10 Regole della Pittura Intuitiva

[@francolattanzio8136]

Un giusto metodo di creatività nel quale ognuno di noi si riconosce a secondo le sue emozioni un libera espressione di noi stessi condivido grazie.

Sono contento che ti sia piaciuto, grazie per la condivisione :)

[@caterinacusenza6556]

Riascolterei mille volte questo messaggio. Complimenti per il modo come ci insegni a poter essere creativi.

Grazie Caterina, gentilissima

[@mauramartino5488]

Interessante, io però penso che se si è già interiorizzata la materia, cioè se si sa già disegnare bene, se si conosce tanto sulla pittura, quella intuitiva è uno stato successivo non precedente. Voglio dire che per fare l'astratto per esempio, ci si arriva dopo molto studio. Come la pensi su questi miei concetti?

Penso che non ci sia una visione errata in merito. Avere delle basi è sicuramente utile nel momento in cui la direzione è quella più ragionata/razionale. A quel punto sono sicuro che occorra però la volontà di "rimettersi" in gioco a una maniera più sperimentale e, magari, svincolata da specifiche aspettative, il che non è sempre facile. Io sono autodidatta e non so disegnare ad esempio... Ci ho provato rare volte e riconosco che non mi risuona: ho scelto di sviluppare fin da subito l'aspetto più astratto e intuitivo perché, in questo linguaggio, trovo una capacità di espressione più ampia (ma questo è soggettivo e riguarda il mio modo di esprimere e raccontarmi). In qualche modo dobbiamo indirizzare le energie in base al tempo a disposizione; io ho scelto questa strada ma, a prescindere dallo studio, una cosa è certa: la pratica, la costanza sono importantissime. Io credo che questo faccia in larga misura la differenza

[@mauramartino5488]

@ grazie per la risposta, in effetti molti miei amici pittori italiani sono approdati all'astratto dopo un lungo percorso figurativo.