Пікірлер
@maxdimax293
@maxdimax293 30 минут бұрын
Tutto vero e sacrosanto quello che dici Simo! Il problema vero è l'insicurezza che abbiamo finché non ci affranchiamo dai condizionamenti esterni, attraverso un percorso di consapevolezza personale (che tu hai fatto). Prima di questo momento siamo incapaci di vivere a pieno la nostra vita e di opporci all'imposizione (morale) della società, all'etica di chi ci sta attorno (non la nostra) per il dovere educativo di sottostare al "contratto sociale" a cui siamo tutti condizionati.
@alearca1974
@alearca1974 4 сағат бұрын
analisi tosta, una delle migliori, hai trasferito la tua intelligenza dal pallone alla consapevolezza
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 Күн бұрын
Gli iscritti aumentano di 10 ogni notte con regolarità quantica. Tutto vero?
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 20 сағат бұрын
Certo! Per canali con più di 10mila iscritti, KZbin aggiorna il conteggio di 100 in 100, mentre per canali tra 1000 e 9999 l'aumento "quantizzato" è di 10 in 10. Temo che dovrai investire diversamente la tua energia psichica di sospetto 😉🙏🏻
@francescocesare7457
@francescocesare7457 Күн бұрын
Io nei sentieri montuosi di notte ci vado per notti e notti ogni volta che partecipo ad un Ultra Trail o ogni volta che vado di notte s correre in montagna. Solo natura, solo amici animali con cui entriamo in silenzioso contatto che bellezza
@fabianogiussani1493
@fabianogiussani1493 Күн бұрын
Ciao Avsim, ti consiglio (anche se credo che tu li conosca) di ascoltare i messaggi dei maestri di cerchio Firenze 77 e dell dott Piero Parisetti ed Enrico Ruggini.
@Coramoor234
@Coramoor234 Күн бұрын
Sono sinceramente affascinato dalla potentissima aura di Massimiliano Allegri, in grado di bruciare completamente un cervello a distanza in pochi mesi. Quando dovrò criticarlo nuovamente, conterò fino al 100 prima di farlo. Ti auguro di essere sempre libero e felice.
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 2 күн бұрын
Secondo me questo tuo video personale abbia bisogno di essere più approfondito! Forse il tuo messaggio principale denota una scarsa conoscenza del tuo profondo io! O almeno così io lo interpreto, ma penso che dovrei riascoltare più volte il video più che altro per capire quali siano i tuoi scopi principali! Le tue emozioni percezioni i tuoi limiti caratteriali e strutturali! P.S.le rinuncie sono sempre una sconfitta!!
@ivanmauriziomorgani2095
@ivanmauriziomorgani2095 2 күн бұрын
Ti è capitato quello che capita di solito a molte persone quando arrivano a un bivio. Chiaramente poi ognuno vive e percepisce determinate sensazioni a modo proprio c'è chi le amplifica dandole più ascolto e c'è chi fa scivolare di più addosso. Tu in questo caso hai parlato in maniera magari più tecnica ma chi ci è passato più o meno direttamente riesce a comprendere e a mettersi in connessione. Comunque come hai giustamente detto l'importante è non farsi incanalare in questi reticoli della parte razionale per lasciar esprimere quella irrazionale trovando un equilibrio tra le due parti. Buona giornata.
@AntonioLamberti-xd3me
@AntonioLamberti-xd3me 2 күн бұрын
Sul calcio x me eri il top non so xchè hai cambiato ti auguro il meglio ❤❤
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 2 күн бұрын
Perché dovrei odiare un oggetto inanimato? Forse perché quello stesso oggetto mi ricorda qualcuno che odio e nel contempo mi odia quanto lo odio io? Sono solo supposizioni i sentimenti possono essere contrastanti tra essi l'odio si può tramutare in ciò che più ambiamo e cioè nell'amore di chi riteniamo che egli ci odia! O sono solo sensazioni che non traduciamo razionalmente?
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 2 күн бұрын
L'odio è una parte radicata nel nostro essere nel nostro inconscio egli emerge quando sei in uno stato d'animo in cui senti il bisogno di sfogare le proprie frustrazioni e complessi di inferiorità che vincolano queste tue percezioni tramutandole in odio e rancore verso te stesso e gli altri che fanno parte della tua quotidianità!
