Пікірлер
@emanuelecupini2046
@emanuelecupini2046 12 күн бұрын
Quanto devi essere alto per entrare in questi reparti??immagino minimo 195
@giampaolomariano9123
@giampaolomariano9123 29 күн бұрын
9° Col Moschin, sempre il meglio del meglio!!!
@mariarusso4271
@mariarusso4271 2 ай бұрын
Plus ultra!!💪🇮🇹
@francescopaolomodugno7689
@francescopaolomodugno7689 4 ай бұрын
MENEFREGO !!!!! Folgore , Tuscania , Col Moschin AVANTI !¡!!! W LE FORZE ARMATE !!! W L' ITALIA !!!! 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@user-kg5fu6vn5k
@user-kg5fu6vn5k 5 ай бұрын
Viva il Tuscania viva l'arma dei carabinieri ex cc sez. MP distaccamento operativo Roma ⚔️🇮🇹
@annapiscitelli5525
@annapiscitelli5525 5 ай бұрын
Ciao
@lidiacavoli9980
@lidiacavoli9980 5 ай бұрын
Belli, cazzo
@francescopaolomodugno7689
@francescopaolomodugno7689 8 ай бұрын
L' ONORE NON HA PREZZO!!! NON SI COMPRA!!!!! SE' IL DESTINO E' CONTRO DI NOI..............P. E. G. G. I. O. PER. L. U. I. ...!!!!!! PAROLA D' ORDINE. ....UNO PER TUTTI ....TUTTI PER UNO.. ONORE E GLORIA. A I VERI. PATRIOTI !!!!! W. L'. I. T. A. L. I. A,🇮🇹
@matteociaglia3186
@matteociaglia3186 9 ай бұрын
video sul 4 reggimento alpini paracadutisti? grazie
@francescopaolomodugno7689
@francescopaolomodugno7689 10 ай бұрын
LA FEDELTA' BRUCIA PIU' DEL FUOCO. NEI SECOLI FEDELE.
@massimoromano1200
@massimoromano1200 10 ай бұрын
Mai stati folli in casa mia ma teski onore a k 45 1 guerra mondiale sul col moschin in 15 minuti presi 16 nidi nemici mitragliatrici da lì 9, regg.col moschin il miglior corpo d elite italiano se no meglio al mondo vedi che berretti verdi diavoli verdi Rangers navy Seal marine etc.fanno pratica da noi il col moschin pilota tutti elicotteri in dotazione aerei da usare tutte armi dotazione più quelle trova sul campo danno pilotare di tutto nessuno al mondo più leoni san marco mio fratello para folgore carrista leone san marco corpo speciale gladio battesimo fuoco no traumi da post combattimento grado degente templare serg magg pure pilota di tutto patente de fatto i tre migliori corpi elite italiani nato onore a voi con stima maximus
@motonauta-et8gw
@motonauta-et8gw 2 ай бұрын
Furiere Semper Fidelis, imboscato 10/95
@giovannilofaro2843
@giovannilofaro2843 10 ай бұрын
Da milite dell'Arma posto in Congedo Assoluto per Riforma transitato direttamente nella Polizia Municipale dell' epoca attualmente Locale per meriti acquisiti condivido personalmente e pienamente il video raffigurante immagini che ho letteralmente vissuto iscrivendomi ulteriormente al canale da Sostenitore per Spirito di Solidarietà raffigurante il nome azzeccato a questi militi ruggenti però esaltati
@jokerjoker-py3ev
@jokerjoker-py3ev 11 ай бұрын
ma che cazzo c'entra questa musica x i mangia banana con i nostri italiani reparti scelti !!!!!
@giacomomenzietti233
@giacomomenzietti233 11 ай бұрын
Noi del 5° BTG El Alamein, li chiamavamo i MOSTRI !!!!
