ma chi è che parla in sottofondo, l'IA

L’intelligenza artificiale è una risorsa. Ma dove bisogna andare per trovarne una per la musica ? Per non suonare più le cose e programmarle intendo.

Sono d'accordo con Silvestrin, l' AI non è un mero strumento ma è molto, ma molto, di più. Allargo il discorso oltre alla musica: per chi la considera solo come uno strumento da giudicare nei suoi esiti in base solo al suo uso che può essere buono o cattivo, apra gli occhi prendendo atto di ciò che comporta materialmente sulle nostre vite a tutti i livelli della nostra esistenza: dalla percezione all'ideazione, fino alla volizione, quindi ai nostri atti concreti. Dal momento quindi che ci influenza profondamente e radicalmente, già solo per questo, non è di fatto solo uno strumento alla stregua di una calcolatrice per fare i conti. Chi non vede il problema o addirittura è entusiasta di questa prospettiva antropologica, tenga conto della possibilità di scegliere finché abbia ancora la facoltà/possibilità di compiere scelte.

Ho voluto provare l’esperimento chiedendo invece alla AI delle battute “stile Woody Allen”… ecco i due risultati: - "Ho smesso di andare dal mio analista. Dopo dieci anni di terapia mi ha detto qualcosa che mi ha sconvolto: "Signor Rossi, forse lei è semplicemente noioso."'" - 'Il sesso è come una partita a bridge: se non hai un buon partner, è meglio che tu abbia una buona mano.'" … credevo molto peggio sinceramente.

L'intelligenza deve essere utilizzata come uno strumento come una penna non si deve licenziare qualcuno perché hanno comprato delle penne nuove

l'ai è il futuro dell'intrattenimento fine a se stesso.. si passerà dall' attuale autocelebrazione sui social basata sul nulla alla creazione istantanea di contenuti audio e video via ai e alla conseguente autocelebrazione stavolta basata sulle "proprie" probabilmente insulse creazioni.. se oggi molti di noi considerano gli influencers come un branco di inutili idioti buoni a nulla domani questi stessi idioti si moltiplicheranno con il sostegno dell'ai al servizio delle loro brutte idee.. e forse ci renderemo conto di quanto idiocracy allora sia stato fin troppo ottimista nelle sue previsioni. un futuro dove anche l'ultimo dei cretini potrà dirsi artista e dove i veri artisti saranno invisibili ai più equivale al fallimento della specie. una skynet che ci porti all'estinzione sarebbe il minore dei mali.

Discorso da boomer

L'intelligenza Artificiale a Elon Musk: " Paura, eh?" 😂😂

Mistero come uno che parla solo dialetto, calabrese stretto, riesca a condurre sulla rai. Che raccomandazioni deve avere sto tizio....

Non ne capisco nulla,ma bellissimo discorso.🖖🤙

Oggi siamo così tanto pieni di filtri che non riusciamo neanche a partecipare bene ai concerti dal vivo. Non siamo capaci di interagire in carne ed ossa

Grandissimo video, citare Paul Kalkbrenner al Tomorrowland mentre fa la sua esibizione non è da tutti. Sempre al Tomorrowland qualche anno fa Purple Disco Machine ebbe dei problemi tecnici, segno che stava effettivamente usando la consolle ed il mixer dal vivo, cosa che con un pre mix non sarebbe accaduto.

Io mi sono formato "artisticamente" agli inizi degli anni 80. Il termine che usavo all'epoca era "io vado mixare". "Stasera mixo alla discoteca...." Ho sentito un dj che mixava da cani, un cavallaro da mandria inferocita, un mandriano prestato alla musica. Il termine suonare è venuto dopo. Soprattutto i jingles nelle radio sono passati da "gira i dischi per voi" a "suona per voi dj Montana". Io ancora uso vado a mixare, sto mixando, ho voglia di mixare.

