Пікірлер
@sergiosalaris1268
@sergiosalaris1268 6 күн бұрын
A San Vero Milis,al massimo ci potete trovare le angurie !!! Nient'altro .Sergio Frau è solo un cazzone
@FamilyExplorers-nd1uy
@FamilyExplorers-nd1uy 6 күн бұрын
Grazie per il suo commento 😂
@sergiosalaris1268
@sergiosalaris1268 6 күн бұрын
@FamilyExplorers-nd1uy prego 😄😄
@giuseppecoronas1792
@giuseppecoronas1792 2 ай бұрын
Mamma mia tozzi Che credibilità può avere un video con uno pagato per dire menzogne
@marisafelletti
@marisafelletti 4 ай бұрын
Bello il parapendio
@umbertodesideri429
@umbertodesideri429 5 ай бұрын
on line si puo' spacciare di tutto, a quanto pare.....qualcuno che abbocca lo trovi sempre .....
@silviosenis
@silviosenis 8 ай бұрын
Tutto il campidano era una pianura ricca di paludi, stagni e acqua salata, con una gran parte di essa a pochi metri sul livello dl mare. San Gavino Monreale si trova esattamente al centro di questa pianura e fino a metà del XX secolo si trovavano stagni di acqua salata da cui gli abitanti ricavavano il sale. Con l' arrivo di mezzi agricoli motorizzati questi stagni furono riempiti di terra per ricavarne campi da coltivare. Lo stesso fu fatto con gli stagni di Arborea in epoca fascista con il mare che arrivava fino alla cittadina di Marrubiu ( Mare rosso )
@anna-fk9tt
@anna-fk9tt 9 ай бұрын
Bellissimo. Potrei avere il titolo del brano finale? È splendido❤
@ancasvnt1
@ancasvnt1 Жыл бұрын
che ci sia stato uno tsunami, che travolse quanto vi era di costruito nella Pianura del Campidano, lo testimonia la sabbia lasciata in varie parti che erano e sono lontane dal mare. Nel Comune di Mogoro, dall'incrocio (vicino alla Cantina) con la Strada Provinciale 98 (che collega all'intersezione con la SP 126), vi sono più di 400Ettari di sabbia nei quali vi sono tuttora, una immensità di buoni vigneti
@saveriograndolfo6484
@saveriograndolfo6484 Жыл бұрын
Peccato che la mitica Atlantide sia in realta' esistita solo nella fantasia di Platone......non c'e' che dire: una ricostruzione degna del miglior Isaac Asimov!
@LuigiUsai
@LuigiUsai Жыл бұрын
Avete valutato la possibilità che Atlantide sia il Blocco sardo-corso sommerso? Esso è davvero sommerso, come Atlantide. Vi era presente la “specie degli elefanti”, come dice Platone, infatti vi era il Mammuthus Lamarmorae. Esso ha un orientamento nord-sud, come affermato da Platone. La parte a nord è ricca di ottimi venti per la navigazione, e infatti tra Corsica e Sardegna è presente una delle migliori scuole di surf in Europa. In una visione evemeristica, Poseidone potrebbe essere un antichissimo sovrano dell’isola sardo-corsa, poi deificato, quando ancora era terra emersa. Nel blocco sardo-corso la toponomastica, utilissima agli archeologi, richiama chiaramente le fonti d’acqua calda e fredda poste secondo il racconto platonico nell’Isola di Atlantide da Poseidone: esistono delle frazioni di paesi chiamate “Acquacadda” (Acqua Calda, in lingua sarda campidanese), S’acqua callenti de basciu (L’Acqua calda di sotto, in sardo campidanese) e S’Acqua Callenti de Susu (L’Acqua calda di sopra, in dialetto sardo campidanese), mentre nel vicino paese di Siliqua è presente ancora oggi la fonte d’acqua fredda di Zinnigas; a Siliqua il “Castello d’Acquafredda”. Insomma, persino la toponomastica richiama il mito platonico. Inoltre, Solone ascoltò il racconto nella città egizia di Sais, e Sais è un cognome sardo, e la Sardegna è un’altopiano emerso del sommerso blocco geologico sardo corso, quindi ancora tutto calza alla perfezione. Sais, oltre essere un cognome appartenente al territorio sardo-corso, è anche il nome di una frazione geografica vicino a Narcao: località di Is Sais inferiore e Is Sais superiore di Narcao (SU), nel Sulcis nell’attuale Sardegna. La toponomastica si ripresenta in maniera apparentemente corretta, e proprio negli stessi punti geografici (il Sulcis, nell’attuale Sardegna) dove la toponomastica richiama le fonti poste da Poseidone. E curiosamente, sempre nel Sulcis, vi è una località chiamata Piscinas… altra toponomastica che ricorda il tema dell’acqua o degli allagamenti. Mentre in relazione alla toponomastica egizia, troviamo una località chiamata “Terresoli” (Terra del Sole, in dialetto sardo campidanese) che ci ricorda molto da vicino Heliopolis (Città del Sole). Tutte queste “coincidenze” toponomastiche sono solo frutto del caso o nascondono qualcosa che fino ad oggi forse nessuno aveva mai notato? Inoltre, quando Platone parla della misura di 10.000 stadi relativa alla pianura di Atlantide, anche questo conteggio risulterebbe plausibile e accettabile: infatti, se si esclude “la fascia dei monti che cadono direttamente sul mare” (ossia i monti ora presenti in Corsica e il lato destro della Sardegna come il Gennargentu), misurando il perimetro del territorio rimanente, è leggermente maggiore di 10.000 stadi (si tenga presente che esistono almeno 2 tipi di stadi greci, tra cui lo stadio attico; ma gli archeologi mi hanno capito bene e possono fare le controverifiche seguendo il metodo scientifico). Riassumendo per chiarezza: è possibile che i sacerdoti della città di Sais stessero cercando, a modo loro, di spiegare a Solone un evento geologico di sommersione del blocco sardo-corso al centro del Mediterraneo, asserendo che nel blocco sardo-corso vi abitava una stirpe che aveva conquistato fino alla Libia ed all’Egitto, e poi fino alla Tyrrenia. In questo caso il periodo dell’affondamento sarebbe intorno, approssimativamente, al 9600 a.C., diversamente dall’ipotesi dell’Atlantide sardo nuragica, che è palesemente errata per i motivi da Voi giustamente elencati. Se tutto ciò fosse corretto, dunque, significherebbe che le analisi stratigrafiche dovrebbero scendere nel terreno fino a trovare i resti di 11.600 anni fa circa, per poter trovare i resti della “capitale” di Atlantide o della sua popolazione, e sarebbe anche chiarissimo il motivo per il quale non si trovano corpi dei deceduti atlantidei negli strati del nuragico. Sono chiaramente disposto ad espandere le mie affermazioni per maggior chiarezza e per Vs. migliore analisi scientifica. Si potrebbe continuare elencando tutti i punti congruenti con le affermazioni platoniche. Inoltre: Frau (che ringrazio di cuore), pone le Colonne d’Ercole, se non erro, tra Sicilia e Tunisia. In effetti, esiste la possibilità che queste siano state ritrovate. Infatti, la Comunità Scientifica di tutto il mondo è in fase di analisi della recentissima scoperta di quelle che appaiono come strutture di natura antropica collocate proprio nel Canale di Sicilia, in molti luoghi, ma esemplari possono essere considerati i resti, perfettamente paralleli, con geometrie perfette ed angoli retti, ritrovati tramite analisi batimetriche del Sistema Emodnet dell’Unione Europea, in Birsa Bank, esattamente tra Sicilia e Tunisia, ed a breve distanza da Pantelleria. E’ stato fatto un secondo ritrovamento anomalo dal punto di vista batimetrico, di una struttura dall’apparente forma rettangolare nella piattaforma carbonatica continentale Sicilia-Malta, fiancheggiata dalla Scarpata Continentale Sicilia Malta (Sicily-Malta Escarpment per i geologi). Attualmente il mondo scientifico non ha ancora ufficializzato se si tratti di effettive scoperte scientifiche: dalle batimetrie di almeno 5 sistemi batimetrici mondiali, appaiono tali. Si attende ufficiale conferma, ma potete nel frattempo verificare online queste notizie, che tuttavia hanno, fortunatamente, già fatto il giro del mondo. In merito alla zona Gadirica, è possibile che fosse il nome non di Gadir (Cadice), bensì di una omonima zona geografica del blocco sardo-corso, ora sommerso. Perché avrebbe lo stesso nome di Gadir? Per lo stesso motivo per il quale Teulada in Sardegna ha l’equivalente Teulada in Spagna; Pula ha una Pula in Dalmazia; Aritzo in Sardegna corrisponde ad Aritzu in Spagna; Monastir in Sardegna corrisponde a Monastir in Tunisia, e potrei continuare ancora, ma rischierei di annoiarvi. Per questo, Gadir nel blocco geologico sardo-corso avrebbe corrispondenza con Gadir (ossia Cadice). Questa affermazione su questi toponimi non ho ancora avuto modo di verificarla con degli specialisti, ma Voi sarete sicuramente più capaci di me a controverificare, grazie anticipate. Per quale motivo poi tutto intorno all’isola sardo corsa sommersa era tutto pieno di fango che impediva la navigazione? Perché le correnti marine, dopo l’affondamento del blocco geologico sardo corso, hanno cominciato a strappare via strati di terreno che emergeva dalla superficie come fa ora la Sardegna, venendo