@brambillafumagalli9535
@brambillafumagalli9535 11 ай бұрын
1:03 ❤
@krzysztofcyris7033
@krzysztofcyris7033 11 ай бұрын
👍
@matteovalentino6267
@matteovalentino6267 11 ай бұрын
Articolo 3 sono matteino sono in pensione sono della polizia militare penitenziaria di Roma vedi di fare il cecchino di Guidonia ad Andrea paiani
@richardbriere8320
@richardbriere8320 11 ай бұрын
kzbin.info/www/bejne/gZTXYqp9r52Emqs
@richardbriere8320
@richardbriere8320 11 ай бұрын
ma compagnie embleme la mort
@richardbriere8320
@richardbriere8320 11 ай бұрын
la mort cest mon regiment je cnnais les italie,s TASK FORCE BOSNIE 2005 my friend
@massimoromano1200
@massimoromano1200 11 ай бұрын
Onore alla folgore e san marco combusin ex dacima mass flag black teschio e coltello tra i denti e al 9 regcol.moschin 1 guerra mondiale in 15 minuti presero sul col.moschin 16 nidi mitragliatrici nemiche una roba mai vista decollate gli stronzio e sfondate barriera fel vento ai bastardi kn45 onore ai nostri corpi speciali mio fratello folgore san marco miglior corpo speciale nato sia lui che il resto super addestrati al combattimento inore a voi e caduti nei teatri di guerra non ultimo el ala main folgore ariete littorio trieste padova battuti come leoni 500 carri asse di cui 50 ariete e 1000 tank alleati di cui 300 scherman onore a voi max
@nitrobr1
@nitrobr1 11 ай бұрын
Bel video tosto e massiccio, ma la musica fa cagare.
@griptalkspodcast
@griptalkspodcast 11 ай бұрын
Mio padre era un addestratore H.A.L.O jump della Delta Force, in più di qualche scambio interforze ha avuto modo di lanciarsi con i nostri ragazzi, gli ha sempre definiti la miglior forza speciale estera con cui lavorare. La 101 Airborne vi saluta ⚡🦅
@marcospada6831
@marcospada6831 11 ай бұрын
Mito! top
@Cristianbianco975
@Cristianbianco975 11 ай бұрын
Onore a voi, semper fidelis
@ricktritolowow7706
@ricktritolowow7706 Жыл бұрын
Gloria all'Arma dei Carabinieri , Gloria alla Folgore , Gloria ai nostri uomini , Gloria all'Italia
@FrancescoScandale
@FrancescoScandale Жыл бұрын
Onore alla nostra bella Patria!!!
@dp3964
@dp3964 Жыл бұрын
Miglior video sul nono
@dp3964
@dp3964 Жыл бұрын
Nome canzone?
@mauriziomarchetti5416
@mauriziomarchetti5416 Жыл бұрын
🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@silviastraffi1490
@silviastraffi1490 Жыл бұрын
Orgoglio italiano 🇮🇹.
@alessandracavagnero
@alessandracavagnero Жыл бұрын
@mandalorian7584
@mandalorian7584 Жыл бұрын
Cazzutissimi
@1divisioneit-Ufficiale
@1divisioneit-Ufficiale Жыл бұрын
Onore all'Arma dei Carabinieri, Onore al 1 rgt paracadutisti Tuscania, seppur inquadrati altrove restano sempre nella grande famiglia della Folgore. "se il destino è contro di noi, peggio per lui" un motto che Di Loreto fece proprio, nella persecuzione del relativo obiettivo. 1divisioneit.
