico, ma nel farlo devono fare una cosa per la quale possano dire quanto meno "ok sto facendo uno sparattutto [genere a caso] e non sono un particolare amante degli sparatutto, però questo elemento di gameplay credo possa essere obiettivamente piacevole/interessante/quello che è", piuttosto che fare il compitino basato unicamente sulle ricerche di mercato perché il management ha chiesto uno sparatutto per prendere una fetta di mercato lì, eccetera, ecetera, tornando all'esempio ubisoftiano di prima. Non so se mi sia spiegato decentemente, ma alla fine non c'era né alcunché di anticapitalista (che fa anche un po' ridere, parlando di come fare un gioco che piaccia e quindi *venda*, e in più affibbiato a uno che ha appena fatto una vagonata di soldi proprio in quel modo), né alcunché di astruso in merito ai processi produttivi. Non è stato più populista di quanto sia naturale esserlo in un discorso obbligato ad essere brevissimo con cui si voglia semplicemente trasmettere un concetto. Alla fine ha detto banalmente "meno attenzione ai dividendi degli azionisti fini a se stessi e più attenzione alla qualità, che è quella che fa vendere davvero, e ci guadagniamo di più tutti quanti".
@marcobressan83Ай бұрын
Sono perfettamente d'accordo, dire "se facciamo i giochi con attenzione alla qualità, i guadagni arrivano" non mi pare un discorso anticapitalista. Sicuramente semplificato ma anticapitalista no. La questione in realtà è davvero semplice nella sua difficoltà: se un team ha talento vero, può fare quello che vuole e i risultati, nella maggior parte dei casi arriveranno, se il team è mediocre, dovrà fare quello che tira in quel momento e sperare. La triste verità è che la maggior parte delle persone non è così talentuosa, questo è quello che non ha detto Sven. 20 milioni di copie di BG3, 20 milioni di ER, li fai se hai talento vero. Erano giochi di nicchia che sono esplosi grazie a Larian e From, sta roba non la fai se sei mediocre. Aggiungo. Se guardi le analisi di mercato Path of Exile non lo fai, ma loro, come il coleottero che vola anche se non potrebbe (leggenda metropolitana, lo so) non lo sanno e quindi vendono lo stesso.
@marcobressan83Ай бұрын
Potresti argomentare la prima parte? Non per polemica ma perché sono davvero curioso di un punto di vista diverso
@AlexDelux85Ай бұрын
In effetti mi sembra esagerata questa reazione al discorso. Alla fine anche gli altri sviluppatori che sono stati premiati hanno detto che loro i giochi li fanno per passione, con il cuore, ecc... C'è del populismo, della retorica? Certamente, ma cosa dovevano dire, che li hanno fatti per pagarsi le bollette? 🤣🤣
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Approfitto del tuo commento per chiarire meglio la mia posizione (e, già che ci sono, anche per scusarmi per come mi sono spiegato in live: ero più stremato di quanto volessi ammettere e non ho fatto una bella figura.) Facciamo un viaggio indietro nel tempo, ti va? È il 2015. CD Projekt Red è uno degli studi più amati dai giocatori di tutto il mondo. Grazie al successo di The Witcher 3 e a una comunicazione incentrata sul rifiuto delle pratiche commerciali più impopolari, diventò subito un simbolo di quello che sarebbe dovuta essere la gaming industry: una fabbrica dei sogni guidata non da freddi uomini d'affari, ma da persone con una passione genuina per il proprio lavoro. All'epoca, eravamo in pochi a evidenziare le criticità di questa narrazione. The Witcher 3 costò più o meno quanto un qualsiasi Tripla A dei suoi tempi; ma quello che molti ignoravano è che in Polonia -- dove la vita costava poco -- gli stipendi erano circa la metà rispetto alla media europea. Ergo, era come se fosse costato