Pur ammettendo l'accessibilità del disco non posso farci nulla, l'ho adorato. Non è minimamente paragonabile ai capolavori del gruppo (A Promise, Faboulous Muscles, Air Force) ma godibilissimo a mio modesto parere. Grande utilizzo delle batterie, delle distorsioni e della chitarra elettrica. Rimandi dark agli Smiths e quant'altro 🤙

È sicuramente "relatable" e se è l'album preferito di qualcuno lo capisco. Trovo però veramente allucinante i tantissimi 9/10 che ho visto da parte di riviste e siti di critica che dovrebbero essere seri e autorevoli

Un bel viaggione sto disco , comunque Tunnel Vision rimane una delle migliori del disco ,allucinante .

È un bell'album,stiamo comunque parlando di sematary,forse io avrei preferito piú canzoni tipo wendigo,dead trees e anche buryd my heart perchè canzoni tipo mordor,parking lot scarecrow ecc. sono cose già sentite da sematary nonostante siano canzoni ottime,però comunque è un bellissimo album infatti ho anche la maglietta di bloody angel lol

Finalmente Sematary sta arrivando anche in Italia

Concordo nel dire che lo trovo alla fine dell ascolto un pochino noioso. Gli altri erano più rudi, mi piacevano di più.

Album strepitoso insieme a Skinty Fia

non avrei mai pensato di sentire Lingua Ignota e Domenico Bini nello stesso titolo

Hyper-pop di quarta mano

Ascoltati i Frontierer

Black Ben Carson è uno dei monumenti hip-hop degli ultimi 20 anni

Sono curioso di cosa tireranno fuori col prossimo disco, perché sicuramente il cambio di genere sarà ancora più netto, quasi sicuramente ancora più gente si avvicinerà alla loro musica senza tradire la loro alta qualità

Gran bel disco , don’t rely on other man , Exmilitary e JPEGULTRA le mie preferite . Super creativo appunto ( Scaring the Hoes comunque superiore a mio parere , poi c’è Danny brown di cosa stiamo parlando 😅😂😂 )

Come ti chiami su Instagram?

Ma chi è sto pazzo😂 sei un grande appena conosciuto e appena iscritto

Youre dead - Flying lotus Coin Coin - matana Roberts The epic - kamasi Washington Trust the Lifeforce of the Deep mistery - the Comet Is coming sax pazzo Eons - neptunian maximalism Promises - floating points & pharoah sanders Sticklinger - karoline Wallace Jazz codes - moor mother

è la prima volta in vita mia in Italia che sento parlare, finalmente, di Dean Blunt. È il mio artista preferito in assoluto!

Non vedevo un tuo video da un po', motivo per il quale cercherò di essere costante. Intanto complimenti per la bellissima copia di "The Money Drop" dietro di te :) Per il resto bisogna dire che "Brat" è un lavoro mediocre, specialmente se comparato a "How i'm feeling now", particolarmente ispirato. Oltrettutto è tremendamente sopravvalutato, basti pensare che su RateYourMusic è al primo posto dei migliori dischi del 2024. Bah...

è il contrario, hai scambiato il nome dell'artista col nome dell'album

Ma scusa l’hai mai ascoltato True Romance?

A parte che al giorno d’oggi la musica è talmente contaminata che fare dei distingui con categorie Metalcore - Hardcore etc non ha più senso secondo me, ma loro sono più sul Hardcore come le parti di breakdown quasi da Deathcore e parti distorte “obese” sono palesemente Sludge (se vi ascoltate All My Friend nell’intermezzo la chitarra sembra che parta un brano dei Crowbar)

