Рет қаралды 179
#abruzzotrekking1962 #civitacastellanatrekking #fidenetrekking #fernando #fidene #civitacastellana #roma #escursione #escursionismo #trekking #gransassoditalia #montisibillini #montireatini #montidellalaga #montiernici #velino #sirente #montisimbruini #pnalm #maiella #mainarde #montilucretili #montagnedelladuchessa #pollino #toscoemiliano #scarponieramponi #4tappadelcamminodeiborghilucretili #borghilucretili #vicovaro #roccagiovine La rete di sentieri del Parco si sviluppa per circa 200 km e raggiunge tutti i siti di maggior interesse dell'area protetta. I sentieri sono segnalati con segnavia bianchi e rossi e, ove necessario, da frecce direzionali riportanti, oltre alla numerazione del sentiero e alla località da raggiungere, una stima dei tempi di percorrenza. I Monti Lucretili appartengono alla lunga catena del Pre-Appennino Laziale e sono in buona parte tutelati dal Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili. L’area protetta si estende per circa 18000 ha, la seconda per vastità dell’intera regione. Dal punto di vista orografico spiccano le due dorsali principali che culminano rispettivamente nel Monte Pellecchia (1368 m.) e nel Monte Gennaro (1271 m.), cui si affiancano i massicci minori del Serrapopolo (1180 m.) e della Cima Cesarene (1191 m.). Ricoperti da vaste estensioni boschive (faggete, leccete, tratti di vegetazione mista, ecc.), questi verdi rilievi lasciano tuttavia spazio ad altopiani ed alpeggi (frequentatissimo il “Pratone” del Gennaro), ove è evidente la natura carsica del terreno. Il Parco Regionale dei Monti Lucretili si trova a poche decine di chilometri da Roma ma è già completamente “altro” dai suoi ritmi. Se i paesi situati nel versante più meridionale del massiccio, ossia Marcellina, Palombara dominato dal maestoso Castello Savelli, e la stessa Moricone, risentono della prossimità a Roma, quelli più interni conservano invece paesaggi ed atmosfere d’altri tempi:
Scandriglia ammalia per i suoi splendidi scenari agresti, che propongono un intatto esempio della tipica campagna sabina con i suoi argentei uliveti alternati a boschi e pascoli. Stupisce il visitatore la solitudine di borghi come Orvinio con il suo Castello Malvezzi-Campeggi, Roccagiovine, Percile o Licenza, quest’ultima antico “ritiro” del grande poeta romano Orazio. Numerose un po’ ovunque, inoltre, le testimonianze medievali, fra abbazie, eremi e castelli, spesso ancora sconosciute e talvolta inserite in contesti paesaggistici di somma bellezza.