il doppio. Inoltre, lo sviluppo del gioco fu tanto sereno da meritarsi l'appellativo di "marcia della morte": agli sviluppatori fu chiesto di fare straordinari, di lavorare il week-end e di dormire nello studio, e nonostante questo fosse solo l'ennesimo fallimento di produzione, nessuno della dirigenza pensò di rivedere le proprie metodologie perché a fronte del successo di critica e pubblico, i loro dipendenti non erano poi così importanti. Io parlavo già da allora dei problemi di sostenibilità del Tripla A -- dell'aumento dei costi e della necessità di nuovi business model come DLC e microtransazioni --; e quando per provocarmi qualcuno arrivava a chiedermi perché le altre case di sviluppo non facessero come CDPR, elencavo quanto sopra. Ma sai cosa? In verità non gliene fregava niente. Non è fregato un cazzo di niente a nessuno fino a quando non è successo Cyberpunk 2077. CDPR cavalcò l'onda utilizzando una comunicazione sempre più aggressiva. Iniziarono a pubblicare tweet pungenti contro gli studi che utilizzavano modelli "anti-consumer" come la formula premium + microtransazioni, facendosi belli della garanzia che il multiplayer online di Cyberpunk 2077 non avrebbe avuto niente di tutto questo. Poi, il trailer del gioco, con quello schiaffo morale a tutti quanti. "Quando uscirà? Quando sarà pronto." La storia del multiplayer senza microtransazioni se la dovettero rimangiare qualche tempo dopo, a seguito di un **reality check** che avrà ricordato loro che i server non si alimentano a chiacchiere e "passione". Quella del "Uscirà quando sarà pronto"... Beh! Hanno fatto del populismo il fondamento della loro comunicazione. Dall'alto di una posizione economicamente vantaggiosa, si sono posti su di un piedistallo morale, spacciando il rifiuto di certi modelli per reale amore nei confronti del videogioco e insinuando che gli altri li utilizzassero per pura avarizia. Questo tipo di narrazione è tossica. Veniamo al discorso di Vincke. Premesso che non voglio paragonare Larian a CDPR, il suo discorso mi ha dato le stesse **vibes** di quel populismo assimilabile a CDPR. "La formula del successo? È stupidamente facile! Fai il gioco che ti piacerebbe giocare!" Chissà se anche un Dustborn rientra in questo discorso! "Perché solo così creerai qualcosa di mai fatto prima!" Pronto? Ha vinto Astrobot, che è tutto fuorché qualcosa di mai visto prima. Nell'anno in cui, tra i candidati GOTY, c'era un fucking DLC! "Non l'hanno fatto per aumentare la quota di mercato, non l'hanno fatto per servire come brand, non dovevano raggiungere obiettivi di vendita arbitrari o temere di essere licenziati se non raggiungevano questi obiettivi." Nessuno, ma proprio nessuno che abbia deciso di fare dei videogiochi la propria professione lo fa per soldi. Qualsiasi altro ambito dell'informatica o dell'arte digitale paga meglio e richiede molto meno. Inoltre, gli obiettivi di vendita non sono stabiliti in maniera arbitraria. Il discorso sui licenziamenti è un'altra cosa a parte. "Inoltre, i responsabili hanno vietato di riempire il gioco con qualsiasi cosa il cui unico scopo fosse aumentare i ricavi e non servisse al game design." Questa fa proprio tanto CDPR. Questi business model ci sono proprio per via dei costi e, soprattutto, dei tempi di sviluppo. Ed è più complessa di come la si mette giù. "Non hanno trattato i loro sviluppatori come numeri su un foglio di calcolo, non hanno trattato i loro giocatori come utenti da sfruttare e non hanno preso decisioni che sapevano essere miopi in funzione di un bonus o della politica." Questa è forse l'unica parte su cui non ho niente da ridire -- anzi! Spesso insisto col dire che questo è un lavoro creativo e non puoi trattare