@mirco8198
@mirco8198 3 күн бұрын
Quindi io odio i lecchini, odio gli esibizionisti, odio chi non rispetta le regole, odio chi ti svaluta convinto di non esserlo io.. e invece sono proprio una persona di m**** mi sa allora😂😂😂😂😂😂😱😭
@mirco8198
@mirco8198 3 күн бұрын
Sempre bellissimo ascoltarti 😊 grazie!
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 3 күн бұрын
L'odio non è un sentimento è un istinto primordiale e si alimenta autonamente esso appartiene alla stessa stregua dell'invidia e il rancore! Ed anche quest'ultimi due sono parte integrante dell'odio! Nom bisogna razionalizzare l'odio ma controllarlo in te stesso con la tua forza interiore! Cosa ci porta ad odiare qualcuno? Quando quel qualcuno ti odia allo stesso modo in cui tu lo odi! Dà dove nasce l'odio quale è quel imput che ti porta ad odiare? Si può giudicare l'odio positivamente? E perché quando odiamo ci sentiamo più vivi e più presenti con noi stessi? Forse perché l'odio ti dà quella scossa vitale che non ti appartiene quando non provi quella sensazione d'odio verso qualcuno che hai tanto amato e poi odiato?
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 3 күн бұрын
E se l'odio fosse solo una suggestiva sensazione d'amore perveso verso chi odiamo? Si può amare e nel contempo odiare chi amiamo? L'odio può essere il sale della vita? L'odio ci può dare quella sensazione appagante di rivalsa verso chi odiamo? Odiare e amare fanno parte delle stesse sensazioni che ti danno la carica virale per la nostra tranquillità mentale! Chi odia ama chi ama odia nello stesso modo in cui odia!
@vassilijdellaratta3327
@vassilijdellaratta3327 3 күн бұрын
❤🙏! Sono ancora consapevole che mi faccio influenzare da questi fattori sull'odio, ma rispetto anche solo di pochi mesi fà, sono riuscito ad essere più tranquillo anche se decifito ogni tanto. Però Simone grazie con il cuore con tutti questi contenuti. Pian pian sto imparando ad comprendere meglio, siccome per quanto puoi allontanare certi sentimenti e siccome non siamo delle macchine sto avendo bisogno di tempo per migliorare questo concetto. Ma permettiti di ringraziare sempre, con questi concetti che tratti che ti permettere di fare molti ragionamenti nel cercare di migliorarsi passo dopo passo.
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 3 күн бұрын
Ciao Vassilij, grazie a te! 🙏🏻😊 Nella tua gratitudine c'è la tua soddisfazione di te stesso, almeno in parte. E stai esternando la consapevolezza del percorso che stai facendo godendoti la conquista delle tappe intermedie che hai già superato. Con questo approccio ti basta andare avanti mantenendo impegno e fiducia oltre che rispetto verso te stesso, e vedrai che tu sei già nel punto di arrivo in questo momento! Ce l'hai già fatta, devi solo scoprire come hai fatto 😃
@LG-zg4ty
@LG-zg4ty 3 күн бұрын
Hai le idee un po' confuse amico caro. Il datore di lavoro letteralmente 'inventa' 'trova' il lavoro (che sia qualcosa da produrre ex novo, che sia il subappalto di un altra azienda) e in tutto ciò si fa carico dei 'rischi d'impresa' (essere sempre sicuro ci siano commesse da adempiere, fra le tante). Fatto ciò cerca 'collaboratori', che non sono schiavi ai quali viene concesso per la sua magnanimità un salario, come sembri far intendere, ma appunto 'collaboratori' che collaborano, in ruolo diverso dal suo, al successo e alla crescita di questa creatura che è l azienda. Il rischio per il lavoratore è praticamente assente, finché il datore fa il suo lavoro, e cioè l imprenditore, assicurarsi che ci sia sempre lavoro e produzione da adempiere. Basta che egli svolga le mansioni alle quali è chiamato Il rischio del datore è molto diverso invece. Se non si premura lui di cercare il lavoro e far si che l azienda continui a marciare, e pagare gli stipendi ai dipendenti e i costi ai fornitori e le tasse allo Stato, lui e tutta la gente che 'dipende' appunto da lui, vanno a casa Non c'è ideologia nelle tue parole hai detto. Basta ascoltare i primi 20 secondi per sentire puzza di comunismo e idee malsane di schiavismo/lotta padrone-operario in perfetto stile '8-'900 😅🤦🏻‍♂️