@alessandrofucito863
@alessandrofucito863 Жыл бұрын
FOLGORE 🇮🇹🪂
@user-dz9jh4ow2g
@user-dz9jh4ow2g Жыл бұрын
''Non lo dissimuliamo. La nostra nazione riunita tutta sotto un sol capo sarebbe formidabile ai suoi nemici; un popolo, come il nostro generoso e nobile, colle immense risorse somministrate dal suo territorio e dalle sue facoltà intellettuali, potrebbe concepire dei vasti disegni ed ottenere dei grandi successi. Egli fu un tempo signore dell'universo, potrebbe ora gettar dell'ombra su tutte le nazioni. Ma l'Italia sarebbe perciò felice? Per asserirlo, converrebbe supporre che la felicità della nazione consista nella forza delle armi, nell'esser terribile allo straniero, nel poter con vantaggio cominciare una guerra e continuarla senza cedere, nel possedere tutto ciò che fa d'uopo per esser temuta e che è necessario per non temere, nell'abbondanza dei mezzi per sostenere la gloria dei propri eserciti e la fortuna delle proprie armi. Ma se la vera felicità dei popoli è riposta nella pace necessaria alle arti utili, alle lettere, alle scienze, nella prosperità del commercio e dell'agricoltura, fonti della ricchezza delle nazioni, nell'amministrazione paterna di Sovrani amati e legittimi; possiam dirlo con verità, non v'ha popolo più felice dell'italiano. Provveduto con liberalità dalla natura di tutto ciò che fa d'uopo ad alimentare il commercio, abitatore di un terreno che rende con usura all'agricoltore ciò che gli venne affidato, ricco dei doni della mente e di spiriti grandi in ogni genere, condotto ad un grado di civilizzazione che niun popolo oltrepassò giammai, che può egli desiderare per condizione e compimento della sua felicità? La pace. Questo bene, oggetto dei voti di tutte le nazioni, è necessario per l'Italia, che solo su di esso può fondare le speranze di un prospero stato. Non si fa la guerra che per ottenere la pace. […] Divisa in piccoli regni, l'Italia offre lo spettacolo vario e lusinghiero di numerose capitali animate da corti floride e brillanti, che rendono il nostro suolo sì bello agli occhi dello straniero. Questa specie di grandezza può consolarci di quella che noi perdemmo. Sì, noi fummo grandi una volta: noi rigettammo quei Galli, che il tempo ha resi più forti, fuori delle nostre terre, noi li cacciammo alle loro tane, noi li soggiogammo, noi li facemmo nostri schiavi. Dalle colonne d'Ercole sino al Caucaso noi stendemmo la gloria del nostro nome e il terrore delle nostre armi. Tutto si sottomise al nostro impero, tutto cedé al nostro valore, e noi fummo i signori del mondo. Fummo per questo felici? Le discordie civili, le guerre, le vittorie stesse non ci lasciavano un'ora di quella pace che tutto il mondo sospira. Il tempio di Giano sempre aperto vomitava disordini e sventure. Padroni dell'universo, noi non lo eravamo di noi stessi. Ci convenne conquistare la sede delle scienze per apprendere a regolare le nostre passioni. Terribili a tutto il mondo, noi eravamo, ciò che ora è la Francia, l'oggetto della esecrazione di tutti i popoli. […] Ci basti. Ebbimo ancor noi il nome di tiranni, fummo ancor noi tinti di sangue. La nostra grandezza, la nostra felicità deve dunque consistere in fare degli infelici? Italiani! Rinunziamo al brillante ed appigliamoci al solido. Quando ci si propone un potere pernicioso o una pace di cui tutto ci garantisce la durata, rigettiamo l'uno ed eleggiamo l'altra: quello ci darebbe dei nomi e questa ci dà delle cose; quello una gloria fantastica e questa dei reali vantaggi. Una nazione non deve esitare nella scelta della sua vera felicità. Noi abbiamo a sperare un riposo veramente durevole. Se qualcuno volesse turbarlo, noi saremmo difesi da tutta l'Europa. […] L'Italia sarà dunque la più felice di tutte le nazioni, e