i tuoi asset come se fossero banale manovalanza. "Sapevano che se metti il gioco e il team al primo posto, i ricavi seguiranno. Erano guidati dall'idealismo e volevano che i giocatori si divertissero, e si sono resi conto che se gli sviluppatori non si divertivano, nessuno si sarebbe divertito. Hanno capito il valore del rispetto: che se trattavano bene i loro sviluppatori e giocatori, quegli stessi sviluppatori e giocatori li avrebbero perdonati quando le cose non fossero andate come previsto. Ma soprattutto, tenevano al loro gioco perché amavano i giochi. È davvero così semplice." Altro turbopopulismo: basta fare bei giochi! Ma chi c'ha due neuroni e un po' di memoria storica sa benissimo che il successo commerciale e la qualità non hanno un rapporto di relazione diretta. A volte sono pure completamente slegati tra loro. Sì, è vero, ho usato il termine anticapitalismo a cazzo di cane, quando in realtà volevo dire quanto sopra. Però, non c'entra niente nemmeno che Vincke avesse solo 3 minuti: questo discorso continua a rafforzare una narrazione distorta e tossica di quello che è lo sviluppo, e sembra avere più uno scopo autopromozionale in stile CDPR che altro. Tu mi fai "l'esempio facile di Ubisoft". Mi vieni a raccontare che vuole "riempire il buco". Non mi risulta. Ubisoft non sta cercando di investire in un **blue ocean,** ma sta provando a competere in un **red ocean.** Come altri big più grossi di lei, ha tentato addirittura la difficile strada del live service. Se parli di "idee nate dalla passione", di "anima"... Mi spiace, ma hai le idee molto confuse di come funziona il mio lavoro e come funziona la creatività in generale. Una delle cose più creative che abbia mai fatto è stato un gioco "comico" nel mio momento di maggior depressione, perché dovevo sviluppare il tema "make me laugh"; e questo perché sono un professionista che sa che i "compitini" non vengono fuori dall'ispirazione, ma dal metodo. Inoltre, nessun gioco si può limitare a essere un "compitino"; perché dal momento in cui non hai un USP (unique selling point) che ti distingua dalla concorrenza, non ti cagherà nessuno. Dire "fanculo i soldi, fai quello che ti piace e non sbaglierai (perché il successo sarà una conseguenza)" è un messaggio di merda per gli sviluppatori e l'ennesima sparata populista che darà un'idea distorta (che anche tu hai) della gaming industry.
@EnAuEllaiАй бұрын
@@lucawright-gamedesigndebunking Parte 1 - Ennesimo commento eccessivamente lungo, e credo che YT voglia che lo spezzi, se no non me lo fa mandare... non venirmi sotto casa col fucile. (Mi sono rotto pure io... in caso rispondessi, leggerò volentieri, ma non romperò ancora.) Ho appositamente specificato che il messaggio che ci ho letto io non fosse "fanculo ai soldi", ma l'invito a non seguire ciecamente il profitto, che è tutta un'altra questione ed è tutt'altro che una cosa applicabile solo all'industria videoludica. Naturalmente non sono nella testa di Vincke o di chiccessia, ma faccio un'ipotesi ragionata in base al ruolo della persona, piuttosto che prenderlo come fosse un anonimo a caso del pubblico che sale lì e parla in modo puramente idealistico, senza la minima idea di come funzioni qualsiasi cosa nel mondo. Su tutto il discorso del crunch, compensi, annessi e connessi, sulla retorica del "noi semo l'azienda mejo" con CDPR presa ad esempio e tutti quegli argomenti lì siamo perfettamente d'accordo, quindi non sto a parlarne ulteriormente. La questione è che se associ tutta quella retorica al discorso di un altra persona solo perché ti ha dato le vibe, mi pare un tantino esagerato. Se rafforza la narrazione tossica (cosa che per me non ha fatto perché per me era molto