5 CONSIGLI per SECONDO FOTOGRAFO di matrimoni

[@Roberto_Spina_Photographer]

Bravo ! grazie per i consigli , fotografare e anche accorgersi dei bisogni di chi ti sta accanto e soprattutto di chi lavora con te .

[@mattiacamozzi]

Vero! E soprattutto perché per lavorare insieme secondo me ci vuole complicità!

[@newseagull]

Concordo davvero su tutto quello che hai detto Mattia. Io ho fatto quasi sempre da secondo fotografo chiamato da un amico che vuole poter disporre di un numero ingente di scatti tra i quali scegliere, ovviamente non banali e meglio se con focali differenti dalle sue. Io nasco come fotografo di eventi e quindi mi piace lo stile documentarista e rifuggo un po' dalle foto in posa, anche se spesso sono richieste. Mi piace molto girare per i tavoli o scherzare con delicatezza con gli invitati magari per ottenere uno scatto con un sorriso o riso spontaneo o, come l'ultima volta, scattare dei ritratti agli invitati mentre ascoltavano assorti e commossi una vera dichiarazione d'amore dello sposo ... (benedetto XF 50-140mm). Credo che le mie foto migliori vengano da quei momenti. Attendo altri tuoi contenuti Mattia - Eugenio G. -

[@mattiacamozzi]

Grazie mille!

[@Fraaa.589]

Ciao. Mi piacerebbe vedere qualche video di post-produzione

[@mattiacamozzi]

Certo! Hai qualche richiesta in particolare?

[@Fraaa.589]

@@mattiacamozzi il top sarebbe vedere un Workflow completo, ma forse è chiedere troppo.

[@mattiacamozzi]

Più che chiedere troppo il mio workflow è davvero molto basilare! Le mie foto non sono molto editate, anzi, c'è il mio preset che va a contrastare e caricare i colori, raddrizzo qualcosa, magari ritaglio un po', a volte qualche maschera per rendere più chiaro o scuro qualcosa nella foto e via. Nel 99,99% dei casi non rimuovo nulla dello scatto e non apro nemmeno Photoshop, sto sempre su Lightroom, ma magari vedo se creare una piccola serie di video sulla postproduzione, ma non vorrei fossero troppo banali.

[@Fraaa.589]

@@mattiacamozzi perfetto!! Allora vuol dire che come ho intenzione io di lavorare non sia sbagliato. E Photoshop si può usare anche solo per i ritratti....

[@mattiacamozzi]

Assolutamente! Io sono aperto a tutti gli stili, nel senso che non giudico chi vuole lavorare in maniera del tutto opposta oppure in una via di mezzo, c'è chi fa reportage e cancella tranquillamente oggetti dalle foto o persone sullo sfondo, credo che sia sbagliato avere pregiudizi sul modo di lavorare, a meno che ovviamente non si pubblicizzi una cosa e poi si faccia l'opposto. Questo è sbagliato nei confronti del cliente finale. Photoshop lo conosco molto bene e lo uso anche per dei lavori esterni alla fotografia di matrimonio, quindi non è da demonizzare, ma da usare con cognizione, tutto qua.

[@RobertoBolognesi-82]

Il problema è sempre uno: se voglio iniziare come secondo fotografo, come posso mostrare i miei lavori di matrimonio non avendone? È un cane che si morde la coda. Per non parlare della gelosia di molti professionisti che hanno paura che gli soffi il lavoro da sotto il naso.

[@newseagull]

Ciao, ti porto la mia esperienza personale : quando ho iniziato a fotografare mi rendevo conto che il flash era importante ma ... non avevo modo di provare, sperimentare dopo aver studiato come scattare con il flash. In quel caso ho chiesto ad un amico che scattava in una discoteca di chiedere alla direzione della discoteca se potevo affiancarmi ma, non avrei voluto compensi ... io volevo imparare e così ho fatto ... poi son stato chiamato in un'altra discoteca ed è stata una bella palestra sia per l'uso del flash che per le interazioni umane : magari poche ... ma spesso molto appaganti. Per imparare a fare determinati mestieri ... occorre provare sul campo e scattare ad un matrimonio è una palestra con tutti gli attrezzi !!! Eugenio G.

[@mattiacamozzi]

Ciao Roberto, non mentirò, lo è. In fotografia ci vuole "culo", davvero. Ma ti dirò, ho chiamato un secondo fotografo proprio due settimane fa e ci ho lavorato insieme, un invitato che ho conosciuto l'anno scorso che ha fatto un po' di foto per sè, proprio da invitato, ai matrimoni dei suoi amici, e me le ha mostrate in un portfolio insieme a foto di street. Per me questo è stato sufficiente ed era quel che volevo vedere, perché rispecchia ciò che faccio io. Nel caso in cui tu volessi fare più ritrattistica potresti scattare delle modelle (non entro nel merito di dove trovarle, come pagare/farsi pagare ecc) e mostrare i tuoi scatti in un portfolio da mandare a vari fotografi che prediligono quel genere, se è ciò che vuoi fare. Non c'è uno schema o una regola, purtroppo si prendono porte in faccia di continuo, ma se in questi anni ho imparato qualcosa è che mettendosi in gioco qualcosa pian piano viene fuori (mi viene la nausea a pensare di aver detto una frase così smielata). Negli anni facendo amicizie, contatti, lavorando insieme a varie persone ho sempre trovato che poi il lavoro arrivasse in qualche modo. Ci vuole "culo" come quando scattiamo una foto di street, per esempio, ma la fortuna a volte bisogna forzarla un po'. Se qualche fotografo ha paura che gli rubi il lavoro probabilmente non è abbastanza intelligente da capire che forse dovrebbe requisirti e lavorare insieme a te.

[@RobertoBolognesi-82]

@@mattiacamozzi ti ringrazio per l'onestà.