il mantenerla in questo stato sarà dell'interesse di tutta l'Europa. Essa non avrà a temere che la nemica dell'universo, la Francia. È tempo, italiani, di risvegliare il vostro entusiasmo. […] Quella nazione sleale, che ha perduto omai ogni diritto alla stima d'Europa, potrebbe mai tornare ad esercitare il suo tirannico imperio sopra il più bel paese della terra? No, francesi. Noi meritiamo altri destini. Una nazione sì nobile non avrà più l'onta di esservi suddita […] l'Italia per colpa della Francia ha già perduta una parte del suo splendore. Ambizioso e vile, quel popolo sciagurato ci ha rapiti i più cari oggetti della nostra compiacenza e del nostro innocente orgoglio: i preziosi monumenti delle arti. L'Italia gettò un grido di lamento quando vide le sue contrade spogliarsi di ciò che ne formava la gloria, saccheggiarsi i suoi palagi, i suoi tempii privarsi dei loro più vaghi ornamenti, che formavano l'ammirazione dell'Europa e che intieri secoli non valgono a rimpiazzare. Ella vide lunghe file di carri carichi delle sue spoglie recarsi a valicare le Alpi e ad abbellire terre straniere, mentre il Francese avido e sitibondo, chiedeva nuove prede e nuova esca alla sua insaziabile ingordigia; […] lo straniero, non potendo rapirti gl'ingegni, ne usurpa i frutti e ti priva del modo di mostrare all'Europa con autentiche testimonianze la tua superiorità. Italiani! Si vuol privarvi di quella gloria che avete acquistata da tanto tempo e che tanti secoli vi confermarono. Non permettete che lo straniero profitti del vostro silenzio. […] Omai ogni francese è degno di odio, perché niun francese riconosce i delitti della sua nazione. Accecati dall'amore verso la loro patria, essi non sanno confessare che ella ha avuto dei torti. Chiamano grandezza d'animo ciò che è orgoglio sfrenato, sensibilità ciò che è fanatismo. […] Noi fummo un tempo più di loro potenti, ma non esitiamo a confessare che noi fummo dei tiranni. […] Francesi! È giunto il tempo del vostro abbassamento. Il vostro potere declina all'occaso, come declinava il nostro ai tempi di Teodorico e di Totila. […] Tiranni! esecrazione dei popoli, orrore dei posteri, abominio dei secoli! Tremate. […] La Francia e l'Italia, disse non ha guari un francese, dovrebbono rinunciare per sempre l'una all'altra. Ancora un momento, francesi, e i vostri desideri saranno adempiti. Noi verremo fra voi colla spada alla mano, noi combatteremo finché non avremo assicurato un riposo stabile alle nostre famiglie, una pace solida alla nostra patria, e poi vi abbandoneremo per sempre. Solo coll'abbandonarvi ricupereremo quella felicità che ci avete tolta e che il nostro valore e quello dell'Europa ci avranno ridonata.'' Giacomo Leopardi, Agl'Italiani, Orazione in occasione della liberazione del Piceno, 1815.
@user-dz9jh4ow2g
@user-dz9jh4ow2g Жыл бұрын
Nel cuore degl'Italiani dimora la Martilitas Optima Maxima! L'Italia è l'apice della marzialità umana! L'Italia è la più marziale di tutte le nazioni! Checché sia successo ottant'anni fa, la Storia dimostra che non esiste forza umana capace di arrestare le Armi Italiche!
@user-dz9jh4ow2g
@user-dz9jh4ow2g Жыл бұрын
Nel cuore degl'Italiani dimora la Martilitas Optima Maxima! L'Italia è l'apice della marzialità umana! L'Italia è la più marziale di tutte le nazioni! Checché sia successo ottant'anni fa, la Storia dimostra che non esiste forza umana capace di arrestare le Armi Italiche! ''Non lo dissimuliamo. La nostra nazione riunita tutta sotto un sol capo sarebbe formidabile ai suoi nemici; un popolo, come il nostro generoso e nobile, colle immense risorse somministrate dal suo territorio e dalle sue facoltà intellettuali, potrebbe concepire dei vasti disegni ed ottenere dei grandi successi. Egli fu