a creare nei millenni quella che oggi i geologi chiamano “piattaforma continentale” sardo-corsa. Man mano che le correnti marine “lavavano” via strati di terreno, distruggendo tutti i centri abitati e le strutture che erano state realizzate prima del 9600 a.C. sulle fasce costiere sardo-corse, l’acqua veniva intorbidita da materiali fangosi, e questo è chiaro e ovvio al pensiero ed alla riflessione. Ad Atlantide “vivevano i vecchi più vecchi”, e tutti sappiamo dei centenari sardo corsi, al punto che il codice genetico sardo non solo è stato ed è studiato in tutto il mondo, ma è stato persino rubato (vedasi il furto di 25000 provette con 17 indagati, in seguito al furto delle provette di DNA dei sardi avvenuto secondo la stampa presso il Parco Genos di Perdasdefogu nell’agosto 2016). Che il blocco sardo-corso sia antico per gli antichi è ovvio agli studiosi colti: basta citare il ritrovamento di un frammento di carapace di Arthropleura armata del Carbonifero di Iglesias (Museo PAS - E.A. Martel di Carbonia), ma chi fosse interessato può informarsi presso un paleontologo, uno su tutti lo straordinario Daniel Zoboli. E’ quindi ovvio che gli egizi eruditi riuscissero, da molti dettagli, a capire l’antichità del blocco sardo-corso, da loro chiamato Atlantide. Platone afferma che dall’Isola di Atlantide (che qui si suppone il blocco sardo corso) era possibile andare nelle isole intorno ed in quello che è veramente continente. Ma noi sardi a livello linguistico, fortunatamente, abbiamo conservato ancora questi modi di dire: “Deppu andai in Continenti” (devo andare in Continente), quando dobbiamo andare nello Stivale. Questa affermazione fa morire dal ridere chi sente noi sardi dirlo, ma fortunatamente ci aiuta a capire cosa intendesse Platone: probabilmente, a livello linguistico, quando il blocco sardo-corso era terra emersa noi chiamavamo linguisticamente l’isola “continente”. Uscire dall’isola era “andare in continente, in un altro continente”. Dopo l’affondamento, questo uso linguistico è rimasto a livello di dialetti sardi, per cui noi diciamo che “andiamo in continente”, facendo meravigliare chi ci ascolta. Insomma, tutte le affermazioni Platoniche, se inserite nel giusto contesto, sono razionali e spiegabili correttamente. Richiedono però una certa umiltà mentale, una certa “disposizione all’ascolto”. Siccome sono affermazioni forti, che hanno conseguenze, probabilmente necessitano qualche mese di riflessione e meditazione, prima di poter essere assimilate e digerite correttamente. Daltronde, sono 2400 anni che nessuno ha capito di cosa stesse parlando Platone, anzi, si è affermato quasi ovunque che Platone stesse esagerando. In merito all’affondamento dell’isola sardo corso atlantidea, questo sarebbe un problema di natura geologica, dove io posso solo fare ipotesi. Ad esempio, ci possono essere almeno tre cause concomitanti: i Meltwater Pulses, in particolare il meltwater pulse 1b, studiato anche dai tecnici NASA. Inoltre, i movimenti di assestamento geologico dovuti a quello che gli esperti di geologia chiamano “slab roll-back”.
@LuigiUsai
@LuigiUsai Жыл бұрын
Inoltre, è stato persino ipotizzato, ma tuttora in fase di verifica, che sotto il Sulcis passi proprio una faglia tettonica, la stessa che passa sotto Pompei ed Ercolano, arriva sotto il Sulcis e prosegue fino a Gibilterra. A possibile supporto della tesi che Atlantide sia l’isola sardo-corsa parzialmente sommersa e la sua piattaforma continentale attualmente sommersa, segnaliamo qui alcune prove scientifiche. Il 28 febbraio 2017 è stato pubblicato uno studio sulla rivista Scientific Reports del gruppo Nature che presenta nuovi dati archeogenetici. Questi dati rafforzano l’evidenza archeologica della netta discontinuità culturale tra i primi abitanti dell’isola, risalenti a circa 11mila anni fa, e gli artefici del suo popolamento definitivo avvenuto circa 3000 anni più tardi, con l’arrivo dei primi coloni agricoltori-allevatori. Questa importante scoperta si basa sull’analisi del DNA estratto dai resti scheletrici di due individui sepolti nel riparo preistorico di Su Carroppu di Sirri a Carbonia. Al momento, questi resti rappresentano la prova più antica della presenza umana nell’isola. Ora, dal 9600 avanti Cristo ad oggi sono trascorsi circa 9600 + 2023 anni, ossia 11623. Le prove citate sopra sono appunto di 11000 anni fa. Si è condotto uno studio sulla netta discontinuità culturale tra i primi frequentatori dell’isola di Sardegna circa 11.000 anni fa e gli artefici del suo stabile e definitivo popolamento, avvenuto circa 3.000 anni più tardi con l’arrivo dei primi coloni agricoltori-allevatori. Lo studio si basa sull’analisi del DNA estratto da resti scheletrici di due individui sepolti nel riparo preistorico di Su Carroppu di Sirri a Carbonia, i quali rappresentano la più antica prova diretta della presenza umana nell’isola. Lo studio fa parte del progetto di ricerca finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna sulla storia del primo popolamento neolitico dell’isola. Le sequenze genetiche ottenute sono state confrontate con dati antichi e moderni e hanno rivelato una grande differenza nella variabilità genetica della popolazione attuale dell’isola rispetto ai primi uomini che l’hanno frequentata, con la maggior parte della variabilità genetica che sembra essere stata determinata dal flusso migratorio di popolazioni che hanno introdotto l’economia produttiva a partire dal più antico Neolitico. Le sequenze mesolitiche dei campioni di Su Carroppu appartengono ai gruppi denominati J2b1 e I3, che hanno frequenti molto basse o basse in Europa. La rilevanza della scoperta scientifica stimola l’intensificazione delle ricerche nel sito chiave di Su Carroppu, già indagato tra gli anni 1960-1970 e attualmente oggetto di scavi sistematici diretti dall’Università di Cagliari. Buona ricerca a tutti Voi. Se qualcuno fosse interessato, la teoria di Atlantide come l’isola sardo-corsa e tutta la sua piattaforma continentale attualmente sommersa, riesce a spiegare anche altre cose in maniera molto intuitiva. Ad esempio, Greci e Romani pensarono probabilmente che la sommersione del blocco geologico sardo corso fosse stata una punizione degli dei per gli abitanti strafottenti, che “prepotentemente avevano tentato, d’un sol colpo, di invadere le terre al di qua delle Colonne D’Ercole (forse situate nell’attuale Birsa Bank, una montagna sottomarina apparentemente antropizzata al di sotto del Canale di Sicilia, dati verificati scientificamente tramite batimetrie Emodnet). Prima cercavo di chiarire la toponomastica. Ora possiamo tentare di chiarire l’onomastica: gli Dei punirono i sardo-corsi, chiamati dagli egizi “Atlantidei”, secondo quanto affermato nei testi platonici intorno al 9600 a.C., “schiacciando l’isola sardo-corsa sotto i piedi, ed essa affondò” (il virgolettato è la mia ipotesi). Ed ecco facilmente spiegato perché i Greci chiamarono la Sardegna Ichnusa (impronta di piede) e i Romani la chiamarono Sandalia (impronta di sandalo). Persino il nome ora è chiarissimo: erano Greci e Romani che irridevano la Sardegna, che era ciò che rimaneva della grandissima potenza sardo-corsa, che gli egizi chiamarono “Atlantide” nel racconto fatto a Solone, che lo disse a Dropide, che ne parlò a Crizia nonno, che ne parlo a Crizia nipote, che lo disse a Socrate nei dialoghi platonici di Timeo e Crizia. Se qualche lettore vuole sapere la storia originale del blocco geologico sardo corso, prima che esso affondasse intorno al 9600 a.C. circa, è obbligato a leggere Timeo e Crizia, due testi scritti dal greco Platone. Tutto il resto dei testi pubblicati fino ad oggi non ha fatto altro che aggiungere entropia, caos, confusione, nella storia del blocco sardo-corso, in quanto personaggi come Cayce o Madame Blavatsky, dei ciarlatani di professione, usavano l’argomento Atlantide per fare soldi, pubblicando libri pieni di bugie e intrattenendo i curiosi, soprattutto dopo che videro che il libro di Ignatius Donnelly intitolato ATLANTIS: THE ANTEDILUVIAN WORLD, aveva avuto un’incredibile ritorno mediatico a livello mondiale. Il cinema e la televisione, poi, hanno introdotto una marea di stupidaggini sul tema di Atlantide, per cui quando si parla di questo argomento molti hanno in mente pezzi di film o cartoni animati o libri di fantasia che non hanno nulla a che vedere con ciò che ha affermato Platone. Quindi: il nome Ichnusa greco, e Sandalia latino, confermano la mia ipotesi sul fatto che gli antichi pensassero che gli dei hanno punito l’isola sardo-corsa