all'acqua di rose, una roba fondamentalmente irrilevante che mi era entrata da un orecchio e uscita dall'altro, se non avessi poi visto questa live), il problema è in chi quella narrazione la propugna, non del povero stronzo che ha detto una robina in mezzo al circo. Anche perché se no nessuno può dire niente, qualunque cosa può essere presa da altri per portare avanti le narrazioni desiderate; online ci sono bolle intere che lo fanno, in qualunque ambito, e se dobbiamo basarci su quelle allora da oggi tutti muti per sempre, se no rafforziamo le loro narrazioni tossiche. Al netto del fatto che poi ci sono interviste in cui la gente dell'industria ha molto più margine per parlare e non di rado se ne esce con cose allucinanti. Parlando di Ubisoft, non ho detto "riempire il buco", ho usato il verbo saturare, volto ad indicare la permeazione completa al punto di rasentare l'insostenibilità o sfociarci apertamente. Ma a prescindere dai termini specifici, cerchiamo di capirci sui concetti, perché avrei anche potuto dire "riempire" e il concetto sempre quello sarebbe stato. Anche il buco stesso non era inteso come assenza di prodotti in quella sezione di mercato, ma semplicemente come sezione di mercato stessa, come "luogo" metafisico. Per me il linguaggio non è incasellato rigidamente, quindi vorrei evitare incomprensioni dovute puramente alle terminologie, perché mi sembra che a volte tu ti incagli molto su certe parole e in base a quelle travisi e dai per non valido il concetto di fondo (giuro, non vuole essere un'offesa, è l'impressione che ho io). Quali USP ha messo Ubisoft in tutti i suoi maggiori giochi degli ultimi anni? In AC Odissey l'USP è essere ambientato in Grecia? In Valhalla è l'essere a tema vichingo? In Star Wars Outlaw è l'avere il marchio di SW? La lista potrebbe andare avanti, anche su filoni un po' diversi, Far Cry, Avatar, ecc. La skin diversa applicata a quello che è sostanzialmente sempre lo stesso gioco è un USP? La situazione attuale di Ubisoft suggerisce che pure i fan coi paraocchi più spessi abiano cominciato a stufarsi un tantino di trovare sempre lo stesso brodo, e questo non puoi venirmi a dire non c'entri niente col fatto di fare compitini senz'anima (riutilizzo apposta l'espressione, più avanti ci torno) affibbiati dall'alto. Esattamente come per i live service. Qual è l'USP di X Defiant, ennesimo gioco uguale a mille altri e che, appunto, è affondato perché c'erano già innumerevoli altri giganti sul campo ad offrire molto di più? E tutto questo anche dando al 100% per false le testimonianze dei presunti insider (se confermati, qualcuno me lo faccia sapere) che raccontano delle male pratiche di gestione, assegnazione, sviluppo e assunzione in Ubisoft, delle direttive di sviluppare appositamente roba "grossa" perché "grosso è bello, grosso è qualità", e i fan e i casual vogliono solo "grosso". Diamo tutto questo per falso tranquillamente, resta comunque quello che possiamo constatare tutti all'atto pratico.
@andreaselvatici663Ай бұрын
Ma da cosa nasce lo scalpore del DLC candidato? Quando già il DLC di The Witcher 3, Blood and Wine era stato candidato ed aveva vinto la sua categoria come best RPG
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
Nasce dal fatto che è stato candidato GOTY. In realtà, hanno destato scalpore anche Blood and Wine vincitore come best RPG (e mi pare che da lì in poi ci sia stata la categoria best DLC, ma potrei ricordare male) o Cyberpunk 2077 che vince il best ongoing; ma il GOTY è un'altra cosa, perché è il premio più prestigioso, quello per cui ti aspetteresti un po' più di rigore nella scelta dei candidati poiché non hai limiti imposti dal genere o dalla piattaforma.