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 3 күн бұрын
Ciao e grazie! 🙏🏻😃 Non so se hai ascoltato l'intero short e ti sei collegato con il contenuto più ampio da cui è estratto ed a cui fa riferimento. Comunque il mio discorso è che entrambi dipendono l'uno dall'altro: datore di lavoro e lavoratore. Io propongo di superare ogni dualismo e comprendere che ognuno di noi mentre fa quel che fa è parte dell'Uno. La conflittualità sociale crea identità per autoalimentarsi sulla base delle differenze percepite dai singoli, che dimenticano l'Unità cosmica e coscienziale per frammentarsi in miliardi di atomi in lotta tra loro. Ma così nessuno vince mai veramente! Infatti sono decenni che discutiamo in modo classista su chi sia più degno tra datore e lavoratore, non comprendendo che la dualità non esiste e che entrambe le parti hanno pari dignità reciproca e sostanziale fratellanza. Invece viviamo in una società in cui ogni relazione è finalizzata al conflitto e all'odio per la sopravvivenza individuale. Ecco che, mentre io affermo questa Unità, tu mi rispondi dicendo che il datore vale più del lavoratore, facendo ripiombare il discorso nella conflittualità. Ti auguro di essere sempre libero e felice 🙂
@LG-zg4ty
@LG-zg4ty 3 күн бұрын
@GoFreeAndHappy c'è un ambito in cui si può parlare di filosofia e un ambito in cui si deve parlare di immanenza (realtà). Non c'entra nulla la dualità di cui parli, assolutamente nulla. Mi spiace contraddirti. È molto più semplice e pratico di quanto sostieni. Sei tu che ne fai una questione di conflitto fra le parti. Nessuno, né tantomeno io ne faccio una questione di conflitto. C'è a chi sta bene avere il proprio salario e tornare a casa a fine giornata con la mente tranquilla perché non ha nulla a cui pensare (relativamente al proprio lavoro), perché ci pensano altri. CHI invece non si accontenta di tornare a casa e non pensare a nulla, ma non riesce a vivere serenamente se non ha la mente sempre impegnata a pensare a qualcosa di nuovo, a inventare qualcosa, a creare qualcosa. È un DUALISMO ONTOLOGICO (se vuoi metterla in termini speculazione filosofica) che NON ha nulla a che fare con l'economia o il conflitto sociale, ma con l'ontos, l essere ultimo dell' individuo Mettiamola in termini semplici. Se un giorno capisci che sei bravo a fare - che so- il pane, le scarpe, il formaggio, battere il ferro, costruire case, fare impianti elettrici, e decidi che NON vuoi più farlo da dipendente ma metterti in proprio, diventerai IMPRENDITORE. Poi ti auguro di crescere nel tuo lavoro, se crescerai e vedrai che venderai tanto pane/scarpe/formaggio/profilati in ferro/case o lavori di muratura etc allora capirai che avrai bisogno di un collaboratore/dipendente che dovrai pagare ogni fine mese (con contributi Inps, Irpef, TFR, malattie,ferie, addizionali regionali/comunali, assegni familiari etc). Così crescerai ancora di più, MA non tu da solo, ma insieme alla tua azienda, ai tuoi collaboratori/dipendenti, a cui potrai, se vorrai, dare un aumento, un bonus extra e così via. PERÒ e lì c'è il però, devi stare sempre attento ad avere lavoro a disposizione da fare, sia tu che i tuoi collaboratori. Altrimenti dovrai licenziarne qualcuno. E se questo la pensa come te, probabilmente ti farà anche VERTENZA o chiederà i danni, SENZA sapere che magari c'è crisi nel tuo settore in quel periodo e non ce la fai a mantenere anche lui, che magari è l'ultimo arrivato, e hai deciso di mantenere con te chi sta da più tempo o magari ha moglie e figli da mantenere, e non può permettersi di stare a casa senza lavoro, e tu ti fai lo scrupolo di mantenerlo cmq VEDI, è qui che sta la differenza, non si tratta di chi è superiore e chi è inferiore. Sei tu che ne hai parlato ,non certo io. Io parlo di collaboratore, e ti ho fatto l'esempio che se vuoi ,da dipendente puoi diventare datore tu stesso. È una questione di essere, ognuno di noi è diverso dall'altro, e si fa carico di cose e responsabilità diverse. Volendo raggiungere poi OBIETTIVI diversi. Tutto qua. Esci da questa mentalità da '900, ed entra nella realtà. Il mondo è più concreto e meno conflittuale (almeno per quanto riguarda ambito economico) di quanto sia nella tua testa