un tempo signore dell'universo, potrebbe ora gettar dell'ombra su tutte le nazioni. Ma l'Italia sarebbe perciò felice? Per asserirlo, converrebbe supporre che la felicità della nazione consista nella forza delle armi, nell'esser terribile allo straniero, nel poter con vantaggio cominciare una guerra e continuarla senza cedere, nel possedere tutto ciò che fa d'uopo per esser temuta e che è necessario per non temere, nell'abbondanza dei mezzi per sostenere la gloria dei propri eserciti e la fortuna delle proprie armi. Ma se la vera felicità dei popoli è riposta nella pace necessaria alle arti utili, alle lettere, alle scienze, nella prosperità del commercio e dell'agricoltura, fonti della ricchezza delle nazioni, nell'amministrazione paterna di Sovrani amati e legittimi; possiam dirlo con verità, non v'ha popolo più felice dell'italiano. Provveduto con liberalità dalla natura di tutto ciò che fa d'uopo ad alimentare il commercio, abitatore di un terreno che rende con usura all'agricoltore ciò che gli venne affidato, ricco dei doni della mente e di spiriti grandi in ogni genere, condotto ad un grado di civilizzazione che niun popolo oltrepassò giammai, che può egli desiderare per condizione e compimento della sua felicità? La pace. Questo bene, oggetto dei voti di tutte le nazioni, è necessario per l'Italia, che solo su di esso può fondare le speranze di un prospero stato. Non si fa la guerra che per ottenere la pace. […] Divisa in piccoli regni, l'Italia offre lo spettacolo vario e lusinghiero di numerose capitali animate da corti floride e brillanti, che rendono il nostro suolo sì bello agli occhi dello straniero. Questa specie di grandezza può consolarci di quella che noi perdemmo. Sì, noi fummo grandi una volta: noi rigettammo quei Galli, che il tempo ha resi più forti, fuori delle nostre terre, noi li cacciammo alle loro tane, noi li soggiogammo, noi li facemmo nostri schiavi. Dalle colonne d'Ercole sino al Caucaso noi stendemmo la gloria del nostro nome e il terrore delle nostre armi. Tutto si sottomise al nostro impero, tutto cedé al nostro valore, e noi fummo i signori del mondo. Fummo per questo felici? Le discordie civili, le guerre, le vittorie stesse non ci lasciavano un'ora di quella pace che tutto il mondo sospira. Il tempio di Giano sempre aperto vomitava disordini e sventure. Padroni dell'universo, noi non lo eravamo di noi stessi. Ci convenne conquistare la sede delle scienze per apprendere a regolare le nostre passioni. Terribili a tutto il mondo, noi eravamo, ciò che ora è la Francia, l'oggetto della esecrazione di tutti i popoli. […] Ci basti. Ebbimo ancor noi il nome di tiranni, fummo ancor noi tinti di sangue. La nostra grandezza, la nostra felicità deve dunque consistere in fare degli infelici? Italiani! Rinunziamo al brillante ed appigliamoci al solido. Quando ci si propone un potere pernicioso o una pace di cui tutto ci garantisce la durata, rigettiamo l'uno ed eleggiamo l'altra: quello ci darebbe dei nomi e questa ci dà delle cose; quello una gloria fantastica e questa dei reali vantaggi. Una nazione non deve esitare nella scelta della sua vera felicità. Noi abbiamo a sperare un riposo veramente durevole. Se qualcuno volesse turbarlo, noi saremmo difesi da tutta l'Europa. […] L'Italia sarà dunque la più felice di tutte le nazioni, e il mantenerla in questo stato sarà dell'interesse di tutta l'Europa. Essa non avrà a temere che la nemica dell'universo, la Francia. È tempo, italiani, di risvegliare il vostro entusiasmo. […] Quella nazione sleale, che ha perduto omai ogni diritto alla stima d'Europa, potrebbe mai tornare ad esercitare il suo tirannico imperio sopra il più bel paese della terra? No, francesi. Noi meritiamo altri destini. Una nazione sì