@leonardobanciАй бұрын
1:03:15 Naughty Dog
@mastermiller4407Ай бұрын
Il grande problema del mondo videoludico non è il conflitto di interessi. È l'avere un branco di content creator che maccinano numeri da capogiro sparando idiozie disinformanti, con un potere di influenza enorme, il discorso di falco è banale ed è anche facile essere d'accordo con lui, ma il vero problema di questo mondo che amiamo è un altro, e del conflitto di interessi si parla troppo, ci si concentra e sofferma sul problema sbagliato secondo me
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
L'ho detto pure in live: tra competenza e indipendenza, io sceglierò sempre la prima. L'indipendenza diventerà una questione cruciale solo quando ci sarà la competenza e ci preoccuperemo di avere *davvero* una critica videoludica seria. Non prima. Non me ne faccio niente di un esercito di indipendenti che sparano cazzate. Certo, non potrò dubitare siano farina del loro sacco, ma sempre cazzate restano.
@mastermiller4407Ай бұрын
@lucawright-gamedesigndebunking vero, infatti mi riferivo a tutti quelli che stanno parlando in maniera morbosa di questo benedetto conflitto di interessi. Che poi hai detto una cosa verissima in una parte del video, per un influencer è molto più facile dire alla sua utenza quello che vuole sentirsi dire, per fare un esempio: distruggere vaelguard, piuttosto che lodardo per avere un ipotetico vantaggio. il coltello dalla parte del manico lo hanno loro mica le aziende, investi su te stesso e sulla tua immagine, per questo a maggior ragione vedo il conflitto di interessi come un problema marginale. Ma poi sai qual è la cosa più grave? Che questi ipotetici "professionisti" non sono tali perché che ne so, come nel tuo caso si sono fatti il mazzo studiando. Loro sono professionisti semplicmente perché si autodefiniscono tali. Come quando il sabaku di turno dice "ok ora sta parlando il mike critico. Queste sono cose oggettive". Mi viene da sorridere, l'essere un professionista deriva dall'avere una buona dialettica? dal saper usare paroloni forbiti? E la gente ci crede, la gente, la massa è davvero convinta che questi influencer e KZbinr siano esperti del settore, questa è la cosa grave. I danni, quelli veri, gli fanno loro, alto che conflitto di interessi.
@MultiYoutubuserАй бұрын
Mi fa ridere il fatto che si voglia creare una dicotomia tra indipendenza e qualità. Ma tipo che sono due cose indipendenti? E sarebbe auspicabile averle entrambe? Impossibile? Se un critico è in conflitto di interessi GIUSTAMENTE si farà notare che è in conflitto di interessi. Se le argomentazioni che porta nella sua critica fanno acqua, si farà notare la debolezza delle sue argomentazioni. È benaltrismo e basta.
@lucawright-gamedesigndebunkingАй бұрын
@@MultiYoutubuser Mostrami dove avrei detto che indipendenza e competenza sarebbero due opposti, e -- giuro -- mi unirò a te nella risata. Ma in caso contrario, risparmiaci queste sparate. Non ti fanno sembrare acuto come immagini.
@MultiYoutubuserАй бұрын
@@lucawright-gamedesigndebunking Dicotomia non vuol dire creare due opposti. Prendo testualmente dalla Treccani: “Bipartizione, separazione netta tra due elementi” Vuol dire separare nettamente due concetti, non implicare che uno sia il contrario dell’altro. Quindi non ho implicato in nessun modo che tu abbia detto che indipendenza e competenza siano due opposti, non so da dove hai tirato fuori questa conclusione. Tuttavia quando dici “L'ho detto pure in live: tra competenza e indipendenza, io sceglierò sempre la prima.” Stai commettendo la fallacia logica della falsa dicotomia. Cito ancora testualmente: “la fallacia della falsa dicotomia consiste nel presentare due opzioni come se fossero le uniche possibili, ignorando altre alternative o la possibilità che le due opzioni possano coesistere. È un errore logico che semplifica eccessivamente una questione complessa, spingendo a scegliere tra due opzioni che non si escludono necessariamente a vicenda.”