@GGr-v1x
@GGr-v1x 11 сағат бұрын
​@@LG-zg4ty io ti giuro era tanto che non leggevo una descrizione cosi semplicistica e da favoletta della società capitalista e del rapporti sul lavoro. Il tutto condito dalla solita caccia alle streghe sui comunisti. Ed hai scritto pure un botto. Che spettacolo
@LG-zg4ty
@LG-zg4ty 10 сағат бұрын
@GGr-v1x beh è semplice. Non hai mai lavorato in vita tua, se non alle dipendenze, e pure lì ho forti dubbi
@GGr-v1x
@GGr-v1x Сағат бұрын
@@LG-zg4ty non solo hai in testa un idea semplicistica della società, sei anche presuntuoso nel giudicare gl altri nonché privo di argomenti: all in!
@matteogerace883
@matteogerace883 4 күн бұрын
Il lavoratore non può fare a meno del datore di lavoro, in quanto dipende da esso. Ma non viceversa. Ossia il lavoratore qualunque esso sia, specialmente se non specializzato, può essere sostituito in qualsiasi momento con qualsiasi altro suo collega. Ragion per cui il lavoratore deve ringraziare il datore di lavoro per il denaro che guadagna in quanto è grazie al datore di lavoro e ai sui investimenti se il lavoro si finalizza in denaro....ma hai mai lavorato??
@ilarionedelvescovo1198
@ilarionedelvescovo1198 3 күн бұрын
Ora fa il fuffa guru
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 3 күн бұрын
Ciao Matteo, grazie 🙏🏻😃 La tua logica presuppone un fattore fondamentale di base che però non menzioni e non prendi in considerazione: la disponibilità di qualsiasi lavoratore ad offrire la propria prestazione alle condizioni stabilite dal datore di lavoro. Se questa disponibilità dovesse venire meno malauguratamente per le più svariate ragioni, chi sarebbe il dipendente di chi? Chi rimarrebbe senza lavoro? Finché i datori abbassano la qualità della proposta contrattuale e i lavoratori accettano questa regressione, la concorrenza è sbilanciata tutta sul piatto dei secondi; ma se qualche datore inizia ad alzare la qualità dell'offerta, allora i lavoratori non disposti a piegarsi troverebbero un'alternativa alle loro condizioni. E per quel datore che mantiene bassa l'offerta non resterebbe altro da fare che alzarla e rispondere alla concorrenza con gli altri datori, perché la parte forte in questo caso è diventata i lavoratori 😉 Auguriamoci un mondo libero e felice 🙏🏻😊
@LG-zg4ty
@LG-zg4ty 3 күн бұрын
@@GoFreeAndHappy caro amico, esci dai manuali di sociologia comunista del '900 ed entra nella realtà del 2024. Lo dico per il tuo bene, vagheggi del nulla, nessun contatto con la realtà del lavoro. Apri un attività, lo dico come consiglio, che sia un bar, un chiosco, un'edicola. Forse avrai meno da pensare a queste sciocchezze, e più alla concretezza della realtà
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Continua pure a cancellare i commenti, pagliaccio. Rimani un fancazzista e vorresti che gli altri ti dessero retta....ma fai magri affari! Prova con l'umore delle pantegane, chissà che non interessi di più...
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Insiste a paelare di lavoro 😂😂😂 non ha mai fatto una mazza! "Il mio lavoro è scroccare visual a voi fessi"....
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Visto come spiega il fatto di odiarsi? Conosce benissimo come funziona. Basta che si guarda allo specchio....
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 3 күн бұрын
Ciao Rudy, come stai? 😃 Ti ringrazio e ti auguro di essere sempre libero e felice 🙏🏻😊
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Ritirati in una cave4na isolata, pagliaccio!