Se senti dj Mozart e non solo lui si

condivisibile, specie per il turntablism

il Dj non suona non ha mai suonato, il Dj muove manapole, schiaccia tasti e con quello dice che suona, ma in realtà fa un altra cosa. Trovare un DJ che sappia almeno L'ABC della Musica e già tanto. Quando un DJ dice vado a Suonare e solo un termine di comodo ma in realtà il DJ suona musica che è già stata suonata e l'hanno suonata quando l'hanno registrata. I Maestri a cui Molti DJ che ancora usano il Vinile dovrebbero seguire e imparare da loro ( E questa è una scelta, non perché il vinile suoni meglio) Sono i DJ come DjMasterflash o DJ Kool Herc, quando hanno imparato da questi usando la loro tecnica allora possono chiamarsi DJ al vinile. Ma se il DJ al vinile si limita solo a missare un disco con un altro dall'inizio del primo solco .... allora cari Dj al vinile, meglio utilizzare la tecnologia, si fanno meno figure di merda.

dover spiegare questa cosa nel DUEMILAVENTICINQUE è avvilente (ovviamente nulla contro enrico, che lo spiega anche bene)

Coi giradischi si puó fare musica, dallo scratch al beatjuggling, al cutting, al drumming... più di possono comporre un pezzo con diversi campioni ciascuno. Per dire certe cose bisogna essere ignoranti, disinformati e soprattutto per niente curiosi. A me piace scratchare e mi piacciono anche gli strumenti a corde, la cosa non mi crea alcun problema anzi, forse i problemi li hanno quelli che non fanno niente. Lo scratch esiste dal 1983 e si é evoluto a tal punto da equiparare le tecniche odierne a quelle di un vero proprio strumento musicale. Sveglia mondo! buon 2025 🎉.

Scanzi, che non ha mai ragione per quanto riguarda la politica, sulla musica italiana ha ragione: la musica italiana è spazzatura ignobile

Mamma mia che palle...du cojoni Silvestrin mio. C' hai rotto li cojoni.

Secondo me al di là del lessico sbagliato che tu giustamente hai sottolineato Enrico, la questione è un altra: fare il deejay è "percepita" da molti come una tecnica "meno autentica" di fare musica ,non all altezza di chi fa musica con gli strumenti tradizionali e mi sa che questo è un "pregiudizio" di quelli duri da abbattere

Siamo figli del nostro tempo, il progresso ha da sempre influenzato il panorama musicale attraverso la creazione di nuovi strumenti musicali, oggi stiamo vivendo l'era del "bit". L'informatica la fa da padrone in tutti i campi. Mentre una volta solo i musicisti usufruivano di costosissimi studi di registrazione oggi Il personal computer ha dato a tutti la possibilità di creare musica anche in casa e questo è sicuramente un bene ma di conseguenza purtroppo ne ha anche abbassato il livello qualitativo la trap è essenzialmente un fenomeno per ragazzini. Questa potrebbe essere una chiave di lettura insieme al fatto che internet ha stravolto tutto l'ecosistema musicale attraverso la fruizione digitale gratuita, su youtube si trova praticamente tutto.

secondo me anche Silvestrin sbaglia...anche la bulimia da progetti strani e quindi diversi e automaticamente geniali a mio parere è stupida....le case discografiche ormai pescano a strascico...buttano sul tavolo gruppi su gruppi solo per agguantare qualche fuoco fatuo che guidi per qualche secondo il gregge...una volta la scrematura avveniva già in cantina...se non avevi un minimo di talento non uscivi da li...e se uscivi fuori poi ti scremavano i concerti , il passaparola...adesso la musica viene fatta uscire direttamente da tutte le cantine e non c'è umano tempo sufficiente per ascoltare tutto....

Chissà che questo video aiuti ad abbattere qualche stupido pregiudizio.

F i n a l m e n t e. Grazie!!!!

suonare anche no

Detto cosi sembra uguale. E suona cosi Se du ciap' i fan un cu' Quatar ciao i fan du' cu'!

Se parliamo di scratch e turntablism poi, se si avevano dubbi sul mixare, quello è un qualcosa di ancora più inequivocabile.