schiacciandola sotto i piedi. Non esisteva ancora una scienza geologica come la intendiamo oggi. Inoltre: la faglia tettonica di Wadati-Benioff che passa sotto Pompei ed Ercolano, e che le distrusse, è probabilmente la stessa che continua fin sotto il Sulcis nell’attuale Sardegna e prosegue ancora fino a raggiungere l’attuale Stretto di Gibilterra. Siccome questa faglia si attiva in tempi geologici, i cittadini che abitano nel Sulcis non sono coscienti dell’attività sismica. Quando questa rilascia la sua energia elastica, avvengono disastri spaventosi, come l’apertura dello Stretto di Gibilterra, la distruzione di città e luoghi come Pompei ed Ercolano, o la sommersione dell’isola Sardo-Corsa. Ma la sommersione probabilmente è dovuta anche ad una importantissima altra causa: l’assestamento geologico dell’isola sardo-corsa conseguente allo “slab roll-back” che, come rivelatoci dall’antico sacerdote egiziano, avvenne nel 9600 a.C. circa. Lo Slab Roll-Back, concomitantemente con il risveglio tettonico della faglia presente sotto il Sulcis ed attualmente sconosciuta alla geologia ufficiale che conosce invece una faglia più a sud che costeggia l’Africa, e forse a causa anche del succedersi di vari Meltwater Pulses post glaciazione Wurm, hanno causato la sommersione parziale dell’isola Sardo Corsa. Ora, fuori dall’acqua, restavano solamente le cime delle montagne, che ora noi crediamo siano isole separate, e che ormai la nostra civiltà conosce coi nomi di Sardegna e Corsica. Inoltre, tutta la toponomastica e l’onomastica presenti nel Sulcis lasciano un interrogativo: perché tutti questi luoghi sulcitani richiamano il racconto di Platone? Potremo allora riprendere in mano il testo platonico per tentare di capirne il motivo. Innanzitutto, se le Colonne d’Ercole si trovavano a Birsa Bank, e l’isola sardo-corsa e la sua piattaforma continentale attualmente sommersa è realmente Atlantide, questo significa che nel 9600 a.C. era uso chiamare l’attuale Mar Mediterraneo col nome di Mare Atlantico (ossia mare dell’isola di Atlantide) oppure Oceano Atlantico (Oceano dell’isola sardo-corsa attualmente sommersa, ossia Atlantide). Non ho ancora letto Frau (2002), per cui non so se alcune delle mie affermazioni le abbia già pubblicate lui, nel qual caso porgo delle scuse anticipate. Le mie sono solo riflessioni conseguenti ai ragionamenti fatti in questi ultimi due anni. Vi prego di segnalarmi eventuali mie mancanze o apparenti plagi, grazie anticipate. Se tutto ciò è vero, allora Poseidone forse era un uomo, e ovviamente non una divinità (perché, voi ne avete mai incontrata una di persona?), e quest’uomo si innamorò di una adolescente a cui erano morti i genitori, Clito. Il racconto platonico afferma che Poseidone circondò la collina con dei canali d’acqua. Ora, proprio il Sulcis (ma guarda che coincidenza! O forse non si tratta di una coincidenza?) è di natura vulcanica, per cui proprio al centro del Sulcis vi è una collina o montagna, se volete, non troppo alta, e ciò è visibile usando sistemi satellitari come Google Maps o Google Earth, che permette persino di inclinare la visuale premendo il tasto shift della tastiera dei computers. Ma questi luoghi sono davvero antichi come dice Platone o sono luoghi recentissimi? Facile verificare: proprio al centro del Sulcis, potete verificare che esistono le grotte preistoriche IS ZUDDAS, e nei pressi esiste ad ACQUACADDA (Poseidone vi mise due fonti, una d’acqua fredda ed una d’acqua calda, e la località si chiama Acquacadda… ma guarda che coincidenza incredibile! Certo che ne ho di fantasia!) e nella località di Acquacadda sono stati ritrovati reperti archeologici antichissimi. Ora un esperto potrebbe obiettare che i reperti, ad esempio, sono solo di 6000 anni fa. Appunto: un esperto dovrebbe cercare gli strati stratigrafici del 9600 a.C.: solo allora sarebbe possibile ricavare informazioni più dettagliate. Invece, attualmente, in questi luoghi vengono portate comitive di bambini a guardare. A mio avviso questo è pericoloso ma non sono specialista di stratigrafia, per cui non ho voce in capitolo. Sempre nel Sulcis, è stata ritrovata la Grotta Su Benatzu, che è un autentico tesoro archeologico, che potrebbe contribuire alla ricerca sul filone “cosa è accaduto nei millenni dopo l’affondamento dell’isola sardo-corso-atlantidea?” (Devo sviluppare questo argomento).
@LuigiUsai
@LuigiUsai Жыл бұрын
Inoltre, a supporto della teoria dell’Atlantide Sardo-Corsa sommersa, esiste un’altro ritrovamento scientifico di archeologia marina: il ritrovamento di un carico di 39 lingotti di oricalco ad opera dello straordinario Sebastiano Tusa al largo delle coste di Gela, in Sicilia. Gli articoli di giornale ipotizzano che provenissero dalla Grecia o dall’Asia Minore, ma ora che abbiamo tutte queste informazioni sull’isola sommersa sardo-corsa, possiamo supporre che provenissero da quest’isola ora sommersa, che si trova a pochissima distanza, il che rende l’ipotesi molto plausibile. L’antichità del blocco geologico semi-sommerso sardo corso è nota alla scienza ufficiale, ed in particolare anche alla geologia, che è cosciente della cosiddetta “rotazione del blocco sardo-corso” iniziata circa 40 milioni di anni fa, dopo il distacco del blocco dall’attuale costa della Spagna e della Francia, e durata circa 15 milioni di anni. Questo è possibile saperlo, come afferma il noto geologo Mario Tozzi, perché sono state fatte tantissime ricerche in ambito paleomagnetico, che hanno mostrato come l’unico modo per spiegare l’orientamento geomagnetico delle strutture lapidee e geologiche sardo-corso è quello di riportare lo stesso a coincidere con le attuali coste ispanico-francesi. Inoltre, alla possibile sommersione può aver contribuito anche il fatto che la struttura geologica della Sardegna presenta vari tipi di Graben Horst, per cui anche questi accomodamenti di natura geologica possono aver contribuito a spostamenti tellurici importanti e significativi per il popolo di sardo-corso-atlantidei che ivi abitava. Ad esempio, la pianura del Campidano in Sardegna è un Graben Horst. L’antichità del blocco geologico sardo-corso è chiara ai geologi di tutto il mondo in quanto sono presenti persino “graptoliti”, alle quali la trasmissione Sapiens dello straordinario geologo Mario Tozzi ha dedicato dei video ( vedasi: “I Graptoliti di Goni a Sapiens”). Ora, se Atlantide è davvero il blocco sardo-corso sommerso, allora dobbiamo verificare nuovamente quanto ha affermato Platone. Atlantide ha dominato nel Mediterraneo anche sulla Libia e sulla Tirrenia, e su tantissime isole sparse sull’Oceano (ricordiamoci che abbiamo già mostrato che Oceano, nei testi del 9600 a.C. citati dagli Egizi, è il Mar Mediterraneo, e non l’attuale Oceano Atlantico). Ma se è vero che ha dominato, allora forse ci sono state anche influenze linguistiche? Ma certo, e le prove esistono già: molti studiosi si sono accorti delle somiglianze incredibili tra dialetti e lingue sarde e la lingua corsa, “il dialetto” (o dobbiamo dire la lingua?) siciliano (Dizionario minimo. Sardo Corso Siciliano. Corrispondenze nel Gallurese, di Emilio Aresu e altri), la lingua basca… ma a parte qualche studioso geniale, che è riuscito dopo una vita di studi a capire che ci sono ferree somiglianze, questi autori non sono diventati mainstream in quanto nessuno immaginava l’importanza enorme di questo tipo di lavori, che mostrano a tutti gli effetti che le lingue sardo-corso-atlantidee si sono diffuse in tutto il mediterraneo. E adesso, pensandoci bene, si può cominciare ad intuire che anche nello studio delle lingue vi è stata una inversione: si è creduto che il sardo somigliasse allo spagnolo e al portoghese perché siamo stati da loro “dominati” nella Storia recente, mentre probabilmente le lingue spagnole e portoghese, al rovescio, erano imposte dal dominio sardo-corso-atlantideo preistorico del quale, fino ad ora, non eravamo al corrente. La Nuova Sardegna ha dedicato un articolo in merito intitolato: «Quel filo che lega i sardi con i baschi» di Paolo Curreli nel quale un linguista eccezionale e geniale si è accorto di questa eredità linguistica sardo corso atlantidea, e l’ha fatta notare al mondo con i suoi straordinari lavori (dall’articolo: “Centinaia di vocaboli simili nello studio di Elexpuru Arregi. Tante affinità linguistiche. Due paesi con i nomi uguali: Aritzo e Aritzu. Ma anche Uri e Aristanus. L’agrifoglio in sardo, galostiu, in basco è gorostoi”). Ma gli atlantidologi non possono arrivare a questi testi se nessuno ne mostra la correlazione