Non sono d'accordo con quello che dici all'inizio, il suo primo album secondo me resta il suo più sperimentale in assoluto altro che. Quest album é bello ma si sente più l impronta di easyfun e ag cook che di lei stessa pur essendoci canzoni personali, comincia un po' a mancarmi la Charlotte degli inizi

ciao! ti volevo consigliare un album italiano, che personalmente ritengo il migliore dello scorso anno, ovvero Nada!Nada!Nada! di Cigno, dove unisce una marea di influenze differenti, a partire dal titolo che riprende quello dell’album del 1985 dei death in june, come ad esempio la cattiveria dei primi swans, i cccp, un po’ iosonouncane e altro. S lo ascolti Mi farebbe piacere sapere una tua opinione, perché in giro ne ho sentito parlare molto poco, ma a parer mio merita molto

Questo filone di artisti della “Haunted Mound” è veramente interessante, se riusciranno a non cadere nell’essere lo stereotipo di loro stessi sono certo che costituirebbero una ventata di aria fresca con queste sonorità anche nella scena più mainstream, nonostante appaia di primo acchito come un qualcosa di difficilmente “vendibile”

Ed invece io preferisco la compentente chill-out. Sixteen Oceans il mio preferito degli ultimi tre che comunque sono tutti di buon livello

Scopro con piacere oggi il tuo canale. Ti consiglio di essere un po' meno schizofrenico nell'esposizione, è come se non riuscissi a frenare tutte le cose che vuoi dire, e secondo me ti escono fuori in maniera un po' veloce e confusionaria. Si vede che sei appassionato e con un orecchio attento, un abbraccione brother <3

Disco bomba

Ammazza😂 ed io che, vedendo i Black Lips ed il loro chitarrista che si piscia in bocca, credevo d'aver visto tutto 🤣

Brilliant album. ❤

Lei è ottima, vista per caso supporter agli APC. Ed il disco coi Converge è più che buonissimo

Sono felice di vedere che in italia (ma anche in America) ci sia qualcuno che abbia dei gusti soggettivi e non copia e incolla degli stessi album mainstream che tutti conoscono, continua così 👑👑👑

Bellissima storia. Li ho visti supportare gli swans al magnolia, in una giornata di agosto afosissima e zanzarosa. Fecero un bellissimo concerto

Aspirapolvere

Ciao. Mi trovo molto d'accordo con la tua recensione. Disco molto bello, anche se in generale mi aspettavo più ritmo, dopo il primo album che alternava canzoni dal groove come "you will never work in television again" a momenti più ambient come "speech bubbles" o "open the floodgates". Prime quattro canzoni dall'8 al 9. Sulla seconda parte, "I quit" e "You know me" belle ma soporifere, tanto da far sembrare al confronto il disco dei Radiohead "A moon shaped pool" un disco di salsa 😂 Su "Bending hectic" mi trovo d'accordo che sul finale Tom Skinner poteva fare di più. Però salverei per la seconda parte "Friend of a friend", che considero deliziosa sia nella melodia che nel testo, che dipinge un ritratto centrato dell'Italia in lockdown, con quell'outro che è un riferimento inequivocabile ai soldi pubblici spariti nel portafoglio di "amici di amici". Delizioso anche il video con i bambini e fantastico il bambino inquadrato alla fine che mentre tutti gli altri applaudono fa "buuu" 😂

😂😂vero su zappa ...un grande

Mega bomba! Soprattutto i vinili dei GY!BE, dischi della madonna. Ora che lo hai fatto vedere mi hai ricordato che devo ASSOLUTAMENTE recuperare il vinile di Flume, è uno spettacolo!

Ciao! Ho visto che hai un Trevi TT 1072 DAB, come ti trovi? Ne vale la pena? Grazieeeeee

Mi è capitato questo video tra i suggerimenti e, sì, mi è piaciuto visto che molti degli album (Swans, Sufjan, Lankum, ecc...) che hai nominato li ho ascoltati/apprezzati durante il corso dell'anno. Lascio una top ten personale visto che l'argomento mi piace pure... ed anche tanto: -- Hotline TNT - Cartwheel -- Tanith - Vojage -- Maruja - Knocknarea -- Kraus - Anything Else -- Swans - The Beggar -- Glazyhaze - Just Fade Away (gruppo shoegaze italiano) -- Matteo Mancuso - The Journey (chitarrista jazz rock italiano) -- Yo La Tengo - This Stupid World -- Flooding - Silhouette Machine -- George Clanton - Ooh Rap I Ya

