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3/4 Carosello Televisivo Stefano Cucchi, morto in ospedale di fame e di sete, dopo aver perso 11 chili in 5 giorni. Siccome è arrivata una nota ANSA, secondo l’inquisizione, il carabiniere dovrebbe scattare sull’attenti, ispirandosi ai carrozzoni giudiziari della finta lotta alla finta criminalità organizzata. Si muovono tutti in diretta coordinazione con le scemenze pubblicate dai mentecatti giornalisti.
Ma il carabiniere che lavora, perché dovrebbe interessarsi più di tanto sulle scemenze che scrivono gli analfabeti giornalisti sulle note ANSA? (Se lo facessero, dovrebbero arrestare ogni anno 49 mila medici per i 49 mila morti che crepano in ospedale ogni anno per infezioni che contraggono DOPO il ricovero).
“…generale, lei può dire quello che le pare..anzi, è imputato quindi può dire proprio quello che le pare..” e con ciò implica che l’altro sta mentendo, cosa che non può se non insinuare e poi mentendo su cosa? Sull’articolo del Corriere della sega che dice scemenze su Cucchi?
Questi interrogatori sono basati sugli articoli di giornale. Secondo i personaggi della Tv, la gente che lavora dovrebbe sapere tutto quello che…ma come non legge i giornali? Ma come, non ha sentito il telegiornale?
“Ha visto la nota ANSA?”
“Ha letto il Corriere della Sega?”
“Ha letto l’articolo sul Messaggero?”
"...lei fa finta di non capire..."
COSA? FA LE DOMANDE LUNGHE DIECI CHILOMETRI...
Se una un’affermazione del genere l’avesse fatta al figlio di Sparti, ladro, falsario e confidente di questura, il padre, ma se l’avesse fatta al figlio, si sarebbe preso di ritorno un bel:
“non faccia lo spiritoso! Lei mi deve Rispetto. MI DEVE RISPETTO!”
"QUI SI FORMA LA PROVA" Deposizione del generale Alessandro Casarsa, imputato con altri bersagli sui FINTI depistaggi nel caso della morte di Stefano Cucchi, "ex tossico, bevitore, fumatore, assuntore di medicine forti per gli epilettici e degli antidolorifici, tutti veleni CENCEROGENI, per qualche calcio che ha preso dai carabinieri, lasciato morire in ospedale, da quelli con il camice deputati proprio a tenerlo in vita, dopo aver incredibilmente perso 11 chili in 5 giorni.
4/3/2021 Processo contro i bersagli selezionati in rapporto ai presunti FINTI Depistaggi dei Carabinieri sul Finto Omicidio Preterintenzionale di Stefano Cucchi 3 di 4
Deposizione del generale Alessandra Casarsa,
“nella città di Roma, parlare di giorni particolari significa parlare di tutti i giorni”
“in quel giorno dell’arresto di Cucchi ci furono molti altri eventi particolari”
“davanti alla nota ANSA ha fatto qualcosa?”
“nessun elemento da segnalare”
“Io rispondevo, come loro a me, al mio comando provinciale”
Registrazione audio di una parte dell'udienza del Processo Contro Alessandro Casarsa ed altri bersagli (FINTI depistaggi nel caso Stefano Cucchi) che si è tenuta giovedì 4 marzo 2021 a Roma.
Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti:
interrogazioni parlamentari, che conseguono le sensazioni ANSA, sulle morti dei detenuti mal-gestiti sia dai carabinieri che da medici e infermieri.
Diritto Penale, giustizia italiana, processi penali a Roma e in Italia.
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