4. La Critica del Giudizio di Kant: il giudizio teleologico

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Matteo Saudino - BarbaSophia

Matteo Saudino - BarbaSophia

Күн бұрын

Пікірлер: 25
@davideluzzi4127
@davideluzzi4127 4 жыл бұрын
Vedere i suoi video alle 4 del mattino è qualcosa di magico.. Grazie per questa magia.. ❤️❤️❤️
@SaraSilvestri-c6c
@SaraSilvestri-c6c 11 ай бұрын
Lasciarsi guidare dalla legge morale,compiere quotidianamente azioni che ci fanno stare bene con noi stessi,con la nostra coscienza, arricchirsi di cose belle.Soffrire, arrabbiarsi è umano,ma accettare ciò che accade senza porsi troppe domande, è accaduto,fine,lo accetto,non posso tornare indietro, evidentemente doveva accadere, personalmente mi fa provare meno dolore e ira,in fondo,per quanti quesiti posso pormi,non arriverò mai ad una certezza, quindi vado avanti sempre con la curiosità di scoprire cosa accadrà domani.Se sono insoddisfatta,la mia vita è diventata una routine insostenibile cerco in me altre risorse e cambio la mia direzione,certo con fatica e tanto coraggio, ma l'unica vera cosa che conta per me è sentirmi viva! Immensamente grazie per i suoi video professore!
@marco9136
@marco9136 2 жыл бұрын
Se solo il fine dell'istruzione pubblica fosse quello di riempire le scuole di insegnanti come lei 🤩
@hallokant6339
@hallokant6339 3 жыл бұрын
Trovo meraviglioso come Kant, seppur dichiarando la finalità appartenente al soggetto (quindi "soggettiva" in senso forte) e non appartenente alle cose in sé stesse, eppure lui recupera questo concetto di fine esattamente nel momento in cui questa soggettività diventa legislatrice: la morale. Nella Dottrina della Virtù del 1797 Kant espone proprio questo: ogni moralità che vuol dirsi tale non può essere un "dovere assoluto cieco", una sorta di comando muto a cui obbedire come schiavi, ma deve essere una "morale interessata ai fini", ai NOSTRI fini, a quelli che ci presenta la storia dell'uomo. La morale deve quindi, rimanendo pura e assoluta, interessarsi tuttavia di come gli uomini naturalmente vivono, delle loro fatiche, della loro organizzazione sociale che è la politica. La finalità quindi è riflettente dal punto di vista teoretico, ma riprende il suo potere costitutivo nel mondo etico, un mondo che non è - come voleva "l'ateo Spinoza" - un mondo della Necessità, ma il luogo in cui posso sentire ad ogni passo "la forza della mia libertà". Grande Kant!
@gabrielecampana7860
@gabrielecampana7860 4 жыл бұрын
Che Maestro Di Vita!
@n3sh81
@n3sh81 3 жыл бұрын
Onestamente non mi piace la filosofia ma spiegata in questo modo ha tutto un altro effetto🤩
@WalterLazzarin
@WalterLazzarin 3 жыл бұрын
Niente male il lapsus di "Elsa" Morante. Quando l'amore per i libri viene fuori sempre e comunque!
@mrx6036
@mrx6036 3 жыл бұрын
Professor Saudino, secondo lei è normale che un professore di liceo classico a Gennaio del 5 anno stia ancora facendo Kant, perché l'anno prima ha spiegato per tre mesi San Tommaso d'Aquino?
@danielapasquali6312
@danielapasquali6312 4 жыл бұрын
Con lei non si può che avere la critica più positiva che esista!!!!!👍👍👍💕
@MrDaverre
@MrDaverre 4 жыл бұрын
meraviglia!!
@melaniacostantino9730
@melaniacostantino9730 4 жыл бұрын
🌷👏🏻👏🏻👏🏻
@kevinshurbaj4997
@kevinshurbaj4997 4 жыл бұрын
lei è il numero uno prof, ho preso un 7+ di Kant che me lo ricordo per tutta la vita. Se ma la dovessi beccare sono in debito di una cena con lei
@quezalcoatl5623
@quezalcoatl5623 4 жыл бұрын
Grazie maestro
