Grazie a te per aver visto il video 😊

🥰 grazie MartaLaura37

Mille grazie Gioele 😊

Grazie a te Fabrizio, per aver visto e apprezzato il video 🙂

Ciao Marco. L'echinocactus te lo sconsiglio per l'esterno per le temperature troppo rigide, non è rustica. La sua minima è di +5°. Ma posso consigliarti l'Echinopsis, che fa dei fiori meravigliosi tra l'altro, è molto rustica, qui nel paese dove sto ne hanno dei vasi con esemplari molto grandi e stanno sempre fuori. Meglio comunque tenerlo riparato dall'esposizione a nord. Altrimenti tra i cactus, non globosi però, ci sono delle Opuntia adatte anche al freddo. Oppure il Chamaecereus.

Ciao Marco, ti ringrazio per i complimenti 😊 No nel substrato non metto né argilla (intendo argilla espansa) né torba proprio perché sono due elementi in realtà non adatti alle piante grasse. La torba la metto in minima quantità, non deve mai essere in gran quantità. Cioè è vero che quando le compri le trovi spesso piantate proprio in questi elementi, ma è per comodità di coltivazione dei vivai, quando le porti a casa a lungo andare ti accorgi che sono un danno. La torba tende a seccarsi se non mantenuta umida e a compattarsi, soffocando le radici. Le piante grasse necessitano di acqua una volta ogni 15 giorni circa perciò il compattamento è inevitabile, e quando si andrà ad annaffiare farà molta fatica ad assorbire acqua e una volta che sarà bagnata invece rimarrà zuppa. Tutte situazioni inadatte a queste piante. L'argilla invece è si, un materiale inerte, ma al contrario di altri tipi di inerti, trattiene umidità e perciò anche in questo caso non è consigliabile. Ovviamente, come dicevo, la torba se è utilizzata in piccola parte, miscelata ad altri terricci e soprattutto agli inerti, si può aggiungere. Per i cactus la terra ottimale è una terra sabbiosa, perciò ben drenata, con aggiunta di inerti al 50% circa. Come inerti il top è la perlite, la vermiculite, la pomice, il lapillo, la sabbia grossolana, la ghiaia, la zeolite, la quarzite. È ovvio poi che ogni pianta, anche tra le grasse, ha le sue necessità. Pensale in natura, generalmente hanno terreni poveri, ma ovviamente troverai quelle che richiedono pH diversi ad esempio, perciò il substrato cambia. È bene sempre informarsi prima sulle necessità delle varie piante.

Grazie mille Antonino ☺️

Mille grazie Alex ☺️

Ciao. Li conservi tutto l'inverno la primavera successiva li semini per ottenere le nuove piante. Qui il video dettagliato ➡️ kzbin.info/www/bejne/d2i6kGWbj6eFba8 Grazie a te per aver visto il video 😊 e se non lo sei, mi raccomando iscriviti ☺️

Grazie mille a te Domenico per aver visto e apprezzato il video 😊

Grazie a te Modesta per aver apprezzato il video 😊

Ciao Pietro grazie mille a te per i complimenti ☺️

Ciao Lina. Che bello, allora ti hanno fatto scoprire una bellissima pianta di cui poterti prendere cura 😊

Ciao Riccardo è molto semplice. Ti lascio il link al video sulla raccolta ➡️ kzbin.info/www/bejne/npnUp6iBiq2gaKs

Grazie Gessica ☺️

Grazie mille a te Giada 🥰

Ciao Lux. Grazie mille 😊 Ti dico innanzitutto che hai fatto bene ad acquistarla in fioreria, li quasi certamente sono autentiche. Le mie sono piccole perché sono delle baby, ma cresceranno. È normalissimo trovarle più grandi, difatti in fioreria e in negozi di animali con settore acquari le trovi sempre di quelle dimensioni. Non ti preoccupare. Ti accorgi se non sono vere perché sono di un verde artificiale, spesso hanno collanti che le mantengono a palla. La consistenza non è di una pianta. Da quelle vere a volte quando si puliscono si staccano dei piccoli pezzetti di pianta. Cioè dei piccolissimi pezzettini/filamenti.

@@nelmondodelgiardinaggio Si alla fine era vera, fa anche la fotosintesi da sola e galleggia, però mi piacerebbe averne anche altre!

Grazie 😊