col tema di Atlantide. C’è quindi ancora tantissimo lavoro da fare, e questo è solo l’inizio di una nuova era di studi. I popoli del blocco sardo corso hanno quindi influenzato nella preistoria l’evoluzione delle attuali lingue e dialetti e lingue minoritarie di parte del Mediterraneo e forse anche di altri luoghi. Ecco ora spiegato in maniera semplicissima e cristallina come mai il Sardo, il Corso, il Siciliano, il Basco, lo Spagnolo, il Portoghese, il dialetto Veronese (si vedano ad esempio tutti i nomi degli asparagi, dei vegetali etc che sono identici a quelli sardi) e chissà quali altre, si somiglino così tanto. Adesso che abbiamo queste informazioni, possiamo riprendere nuovamente i lavori straordinari del Professor Bartolomeo Porcheddu e confrontarci con le Sue affermazioni, che ora risultano tutte perfettamente corrette e tutte non solo spiegabili, ma persino comprensibili ed ovvie alla ragione. Ciò che afferma il Professor Bartolomeo Porcheddu è giusto e corretto (ai miei occhi è ovvio, non c’è nemmeno bisogno di sottolinearlo, ma nelle interviste talvolta si ha l’impressione che le Sue tesi vengano considerate “fringe theories”, come fossero pseudo-scienza, mentre invece sono dimostrazione di genio e intuizione fuori dal comune). Esistono vari siti che mostrano come ormai già vari studiosi si stessero accorgendo delle somiglianze linguistiche tra lingue e dialetti del blocco geologico sardo-corso ed altre lingue e dialetti sparsi per il Mediterraneo in particolare, si veda anche questo articolo. Un altro articolo ancora che ne parla è questo. Insomma, ormai studiosi seri si stavano rendendo conto che c’erano informazioni di cui non eravamo al corrente, come se ci fosse davvero una Civiltà antica che mancava all’appello della Storia Antica, come afferma Graham Hancock: questa civiltà è quella che viveva nel blocco geologico sardo corso attualmente semisommerso, quando questo era un’isola e terra emersa: Graham Hancock quindi aveva ragione su questo punto. L’impatto di questa scoperta straordinaria crea uno sorta di shock nella mente dello studioso: infatti, ora si ha un senso di sfasamento, di sfiducia. Come è possibile che quasi nessuno si fosse mai accorto, se si escludono alcuni studiosi geniali che sono addirittura stati derisi per le loro affermazioni? Come è possibile che Platone non sia stato creduto? Persino lo stesso Aristotele non gli credette: “Colui che ha inventato Atlantide l’ha anche fatta scomparire”. In conclusione: l’anziano sacerdote egizio stava raccontando a Solone, nel 590 circa a.C., che i Greci sono un popolo giovane, in quanto i letterati ciclicamente morivano per le catastrofi che avvengono periodicamente nel pianeta, e quindi le loro opinioni sul passato erano come delle favole, perché non avevano fissato nel linguaggio scritto gli eventi storici. Gli egizi invece fissavano le informazioni su pietra, per cui avevano memorie di fatti incanutiti dal tempo. E non gli parla subito di Atlantide, gli parla della prima Atene, fondata 1000 anni prima della città di Sais in egitto. A quel tempo, i Greci compirono un’impresa più straordinaria tra tutte: riuscirono a liberare tutti i popoli del Mediterraneo dall’invasione di un popolo, che prepotentemente cercava di invadere tutto il mediterraneo fino ad egitto, israele e grecia: ossia gli Atlantidei, che era il nome col quale il sacerdote egizio descrive gli abitanti dell’isola sardocorsa attualmente semisommersa sotto il Mediterraneo.
@LuigiUsai
@LuigiUsai Жыл бұрын
Esistono altre scoperte a supporto della tesi Atlantide Sardo Corsa, ma cercare il materiale richiede tempo e sacrificio. Farò il possibile per fornire il maggior numero di prove possibile a tutti Voi lettori, archeologi, giornalisti e scienziati. E’ importante che vengano esposte tutte le prove possibili per poterVi mostrare che non si tratta di semplici coincidenze. Una coincidenza sarebbe normale. Quattro pure. Ma quando portiamo a supporto oltre 40 coincidenze, allora forse non si tratta di coincidenze ma di potenziali prove. Il Prof. Sergio Frau (2002) si è accorto che la “Sardegna è Atlantide”, mentre in realtà è un altopiano del blocco geologico sardo corso atlantideo, e ha quindi cercato di fare collimare l’Isola di Atlante con la Sardegna. Il problema è che la Sardegna è solo un sottoinsieme di Atlantide, quindi mancava tutta la piattaforma continentale sardocorsa, che attualmente è sommersa come dice il racconto platonico di Timeo e Crizia, e mancava all’appello la zona montuosa a nord dell’isola di Atlantide, la cui parte emersa è oggi chiamata “Corsica”. Inoltre, la Corsica è stata ceduta alla Francia complicando terribilmente ancora di più la ricerca: infatti gli esseri umani mentalmente, vedendo che una parte è italiana e una francese, istintivamente pensano che si tratti di due realtà differenti, mentre invece sono la stessa isola sommersa, come geologi di fama mondiale mi hanno già confermato di sapere. Ma i geologi chiamano questa isola sommersa millenni fa col nome di “blocco geologico sardo corso”, mentre il sacerdote egizio che ha narrato a Solone non poteva usare i termini “sardegna” e “corsica” che ancora non esistevano. Quindi gli archeologi, usando il metodo scientifico, hanno verificato le affermazioni di Frau, e si sono accorti che scientificamente i conti non tornavano, e hanno ragione. In realtà, avevano ragione sia Frau sia gli archeologi: Frau aveva ragione, in quanto la Sardegna è un sottoinsieme dell’Isola sardo corso atlantidea. Gli archeologi avevano ragione, in quanto la Sardegna è troppo piccola di dimensioni per essere Atlantide. Inoltre, la datazione data del nuragico purtroppo non era corretta, quindi giustamente veniva fatto osservare dai nostri scienziati. Ciò che lascia perplessi, magari, è il fatto che Atlantide è un’Isola sommersa, per cui: perché non sono mai state fatte vedere le batimetrie sommerse durante centinaia di incontri? Perché non si sono convocati degli esperti di batimetria? Questo probabilmente resterà un mistero per i prossimi anni a venire. I testi di Timeo e Crizia contraddicevano la cronologia biblica! Uno scrittore amanuense che avesse tradotto questi due brani avrebbe chiesto al suo superiore: “La bibbia dice che il mondo ha avuto origine intorno al 4000 a.C.: come è possibile che l’isola sardocorsa risalga al 9600 a.C.?”. Posti davanti ad un dilemma di natura morale che contraddiceva la chiesa cattolica, più o meno come accadde con Giordano Bruno e Galileo Galilei, e la pubblicazione del “Mondo” di Cartesio, probabilmente l’unica soluzione accettabile era quella di strappare il testo conclusivo, in modo che la data del 9600 scomparisse dai testi conosciuti. I Romani, dal canto loro, per contrapporre il nome del mare a Mare Atlanticum, lo chiamarono Mare Nostrum: non è più di atlantide, è un Mare Nostro, di noi Romani. Mi farebbe piacere se ora, ripresi dallo shock, gli archeologi e magari anche il geologo Luigi Sanciu, si esprimessero per correggere eventuali errori da me commessi nell’esprimere le mie idee. Voglio col presente messaggio sottolineare la mia profonda stima per tutti gli studiosi, archeologi, geologi, ricercatori, giornalisti come Sergio Frau e Graham Hancock, che hanno contribuito alla ricerca mondiale della verità. Avete tutti la mia lode ed il mio rispetto. Grazie per il lavoro che avete fatto e che ancora fate. La ricerca scientifica mondiale può progredire soltanto se ogni singolo cittadino può dare il suo contributo, anche quando dice stupidaggini: perché tanto un errore nella ricerca non uccide nessuno, basta che la ricerca poi prosegua. E l’importante è che la smettiamo di sbranarci tra scienziati e ricercatori: il nostro scopo può essere la serena ricerca della verità, con sereno dialogo. Non è grave se un cittadino traduce male il testo originale greco. “Non dobbiamo picchiarlo, per questo”: cerchiamo di porre al centro il dialogo, la discussione, e smettiamola di farci la guerra tra fazioni di pensiero. “Non sono d’accordo con quello che dici ma darei la vita affinché tu possa dirlo” (frase non di Voltaire, ma di Evelyn Beatrice Hall). Attendo la risposta dei ricercatori alle mie affermazioni sull’Atlantide Sardo Corsa attualmente semisommersa. Cordiali Saluti v. 106
@dasrullovich1945
@dasrullovich1945 3 жыл бұрын
Collocare le colonne d'Ercole al centro del mediterraneo è una forzatura che non tiene conto di una miriade di fattori, primo fra tutti la nostra sciocca convinzione che il mediterraneo non fosse conosciuto per intero sin dagli albori dell'umanità....