Ciao! Questione interessante e abbastanza dibattuta quella della musica in streaming, Spotify in particolare. È chiaro che è uno strumento utilissimo ed estremamente comodo sia per ascoltare che scoprire. Dal lato degli artisti, è un'ottima vetrina. Dal punto di vista "etico" e "legale" Spotify e piattaforme simili sono la risposta finale alla pirateria che ha mozzato le gambe all'industriale musicale per quasi vent'anni. Sempre sotto questo punto di vista si può dire che è il giusto compromesso fra CD / vinile a 20-30 euro e la musica scaricata. È vero che Spotify paga una miseria.. Ma purtroppo molti di noi giovani non hanno l'abitudine di comprare i dischi a cui sono più affezionati, vuoi per motivi economici o per una questione puramente culturale. Per me Spotify dovrebbe appunto essere quella vetrina di scoperta, con lo scopo di incentivare all'acquisto del CD / vinile in un secondo momento (e questo garantirebbe maggiori introiti economici agli artisti stessi).

Visti live a Villa Manin, più bel concerto della mia vita. Band assolutamente fuori dal mondo

Visti a Sestri Levante, clamorosi veramente.

Io li ho visti 3 volte live di cui 2 in italia e 1 all'estero, purtroppo sempre in contesti abbastanza grossi e poco "intimi". La particolarità e quello che mi spingerà ad andare a vederli più volte è che ogni loro live è diverso. Sono una band poco costante per quanto riguarda le loro esecuzione e questo me li rende estremamente umani e interessanti

visti anche io a Torino! gruppo interessante come formazione e stile, ma le canzoni a un certo punto mi annoiano. non c'è niente che mi colpisca, forse sono troppo abituato al punk, rock, indie e roba piu' pop? non lo so perché alla fine ascolto anche canzoni da 9 minuti se mi piacciono, ma dei Black Country ho salvato poco..

Visti anch'io nella data a Bologna! Esperienza veramente potente

sta storia è incredibile

The new york trader è il mio pezzo preferito, pensa ahah bella recensione comunque e bell'album

Denzel in Italia è considerato un "one hit wonder", quando in realtà è esattamente il contrario, non riesce a missare. Bel canale comunque

Conosco l'ambito prog da almeno sei anni, dalla primavera del 2017. Sono partito con un disco relegato al progressive e fusion inglesi, ossia "Buon Vecchio Charlie" dell'omonimo gruppo romano, e pian piano sono passato ai classici inglesi come King Crimson, Emerson, Lake & Palmer, Yes, Gentle Giant, Camel e via dicendo. Da lì ho capito che il prog ha un botto di sottogeneri fra cui il sinfonico, l'elettronica, la jazz-fusion, il krautrock, la psichedelia, l'hard rock, l'acid, l'heavy psych e tanti altri. Mi piaceva la struttura delle suite e non potevo farne a meno. I miei gusti col tempo sono cambiati e sono passato dal cantautorato alla singer-songwriter e poi dalla new wave al post-punk, finendo per apprezzare sottogeneri come la coldwave, lo stoner, l'alternative, il gothic e l'art rock e infine il jangle. Non ripudio assolutamente quel periodo (prog) perchè è servito per farmi capire se con la musica potessi andare oltre nell'ascolto. Posso comprendere il tuo discorso ma non lo concepisco in un certo senso. Ti consiglio comunque di ascoltare i Blackmidi, se non lo hai già fatto, un complesso brutal prog con influenze fusion. Condivido il tuo parere sui Pink Floyd, viva Barrett!

" i Nirvana sono diventati pop " grazie per aver detto ciò.così ho potuto andare oltre...