Discorso opposto. Immagina i dischi del passato, a cui viene aggiunto l'autotune. In moltissimi casi perderebbero la varietà espresssiva data proprio dalle imperfezioni, e da "stonature" che possono esprimere un emotivita'. Tipo il grunge cantato perfettamente intonato senza quella tendenza calante di intonazione, perderebbe tutta l'espressione di dolore e disagio dei frontman, che era l'anima di quel genere. Discorso analogo si puo fare sul blues, soul ecc..

La musica va conosciuta in tutte le sue forme ed espressioni prima di sparare sentenze a caso. Grazie per questo video.

Ah gia , la polemica ! Ma sii....pazienza , io guarda Enrico , studio e suono il Blues da quando avevo 12 anni , ira ne ho 60 , e se un Dj suona ? E contento lui , io formalmente sono per " vivi e lascia vivere " ! Ciao Enrico 👍🙋🏻‍♂️🎸🤙

Si e difficile fare il dj, i miei dj preferiti arrivano tutti dalla scena tecno- progressive, e anche house, ma sono francesco farfa , miki the Dolphin, sottovalutato ma secondo me per la ricerca del suono e tecnicamente è uno dei piu forti e francesco Zappalà, che oltre tutto screcciare, perché viene dal quel mondo li !!!

Secondo me questo succede quando non si ha una consapevolezza nell'utilizzo delle parole(in un paese dove l'analfabetismo funzionale sta diventando un serio problema)! Come in tutte le categorie esistono vari livelli:il dj sotto casa mia che va a selezionare e a mettere in battuta non sta suonando...alla stessa stregua del buontempone che va ancora nel pub a fare il tributo del caxxo e pensa di essere un professionista! ...e non necessariamente bisogna arrivare a Sven Vath e Steve Lukather

suonare (ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). - 1. intr. (aus. avere) a. Produrre, mandare, emettere un suono, dei suoni con riferimento soprattutto a strumenti musicali, a campane, campanelli e altri dispositivi acustici: le trombe suonarono tutte insieme; senti come suona questo violino!; è un pianoforte che suona meravigliosamente; all’inizio dell’Adagio suonano soltanto i violoncelli; la trombetta che gli avevo regalato non suonava più; questo tasto (del pianoforte, dell’armonium) non suona; appena uscita la processione, le campane cominciarono a suonare (per metonimia, suona il duomo, ha già suonato San Francesco, alludendo alla campana o alle campane di queste chiese); specificando, delle campane: s. a stormo, a distesa, a martello, a doppio; s. a festa, a gloria, a morto; s. a messa, a predica, a vespro (e in riferimento al passato, s. a fuoco, s. a parlamento, ecc.); mi sembra che abbia suonato il campanello dell’uscio (anche assol., riferendosi al campanello: ho sentito suonare, vado a vedere chi è); appena suonò la sveglia, saltò giù dal letto; sta suonando l’allarme nell’appartamento di sopra. b. Riferito a oggetti varî, dare, avere un determinato suono: senti come suona male questa moneta, sembra falsa; in partic., di recipienti vuoti o di superfici dietro alle quali ci sia un vuoto: fece suonare l’orcio, battendolo con le nocche; se batti qui, sentirai che la parete suona; Col pugno li percosse l’epa croia [la pancia dura]: Quella sonò come fosse un tamburo (Dante). Talora con uso trans.: quando ei comperano uno vaso di terra o di vetro, lo suonano prima, per vedere se è buono (Machiavelli), lo battono con le nocche per giudicare, dal suono che rende, se è incrinato.

Hai suonato il campanello?

Porter Robinson

Suonare cover , no producer , significa conoscere armonia e tempo e non sono separabili nel SUONARE ! Si potrebbe dire vado a mixare !! non sarebbe meglio e corto come tu dici ?? È come se uno mi dice vado a suonare quando usa il karaoke infatti di solito dicono “vado a cantare” !! Perché non dovrebbe essere uguale per i Dj? Il dj non mixano armonia ! Giusto ?? Creare e’ un altra cosa !! Il senso logico di una scaletta lo deve avere sicuramente il dj come il musicista che suona dal vivo, ma non per questo si può dire “vado a suonare” !! Devi avere tecnica per saper mixare ma non è suonare … e’ mixare !! Con questo ti adoro sempre e comunque e grazie per questo video e per aver lasciato i commenti aperti !! un mixer non si suona …. E’ un mestiere ma non è suonare

Rock died in 1989.