@paologuerra1942
@paologuerra1942 4 жыл бұрын
L'interrogativo "finalistico" come categoria innata nell'uomo?
@Nando-zr2wv
@Nando-zr2wv 4 жыл бұрын
La domanda sul fine può essere essa stessa il fine?
@lucasantarelli1736
@lucasantarelli1736 4 жыл бұрын
Grande Matteo, eccelso come sempre! Scusa per la mia domanda apparentemente provocatoria, ma come possiamo escludere che anche altri esseri viventi, quali piante o animali per esempio, pensino in maniera finalistica? Non è anche questo un pregiudizio dell'essere umano?
@davideguacci3106
@davideguacci3106 3 жыл бұрын
gli altri esseri viventi, dice Kant nella terza critica, alla sezione sul giudizio teleologico hanno una conformità a scopi interna, ossia sono organizzati internamente verso scopi (ad esempio nella crescita di un ramo ogni parte produce l'altra), ma questo non può essere detto con certezza scientifica, non si possono dare giudizi DETERMINANTI, noi possiamo affermare scientificamente le ragioni meccaniche per cui al prodursi di una pianta, nei miliardi di casi osservati fino ad oggi, si producono i rami, perché sempre nei miliardi di casi osservati fino ad oggi, avvengono in quella situazione determinate reazioni chimiche meccaniche che sottostanno alla nostra interpretazione di causa-effetto. Dire invece che i rami sono un fine, uno scopo naturale delle piante, è dare un giudizio teleologico, ossia RIFLETTENTE, per cui io rifletto/proietto nella natura la mia finalità interna perché io essere umano sono la creatura prediletta del creato in grado di pormi fini e di proiettarli in ciò che mi circonda. Il giudizio teleologico, dice Kant, seppur di valenza umanamente intersoggettiva e non oggettiva, è l'unico modo che abbiamo di dare unità ontologica alla natura, (lo fa anche la scienza non accorgendosene) perché altrimenti ogni evento naturale sarebbe slegato dall'altro. In pratica non avremmo buoni argomenti per dire che da fenomeno A (unione di idrogeno e ossigeno) avviene necessariamente fenomeno B (acqua), perché questo è vero solo empiricamente, cioè io so che A --> B solo perché 10 volte su 10 l'ho visto fare, quindi è altamente probabile che all'11 volta si riverifichi lo stesso fenomeno ma non necessario in senso assoluto, non ho nessun buon argomento per provarlo. Il giudizio teleologico quell'argomento, seppur soggettivo, me lo da. La ragione non può non fare questo lavoro perché partecipa del mondo dei fini e tendere sempre irrimediabilmente a proiettare e ricercare quel mondo nella realtà fenomenica, la cui conoscenza ci deriva solo da asserzioni meccaniche basate sulla continua osservazione empirica, ma che non hanno e non avranno mai valore assoluto costituzionalmente.
@caterinagrieco3818
@caterinagrieco3818 3 жыл бұрын
meraviglia… grazie🤍
@paologuerra1942
@paologuerra1942 4 жыл бұрын
Il cielo stellato...di Talete. Il viaggio prosegue....a costo di cadere anche noi nel fosso.
@filosofogreco7889
@filosofogreco7889 4 жыл бұрын
Parlare di Critica del Giudizio nel 2020 è una libidine unica.
@MatteoSaudino
@MatteoSaudino 4 жыл бұрын
Anche secondo me
@ns-lm5dv
@ns-lm5dv 4 жыл бұрын
quale sede la ospita a Mondovì?
@MatteoSaudino
@MatteoSaudino 4 жыл бұрын
lacale vicino alla stazione.... penso Tra poco ufficialità
@ns-lm5dv
@ns-lm5dv 4 жыл бұрын
Sarò presente!
@nomecognome60
@nomecognome60 4 жыл бұрын
Sei un pochino più tardi ti chiamo quando sono a lavorare in molise tipo le leggendarie su di lui
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