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Questo non è un filosofo, è uno scappato dal padiglione neuro-deliri. Un venditore di fumo da fiera paesana.
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
Cancella pure i commenti pinocchio avsim....questi deliri che tenti di imbonire ai fessi sembrano usciti dritti dritti dal Paese dei Balocchi! Cambia disco imbonitore o finirai davvero per andare a lavorare.. il tuo incubo peggiore!
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 4 күн бұрын
pinocchio avsim la ritenta con il calcio psico-quantico, ma i visual sono ridicoli. Deve avere bisogno di soldi per ridursi così....ma perchè non trova lavoro? Magari quantico.....
@gabriellacastelli5363
@gabriellacastelli5363 5 күн бұрын
Tutti filosofi
@marchige91
@marchige91 5 күн бұрын
Il terzo punto, come livello successivo e di maggior consapevolezza rispetto al passaggio monodirezionale da A a B, è un po' come la giocata sul terzo uomo in ambito calcistico, che permette all'ultimo giocatore di ricevere il pallone in posizione di maggior vantaggio rispetto ad un passaggio diretto
@alearca1974
@alearca1974 5 күн бұрын
grazie assai
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 7 күн бұрын
I rimpianti e i rimorsi non appartengono alla stessa categoria essi si differenziano tra loro! Un rimpianto viene considerato tale quando ti accorgi che ormai è troppo tardi per rimediare all'errore commesso, e con rimpianto cerchi di cancellare dalla tua memoria l'errore stesso che consapevolmente hai compiuto, allora perché rammaricarsene? E i rimorsi cosa sono realmente? Essi sono riflessi condizionanati dalla nostra coscienza e con essi coesistiamo gran parte della nostra vita! E chi rinnega i propri sbagli non fa' altro che rimuoverli dalla propria coscienza! E cosa è più conveniente per noi stessi? Pentirsi di essersi pentito di aver commesso degli sbagli inesistibili secondo la propria visione esistenziale?
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 7 күн бұрын
Sentire il re dei fancazzisti e dei parassiti parlare di lavoro è il massimo del minimo😂😂😂.
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 7 күн бұрын
Il male considerarlo funzionale per la nostra consapevolezza può essere efficace in quanto ci apre uno spaccato di coscienza di ciò che stiamo facendo! E come può essere considerarto positivo questo nostro lato negativo? Perché esso fa parte di noi del nostro percorso esistenziale! Cos'è il male? Cos'è che giudichiamo bene e ciò ché male? Perché entrambi possono accompagnarci come dei fedeli compagni fino alla fine della nostra esistenza!
@mirco8198
@mirco8198 7 күн бұрын
Grazie a te.. dura da accettare, essendo io una persona ansiosa che se "osservato", con un piccolo problema va in difficoltà/crisi.. ma se da solo il 90% lo risolve e talvolta con tecniche fuori dagli schemi.. e questo lo so.. ma appena sento quel fastidio di chi mi controlla (talvolta per vedere le mie idee) mollerei tutto e andrei a casa. So che magari questo discorso lo dovrei girare a me stesso.. ma... Dura... Sono ancora nella fase "gli altri bla bla"..
@lapasticcadelresole
@lapasticcadelresole 7 күн бұрын
Anche dal male che non finisce mai si puo' imparare? o un male che prima o poi non si trasforma in bene è solo una sofferenza inutile a vita? Parlo di malattie croniche, o invalidità, oppure avere un debito monetario praticamente inestinguibile, o quando si è condannati all'ergastolo ecc... A che serve quel male lì, non passeggero ma destinato a restare fino a quando non si tirano le cuoia?
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 7 күн бұрын
Bellissimo spunto, grazie! 🙏🏻😃 Secondo la mia attuale consapevolezza, il male serve solo come passaggio evolutivo di comprensione, perciò tenere il male lì stabile a far male significa volersi fare del male e non voler evolvere, quindi probabilmente parliamo di masochisti che in quanto tali sono sempre egoici e dunque inconsapevoli 😉
@j.s.173
@j.s.173 7 күн бұрын
​@GoFreeAndHappy Ma sai leggere? Chi ha una malattia cronica secondo te è un masochista? Santo cielo Avsim, hai veramente bisogno di aiuto.