Ma quel suono “bianco” alla fine di ogni video, l’avete messo per rendere sordi tutti gli italiani che ascoltano il video in cuffia?

Bravo. secondo me il clic è stata la prima deriva della musica

Quando arriva il periodo di SANSCEMO, diventò settario,è ortodosso..

Enrico , dovresti caricare più video qui su You Tube , perché gli appassionati di musica hanno bisogno delle tue competenze !

L'ennesima farsa. La BBC noi la vediamo col telescopio

giovani in rampa di lancio? ma chi, erica mou (che a me non dispiace nemmeno, faccio coming out) che sta in giro da 15 anni? fasma che è già stato a sanremo? ditonellapiaga che ormai è un minimo conosciuta (è comunque anche lei è stata a sanremo? alla faccia dei giovani.

La prima stonata è mia moglie, io sono intonato ed ho ritmo ma non ho voce

è vero!

A livello concettuale un capolavoro, anche se un po' troppo lungo per i miei gusti, a livello sonoro purtroppo era già vecchiotto quando uscì nel 79, soprattutto considerando la marea di roba super innovativa che stava nascendo nell'underground e che ha segnato i decenni successivi.

mah, l'arte in generale è già in netto declino da un pò di anni per tanti fattori della società attuale che vanno ad incidere, tra vite frenetiche superficiali, consumiste ed edoniste, social rubavita che seminano narcisismo, cali dell'attenzione generale come anche dei valori, un'ossessione malata diffusa per fitness e ricchezza, oltre anche alla crisi dell'industria musicale dovuta all'irrompere delle piattaforme streaming, dischi che non vendono più e concerti degli artisti con prezzi assurdi per tenersi a galla, come anche sofware musicali che danno l'illusione che chiunque a caso possa e debba fare musica (quasi sempre scadente), con il derivante strabordare del prodotto offerto dove c'è poca pretesa e richiesta, perchè la maggiorparte della gente non è più interessata alla musica di qualità o non la interessa per niente, ora ci mancava anche questa A.I. , si spera fortemente che non venga implementata, l'arte è e deve essere concepita e creata in base proprio alla capacità creativa dell'individuo umano, ispirata dalle sue esperienze, emozioni, intelligenza e sensibilità, unite alla sua capacità di riorganizzarle ed esprimerle in arte per sé e per farla arrivare alla percezione altrui, è una testimonianza umana che deve comunicare e arricchire altri umani, e quindi non deve essere fatta da un algoritmo maledetto, altrimenti sarebbe il colpo di grazia con cui l'arte muore definitivamente. se le persone non hanno improvvisamente più idee e stimoli dopo una storia umana intera di creazioni artistiche, significa che l'essere umano si è svuotato e non prova e non pensa più niente a causa di una contemporaneità che l'ha ridotto così, e allora sono le persone a dover ritrovare se stessi e una direzione sensata che abbia un sapore, e non affibbiarsi il merito dell'operato di una macchina.

Io a questo punto mi chiederei se l'arte esiste davvero, oppure è soltanto un concetto astratto elaborato dalla mente umana, di cui l'intelligenza artificiale è soltanto un prodotto, e quindi non potrà mai esserne il sostituto. La domanda reale non è tanto quanto sia credibile l'intelligenza artificiale, piuttosto quanto sia credibile l'uomo che l'ha creata. L'uomo è un essere reale, vero, oppure è egli stesso un'astrazione, un bluff, come ciò che pensa e crea? A giudicare da come va il mondo, temo sia così, dunque quello che crea l'uomo è la perfetta rappresentazione dell'uomo stesso, cioè una gigantesca fregatura.

Pensa scoprire che buona parte della music popolare che sentiamo è già fatta con l'AI e poi rimaneggiata e suonata da musicisti veri...