@procu.a.bottasa
@procu.a.bottasa 3 жыл бұрын
Oja Deu! It'e mesti Atlantide
@ichnusanonesteitalia6890
@ichnusanonesteitalia6890 3 жыл бұрын
rieccolo l,inventore e il grande imprenditore che nessuno conosce
@procu.a.bottasa
@procu.a.bottasa 3 жыл бұрын
@@ichnusanonesteitalia6890 Aici tottusu. Insandusu, tue teisi sambene atlantideu? Immagino le persone che leggendo i tuoi commenti si sbellicano dalle risate. Secondo me neanche tu ci credi ma lo scrivi per cercare di appagare le tue frustrazioni.
@ichnusanonesteitalia6890
@ichnusanonesteitalia6890 3 жыл бұрын
@@procu.a.bottasa mi sa che il frustrato a giudicare da tutte le cavolate che scrivi sei propio tu ,,ancora non mi hai risposto sull,altezza di tua madre e delle tuoi parenti
@dagoriva4216
@dagoriva4216 3 жыл бұрын
🦅 Atlantide è un invenzione di Platone ed aveva la funzione di spiegare la sua idea di una civiltà ideale.È però partito da antichi racconti e da leggende.Le 3 principali sono: La distruzione della civiltà più evoluta del 1500 a.C quella di Creta. L'esplosione del vulcano di Santorini e del conseguente tzunami distrusse tutto. I pochi superstiti cercarono rifugio in Egitto. Un altro spunto importante per Platone : La forma dei porti concentrici tipici delle città fenice...Cartagine ad esempio ma anche Tiro, Santorini ecc. Altro spunto per il racconto di Platone arriva da alcuni scritti di diversi secoli prima riguardanti la Sardegna. Un isola continente progredita nella metallurgia che si trovava nel mare Oceano come veniva allora chiamato il mediterraneo occidentale. Il nome di Atlantide è stato inventato per raccontare la fusione di diversi miti ed ha legami con fatti reali usati però come spunto per l'invenzione di Platone. Il suo discepolo Aristotele ci dice che lo scritto del suo maestro è una fantasia...un invenzione. Un Mito quello di Atlantide che non morirà mai. Nota: Abbiamo alcune certezze, ad esempio sappiamo che Platone copio' la descrizione geografica di Atlantide da un testo di 200 anni prima che parlava della Sardegna...2 pagine in modo integrale. Un altra certezza è che tra i tanti luoghi candidati ad essere Atlantide la teoria più logica...per non dire l'unica che abbia un senso dal punto di vista geografico è proprio la Sardegna. Infine questa ipotesi era già stata immaginata da Hugo Pratt in un un'episodio di Corto Maltese. Non so se la Sardegna sia Atlantide o meno...quello che so è che durante l'età del Bronzo era una civiltà che era all'apice nel mediterraneo occidentale, navigava per commerciare con Cipro piuttosto che con gli Etruschi. Aveva navi per il commercio e da guerra ed il commercio e la mettallurgia erano le attività principali. Era densamente popolate rispetto ad altre zone ed era una società di guerrieri. Aveva più di 10 mila nuraghi tra torri e vere fortezze che ci fanno pensare a dei castelli. A prescindere dalla leggenda...ha una storia veramente bellissima.
@giusimura676
@giusimura676 4 жыл бұрын
mario tozzi un altro esaltato
@giannivacca4256
@giannivacca4256 4 жыл бұрын
Dxx
@Exodux75
@Exodux75 4 жыл бұрын
Solo oggi scopro di essere un atlantideo, e vuoi vedere che Acquaman è mio cuggggiino 😂.... Scherzi a parte... purtroppo gran parte delle pietre appartenenti al nuraghe S'uraki vennero usate per le fondamenta di tante vecchie case e usati come confini tra le proprietà (terreni agricoli)
@pato2039
@pato2039 4 жыл бұрын
La Sardegna ha una storia molto più antica e occultata...gli Shardana, di cui non si vuol far sapere quanto hanno contato nel Mediterraneo e nel rapporto con gli egizi. Ecco, Atlantide serve a distogliere l'attenzione su quella storia...ne raccontano una fasulla per coprirne una vera. Se maremoto ci fu, Atlantide non c'entra con la Sardegna. La Chiesa ne sa qualcosa.
@Mefisto70
@Mefisto70 4 жыл бұрын
Ma che Cazzo state a di
@marcomossa4756
@marcomossa4756 4 жыл бұрын
barumini è stata frequentata fino al secondo secolo e ci sono resti punici e capanne romane.. Quindi fino al 2 secolo era frequentata. Quindi Barumini non può avallare la teoria.. Non so più come dirlo
@marcomossa4756
@marcomossa4756 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 monete? Reperti? Tombe, scheletri, terme ecc. Tutte ritrovate negli anni 30 e 40 quando Sergio Frau non era nato. Quindi molto precedenti alla teoria del complotto.. In ogni caso ho personalmente conosciuto lilliu quando aveva già più di 90 anni e aveva la mentalità più aperta della tua. Era aperto a qualsiasi innovazione chiaramente corredata da dati scientifici. Ti hanno fatto credere a un sacco di fregnacce.
@marcomossa4756
@marcomossa4756 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 certo. E esaminano i reperti.. Frau può avere avuto anche ragione ma non deve usare Barumini per avallare la teoria. Cosa c è di difficile da capire? Poi tu puoi anche credere che il sale sia dolce ma l'unica cosa che fai capire è che non sai che gusto abbia. E continuando a insistere su Barumi sta inficiando tutto il lavoro che ha fatto. Poi a quanto mi risulta per Frau la Sardegna da Atlantide ora è l'isola di Atlante.
@marcomossa4756
@marcomossa4756 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 lui NON deve citare Barumini perché sta prendendo tutti per il culo. Soprattutto quelli che non hanno mai aperto un libro e si fidano di divulgatori da quattro soldi e youtubers della domenica. Poi se ritieni di avere la Verità in tasca e non ti guardi più attorno allora ne sei schiavo. Lo fai per fede. Gli uomini liberi sono quelli che continuano sempre a porsi delle domande e ti garantisco che Giovanni Lilliu era uno di questi. Barumini è stato il primo monumento patrimonio dell'umanità in Sardegna. E l'ha tirato fuori lui. Parlarne male fa male a tutti i sardi.
@marcomossa4756
@marcomossa4756 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 ma sono cose che a detto a cavallo degli anni 70/80.. Non c'erano stati riscontri scientifici. Ma guarda le ultime interviste cavolo. Ugas(il professore che ha sancito i shardana/sardi a livello accademico) era suo allievo. Faresti meglio a studiare. Adiosu. Mi hanno appena ricordato che a discutere con gli stolti la gente potrebbe non notare la differenza. Buon acquisto di padelle.
@marcomossa4756
@marcomossa4756 3 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 l'unico problema dell'archeologia in Sardegna sono i tombaroli del cazzo che stanno fottendo il futuro di tutti. E che pensano di capire qualcosa di storia.. Io avrei una cura medievale per questa gente. E smettila di inventarti le cose.. Bugiardo.. Tutti hanno un telefonino con la fotocamera da almeno 15 anni.. Non esce mai nulla.. Dove sono le foto dei nuraghes che hai detto che ci sono sott'acqua? Ma che parli del grande verde per sentito dire? Ma tu se ti senti male vai dal medico o dalla ziedda del tuo paese?