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 7 күн бұрын
​@@j.s.173sì soprattutto dal punto di vista dei soldini. Questo clown campa da sempre come fancazzista ed ora ci delizia con i pensieri quantici; cosa non s'inventa per scroccare visual. Ma sembra non lo prendano sul serio, nemmeno Allegri.... Prima o poi le persone aprono gli occhi e smettono di farsi imbonire dai ciarlatani....
@Ameara-LaVey
@Ameara-LaVey 6 күн бұрын
​@@j.s.173 tu sai il significato delle parole nelle loro varie accezioni❓Per un male fisico invalidante, che tu ci sia nato o no, per una situazione debitoria inestinguibile o per altri casi il male di cui si parla è l'atteggiamento negativo nel viverle queste condizioni, che se accertate, acclarate, vanno inevitabilmente accettate e non prese a pretesto per abbattersi e vivere infelici; gli esempi sono molteplici: dagli atleti paralitici a chi seppur condannato per reati vari partecipa alla creazione di luoghi di dibattito per sensibilizzare le persone coinvolte❕
@annarossetti1605
@annarossetti1605 8 күн бұрын
Grazie ❤
@annarossetti1605
@annarossetti1605 8 күн бұрын
Noi passiamo la maggior parte della nostra vita, o comunque gran parte, lavorando. Fare un lavoro che non piace, a lungo andare ti logora dentro. Tante persone si ammalano a causa del lavoro o di tutto ciò che ruota attorno. Sento che tante cose in questo senso stanno cambiando. Vedo diverse persone cambiare lavoro proprio perché vogliono essere più libere ed avere più tempo per loro stesse ❤
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 7 күн бұрын
Ciao Anna, grazie! 🙏🏻😃 A volte sento parlare di programmi per equilibrare il tempo del lavoro e il tempo della vita e mi viene da sorridere: dovrebbe essere la cosa basilare del lavoro stesso il fatto di strutturarsi in modo da lasciare intatto il tempo della vita. Invece ci hanno presi bene con questa mentalità della vita=sofferenza e del lavoro=sacrificio, perciò molte persone partono sottomesse nell'approccio al lavoro e alla società e accettano cose inaccettabili per loro stesse, limitandosi ad affogare i propri bisogni settimanali in svaghi e sfoghi che non sono mai appaganti né armonizzanti. È un meccanismo di continua lotta tra opposti che però si alimentano a vicenda, così la soddisfazione e il benessere sembrano sempre a un passo ma non si raggiungono mai. Il singolo giustifica questa condizione a se stesso raccontandosi che per poter vivere ha bisogno dei soldi che gli dà il suo lavoro infelice, non comprendendo che è proprio perché fa un lavoro che lo rende infelice che ha tutti quei bisogni costosi da compensare. È un vero inganno! Per questo dico "se non lavorassi spenderesti meno della metà di quanto spendi per il fatto che lavori". Se estendiamo questo principio su tutta la società ci accorgiamo che oltre la metà dei prodotti e dei servizi che reputiamo necessari in realtà serve solo a compensare la nostra infelicità generata da un lavoro e da una vita inadatte al nostro vero Sé 🙏🏻😊
@annarossetti1605
@annarossetti1605 7 күн бұрын
@@GoFreeAndHappy tutto vero ❤️ L'hanno studiata bene 😁
@annarossetti1605
@annarossetti1605 8 күн бұрын
Grazie Simone ❤
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 8 күн бұрын
Il bene e il male esistono in noi stessi o ci appartengono solo in parte? E quanto ci condizionano? Sono dei nostri tratti caratteriali e somatici? O andiamo alla ricerca di entrambi? Quanto agiscono e interferiscono nella nostra vita! Il bene e il male possiamo controllarli? Possiamo influenzarli? Siamo noi che creiamo in noi stessi i lati oscuri della nostra vita? Il male e il bene sono la faccia opposta della stessa medaglia! Viviamo nel bene e nel male sta a noi fare una scelta!! Perché il male se riusciamo ad estiparlo nel nostro io, non è scontato che vinca il nostro lato benigno sul nostro lato maligno! La vita ci riserva sempre svariate opportunità e sta noi cogliere il nostro lato benigno oppure rassegnarci ha vivere nell'oscurità della nostra essenza vitale.