nobile non avrà più l'onta di esservi suddita […] l'Italia per colpa della Francia ha già perduta una parte del suo splendore. Ambizioso e vile, quel popolo sciagurato ci ha rapiti i più cari oggetti della nostra compiacenza e del nostro innocente orgoglio: i preziosi monumenti delle arti. L'Italia gettò un grido di lamento quando vide le sue contrade spogliarsi di ciò che ne formava la gloria, saccheggiarsi i suoi palagi, i suoi tempii privarsi dei loro più vaghi ornamenti, che formavano l'ammirazione dell'Europa e che intieri secoli non valgono a rimpiazzare. Ella vide lunghe file di carri carichi delle sue spoglie recarsi a valicare le Alpi e ad abbellire terre straniere, mentre il Francese avido e sitibondo, chiedeva nuove prede e nuova esca alla sua insaziabile ingordigia; […] lo straniero, non potendo rapirti gl'ingegni, ne usurpa i frutti e ti priva del modo di mostrare all'Europa con autentiche testimonianze la tua superiorità. Italiani! Si vuol privarvi di quella gloria che avete acquistata da tanto tempo e che tanti secoli vi confermarono. Non permettete che lo straniero profitti del vostro silenzio. […] Omai ogni francese è degno di odio, perché niun francese riconosce i delitti della sua nazione. Accecati dall'amore verso la loro patria, essi non sanno confessare che ella ha avuto dei torti. Chiamano grandezza d'animo ciò che è orgoglio sfrenato, sensibilità ciò che è fanatismo. […] Noi fummo un tempo più di loro potenti, ma non esitiamo a confessare che noi fummo dei tiranni. […] Francesi! È giunto il tempo del vostro abbassamento. Il vostro potere declina all'occaso, come declinava il nostro ai tempi di Teodorico e di Totila. […] Tiranni! esecrazione dei popoli, orrore dei posteri, abominio dei secoli! Tremate. […] La Francia e l'Italia, disse non ha guari un francese, dovrebbono rinunciare per sempre l'una all'altra. Ancora un momento, francesi, e i vostri desideri saranno adempiti. Noi verremo fra voi colla spada alla mano, noi combatteremo finché non avremo assicurato un riposo stabile alle nostre famiglie, una pace solida alla nostra patria, e poi vi abbandoneremo per sempre. Solo coll'abbandonarvi ricupereremo quella felicità che ci avete tolta e che il nostro valore e quello dell'Europa ci avranno ridonata.'' Giacomo Leopardi, Agl'Italiani, Orazione in occasione della liberazione del Piceno, 1815.
@spartangym4183
@spartangym4183 Жыл бұрын
Da ex para reggimento nembo posso dire me ne frego💯💯💯💯💣
@user-mn8sp5vt2l
@user-mn8sp5vt2l Жыл бұрын
สวัดดีครับผม🎉🤗🤟🤗❤🤩
@Davide1712
@Davide1712 Жыл бұрын
Posso dirvi che mi son venuti i brividi 🪖
@PatrikPappalardo
@PatrikPappalardo Жыл бұрын
La tradizione è immortale Arditi Col Moschin
@gabri8691
@gabri8691 Жыл бұрын
arditi!💚🇮🇹
@samuelepapi6568
@samuelepapi6568 Жыл бұрын
L'italiano e 11 in classifiche delle potenze cavolo quasi alla America lei e1 ci siamo vicini forza Italia ❤🩶💚
@sukhpreetsingh6789
@sukhpreetsingh6789 Жыл бұрын
Good italian special forces
@Frazv
@Frazv Жыл бұрын
rispetto per questi eroi 💚🤍❤️ vivono una vita che i migliori di noi sognano di vivere.
@Anton-qf9ft
@Anton-qf9ft Жыл бұрын
🥇🏅🥇🏅🥇🏅
@marcolino5404
@marcolino5404 Жыл бұрын
Video delle forze speciali italiane di cui andiamo orgogliosi ma con la colonna sonora in inglese. In italiano non c'è bella musica? Io credo di si.
@felicemetelli1346
@felicemetelli1346 Жыл бұрын
Siete i migliori , orgoglio italiano . 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹 Da usare sul territorio italiano più spesso e come gli arditi nella grande guerra contro la delinquenza straniera . A chi l'Italia ? A noi State andando incontro alla morte , ME NE FREGO , x l'Italia si fa quel che è da fare. 🤚🤚🤚🤚🖤🖤🖤🖤🖤🔥🔥🔥🔥🔥🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