@zdi9498
@zdi9498 4 жыл бұрын
Bellissima la Sardegna e la sua gente, ci andrei volentieri ogni anno a prescindere dalla ricerca di Atlantide, ma non credo proprio che c'entri qualcosa col mito di Atlantide...basterebbe cercare gli anelli circolari da qualche parte, ben fatti poi, e non cumuli di pietre nuragiche ammassate, che non c'entrano niente evidentemente
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
Chiediti una cosa! Stiamo parlando di una popolazione che gli fantarcheologi di oggi la data o nell'età del bronzo ok? Adesso trovami in giro per il mondo le popolazioni dell'età del bronzo (per i miei calcoli gli shardana son molto più antichi almeno di 1000 anni come shardana che è bl'ultima parte dell'evoluzione dei nuragico che sono ancora piu antichi ) Che hanno lasciato migliaia e migliaia di siti e di reperti a oggi...... Quanti ne hai trovati? Forse 2o3 egizi e greci in Sardegna ci sono solo censiti 8200 nuraghe senza contare quelli ancora sepolti o usati come fondamenta nei paesi anticamente se ne contavano più di 25000 di nuraghi, poi ci sono centinaia di pozzi sacri di varie forme migliaia di domus de janas centinaia di tombe dei giganti villaggi siti di culto ecc e le piramidi a zigurat, solo nel sito dove hanno trovato i giganti di mont' e prama hanno trovato strutture per ettari che gli archeologi dicono che ci vogliono 600 anni di scavo si hai capito bene 600 anni. In Sardegna i siti nuragico sono intorno i 50.000 è il più grande museo a cielo aperto del mondo È secondo te a fare tutto questo è stato un popolo inferiore alle grandi civiltà? Ecco la tua risposta alla tua domanda. Comunque io in Sardegna ci misi piede 17 anni fa una delle prime cose che dissi e mi trovai a tharros nel sinis che la Sardegna era Atlantide e manco sapevo della teoria di frau e altri lo si respira questa cosa e si vede ma dopo 12 anni di ricerche e studi da lontano (non in Sardegna) per dar credito alla mia teoria ho trovato in un sito in Sardegna che dimostra che è Atlantide secondo me. P. S non chiedermi qual'e è un segreto o mi ruberebbero la scoperta
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
Un'altra cosa... Tu citi gli anelli della città di Atlantide vero? Bene allora trovami una civiltà antica dove nelle strutture e nei manufatti nelle sculture negli ambientitutti questi portano a forme circolari poi osserva bene tutto il neragico .. E poniti una domanda dopo tra tutti chi può fare un medello di città Atlantide a cerchi tra tutti. La verità la si trova nell'insieme delle cose spesso non in un solo elemento chi non meglio degli shardana può creare la famosa città di Atlantide dove erano ossessionati in tutto con il circolare e tondi guarda gli occhi dei giganti di ment'e prama guarda i nuraghi dall'alto guarda le stanze guarda i pozzi sacri guarda i villaggi i ci sono una serie di nuraghi in varie zone della Sardegna che formano un cerchio
@zdi9498
@zdi9498 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 Stando all'unica descrizione di Atlantide che è quella di Platone, si capisce subito che non c'entra niente con la Sardegna.. chiunque si imbarca in queste storie sta viaggiando molto di fantasia e di trasporto dovuto ad altre persone. Per di più la Sardegna ne gioverebbe di queste storie grazie al turismo, perciò è anche normale che queste favolette ogni tanto riecheggino per far arrivare qualche soldo in più. Atlantide come descritta da Platone è molto inverosimile, sia come estensione, che forma, che levatura dei suoi abitanti. È una storiella per me. Che va ignorata e tolta dal libro della realtà
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
@@zdi9498 peccato che dopo 12 anni di ricerca ho trovato la risposta che lo è ma sai per molti è più facile non credere che crederci in molti casi la risposta lo si ha propio fantasticando che andarla cercare dove non c'è Atlantide è la Sardegna
@zdi9498
@zdi9498 4 жыл бұрын
@@met71metaldetector55 Non credo che se avesse trovato la risposta saremmo qui a discuterne, ma l'avrebbe fatta sicuramente conoscere...ma cmq mettendo a confronto Platone con storia e geografia, Atlantide non è mai esistita. Per di più è l'unico raccontino a riguardo, piuttosto piccolo, al quale bisogna dare l'importanza che ha, che è circa nulla.
@MYA111
@MYA111 4 жыл бұрын
Ma quando mai. I nuraghi non c'entrano nulla!!! 😄 State insistendo solo per attirare turismo! CI STANNO TANTE "PIRAMIDI" NELL' EST, A BUCEGI ANCORA VISIBILI, ANCHE IN SICILIA E NORD ITALIA E POI IN AFRICA, QUELLE SI ERANO DEGLI ATLANTIDEI VERI, LA CUI CONOSCENZA E SCIENZA NON ERA TERRESTRE, MA DA CONTATTI EXTRATERRESTRI, SPECIE DI QUELLA SUPERSTITE MARZIANA...I CUI POCHI SUPERSTITI SCELTI, PERCHÉ RITENUTI PURI E DEGNI DI ISTRUIRE ALTRI POPOLI, SI SPARSERO POI IN EGITTO, DOVE SONO APPUNTO RIMASTE LE LORO REALI IMPRONTE COMUNI CON LE ALTRE PRECEDENTI, CIOÈ EDIFICI E SAPIENZA SUPERIORE , EDIFICI APPUNTO CHE SI RICOLLEGANO ANCHE ALLE TERRE DELL' EST, DOVE PASSARONO QUANDO VENNERO GIÙ, E VICINE APPUNTO ALLA SPLENDIDA GRECIA , MA LORO AMAVANO PRENDERSI LE ISOLETTE COME PROPRIETÀ PERSONALI E REGNARE DA CAPI, O SU MONTI ALTI NON FACILMENTE RAGGIUNGIBILI DAGLI UOMINI BARBARI E NON EVOLUTI COME LORO, DATO CHE ERANO IN CONTATTO CON ALTRI ESSERI E VIAGGIAVANO CON MEZZI VOLANTI...ALTRO CHE I NURAGHI ! INUTILE CERCARE, NON ESISTE PIÙ NULLA DELLE 10 ISOLE ATLANTIDEE , NELL' EGEO SONO SPROFONDATE E INVISIBILI ! ANDATE A VEDERE I RESTI SOTTO AL MAR BALTICO INVECE, CI SONO ANCORA ....L' 'ORIGINE DEGLI DEI, SCESI POI VERSO IL SUD, VIENE PROPRIO DALLE TERRE DEL NORD, PERCHÉ IL CLIMA ALLORA ERA DIVERSO ! LE STESSE LORO COSTRUZIONI E RESTI DI TECNOLOGIE SUPERIORI SI TROVANO ANCHE NEL SUDAMERICA, ANCHE LI V'ERANO I LORO SIMILI...DALLA LEMURIA SI SPARSERO. LA SARDEGNA FU UN ALTRA COLONIA.
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
Quindi tu dici che la tua fantasia è più reale della realtà... Una cosa sola gli shardana avevano la bussola e navigava o senza remi e già a quei tempi avevano ile vele e circanigavano l'africa propio per andare a estrarre lo stagno per fare il bronzo in zimbawue e in Africa del sud ma guarda un po'.... I nuragico erano una parte di un grande popolo mesopotanico gli uri (anunaki) che per via di una carestia durata 300 anni dovettero emigrare a occidente te dividendi per etnie e ceti sociali una parte si diresse passando per il mar nero e atramite il Danubio arrivarono a Sofia (Bulgaria) passando poi dalla Danimarca hanno trovato siti di una popolazione chiamata sher Dan e pure in Scozia e Irlanda e non è detto che si sono insediati anche lungo il tragitto come nel mar nero e in altre zone mentre un altro gruppo si diresse nel nord'Africa e da lì arrivarono in Sardegna....tutti Questi insediamenti lungo le rotte di immigrazione rimasero in contatto tra loro lo si denota anche da vie di comunicazione come i siti megalitici in Francia se si tira una linea con quelli sardi e inglesi è dritta poi la linea di comunicazione che passa in Etruria fino a passare l'Albania e al mar nero .... Tra tutto questo lo sai la differenza?....... Che in Sardegna ci sono 35000 siti censiti di epoca nuragica e sopratutto di una architettura unica al mondo mentre tutti gli altri insediamenti è già molto se un centinaio o più e di pozzi sacri nuraghe se ne sono trovati propio in questi punti di passaggio come a Sofia in Scozia in Irlanda in Portogallo e balneari e in Israele e nel mar nero... Ma notando la grande concentrazione in Sardegna sta anche a indicare che l'isola non era un punto di 2° piano per queste civiltà ma il centro di potere e tutti questi insediamenti erano i popoli del mare
@giovanniloi6631
@giovanniloi6631 5 жыл бұрын
...Emozionante, la Colonna Sonora Finale..Sapreste dirmi come si chiama il Coro che la Canta ?? Grazie..
@FabrizioMarongiu
@FabrizioMarongiu 5 жыл бұрын
Atlantide è solo uno dei tanti Miti della filosofia platonica. Atlantide rappresenta Siracusa che combatte contro Atene.
@matteo0163
@matteo0163 6 жыл бұрын
I nuraghi sono sepolti coll passare degli anni anche nelle zone dell centro sardegna ci sono nuraghi sepolti...
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
Ti riferisci nella zona di Barumini arrivo fin lì il maremoto e oltre le colline non sono più sepolti ma solo per poco strato per i secoli passati ma in campidano sono delle piccole colline di terra vederle e sono centinaia
@matteo0163
@matteo0163 6 жыл бұрын
Scusate eh ma se la fine della civiltà nuragica fini grazie a quest onda e quest' onda colpi solo il campidano il resto dei nuragici che stavano in altura dove l' onda non è arrivata che fine hanno ? E un altra cosa un onda cosi farebbe anche delle vittime ( è impossibile scappare da un onda di quelle dimensioni ) quindi per me quest onda non è mai esistita...