@Ameara-LaVey
@Ameara-LaVey 6 күн бұрын
Esattamente❕
@maxmaestri6276
@maxmaestri6276 8 күн бұрын
Hai ragione, per anni ho fatto un lavoro che mi appassionava, e non vedevo l’ora di mettermi in gioco ogni giorno, e per anni il mio datore di lavoro ha approfittato di questa cosa, dandomi una paga misera e approfittando del fatto che la mia passione mi faceva essere sempre presente in qualsiasi situazione, ma crescendo ho avuto esigenze che la misera paga, non vi bastava più, faticavo a racimolare un po’ di soldi per farmi una settimana in ferie con la mia ragazza, poi ho fatto famiglia, una bambina, e ogni mese si facevano i conti se si poteva andare a mangiare una pizza……ho lasciato il lavoro che mi dava soddisfazione , e ne ho fatto uno in cui la soddisfazione me lo da lo stipendio, vivo più sereno, anche se al mattino non ho la motivazione mentale di prima….purtroppo la vita costa, e si fanno delle scelte
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 8 күн бұрын
Grazie! 🙏🏻😊 Sono certo che se vuoi puoi crearti la situazione in cui la tua passione e la tua serenità econonica coincidono. Credici e abbi fiducia in te stesso 💪🏻😃
@maxmaestri6276
@maxmaestri6276 7 күн бұрын
@@GoFreeAndHappy ci sto lavorando 😉
@maxdimax293
@maxdimax293 8 күн бұрын
Video fondamentale. Concetti di importanza determinante per avere un giusto approccio alla nostra vita e di chi ci sta vicino e amiamo. Grazie Simone
@GoFreeAndHappy
@GoFreeAndHappy 8 күн бұрын
Grazie a te! 🙏🏻😊 Tu SEI quello che ami e valuti positivamente, quindi sii grato a te stesso 🙂
@ilarionedelvescovo1198
@ilarionedelvescovo1198 9 күн бұрын
Faccio l'insegnante e per quanto ami il mio lavoro è proprio la retribuzione da fame che fa disinnamorare..
@Ameara-LaVey
@Ameara-LaVey 6 күн бұрын
Da persona cresciuta e circondata da professori ho sempre pensato che l'insegnamento sia una vera e propria missione, una vocazione, ahimè per nulla valutata per la sua importanza e di conseguenza mal retribuita❕
@ilarionedelvescovo1198
@ilarionedelvescovo1198 6 күн бұрын
@Ameara-LaVey purtroppo l'autore del video vive una dimensione tutta sua parallela dove le bollette si pagano con la forza del pensiero quantico o stronzate del genere.. se avesse lavorato davvero almeno un giorno in vita sua conoscerebbe la realtà. Grazie cmq dell'incoraggiamento
@Ameara-LaVey
@Ameara-LaVey 6 күн бұрын
@@ilarionedelvescovo1198 Wait, what ❓ Credi davvero che Simone non abbia mai lavorato un giorno in vita sua❔ Sai cosa potresti fare, e questo sì è un voluto e sincero incoraggiamento: cerca un posto nelle scuole private, lì lo stipendio è più alto e avendo tu già lavorato per la scuola pubblica sicuramente verrai notato ❕
@ilarionedelvescovo1198
@ilarionedelvescovo1198 6 күн бұрын
@Ameara-LaVey ci ho lavorato nelle scuole private e per certi versi è stato anche peggio.. 10 ore di lezione al giorno ho avuto anche i noduli alle corde vocali e mi sono dovuto fermare e curare.. scusami ma quando mi è comparso questo video di Simone non riesco a trattenermi dal nervoso di mandarlo a quel paese.. posso avere diritto di dire che è facile ergersi a paladino se con mano le difficoltà della vita non le hai affrontate.. o davvero dobbiamo far passare lo stress per 3 anni di allegri come un malessere vero?
@Ameara-LaVey
@Ameara-LaVey 6 күн бұрын
@ilarionedelvescovo1198 il malessere per Allegri non c'entra tanto quanto "l'ergersi a paladino" di non so cosa ❕Non c'è nulla di cui scusarsi, e di tutte le serie problematiche di cui non dubito tu debba occupare non vedo come si possa davvero "incolpare" Simone❕ Capisco il nervosismo meno l'oggetto su cui sfogarlo❕
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 10 күн бұрын
Bisogna solo saper suddividere il lavoro dalla vita quotidiana, se non lavorassi? Non mi sentirei soddisfatto di me stesso mi mancherebbe quella parte di me che stimola i miei sensi come se avessi un vuoto dentro incolmabile!