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
È esistita si trovano frammenti di ossa in tutto il campidano il restante della popolazione nuragica che si trovava sulle colline e si salvarono in gran parte emigrarono verso l'Egitto e in parte nelle zone oggi dove si trovano i siti etruschi furono i profughi shardana mischiando con i villavoviani ad essere quelli chiamati etruschi gli shardana avevano insediamenti ancor prima in quella zona le mura di alatri e alatri è un insediamento shardana lo si denota da una iscrizione hogam sopra ad una porta delle mura che dice " insediamento tra due affluenti" lo si deduce che sia shardana da un gruppo di linee che solo in Sardegna esiste perché la scrittura hogam è diffusa nel Europa occidentale ma a differenza da altri popoli nella scrittura hogam in Sardegna c'è un grutto di linee che solo li si è trovata che corrisponde al nostro alfabeto nella lettera M e che sta per indicare la vite da uva, e questo gruppo di linee lo si trova propio nelle mura di alatri. Chi emigrò invece in Egitto lo si denota da dei geroglifici che dicevano gli shardana arrivarono qua per distrugerci e far razzie adesso arrivano qua emigrano portandosi dietro vecchi donne e bambini (ti dice niente la storia di Mosè? Allora immagina il popolo shardan che arriva in eggitto chiedendo ospitalità al faraone visto che loro avevano rapporti strettissimi ancor prima con gli egizi e poi con il tempo per via di qualche diatriba il faraone li caccio ecco la storia di Mosè da dove veniva probabilmente (in fondo geneticamente si sono trovate molte assomiglianza tra gli israeliti e i sardi. Mentr una piccola parte o tribù di shardan si insediarono nel centro Sardegna lontano dal mare anche perché il campidano dopo il grande maremoto divenne una zona paludosa e non coltivabile e infestato dalla malaria solo le bonifiche del 1900 rese il campidano come oggi e propio nella zona nuorese c'è il gene più antico sardo....... Adesso chiediti una cosa in Sardegna esiste un cavallo unico al suo gene con gli occhi a mandorla si chiama il poni della giara ma è una via di mezzo da un cavallo e un poni e oggi lo si trova solo su un altopiano della giara dove questo altopiano è circondato a modo recinto da 24 nuraghi monotorre erecinto di pietre sono i cavalli che usavano i shardan rimasti nei secoli bloccati sull'altopiano. Se ci fosse stato un evoluzione del popolo shardan non si troverebbero i nuraghi nel campidano sotto metri di fango con tutti gli utensili e accessori di vita ancora lì mentre i nuraghi sulle colline più integri e non sepolti dal fando e vuoti ... Spero di essermi spiegato bene e che hai compreso meglio
@robertomassa2021
@robertomassa2021 6 жыл бұрын
Questo tozzi questa estate è venuto nel sulcis ed aveva dei modi da maleducato, anche se io non rappresento tutti i sardi posso dire che di questo genere di persone che allontanano le persone che si avvicinano a salutarle possiamo farne anche a meno.... Saluti a tutti i continentali educati che sono sempre ben accetti
@titanio784
@titanio784 6 жыл бұрын
ahhaha se rompi i coglioni a uno che lavora cosa pretendi? io non so niente della vicenda ma di scassa minchia invadenti ne è piena l isola come il continente
@robertomassa2021
@robertomassa2021 6 жыл бұрын
@@titanio784 i coglioni forse li rompi tu ... ho 50 anni e se mi permetto di fare un commento contro un maleducato ti assicuro che è un commento avveduto , non è un punto di vista poi uno può anche essere stanco o magari sta male ma ciò non giustifica certi comportamenti , comunque la chiudiamo qui altrimenti diventa una telenovela
@robertomassa2021
@robertomassa2021 6 жыл бұрын
VERAMENTE A LAVORO ERO IO, ....
@titanio784
@titanio784 6 жыл бұрын
@@robertomassa2021 ahaha non c è problema, scusi avevo letto con superficialità il primo commento, pensavo si riferisse a un sentito dire e non a una sua esperienza personale
@robertomassa2021
@robertomassa2021 6 жыл бұрын
NON C'È PROBLEMA , DALLA TUA SECONDA RISPOSTA DEDUCO CHE TU SEI UNA BRAVA PERSONA .BUONA SERATA E TANTE BUONE COSE
@mariorossi2341
@mariorossi2341 6 жыл бұрын
NO HAY UNA VERSION CON SOTTOTITOLI IN INGLESE..?
@freefree7883
@freefree7883 6 жыл бұрын
pensare che in pianura era mille volte più facile da parte degli eserciti stranieri attaccare i nuraghi e distruggerli, no?... basterebbe andare a vedersi i risultati della statigrafia degli scavi de S'Uraki per scoprire che non c'era fango...mah!
@DEVASTATOR478
@DEVASTATOR478 7 жыл бұрын
quindi gli abitanti di atlantide erano i sardagnoli
@ichnusanonesteitalia6890
@ichnusanonesteitalia6890 3 жыл бұрын
si magari pure tu sei il frutto delle palle di qualche sardo ,,anche se spero di no
@andalasdoc
@andalasdoc 2 жыл бұрын
sardagnolo sarai tu, idiota ignorante. Cerca di avere rispetto quando ti esprimi su persone che non sono al tuo miserabile livello cerebrale e culturale.
@shardan8151
@shardan8151 Жыл бұрын
Sardagnola sarà tua mamma impringia! Calloni pezz e medra
@matteoserreli4098
@matteoserreli4098 10 ай бұрын
Era tua zia
@shardan8151
@shardan8151 7 ай бұрын
auguru de ci campai a 100 annusu: 99 annusu palasa a terra e un annu morendi
@TheFaina1981
@TheFaina1981 7 жыл бұрын
oubliettemagazine.com/2017/10/07/sardegna-ed-atlantide-unimbarazzante-strategia-di-marketing-iniziata-nel-2002/
@sottoilsuoocchio1514
@sottoilsuoocchio1514 7 жыл бұрын
perchè si sa cosi poco della civiltà nuragica mentre sulla storia greca sappiamo tutto? potrebbe essere che quella civiltà si è estinta rapidamente a causa di un cataclisma?
@shardan8151
@shardan8151 7 ай бұрын
@sottoilsuoocchio1514 No è durato dal neolitico fino all' età del bronzo/ ferro! Quindi è durato millenni! Una catastrofe dev esserci stata e comunque nel popolo nuragico non ne parlano mai, perché la sovrintendente italiana/sarda non accettano testi o prove che non siamo greco latine..gli fa comodo non riscrivere la storia
@alepedde
@alepedde 9 жыл бұрын
Che Atlantide esistesse e che si identificasse con la civiltà nuragica non è di facile confutazione..anzi...Ciò che è innegabile è l'importanza che tale civiltà ha avuto in tutto il bacino del mediterraneo (ritrovamenti nuragici tipo brocche askoidi sono state ritrovate in varie regioni del mediterraneo come Creta e Nord Africa e altre), ma nelle scuole sarde/italiote studiamo gli etruschi (senza nulla togliere a tale civiltà) e nessun accenno al periodo nuragico sardo!!
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 6 жыл бұрын
Vincenzo Piras la tua osservazione è giusta...e chiediti il perche? ...forse a qualcuno da fastidio questa cosa
@iwani9474
@iwani9474 9 жыл бұрын
Signori, permettetemi di dire che il Sig. Frau ha tratto dal Timeo solo ciò che supporta la sua teoria; a prescindere dal fatto che in quell'epoca in Grecia si conosceva molto bene l'esistenza dell' Isola di Sardegna, ci sono innumerevoli prove in tale testo che stabiliscono che la posizione delle colonne d'Ercole da egli stabilita sia errata; riporto un solo passo rappresentativo: "Perché tutto questo mare che sta al di qua delle bocche che ho detto (Colonne d'Ercole) sembra un posto d'angusto ingresso, ma 'altro potresti rettamente chiamarlo un vero mare e la terra che per intero lo abbraccia, un vero continente. In quest'isola Atlantide v'era una grande e mirabile potenza regale, che possedeva l'intera isola e molt'altre isole e parti del continente. Inoltre di qua dallo STRETTO DOMINAVANO LE REGIONI DELLA LIBIA (che ai tempi comprendeva anche Tunisia, Algeria e Marocco - vedi cartine di tale epoca-) FINO ALL'EGITTO E DELL''EUROPA FINO ALLA TIRRENIA". Mi spieghi questo passaggio Sig. Frau, oltre che innumerevoli altri come il fatto che 'isola è definita "più grande della Libia e dell'Asia". Un pò di lettura non guasta a nessuno.
@DeliCapra22
@DeliCapra22 9 жыл бұрын
Quale sarebbe la fonte di questo "passo" che hai citato?
@iwani9474
@iwani9474 9 жыл бұрын
+DeliCapra22 Timeo di Platone Consiglio a tutti la lettura di questo dialogo, molto interessante e ricco di contenuti.
@gabrielemarioserra6872
@gabrielemarioserra6872 7 жыл бұрын
Ophrys mi
@maurodiana856
@maurodiana856 6 жыл бұрын
Sardegna era molto molto più vasta all.epoca......vedasi anche Nora e Tharros mangiate dal mare!! Si studi prima di affermare che la Sardegna NON era qualcosa di simile a ciò che chiamiamo fantasticando "Atlantide"
@alessandrospanu2137
@alessandrospanu2137 6 жыл бұрын
dire che era più grande della libia e dell'Asia è semplicemente un'errore di traduzione visto che non esistono isole più grandi dell'Asiae dell'Africa e non ci starebbero in tutto il globo terracqueo. Platone intendeva che era l'isola più grande (di quelle) della Libia e dell'Asia. E la Sardegna è effettivamente l'isola col perimetro più vasto del Mediterraneo, anche più della Sicilia. In quanto all'altra citazione è documentato che la Sardegna avesse scambi commerciali col Mediterraneo Orientale, e secondo alcune teorie i Nuragici sarebbero identificabili con i popoli del mare che mossero guerra all'Egitto, per poi diventare loro mercenari. C'era una colonia nuragica nelle coste dell'attuale Israele e hai mai pensato alla capiutale di Creta Knossos e alla similitudine del nome con Iknoss (Sardegna), oltre alle altre similutidini quali il culto del toro, le tauromachie. Durante l'età del bronzo era l'Isola con la civiltà più evoluta del Mediterraneo. Quali sono le incongruenze con la teoria di Atlantide?
@zoeandromed2822
@zoeandromed2822 9 жыл бұрын
A Luigia Sanna: la smetta di parlare in sardo da sola, io sono sarda e capisco benissimo, ma youtube coglie un bacino di persone di diverse lingue più conosciute del sardo: sarebbe bene confrontarsi con la stessa lingua non le pare, dato che ha discreditato totalmente il tentativo dimostrativo di questo video. Al di là delle conclusioni, di cui io non sono a favore, ovvero, che San Vero Milis è il luogo dell'antica città di Atlantide così come il restante territorio, non vedo perché essere così severi e confinati sugli studi che fanno in Sardegna... Grazie di questo video. Ho visto nuove immagini della mia terra... Bellissima terra!!! :-) Saluti !
@davidec8778
@davidec8778 9 жыл бұрын
Di mega tsunami la Sardegna ne ha avuti più di uno e anche quello che ha distrutto Atlantide frau a pienamente ragione con la sua teoria. Dopo la distruzione della Sardegna la gran parte del popolo nuragico visto che era diventato impossibile vivere li andò sulle coste toscane e del Lazio e col tempo divennero gli etruschi che poi ripopolarono la parte nord della Sardegna, e i superstiti della città di Atlantide si diressero verso l' Egitto
@luigililliu7296
@luigililliu7296 9 жыл бұрын
e una teoria che non ha senso domani dirò il perché buona note ha tutti
@MYA111
@MYA111 4 жыл бұрын
ATLANTIDE NON HA AVUTO UNO TZUNAMI ATLANTIDE ANZI LE SUE 10 ISOLETTE SONO SPROFONDATE!!! LASCIATE PERDERE LA SARDEGNA VI STANNO SOLO RIEMPIENDO DI FESSERIE!!!
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
@@MYA111 e tu come fai dire questa teoria un maremoto quando inonda un isola da l'impressione che sprofonda lo sai perché la parte che era terre è diventato mare e per la vista di quelli di quel tempo lo vedevano come se sprofondasse
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 4 жыл бұрын
@@luigililliu7296 è una teoria direi quasi giusta si sono trovate le prove di questa i migrazioni sia in Etruria ed Egitto
@ampsicoras
@ampsicoras 9 жыл бұрын
Idiozie in libertà.
@CoSo1988
@CoSo1988 9 жыл бұрын
Quali sono le idiozie?
@ampsicoras
@ampsicoras 9 жыл бұрын
CoSo1988 NON c'è mai stato in Sardegna, né potrebbe mai esserci, un megatsunami di proporzioni catastrofiche, in grado di allagare addirittura il Campidano e spazzare via i nuraghi vicini alla costa. Neanche il vulcano sottomarino Marsili, l'unico abbastanza vicino all'Isola in grado di provocare uno tsunami, potrebbe o avrebbe potuto causare una devastazione del genere. Per la quale occorre la caduta in mare di un meteorite di proporzioni apprezzabili, almeno diverse decine di metri, se non di più, come quello caduto milioni di anni fa al largo dello Yucatan, che determinò la fine dei dinosauri: in grado quindi di sollevare onde così gigantesche da provocare una catastrofe come quella cui qui si dà credito. Quanto a Frau, a me, laureato in Lettere Classiche, per annientarlo basta un passo di Erodoto, quando nelle "Storie" racconta che uno dei capi della rivolta ionica contro i Persiani suggerì di fuggire in Sardegna, che definiva "l'isola più grande del mondo". Vero o falso che fosse l'episodio in questione, questo dimostra che ai tempi di Erodoto, circa cento anni prima di Platone, che parlò per primo di Atlantide, la Sardegna era conosciutissima dai Greci: come in effetti era almeno dalla tarda età del bronzo, in epoca micenea, e poi di nuovo dall'epoca della colonizzazione greca in occidente (VIII sec. a.C.) in poi. Quando era frequentata da naviganti dell'Eubea. Ergo la Sardegna non può assolutamente essere Atlantide, che Platone e i commentatori successivi trattano invece come una terra misteriosa e per l'appunto non identificata.
@fabiopistori3262
@fabiopistori3262 9 жыл бұрын
+ampsicoras...Se non fosse stato uno tsunami ? Un innalzamento dei mari ? Ormai è studiato che nell'ultima glaciazione si innalzarono drasticamente i livelli del mare in tutto Il pianeta ( da qui il cataclisma che tutti parlano nelle antichità ). E' comunque non riesco a capire tutta questa decisione nel sostenere che nel mediterraneo non possono esserci dei grandi tsunami mi sembra assurdo, forse dovreste rivedere la storia degli tsunami che ci sono stati nel mediterraneo , uno di questi non era tanto lontano, agli inizi del 900 ...
@MYA111
@MYA111 4 жыл бұрын
@@fabiopistori3262 NO fu un fortissimo terremoto che causò lo SPROFONDAMENTO dell' isola del Tempio e pure delle altre 9 .
@assigianni25
@assigianni25 10 жыл бұрын
Difficile da credere ma sicuramente c'è tanto da scoprire la Sardegna e piena di misteri.
@riki98xs
@riki98xs 10 жыл бұрын
Sarei veramente curioso di vederlo acceso... Dev'essere bestiale...
@giavanoalmagu6778
@giavanoalmagu6778 10 жыл бұрын
ipotesi non meno possibile di altre. onore alla sardegna.
@titanio784
@titanio784 6 жыл бұрын
😂😂
@apuavocis
@apuavocis 10 жыл бұрын
come sempre grandi servizi ... meno male che esiste ancora qualcuno che si chiede veramente il perchè.
@alessioscintu
@alessioscintu 10 жыл бұрын
al minuto 1:53 è un insetto...comunque senza fantasicare troppo quest'anno uras e buona parte del medio campidano è stato devastato da un alluvione. Detto questo,analizzando la descrizione dettami da alcune persone colpite dall'alluvione quest'anno in Sardegna, probabilmente non è stato uno tsunami ma può anche essere una pioggia torrenziale di enorme portata. Ovviamente è una mia supposizione, ma sotto il territorio sardo scorrono tanti letti fluviali non di poco conto.
@Agriturismsardegna
@Agriturismsardegna 11 жыл бұрын
meraviglia..
@DenyHDR
@DenyHDR 11 жыл бұрын
Bellissima la nostra Sardegna ajooooooooo
@erachiel
@erachiel 11 жыл бұрын
Dire che la Sardegna è Atlantide e dire che era una delle colonie atlantidee, non è la stessa cosa... Nessun resto di elefanti nè palme da dattero!
@met71metaldetector55
@met71metaldetector55 6 жыл бұрын
Manta Cesare Fabrizio Non erano principalmente della zona ma visto che circonavigavono l'Africa per estrarre il minerale per il bronzo arrivando in zimbawue e avevano occupato tutta l'Africa del nord potrebbero averli importati
@kevinsar5497
@kevinsar5497 12 жыл бұрын
E' la Cover del Brano "Adiemus" del compositore gallese Karl Jenkins e cantata da Miriam Stockley.
@Kyuki87
@Kyuki87 12 жыл бұрын
è bellissima!
@MrCivragiu
@MrCivragiu 12 жыл бұрын
bello, qualcuno sa dire chi sono le signore del video?
@fenotipobombay
@fenotipobombay 12 жыл бұрын
in che lingua stai parlando, catalano, lugodurense o che?
@fenotipobombay
@fenotipobombay 12 жыл бұрын
non in lontananza ma direttamente sull'obbiettivo della telecamera.. un moscone
@angioyt307
@angioyt307 12 жыл бұрын
A volte in sardegna e' l'ignoranza a regnare
@luigiasanna5064
@luigiasanna5064 12 жыл бұрын
Finidendela pois de produìre proas falsas (comente sos falsos de Arborea de duos seculos faghe...): nd'amus abbastantzia de falsarios, tumbarolos dannarzos e maccos esaltados... comente si eo pro mi fagher sanare una dente - o casciale si cherides - ando a chircare unu frailarzu !!! S'ISTORIA DE SA SARDIGNA NOSTRA AD BISONZU ABBERU DE ATTERU: PESSONES SERIAS E PREPARADAS; lassade in paghe sos archeologos serios...