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 10 күн бұрын
Il lavoro è importante per l'essere umano, da uno scopo alla tua esistenza alla tua persona nel corso della tua vita. È da come lo vivi il lavoro che ti può dare soddisfazioni non solo materiali ma ben si anche spirituali!!
@gaetano.4230
@gaetano.4230 10 күн бұрын
Per me biosgna fare quello che ci piace so che è difficile e molti avendo una mente razionalizzata dalla società, potrebbe non essere d'accordo con me. Ma bisogna fare quello che vogliamo e ci fa stare bene, mai andare contro se stessi perche se anche sei un lavoratore serio in quello che fai poi se non ti piace diventi triste in altri ambiti, diventi nervoso o addirittura peggio in altre cose. La frustazione per qualsisi cosa prima o poi si paga e porta danni verso se stessi o gli altri.
@gaetano.4230
@gaetano.4230 10 күн бұрын
Simone aggiungo al tuo video molto esaustivo una piccola curiosità negativa che ho scoperto ultimamente: molti mettono annunci di lavoro falsi e generici solo per prendersi i dati dai nostri curriculum vitae. A volte anche il numero cellulare presumo sia per loro prezioso. Quindi state molto attenti, vedete sempre se chi offre lavoro abbia un sito e una sede oltre al fatto che abbia recensioni serie su internet. Attenzione.
@fabio948
@fabio948 10 күн бұрын
"Non sei nel traffico, ma sei il traffico", bella frase!
@ivanmauriziomorgani2095
@ivanmauriziomorgani2095 11 күн бұрын
Troppo vero. Ci sono troppe voci in materia di lavoro sia nella cerchia familiare sia in quella di amici e colleghi che spesso portano l'individuo con poca consapevolezza a prendere strade che magari non sono sbagliate ma non sono adatte a quella determinata persona. Tutto passa inevitabilmente da un percorso e non è detto che bastino 5/10/15 anni per trovare una via che ci faccia stare in equilibrio con il proprio essere. Grazie per questo interessante contenuto!!
@gaetano.4230
@gaetano.4230 9 күн бұрын
Ci sono persone che cambiano lavoro a 40/50/60 senza alcun problema, un limite della nostra società è che è sempre troppo tardi e rischioso fare qualcosa di diverso i rimettersi in gioco. Ormai è un tabù sociale questa cosa fonte spesso di malesseri e disturbi psicologici.
@ivanmauriziomorgani2095
@ivanmauriziomorgani2095 9 күн бұрын
@@gaetano.4230 Concordo.
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 11 күн бұрын
Si chiama coscenza! L'anima non è altro che la nostra vita vissuta consapevolmente di quello che stiamo vivendo in qualsiasi momento della nostra vita! Può condizionare le nostre scelte di vita? Assolutamente si! L'anima è la nostra coscienza o il contrario?
@alfonsodelucia7983
@alfonsodelucia7983 11 күн бұрын
Appunto al di là del guadagno economico il lavoro è un fattore molto importante per l'essere umano! Il lavoro può anche rappresentare una soddisfazione personale o almeno a mie esperienze lavorative personali. Di certo lavorare significa anche in una piccola parte sentirsi realizzati ed avere una parte importante per la collettività! Perché qualcuno si domanderà. Perché semplicemente viviamo in una società aggregativa e relazionando con gli altri che fanno parte stessa del nostro ambiente lavorativo! Poi tutto ciò è relativo e nel contempo di fondamentale importanza! È un mio parere soggettivo ma ritengo che possa essere esteso alla maggior parte delle persone. Lavorare rende liberi? O rende schiavi del sistema chi lavora?
@rudyvanni4505
@rudyvanni4505 11 күн бұрын
Sentire questo fancazzista di lungo corso discettare sul lavoro è un paradosso incredibile quanto ridicolo. Ma quando si deve imbonire il prossimo con scombiccherate teorie farlocche pdeudo-scientifiche 😂😂😂 tutto fa brodo!
@lok474
@lok474 11 күн бұрын
Odio le cose complicate 😊